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Racconti Erotici LesboRacconti erotici sull'Incesto

…. La nave peccaminosa …..

By 14 Giugno 2012Dicembre 16th, 2019No Comments

 

ono fuori sul ponte… anche se la nave è in movimento il caldo si fa sentire non poco…
anche se è notte… anche se sono per mare…. e la cosa è un po’ strana.. per mia esperienza
la notte in mare c’è freddo… l’umidità si fa sentire…

domani, non capisco perché, ho la mattinata libera è la prima volta che capita da quando
sono a bordo… da quando ho deciso di intraprendere questa avventura … che mi ha messa
a dura prova…. accendo una sigaretta mi guardo attorno.. vedo i croceristi scattare foto….
vedo una coppia di giovani amanti amoreggiare sul ponte.. mi fanno una strana tenerezza
ed uno strano sentimento di gelosia mi pervade…

I due si guardano intensamente negli occhi.. per loro in quel preciso instante il mondo si è fermato
intorno a loro c’è silenzio.. esistono solo loro… si guardano negli occhi…. e poi si avviano verso l’interno… dai movimenti di lei e da quelli di lui capisco cosa sta per accadere….

stanno andando nella loro cabina a fare l’amore allungo e dolcemente….

 

mi sento divampare dentro… mi rendo conto che non faccio l’amore o che non faccio sesso da

troppo tempo.. ho voglia di masturbarmi… o ho voglia di Roccia.. il mio incestuoso cugino…

ho voglia di lui… Ora subito…..

finisco la sigaretta …torno in cabina…. mi rilasso un po’… mi spoglio degli abiti… entro nella doccia ed mi faccio una doccia lunghissima e rilassante…..

indosso solo l’intimo… e mi sdraio nella mia cuccetta…. ho una cabina piccola ma accogliente…
e non devo dividerla con nessun’altra persona (suppongo che ci sia lo zampino di Roccia)….

accendo una piccola radio.. tengo il volume basso.. in modo che sembri una conversazione…
anche se le cabine sono insonorizzate… non voglio che qualcuno capisca cosa sto per fare….

divarico le gambe ed inizio a toccarmi attraverso le mutandine.. mi accarezzo i seni attraverso
il reggipetto che ben presto levo…..

ripenso ai giorni prima della mia partenza al “pieno” di piacere che mi sono potuta concedere
grazie alla mia dolce compagna di giochi … la bellissima Valeria… mi accarezzo il monte di venere
mi accarezzo con calma e lentamente davanti ad i miei occhi socchiusi Lei completamente nuda che balla per me… che mi eccita a dismisura che affonda la faccia tra le mie cosce leccandomi avidamente bene.. solo come sa fare Roccia… in breve tempo sono in un fiume di umori… ho infilato completamente l’indice … e pian piano infilo anche il medio…. mentre con l’altra mano cerco di carezzarmi il clitoride… in breve tempo sono madida di sudore… e provo un orgasmo….

sono esausta mi gira anche un po’ la testa… non avevo un orgasmo così intenso da un bel po’ di tempo……. non faccio sesso dai giorni prima del mio imbarco….

il cuore batte a mille… mi rilasso…. chiudo gli occhi…..

in breve tempo mi addormento…. forse a causa dell’orgasmo appena raggiunto, forse a causa della voglia .. sogno una mia collega… non bellissima ma piacente.. sono Yulia… una 35 di origini russe o forse ucraine che lavora su quel mostro d’acciaio e cristallo…. sogno che mi viene a trovare in cabina… mi trova nuda come sono…. mentre mi masturbo… rimane a guardarmi con quei suoi occhi con un colore algido ma espressivo.. mentre si morde il labbro superiore e pian piano si bagna per bene le labbra con la saliva…. sogno che la vedo ma che la passione è troppo forte e decido di non fermarmi….. lei si avvicina e mi afferra la mano che sta torturando la mia passera… sogno che la porta alle labbra e la infila nella sua bocca la succhia in modo avido e poi estrae le mia ditta dalla sua bocca fradice della sua saliva…. accompagna la mia mano alla mia fessura umida e mi incita a masturbarmi… in modo che lei possa vedermi godere …..

ed in breve tempo lei è completamente nuda ed inizia a masturbarsi anche lei… ordinandomi di guardala godere…. allungo le mani e la afferro…. la porto sul letto…. ed iniziamo a baciarci con foga e violenza.. le nostre lingue non si massaggiano quasi fanno la lotta per avere un certo dominio… una nella bocca dell’altra….mi sussurra all’orecchio destro, dopo averlo leccato… 69….
iniziamo un favoloso 69….. sento la sua bocca che assapora e mordicchia il mio intimo…..
io sono sopra di lei… e la lecco in profondità senza mai fermarmi… senza sosta… sogno le sue mani che mi afferrano le natiche.. e lei che mi incita dicendomi qualcosa nella sua lingua…. non capisco cosa mi dice… se non la parola Spasiba… forse…. ecco che lei raggiunge un orgasmo ma non mi fermo… lei ha piccolissimo squirt.. quel sapore azzurrognolo che contrasta con il dolce dei suoi umori vaginali mi eccita maggiormente e mi spinge a continuare a leccare… apro con le mani la sua fessurina ed infilo la lingua e cerco di bere ed assaporare ogni gocciolina del suo piacere…..

continuo… almeno per un ora…. lei ormai è in preda ai tremori.. è in mia balia riesce solo a rantolare…. riesce solo a dirmi … “si puttanella la lecchi bene quanto una sgualdrina”……

ad un tratto lei mi blocca.. prende il sopravento…. indossa una cinturone con un pene ed inizia a possedermi da dietro… nel mio sogno …. sento un gran dolore e mi vergogno tantissimo ( anche nei sogni riesco ad essere un mix di sentimenti pudici e peccaminosi) ma lei non si arresta continua ad assestare colpi di reni velocemente e con la stessa forza di un martello pneumatico…. in breve tempo…. il dolore si trasforma in torpore… lei estrae quell’arnese e mi ordina di sdraiarmi schiena a terra… vuol entrarmi nella mia rosellina con quell’affare ….. non esista… non usa alcun garbo me lo sbatte dentro ed inizia a possedermi……sino a che non la supplico di fermarsi.. lei si arresta… mi inizia a baciare con dolcezza… assapora il mio copro…. inizia a baciare la mia passera tumefatta da quella “invasione plastica” …. mi bacia con garbo… mi odora e mi assapora…….

quando sto per raggiungere l’orgasmo…. un suo metallico mi riporta alla realtà….

è la mia sveglia… è appena sorto il sole….. entro in doccia un po’ stranita…… mi masturbo ancora

con dolcezza… assaporo i miei umori…… mi insapono mi lavo….. mi vesto ed esco….
la nave sembra un piccolo formicaio…. tante persone che vanno e vengono……

sono ancora eccitatissima…….

ho voglia di sesso… ho voglia di Roccia…. cerco con spasmodica frenesia mio cugino…..

lo trovo… gli sussurro all’orecchio che ho bisogno e voglia di lui……

mi risponde….. questa notte qualcuno ti farà visita….

 

 

Vado a spasso per la Nave semi deserta … molti sono scesi per fare le  escursioni a terra .. io
ho deciso di stare a bordo.. non scendo dal gigante d’acciaio mi godo la mia mattinata di relax
che scorre troppo velocemente.. ed in modo frenetico …
Lo cerco ancora ed ancora … lo cerco nella zona dedicata all’equipaggio, lo cerco nella sua cabina ….
ma di lui nessuna traccia …. Niente …  

Ho camminato almeno per due ore.. senza mai incontrarlo facendo da Sinistra verso Dritta e vice versa…

mi domando dove sia finito quando nel mio peregrinare
lo incontro … lo fermo vorrei abbracciarlo e baciarlo il corridoio è deserto non c’è nessuno  ma so
che ci sono le telecamere per la video sorveglianza … si ferma e parliamo un po’…. Non italiano,
non in inglese.. ma nella lingua della nostra isola …  lo osservo e mi eccito terribilmente …
indossa la divisa bianca quella classica …. È come al solito abbronzato …. E quel bianco opaco
mette in risalto la sua pelle bruna ed i suoi occhi verdi …  lo osservo …  ha un aspetto diverso in divisa
un portamento deciso ed un modo di comportarsi differente …  qui a bordo.. qualcuno lo prende simpaticamente in giro … lui viene dalla navigazione  sui mercantili.. dove la divisa è prevista
ma non è obbligatoria … su quelle navi..  si indossano abiti da lavoro … non la tipica divisa …
ma è stato educato ad aver un certo rigore quando si veste la divisa ….. la cosa mi piace ….
se non fosse per le ancore che ornano la camicia …. Potrei pensare che sia un ufficiale di marina militare
anche perché le controspalline sono molto simili ….
mi offre una sigaretta ….   Fumiamo una sigaretta mentre mi osserva con un sorriso particolare
mi osserva le labbra.. mi osserva il seno decido di sbottonare di un bottone la camicia …..
e dirgli che potrebbe sbottonarmi gli altri bottoncini  in cabina .. lui non parla e mi sorride ….
ad un tratto una voce rocca mi redarguisce  – Adelaide you cannot stay here. you must go away from here.now. Adelaide Do you know me ?-
era il terzo commissario che mi stava ringhiando ordini con un tono di voce per niente bello…
in quel momento Roccia lo osservava mentre  divertito …. – Purser .. ad you …me ? –
ma nel vedere Roccia in mia compagnia e dopo aver osservato il grado il commissario decide di dileguarsi…
lo osservo  e chiedo  – dove eravamo rimasti? –   mi  chiede  – a che ora finisci questa sera ? –
rispondo – ho il turno 13:00 – 21:00 –
lui risponde bene .. alle 21:30 sono da te … aspettami ….
ora devo tornare a lavoro..
torno in cabina prima del mio turno mi lavo frettolosamente,  indosso la divisa fresca di lavanderia un  velo di trucco tanto per dare un leggero tono …. Sto per uscire …. Quando prima decido di assaggiare un po’ della mia eccitazione un minimo come se  se fosse un piccolo antipasto prima di un lauto banchetto mi sfioro con un dito …. Piano molto piano …  lo lascio scivolare dentro resto immobile  trattengo il fiato per qualche secondo e do due colpetti bene assestati. Quindi porto alla bocca il mio dito e lo assaporo … vorrei
non fermarmi ma il dovere mi chiama …. raggiungo la mia postazione … mancano otto ore alla fine del turno … mancano otto ore e sarò tra le sue braccia …  sentirò  il suo sapore …. La sua passione….
sarò violata dalla sua carne .. sua passione esploderà dentro di me…..
sono sempre più vogliosa …. Sono sempre più sorpresa di me stessa …. Mi sento un po’ ridicola a fare certi pensieri …. Ma ho voglia di ….. esser presa come sa fare lui… ho voglia che mi esplori … cm dopo cm …
a bordo ancora non c’è nessuno … posso divagare con la mente …. Mi metto comoda sulla mia potrona…
potrei masturbarmi contraendo i muscoli vaginali.. sento la mia rosa pulsare e reclamare piacare….
tutta la mia pelle ha bisogno di quel brivido che  mi scuote che mi rilassa … e che mi spaventa …
sento crescere la passione e la voglia.. per ogni mio pensiero … divago con la mente  .. immagino
come sarà questa notte ….
arriva in  cabina io lo accoglierò già nuda completamente nuda .. sdraiata  in cuccetta con le gambe divaricate come se fossi  pronta per una visita dal ginecologo … immagino la mia passera davanti al suo sguardo …. Umida con la quella piccolissima strisciolina di peli.. che adoro accarezzare e che adoro che mi si accarezzi … lui mi si inginocchia davanti … mi caccia due dita in bocca… capisco che vuole che le indondi con la mia saliva allora eseguo … senza problemi mi viola le mia labbra… si intrufola con violenza dentro il mio ventre mi masturba con  ardore … immagino il dolore che mi eccita..  (anche se so bene che non amo  la violenza in certe cose) lo fa con forza ……. Mi muove io mi contorco un po’ per il dolore un po’ per la passione …. Mi ordina di avvisarlo quando sto per venire … sento il piacere sento che sta per espolodere…..
eseguo ancora il suo ordine ma lui si blocca … mi blocca le mani ….. rimane ad osservarmi … senza mai muoversi …. Io lo imploro di scoparmi con passione … ma lui non vuole … vuole che mi passi l’eccitazione per poter continuare a torturarmi … ad un tatto mi libera dalla presa …. Si spoglia …
senza alcun preliminare.. senza alcuna carezza me lo caccia dentro ….Si muove con velocità ….
la sua passione esplode…. dentro di me ….  Ecco che si calma ecco che si rilassa ….. inizia a baciarci con dolcezza. La mia eccitazione divampa ancora ….. gli ordino prendimi ora… prendimi subito …  ma quel pensiero stupendo viene interrotto da un crocerista ……
devo aspettare.. e lui sarà mio…

21:45 di bordo …. Il mare si fa sentire…
Sono nella mia cabina, ho il cuore il gola, lo sento battere forte, fortissimo …. Sorrido e nel contempo tremo… non capisco cosa mi stia prendendo sono a bordo da quasi tre mesi che vivo a bordo di questo gigante colorato … mi sento strana come quando ho avuto il mio primo incontro con il mare… il rollio
ed il beccheggio è minimo quasi impercettibile …
probabilmente non è paura … le condizioni del mare non centrano niente.. sta per arrivare Roccia …
la mia eccitazione sale sta diventando incontrollabile .. sbuffo e penso … è in ritardo…..
ma ecco che qualcuno bussa alla porta ….
apro la porta … ed eccolo … rasato di fresco, profuma ancora di bagnoschiuma
entra in cabina prima che possa dire qualcosa mi afferra ed inizia a baciarmi con dolcezza, mi bacia prima la fronte discendendo sino alla bocca … schiudo delicatamente la bocca e lascio che la sua lingua scivoli nella mia bocca e con la mia lingua cerco la sua … è un bacio dolcissimo e molto romantico. Mi fa star bene ..
sento il suo copro rovente e muscoloso stringermi a se con una presa forte.. invincibile che mi fa sentire protetta … dopo quel bacio lungo appassionato e goloso… ci divincoliamo l’una dall’altro e ci osserviamo allungo negli occhi … sento la mia pelle divampare non è solo la mia eccitazione è un forte imbarazzo …
mi avvicino a lui teneramente ed inizio a baciarli e leccargli il lobo delle orecchie… è una cosa che trova detestabile quanto eccitante … pian piano sento le sue mani percorrere la mia schiena e raggiungere il mio fondo schiena … ha appena messo entrambe le mani sul mio culetto e mi ha sollevato da terra….
io mi avvinghio a lui e prendo a baciarlo in Bocca questa volta un po’ involontariamente un po’ senza essermi resa conto lo bacio con a bocca con un po’ di saliva la sento ma sento la sua lingua muoversi..
sento la sua eccitazione crescere in modo esponenziale le sue mani mi stringono con forza il culetto…
i suoi muscoli si fanno d’acciaio e la sua pelle è percorsa da strani brividi che ben presto ho anche io….
mi posa a terra mi spinge contro la paratia e mi leva la camicetta si dedica al mio mi lecca come se fossi ricoperta di zucchero … o di gelato lecca pian piano il mio copro sino ad arrivare al mio ombelico….
ora è in ginocchio davanti a me … assesta piccoli baci … a stampo e col la lingua titilla l’omberlico…
mentre io con una mano gli carezzo la testa l’ l’altra mi palpo il seno…. Quello dinistro… in quello destro c’è la sua mano….. è una posizione scomodissima per entrambi… ma a lui sembra non interessare,,,,, ecco che si blocca si siede comodamente e mi prende in braccio ora mi leva il reggiseno ed inizia a baciarmi allungo il seno sento il suo membro duro… e sento il mio intimo in balia della passione non posso più fermarmi…
se dovessi farlo rischierei di esplodere… ecco che lui guida la mia mano sul suo cazzo duro come la pietra…
lo sento attraverso i suoi pantaloni…. Pian piano si leva la maglietta che indossa ed io inzio a baciargli il petto bacio i suoi piccoli capezzoli sento i suoi muscoli pettorali diventare duri.. sento il battito del suo cuore … accelerato sento la sua mano che inizia ad esplorare le mie cosce.. le mia gambe… intrufolarsi dove un cugino non dovrebbe mai sfiorare la propria cugina…..
inizia a toccarmi con vigore ed inizio a sospirare mi sta quasi masturbando. La cosa è deliziosa….
ma con gli abiti mi sento soffocare …. Gli sussurro ….“spogliami”… e contemporaneamente mi alzo in piedi mi piazzo davanti a lui ed inizio a spogliarmi dei pantaloni e degli slip …. Mi avvicino ancora a lui nuda come sono lui si leva le scarpe senza slacciare apre i pantaloni che indossa ed io lo aiuto a spogliarsi vedo la sua spada che troneggia come il faro su di una montagna sono ancora seduta in grembo a lui e riprendiamo a baciarci con calma … assaporando le nostre bocche assaporando le nostre lingue … non abbiamo fretta
lo stiamo per fare … ed abbiamo tutta la notte davanti …
faccio lo stesso che lui ha fatto a me … dalla bocca inizio a scendere velocemente verso il basso … verso
la sua carne che sta pompando sangue e che desidera essere cinta dalle mia labbra …
inizio a baciargli l’asta ed a leccarla mentre con le mani carezzo le palle … ho deciso di condurre il gioco io… accolgo in bocca tutta la sua carne … per quanto ci riesca … e pratico un movimento lento ma costante
e contemporaneamente muovo la lingua in modo da poter massaggiare il glande… con estrema cautela e con estrema calma … continuo sino a che non sento esplodere il suo piacere nella mia bocca … un sordo grugnito simile ad un ringhio di una fiera mi annuncia l’ orgasmo … ho la bocca piena del suo nettare …
faccio una cosa che mi sorprende.. deglutisco.. e poi mi avvento sulla sua bocca con la paura che decida di non baciarmi … mentre invece si aventa alla mia bocca avidamente.. mentre inizia a masturbarmi …. Piano
lentamente e con cautela .. come se avesse paura di rompermi …. In breve tempo sono tutta un fremito …
la passione mi invade ho un orgasmo … lui non si arresta e ne raggiungo presto una altro … rimango senza fiato e senza parole …
Lui sembra pronto per continuare.. ma quei dure orgasmi quasi consecutivi mi hanno messa KO… ho bisogno di un po’ di tempo far si che il mio smetta di martellarmi il petto … riprendere a respirare in modo
regolare …. Gli dico – Roccia ho bisogno di una sigaretta- … lui mi guarda sorpreso … entriamo entrambi in bagno … accendiamo una sigaretta … ma un pensiero mi blocca … c’è il rilevatore di fumo … Roccia mi tranquillizza dice che non si attiva per il fumo di due sigarette …. Ma per sicurezza nudo come ed ancora con il pene quasi in erezione esce dal bagno della mia cabina .. prende una bottiglia e del cerotto dalla cassetta del pronto soccorso …. Taglia la battigia e poi avendomi sollevata mi fa “coprire” il rilevatore per il fumo con la bottiglia e lo assicuro il cerotto …..
Fumiamo una sigaretta mentre ci osserviamo nudi… il suo pene continua ad avere una mezza erezione …
mentre fumiamo travolta ci baciamo .. piano ….. finita la sigaretta benché sia sazia … capisco che lui ha ancora voglia di me … capisco che vuol entrarmi dentro …… in breve tempo sta baciando la mia rosellina
gonfia ancora una volta di umori… sono di nuovo in prenda alla passione … ed in sua balia … finalmente raggiungiamo il letto roccia butta terra il materasso … nella cuccetta non ci saremmo stati …. Ed in breve tempo sono sopra di lui che mi muovo con uno strano ritmo Roccia mi osserva …. Osserva il mio seno muoversi osserva il mio copro nudo … osserva la mia passione per lui ….. mentre pian piano mi carezza i fianchi e mi accompagna in quel movimento..
ecco… sta per venire … continuo lentamente. Non vorrei che venisse prima di me …. Ma la sua eccitazione è troppa e troppo grande.. il suo culmine mi pervade mi strega …. Rallento il ritmo sempre di piu’ sino a fermarmi lui ha capito che non sono ancora venuta… mi aiuta con qualche colpo di reni dal basso….
ecco … sento qualcosa una scarica elettrica mi pervade.. “non ti fermare” gli ordino inizio a muovermi
piano sopra di lui con un movimento leggerissimo poco stimolante per lui … ma tantissimo me…
ecco una altra piccola scossa elettrica …. Sto per venire ….. sento la passione montare ed esplodere.
mi lascio andare sul suo petto …. Siamo entrambi sudati …. E stanchi …. Un ultima sigaretta
una doccia rilassante assieme…
mi sento sazia e rilassata …. Per oggi ho deciso di lasciare le paure ed i pensieri paranoici fuori dalle
mura di quel castello d’acciaio …..

 

 

Osservo la folla festante… osservo i nuovi clienti salire a bordo..

eccoli che ( quasi) ordinatamente eseguono le prove di abbandono nave.. come da programma, come da regolamento ferreo : alcuni si lamentano , altri sono entusiasti di provare … chi riprende scatta qualche foto … io osservo a giusta distanza … ed osservo una bellissima ragazza che sembra
essere un po’ spaesata, un po’ disorientata e spaventata da questa esercitazione …

la osservo quasi stregata da quella bellezza… bionda viso delicato ed occhi come il mare…
dalla mia posizione posso osservare le sue forme velate leggermente da un sottilissimo abito
la osservo ed il cuore mi balza in gola ….

una vocina nella mia mente mi esorta ad avvicinarmi a quello splendore di ragazza ed a rassicurarla …. decido di assecondare quella voce…. sono emozionatissima ….
in lei vedo e riconosco qualcosa di magnetico, qualcosa che riconosco… ma non capisco cosa…

mi trovo innanzi a lei… ed ora posso sentire il suo profumo, posso ammirarla da vicino..
le sue labbra sono così belle che vien voglia di assaporale….
osservo le sue labbra morbide e
le sue forme perfette nascoste da un sottile velo di cotone e seta …
lei è bellissima …. Mi sfiora e sento un brivido percorrermi dalla noce del collo sino alla schiena
dalle labbra sino al basso ventre per poi espandersi come un incendio…

sono quasi eccitata, sono confusa ….
lei sorride e ringrazia ancora …..

 

immagino il suo copro nudo accanto al mio… immagino di poterla avere per me…
e solo per me… mi chiedo che sapore possa avere il suo culmine, il suo
piacere più grande… immagino che lei mi assapori in modo timido e gentile….
immagino le sue mani ed il suo sento sopra la mia pelle nuda… immagino due copri femminili avvinghiati …. quasi a voler formare delle spire che non possono essere sciolte….

immagino un orgasmo divampare nella mia bocca…. immagino la sua rosa dorata
pervadermi di piacere…. sono bagnata ed eccitatissima…. lo sento…
inizio a contrarre i muscoli vaginali… mi torturo… ed aspetto il momento nel quale mi possa ritirare nella mia cabina toccarmi con passione…. accarezzare il mio intimo, esplorare quella fantasia
sorprendente e provare un orgasmo da dedicare con tutta me stessa a quella bellissima
sconosciuta….

 

ed ecco che Roccia, come un generale che passa in rassegna le truppe, osserva i croceristi
osserva ed annuisce e sorride.. spiega qualcosa con poche parole… brevi e coincise ….

 

è giunto il momento di recarmi alla mia postazione… ed ecco che fa capolino quello splendore di ragazza … è a bordo con alcuni amici … si ferma a chiacchierare un po’ con me….

rimango di nuovo sola… ad un tratto vedo il Roccia ed il Comandante “X”

dirigono verso di me.. con un passo spedito.. hanno una faccia seriosa tanto da spaventarmi

mi chiedono informazioni su due passeggeri con fare circospetto… … ottenute le risposte… gli occhi di entrambi si illuminano …. e dirigono verso le cabine…

 

passa del tempo….

 

la mia eccitazione cresce maggiormente… il tempo sembra non essersi fermato…
sento bruciare un fuoco di passione .. sospiro al pensiero che tra poco tempo
potrò distendermi su di un comodo letto… chiudere gli occhi… ed iniziare a disegnare ghirigori
sulla mia vagina umida… e vogliosa di piacere….

mi sento ridicola… ho voglia di masturbarmi pensando a quella bionda…..
ho voglia di dedicarmi a me stessa rilassarmi … passare qualche ora sotto la doccia….
e dedicarmi al mio piacere….. giocare con la mia mente….. come so fare io….
coma sa fare chiunque…. e poi forse invitare il mio incestuoso collega….

 

ma ecco che appaiono ancora il comandante capo della nave “X”, e Roccia in compagnia di due turisti si avvicinano a me… Roccia con orgoglio mi presenta “ Signori… mia Cuginetta Adelaide”

i due passeggeri si presentano sono un comandante in pensione ed un comandante
in vacanza su di una nave da crociera (ironia della sorte penso…)….
vengo invitata ad una cena di Gala… e non ho altra scelta … il mio programma sembra svanire…
ma il mio turno è finito… forse tra la doccia ed i preparativi ho il tempo di un solo giro in quel carosello di emozioni e fantasia….

 

finalmente nella mia cabina… nuda… completamente nuda… sono le 5:00 pm di bordo ….
mi sono appena spogliata… mi sto adagiando comodamente sulla mia cuccetta quando

qualcuno bussa alla porta….. la mia mente in un baleno mi fa pensare alla eccitatissima
sconosciuta … ma una voce mi riporta alla realtà… “ Adelaide apri son Roccia”
rispondo “un attimo non sono presentabile” … ancora da dietro la porta “ son solo”

apro cautamente… sono nuda davanti a lui.. in preda all’eccitazione ….

 

 

 Intermezzo di pazzione e piacere …..

 

….. nuda davanti al mio incestuso compagno di avventure…..

… una carezza…..

… un dolce piacere…….

 

 

 

….. Roccia mi osserva …. mi guarda ed io mi sento arrossire …. non c’è bisogno di parlare

sa quello che stavo facendo… è la seconda volta che mi scopre masturbarmi……

stavolta non mi ha sopresa…. ma la mia mente torna in un baleno a quella villa….

a quella sensazione di verogna e di eccitaantissima verogna……

 

il mio cuore continua a galoppare… sono umida di sudore e di voglia….

Roccia mi osserva con quei due occhi verdi scintillanti come gli occhi di predatore…..

mi rarezza il viso … il collo… si rresta come se volesse sentire il mio battito cardiaco….

bum bum bum bum bum…. ho il quaore che batte come se stesse seguendo il titimo

di una canzone Hard Core è velocissimo… ho quasi paura che mi possa esplodere…

in mille pezzi…..

faccio un passo indiero mi siedo sul letto… con le gambe vagamente divaricate
poso mani sulle ginocchia e lo oesservo…..

sono imbarazzzata e mi sento ridicola… ridicola come … mi sento stupida … tento di fare la donna fatale ma non riesco…. Roccia caccia dalle tasche le sigarette …. ne accende una nel nagno che mi osserva… io lo guardo interrogativa… poi ricordo …. lo strateggema della bottiglia….

  • che facevi ? –

gli porgo un dito … come se volessi che lo annusasse…. lui capisce e si avvicina….

le mie mani sanno si sapone, sanno di fagrola … ma non della mia fragola… non ancora

gli moso una mano sul petto… gli poso una mano siul collo.. ed ecco il suo cuore…..

bum… bum…. bum. Il battito è calmo regolare……

tiro fuori la lingua lui la accoglie in bocca e mi bacia con avvida passione…..

  • spogliati- ordino

Roccia si spoglia … posa la divisa sulla cuccetta superiore alla mia…. si sta per levare i boxer

ma lo fermo….. non voglio che si metta nudo gli racconto della bionda la mia ecitazione sale…

ed inzio sfiorarmi davanti a lui…..

lui mi aiuta con le parole…. mi inumudisce con la lingua e la saliva la mia farfallina umida

il lui l’eccitazione cresce vedo l’erezione attraverso i suoi boxer…..

  • toccati –

Roccia non si leva i boxer lascia sbuccare la sua spada dalla gamba …. ed inzia lentamente a massaggiarsi … lentissimamante …….

in breve tempo raggiungo un orgasmo……Roccia mi si fa incontro con la sua asta che punta il mio sento… che punta le mie labbra… la mia bocca….. ma non voglio accontantarlo….

voglio torturarlo un po’…. lui continia a masturarsi mentre io faccio lo stesso….

mentre gli descrivo quanto sia bello affondare le labbra tra le gambe di quella bionda….

e scoprire che è bionda naturale… scopire che il suo piacere ha il sapore dello sciroppo d’acero

che profuma come profuma il più gustoso dei dolci…..

immagino la mia lingua che cinge quel clitoride che posso solo immaginare …..

duro prominente…. immagino i suoi leggeri accucti che mi incitano a fare meglio, a fare di più….

a fare meglio di quell’egreggio lavoro che già sto eseguendo……

immagino il suo ventre che si solleva come se volesse far affondare la mia faccia dentro di se…..

immagino le mie mani che la carezzano affondo.. e la mia lingua che gli tortura piacevolmente

il clitoride…. immagino un attimo di silezio ed poi un esplosione di colori… il suo orgasmo…

succoso e buono…… e lei che mi chiede di non fermarmi… che mi supplica…..

Vedo Roccia prossimo all’orgasmo…. ed immagino che lui sia accanto a noi che ci osserva masturbandosi…… ecco….. sta per venire……

è giunto il momento di assecondare anche il suo piacere… gli offro la mia bocca…..

ma lui non accetta….. un fiotto biaco e rovente mi investe il mento ed il viso….

assaporo…. masturbandomi ancora….. le mie mani ragrinzite dagli umori… dal piacere

ecco che Roccia si china ed inzia a leccarmi…..

  • guidami-

eseguo….. e lui esegue i miei ordini…… un altro ograsmo mi pervede la mente……

ma non il copro…..

    – bene … aprimi leggermente … fai piano…usa la lingua….. ed assaporami……

     

  • non ti fermare…. palpami il seno….. e fami sapere quanto sono buona….. –

     

eccitassima come sono .. provo un orgasmo… lungo ed intenso…. sospiro…… mugugno….

ci baciamo avidamene… lui lo ha ancora duro…… lo accolco in bocca…..

so come far si chge venga relativamente in fretta…. detesto farlo…. ma voglio ricompensarlo….

inzio un pompino aiutandomi con la mano…… ecco che mi fa capire che è prossimo all’orgasmo

ma non mi fermo…. lo voglio… voglio bere il suo nettare….. non voglio spreccare neanche una goccia…. il suo fucile spara un colpo… non abbondante ma rovente….. quel sapore mettallico

mi pervade la bocca……

degltisco…..

ci baciamo ancora………. Roccia si veste deve andare ad indossare la disiva di Gala…..

la cena è non taderà—-

 

prima che vada via … chiedo – che volevi- ?

risponde – sapere se domani sei di turno o ti unisci con me alla visita a terra ?

  • verrò-

     

    Roccia esce dalla cabina… io sono ancora in preda al colore della mia fantasia

     

    entro sotto la doccia…. il getto dell’acqua diventarà la lingua della mia eccitante sconosciuta…

     

 

 

 

.

 

Ed Eccoci nella Sala Grande …. luci scintillanti e musica di un certo livello

crocieristi con abiti di classe “pochi” e selezionati per quella particolare serata

 

arrivo per prima al punto prefissato … ci sono già clienti che gironzolano con un

drink in mano… le luci sono scintillanti ma non abbagliano .. sembra di stare in paradiso

se il paradiso fosse una grande nave da crociera… se il paradiso fosse in mezzo al mare

infido e meraviglio ….

 

Ecco che vedo Arrivare Roccia … divisa da gala … la divisa è perfetta sembra che gli sia stata cucita addosso … ha anche il cappello non appena entra lo tiene sotto braccio

lo osservo da lontano mentre si avvicina a me… osservo mentre alcune donne lo osservano

una sembra mangiarlo con gli occhi… si si fa incontro …. gli chiede qualcosa …

lui sorride parla si congeda senza prima aver fatto il bacia mano…. quello vero

senza sfiorare la pelle solo l’accenno ….

un vero ufficiale …. un vero gentiluomo …..

si avvicina a me cautamente mi sorride …. non parliamo… entrambi abbiamo il volto rilassato

il volto rilassato dal sesso peccaminoso ed incestuoso… sono di nuovo eccitata …..

ho voglia… ho voglia di mio cugino.. senza mistificazioni… come quando ci possedevamo a vicenda in quella villa… al confine tra mare e collina … in quella montagna bruciata dal sole e dal sale…..

 

ecco che arriva il comandante anche egli indossa la divisa delle occasioni speciali …

ha un portamento anch’egli fiero e cordiale… penso alle storie lette sui libri ….

mi sembra di essere al cospetto di Corto Maltese in una delle sue mille avventure

sono in preda al delirio … sono stata a serate di gala …. ma questa sembra esser uscita

da un romanzo ……

 

il comandante ci si fa incontro dopo aver svolto qualche saluto di routine con un sorriso

naturalmente dolce ed affabile…. eh si ha un aspetto burbero come ogni vero marinaio …

ma i modi sono quelli da ufficiale…. deve onorare la divisa….

 

si avvicina a noi… ci scruta … osserva Roccia.. osserva il nodo della cravatta … si sincera che indossi una cravatta e non quell’obbrobrioso pezzo di stoffa con il falso nodo …. osserva la mia divisa non indosso quella della compagnia ma indosso quella classica… indosso i fregi del mio grado …. sono impeccabile …

ci ho messo del tempo… volevo essere perfettamente ordinata … non tanto per gli astanti ma per
onorare quel rispetto che il comandante X e Roccia nutrono per quei due personaggi….

osserva che le ancore siano ben messe sulla divisa di Roccia…. sorride ed approva

giungono i due ospiti attesissimi …. in compagnia delle loro mogli ….

 

 

 

 

 

vestiti in abiti civili…. entrambi indossano un completo .. entrambi indossano le scarpe da divisa entrambi indossano la camicia tipo civile da divisa ….. saluto informale ed aperitivo in piedi mentre si chiacchiera della navigazione condizioni, incidenti e problemi… ma niente solo un preoccupante vento che per qualche decina di miglia ha colpito la nave di traverso ed avrebbe potuto rendere la navigazione movimentata …..

 

 

il nostro tavolo è un po’ in disparte è situato in una zona strategica la serata ha inizio

siamo seduti al tavolo… il tavolo è rotondo … l’unico di quella sala la cosa mi sorprendente

cerco di capire chi siano quei due personaggi….

 

il vecchio “Nemo” …. prende a parlare con calma… si rivolge a me, sono visibilmente imbarazzata e mi sento fuori posto….. indicando Roccia mettendo le mani sulle Spalle al secondo ospite “Giorgio” ed al comandante “X”

 

  • Cara Adelaide… questo vecchio è stato il primo comandante di tuo cugino …..

    i suoi primi dodici mesi gli ha fatti quando …. Giorgio era secondo ufficiale per l’ultimo anno…. ed il comandante “X” era primo ufficiale il suo ultimo anno da primo ufficiale..

    …. Tuo cugino Roccia è stato il mio ultimo allievo….

 

io sorrido ed annuisco mentre la mia eccitazione sale mentre il profumo di Roccia mi inebria la mente.. mentre immagino il suo copro nudo… solo per me… mentre immagino di essere posseduta da lui… senza spogliarci della divisa ,,,,,,,

 

chiedo con con un tono incuriosito se poi fosse andato in pensione….

 

 

– e con una strana luce negli occhi disse che aveva deciso di godersi la famiglia….

 

la cena si svolge tra una portata e l’altra …. tra chiacchiere nostalgiche ed aneddoti …

vengo resa edotte di molte questioni per me lacunose …. a mezza notte
ecco il perché di quell’invito a cena… ecco il perché di tanta formalità

è il compleanno del vecchio.. auguri di rito ed auguri…. ed auguri particolari

quegli auguri particolari che possono condividere solo coloro i quali hanno
avuto esperienze particolari…..

 

la cena finisce molto tardi … e non nella sala della Serata di gala ma in uno dei tanti salottini

ecco che vedo passare la mia bionda bellissima… sorridente … mi saluta da lontano e mi sorride …

mi congedo per qualche secondo …. parlo con lei…… un po’… ha il viso triste ….

chiedo perché mai avesse quel muso lungo… mi spiega brevemente è con un suo amico ed una sua amica…fidanzatini …. quindi passano molto tempo in cabina… ed io immagino a fare cosa….

lei mi spiega… mentre la ascolto qualcosa mi colpisce

 

“ She says she isn’t really happy at the minute ….

 

poco dopo mi saluta cordialmente

ricambio il Saluto….

sono stralunata e stavolta ha detto She …..

mi ha parlato di una donna…… lei ama le donne…… lei è lesbica…. la mia eccitazione sale……

alle stelle…….

 

decido di andarle dietro…..

le dico che provo dispiacere per quello che sta passando… e le dico che capisco la sua situazione….

lei risponde “ lo so…. lo capisco” mi sorride si congeda con un bacio a stampo …

sento le sue labbra morbide sulle mie labbra…..

mi sorride…. ancora…….

 

scusami non posso …. scusami non possiamo …

 

le mie labbra hanno assaporato un nuovo porto… ho appena scoperto un altro lato di me….
forse ho una passione particolare per tutte le donne…. forse alcune donne leggono in me questa passione……

 

 

mi bacia ancora … a stampo … per fortuna siamo nascoste da occhi indiscreti …. l’unico problema sono le telecamere di sicurezza ma non credo che nessuno se ne accorgerà …. si vede che quelli sono baci rubati ,,, si legge lontano un miglio il mio imbarazzo…. ma lei la mia bionda legge anche la mia eccitazione …..

 

si dilegua…….

 

sono eccitata e mi sento strana ……

 

 

raggiungo gli altri Roccia si sta ritirando nella sua cabina …..

brucio di passione .. non voglio farlo… forse voglio solo raccontare tutto al mio cugino….

ed amico migliore….. e forse ricompensarlo…..  

 

Sono nella cabina di Roccia ..  da quando sono in navigazione ci sono entrata  poche volte rarissime volte
data la posizione, data la vicinanza con altri membri dell’equipaggio piuttosto curiosi ed invadenti..
sono seduta sulla cuccetta con il letto matrimoniale .. in ordine e ben fatto … sto aspettando in trepidante
attesa ..  mi ha chiesto il tempo di lavare via 14 ore consecutive di lavoro, di stanchezza …
vorrei entrare .. fare irruzione nella doccia ed farmi possedere con foga … ma solo l’idea mi fa sentire
ridicola … appena entri in cabina Roccia mi ha baciato avidamente .. baci umidi e passionali …
sentivo le sua mani carezzare il mio fondo schiena attraverso  l’abito civile che indosso …
son settimane che non ne indosso uno … 
osservo la cabina incuriosita … abbigliamento di sicurezza a portata di mano …  dentro una borsa socchiusa
una foto appesa ad una paratia.. riconosco in quella foto la sua ex storica.. ex della quale
è ancora innamorato non troppo segretamente…

Sento lo scoscio dell’acqua … sono  in penombra e penso che si stia masturbando …  immagino che si sia masturbando per durare di più.. la cosa mi  spaventa un po’..  perché  conosco il mio incestuoso cugino..
conosco i suoi temi normalmente lunghi …  ma quando si masturba per regalarmi maggiore piacere…
finisco per cedere alla stanchezza e spesso  mi sembra di non soddisfarlo quanto vorrei …  
decido di levare le mutandine ed appenderle in modo che possa vederle ….
le annuso.. non  odorano … non hanno il profumo della mia rosa .. decido di indossarle ancora
e sfiorarmi attraverso le mutandine … il quel momento l’acqua cessa di scorrere … non ho il tempo
di levarle ed appenderle.. peccato…
ecco che esce nudo.. completamente nudo .. vedo il suo membro diventare turgido ….
vedo la cappella sporgere dalla pelle .. mi spiace avrei voluto sentirlo crescere tra le mie mani o tra le mie labbra..
mi alzo e mi avvicino a lui.. che mi cigne tra le sua braccia .. sento il profumo delicato  dello sciampo..
il suo respiro dovente.. calmo e cadenzato sulla mia spalla e sul mio collo.. la cosa mi
piace crea uno strano contrasto tra il freddo getto d’aria che esce dalla grata color acciaio …
inizia ancora a baciarmi in breve tempo mi solleva da terra e continua a baciarmi senza fretta ma con passione … sento il suo sesso premere contro il mio … la mia eccitazione stranamente è sotto controllo
voglio godermi quel momento .. voglio che sia il preludio a molti altri… mi posa a terra e mentre mi bacia e mi carezza mi spoglia dell’abitino lasciandomi in intimo … ecco che mi bacia l’ombelico mentre mi carezza sotto le mutandine … per poi levarle ed affondare la faccia nei miei umori … iniziando a stuzzicare il mio
clitoride … le sua mani sono sul mio seno .. sento quella leggerissima sensazione di ruvido sento le sua mani potenti.. stringere le mia grazie con cautela e dolcezza ..  in quel favoloso mix di passione carnale e dolcezza

Che solo con lui riesco a provare ….
i miei capezzoli sono gonfi di piacere come  il mio clito…  ho la pelle d’oca …
Le sue mani accarezzano il mio copro nudo.. sono imbarazzata ed eccitata …
l’aria condizionata gelida mi fa provare brividi .. sento le sue mani percorrere
la mia pelle …  la piccola cabina diventa un paradiso perduto dove poter
riscoprire il nostro  peccaminoso gioco incestuoso … ecco che mi fa sdraiare
a letto.. lui mi è sopra …. Mi sta possedendo nella posizione del missionario….
possiamo baciarci e guadarci negli occhi mentre i movimenti solo lenti e quasi
sintonizzati ….
i suoi occhi di smeraldo brillando anche in quella penombra .. mi bacia e mi sussurra
parole dolcissime.. mi rassicura … mi sento bellissima … la mia mente volta all’inizio della
nostro gioco perverso nato in una sera …  concretizzato in quella villa bracciata dal sole
pian piano l’eccitazione sale ed il culmine del piacere arriva irriverente sorprendo il mio
incestuoso migliore amico…. continua a muoversi ancora… sempre piu’ lentamente sino ad uscire dal mio ventre ed a sostituire con un suo dito il suo membro … muove le dita abilmente….
 pian piano inserisce un altro dito ancora ….. mentre mi masturba mi bacia il seno e la bocca…
la sensazione freddo è sparita … inizio a sudare a provare piacere….
ecco il mio orgasmo…

ci arrestiamo stiamo in silenzio  .. mentre pian piano iniziamo a prepararci per un nuovo orgasmo…
mi scivola alle spalle…  sono in sua balia….

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