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OrgiaRacconti erotici sull'Incesto

VITA SEGRETA DI UNA MADRE VII Capitolo PIENO DI BENZINA E NON SOLO ….

By 2 Ottobre 2018Dicembre 16th, 2019No Comments

Da quella volta che mamma mi aveva permesso di sborrarle sul culo, avevo capito che le stava passando l’incazzatura e se avessi saputo pazientare, sarei di nuovo riuscito a ottenere qualcosa sfruttando la troiaggine estrema che era insita in lei.
Una sera eravamo tutti e quattro a cena parlando del più e del meno e ci disse:
-Sono riuscita ad entrare in confidenza con Tiziana, la Tabarrina.
– Ah, e cosa vi siete dette?
– Ha 57 anni, due più di me, il marito ne ha più di 60 e ha avuto problemi alla prostata e non gli si rizza più per cui….
– Non la fotte più…e con chi scopa allora?
– Per ora non me lo ha detto e io non voglio essere troppo invadente, ho paura che poi smetta di aprirsi con me.
– Non credo ci perderemmo gran ché…..
– Non fate giochetti con me, ho capito che le fareste volentieri la festa.
– Ma dai Ele, avrete quasi la stessa età ma vuoi mettere…
– Si ma è un peperino e nelle vostre fantasie c’è sicuramente il fatto di fotterla mentre vi rassetta la casa, vi conosco voi ragazzi….
– La donna delle pulizie in effetti è ricorrente nell’immaginario erotico e un colpo ammetto che glielo darei volentieri, ah, ah, ah!
-Eppoi dobbiamo pensare anche a mio figlio, voi la 57enne l’avete ma lui….solo pugnette, ah ah ah!
-Mamma cazzo, sempre a fare ‘ste battute di merda!
– Eddai, ti offendi adesso??
-Si, esageri….
– Ok, scusa, per farmi perdonare vi confesso quello che avevo pensato, ok?
– Parla
– Potevamo coinvolgerla nei nostri giochetti, che ne pensate?
– Potrebbe essere un’idea…
– Allora cercherò di entrare ancora di più in confidenza, ammetto Stefano che mi intrigherebbe vederti mentre scopi….e magari chissà….potrei essere gelosa e….
– Beh vedremo, per ora non facciamo troppi progetti, magari è una mezza frigida.
-Si, vero, piuttosto mamma, non ci hai ancora mai raccontato come sei passata alle telefonate erotiche…
– Perché mi ero rotta di non guadagnare niente con il mio lavoro e di doverla dare per sopravvivere e una sera mi successe qualcosa che mi fece capire che era l’ora di ammettere il mio fallimento e cambiare.
– Cosa ti successe esattamente mamma?
– Successe che ero andata a trovare la mia amica Susanna in riviera.
– Quella morona sempre tutta in tiro?
-Si, quella che ti fotteresti volentieri e immagino le seghe che le hai dedicato, ah ah ah!
-Beh merita….
-Un bel ficone anche lei Ele allora…
-Si, ha 48 anni ben portati e le piace il sesso diciamo come a me, ah ah ah!
-Dovresti farcela conoscere allora…
-Chissà….insomma ero andata a trovarla e la sera ci mettemmo in tiro e andammo in un locale dove lei va spesso e conosce un sacco di gente.
-In pratica siete andate per rimorchiare…
-No tesoro, se tua mamma vuole scopare non c’è bisogno che vada nei locali, era solo per svagarci un po’ e fare due risate e poi ci eravamo già divertite e soddisfatte tra noi nel pomeriggio…
-Mamma, vuoi dire che vai anche con le donne????
-A volte mi piace si, ma se tu sapessi leccare la fica come la Susanna tesoro, non sapresti dove mettere le donne….
-Brava Ele, nella vita si deve fare ciò che ci fa star bene, ma dicci come ti eri messa in tiro, siamo curiosi…
-Gonna a pieghe metà coscia, camicetta, autoreggenti nere a rete e stivali di pelle nera sopra al ginocchio tacco 12.
-Allora facci morire….a me si è già rizzato!
-Perché a me no???Immagino che ti avranno notata, mamma…..
-Beh facevo la mia figura ma considerate che nei locali della riviera tutte le donne si tirano e ce ne erano anche migliori di me, compresa la mia amica
-E’ più giovane però di te mamma
-Si, ha 48 anni, ma si tiene moltissimo.
-Hai capito la Susanna…

-Verso le 3 uscimmo e ripresi la macchina per tornare a casa e subito mi accorsi che avevo la spia della benzina accesa fissa, per cui mi fermai alla prima stazione di servizio. Il problema era che sapevo aver finito i soldi come al solito e infatti nel borsello avevo solo spiccioli. Con altri che tenevo in macchina per le emergenze arrivai a 15 € e mi sarebbero bastati per arrivare a casa, solo che il self service non accettava le monete.
Mi misi ad aspettare che arrivasse qualcuno per farmeli cambiare ma visto che il distributore era piuttosto isolato, non arrivava nessuno.
Solo dopo circa una mezzora arrivarono quattro ragazzi su due scooter che molto probabilmente tornavano dalla discoteca.
-Certo mamma se ti presentavi in quel modo a chiedergli di cambiarti i soldi, o svenivano o ti trombavano sul posto, ah ah ah!
– Infatti scesi dalla macchina tenendomi il cappotto chiuso.
-Vai mamma, dicci come è andata anche se mi sa sto cominciando ad immaginarlo…
-Tenevo chiuso il cappotto con una mano e nell’altra avevo gli spiccioli.
-Scusate ragazzi, avete da cambiarmi in banconote questi spiccioli? Sono quasi a secco e non posso mettere benzina.
– Wow che MILF!!!!
– Che bionda!!!
-Dai ragazzi, sul serio, non ho benzina sufficiente per tornare a casa, avete da cambiarmeli?
-Ti è andata male la serata bella signora? Hai rimediato solo spiccioli..? Ah ah ah!
– Io dico che è arrivata l’ora della pensione, ah ah ah!
– Come vi permettete, potrei essere vostra madre!
– Se mia madre fosse bona come lei a quest’ora sarei a casa a farmela, ah ah ah!
-Ok, vi avevo solo chiesto un favore, andate affanculo!
Mi girai e feci per andarmene, ma subito uno di loro mi prese per un braccio facendomi voltare
– Hei, se ne va di già?
Fu in quel momento che il cappotto si aprì…..
– Guarda che roba la signora!!!
– Cazzo che strafiga, minigonna, calze a rete e stivaloni!!!!
– E’ proprio una di quelle MILFONE che fanno le strafighe in disco e a noi non ci cagano mai!
Non provai a richiudermi il cappotto, un po’ per atteggiamento di sfida, volevo fargli capire che non avevo paura di loro e non mi sentivo affatto a disagio vestita in quel modo, ma anche perché mi lusingava essere guardata come un oggetto del desiderio, un qualcosa che per loro era sempre stato un sogno irraggiungibile.
-Avete finito di fare gli stronzi?
-Hei calma….mi sembra che è stata lei a venire a chiederci un favore…
– Si, ma non mi sembra che mi avete aiutata…
-Ok, ha ragione, ma adesso potremmo farle una proposta…
-Senti ragazzino, ho più del doppio della tua età, dai vostri discorsi ho già capito di che tipo di proposta si tratta e ti dico già che non mi interessa!
-Vede signora, stasera in disco è andata male, le MILF come al solito non ci considerano e le ragazze della nostra età stasera non avevano voglia di darcela, per cui ci tocca andare a casa …
– E farvi una sega come al solito!
-Ecco, vedo che ha capito, ora lei però ha un problema che noi potremmo risolvere se lei fosse gentile con noi…
-Mi cambiate i soldi se la pugnetta ve la facci io?
– Beh, veramente vorremmo altro per una volta da una donna come lei…
– E cosa….?
– Semplice, noi le facciamo il pieno alla macchina e lei ci fa scopare…
-Ah, vediamo….il pieno saranno circa 60 €, voi siete in 4, in pratica ve la dovrei dare per 15 € a testa…
-Si, capisco che non è molto ma deve pure considerare che c’è il rischio che rimanga tutta la notte qui ad aspettare qualcuno che le cambi i soldi o peggio che arrivi gente poco raccomandabile e lei vestita così….
– Siete molto giovani, quanti anni avete? Non voglio avere a che fare con minorenni!
– Io ne ho 19 come lui, gli altri due 18 e 17.
– Avete i documenti? Non mi fido
-Certo, nessuno problema
-Ok, devo pensarci su!
Ecco, ero di nuovo nella solita situazione, non avevo il becco di un quattrino e dovevo di nuovo affrontare quella che si definisce “una proposta indecente”. Non so se dovevo ringraziare il mio aspetto fisico che almeno mi permetteva questa via d’uscita o preferire essere una donna normale, pure bruttina che non avendo questa opportunità, si sarebbe ingegnata nel trovare una soluzione senza scendere a compromessi sessuali. Ma era notte, ero infreddolita e mi ero rotta di aspettare, volevo andare a casa e se questo voleva dire farmi sbattere da 3-4 sbarbatelli, beh non sarebbe stata la fine del mondo!
Tra l’altro erano alle prime armi, con qualche trucchetto da donna navigata la cosa sarebbe durata molto poco. Ok lo avrei fatto, ma basta con questo lavoro, era meglio dichiararmi sconfitta e voltare pagina senza dover sempre ritrovarsi senza un soldo in tasca.
-Ok, ma solo una volta a testa, una volta venuti stop, si passa ad un altro!
-Ok, va bene
– Qualcuno di voi è vergine?
– No, abbiamo poche esperienze ma non siamo vergini, tranne lui, il più piccolo.
– Tanto con lui non faccio niente, è minorenne e non voglio casini!
– Ma li compio tra tre mesi signora!
– No, ho detto solo maggiorenni, voi tre e basta, altrimenti non se ne fa niente!
– Va bene, ma lui…..?
– Lui può guardare e farsi una sega se gli va!
– Cazzo ma non è giusto!!!
– Avete i profilattici?
– Si ma per favore, non ce li faccia usare, per una volta vorremmo provare senza, lei è una donna rispettabile, noi siamo alle prime armi, non abbiamo malattie e poi mica può rimanere incinta…
-Si vabbè…insomma….ok dai…..
Spostai l’auto dietro il fabbricato del distributore per non dare nell’occhio, mi tolsi il cappotto, non volevo assolutamente si rovinasse con quello che lo avevo pagato. In quel momento qualcuno da dietro mi alzò la gonna…
-Uaoooohh…guarda che roba la MILF, calze a rete autoreggenti e perizoma!!!
– Ehi ma che fate???
– Si vero, proprio una milfona d.o.c. e che gambeee!!!!
– Calma signora, stiamo solo dando un’occhiata a quello che abbiamo acquistato…ah ah ah!
– Senti che chiappe c’ha ancora questa!!!
– Perché le cosce? Sentite qua!!
– Le mani dei ragazzi mi tastavano senza ritegno, l’istinto fu quello di cominciare a menare calci e ceffoni e liberarmi da quella morsa ma in quel momento la mia mente elaborò una decisione diversa, estremamente cinica ma funzionale. Erano già in fibrillazione per il fatto che avrebbero fatto sesso con me, io che rappresentavo quel loro ideale di donna che, sessualmente parlando, nella realtà non avevano la possibilità di avere ma bramavano nelle loro fantasie erotiche. Questo, sommato alla loro giovane età, avrebbe portato i loro giovani cazzi a schizzare in men che non si dica….se ora io gli permettevo anche di toccarmi e invece che un atteggiamento passivo, ne avessi assunto uno conturbante, la loro eccitazione avrebbe raggiunto dei livelli tali che potevano già venire nei pantaloni o comunque durare lo spazio di un baleno! Visto che l’accordo era di una sola sborrata a testa…..in dieci minuti poco più avrei regolato la cosa….calma Eleonora…calma….falli sfogare…
In quel momento mi senti sbottonare la camicetta e in poche secondi mi avevano slacciato il reggiseno e cominciarono a tastarmi le tette…
-Senti che tetteeee!!!!
-Mamma mia che roba….ma quanti anni ha signora?
-Ne ho 54 anche se non si dovrebbe chiedere ad una signora…
– Cazzo che figa che sei “stagionata”….ti immagini che roba doveva essere questa a 20-30 anni????
– Dai, ora ci faccia vedere la fica!!!
– Per me ce l’ha con il pelo ragazzi!!!
Mi tolsi la gonna e il perizoma….
-Bravo, ahi indovinato….
-Cazzo che pelo ragazzi, fammelo toccare!
– Si anch’io!!!
Mi feci palpare brevemente la fica.
-Ora basta ragazzi…..non voglio fare mattina qua!
-Ero in pedi davanti a loro, mani sui fianchi, con indosso solo la camicetta sbottonata che mi copriva appena le tette, le calze a rete autoreggenti e gli stivali sopra il ginocchio….
-Chi è il primo?
– Comincio io zia-disse il 19enne che era stato fino a quel momento il portavoce del gruppo.
– Ti eccita chiamarmi così?
– Si, le da fastidio?
– No no, chiamami come vuoi, per me non fa differenza.
– Allora comincia a succhiarmelo zia!- Disse tirando fuori il cazzo già duro.
– Non avevamo parlato di pompini!
-Senti, piantala, mi sembra che fai troppe storie, da scopare trovo anche da solo ma siccome si dice che quelle della tua età fanno delle pompe fantastiche, che si fanno sbrodare in bocca e bevono tutto, sono curioso di provare!
– Ok va bene, ma durerai ancora meno che se mi scopavi….
-Come era messo a cazzo mamma?
-Normale, niente di che.
Mi misi a sedere al posto di guida dell’auto, gli afferrai il cazzo e cominciai a succhiarlo. Mi detti da fare al massimo delle mie capacità, ci tenevo a dimostrare quanto ero brava, altro che le ragazzine loro amiche e poi volevo che schizzasse subito….
-Hei hei calma signora….ragazzi questa mi succhia anche le palle!!!
Continuai a succhiare e slinguare la cappella mentre con la mano mi aiutavo con un su e giù.
-AAAHH….AAAH…. cazzo come godo, questa a 56 anni succhia il cazzo da professionista ragazzi…AAHH mi sa che sborro….rallenta bella signora….rallenta….sennò sborro subito….
Proprio quello che volevo, sarà passato si e no un minuto e come prevedevo il ragazzino era pronto a svuotarsi. Chiaramente non lo ascoltai e aumentai se possibile ancora il ritmo…..sentì il cazzo pulsare, ci siamo, stava preparandosi per espellere tutta la sborra dai coglioni.
No…no…..non così presto……NOOO …..NOOOOO…….SI CAZZOOOOO….SBORROOOOOO…..VECCHIATROIAAAAA!!!!!…..BEVI…BEVI…..BEVIIIII!!!!!!
Una quantità impressionante di schizzi di sborra mi si riversarono in gola, cercavo di inghiottirne più che potevo ma non ce la facevo. Sapevo che era molto probabile che un ragazzo di quella età producesse tutto quello sperma, ero in un certo modo preparata anche se pensavo ne avesse meno nelle palle! Ad un certo punto non ce la feci più e dovetti levare il cazzo di bocca e cominciare a sputare la sborra che mi riempiva la bocca, ma lui continuava ad eruttare sperma che mi colpì direttamente negli occhi provocandomi un forte bruciore.
-Cazzo, l’hai accecata, ah ah ah!
– Così impara sta stronza, doveva berla tutta!
Riuscì a prendere dei fazzolettini e pulirmi per farmi passare il bruciore agli occhi.
-Ti è piaciuta la mia sborra, vero zietta!?
-A chi tocca adesso?- dissi senza considerarlo.
-Vengo io vacca!
-Quanti anni hai?
-19 come lui.
-Iniziamo con i più grandi allora, cosa ti va di fare a te?
-Ti voglio chiavare troia!
Mi sdraiai sul sedile di dietro dell’auto, non feci in tempo a sistemarmi che mi era già sopra e cercava freneticamente di penetrarmi.
-Calmo….calmo….aspetta….
Gli presi il cazzo in mano e lo aiutai a penetrarmi.
-Questo invece Ele come lo aveva?
-Mah…più o meno come l’altro, normale.
Appena fu dentro cominciò a pomparmi velocemente
-Cazzo ragazzi, mi sto scopando una MILF…una MILF!!!! Senti come è duro troia, lo senti eehhh????
Mi stava scopando con vigore e sinceramente sarebbe stata una gran scopata se non avessi già saputo che da li a poco sarebbe venuto e sarebbe finito tutto.
In quel mentre sentì aprire lo sportello dalla parte opposta e subito mi ritrovai un cazzo che qualcuno mi strofinava sulla faccia. Cercai di buttare gli occhi all’indietro e mi accorsi che si trattava del 17enne che si stava menando il cazzo guardando il suo amico che mi scopava. Stavo per dirgli di allontanarsi quando un pioggia di schizzi di sborra mi si riversò sul viso e nei capelli. Ero tutta impiastricciata di sperma, volevo assolutamente pulirmi ma non potevo muovermi, il ragazzo era ancora sopra di me che mi sbatteva. Lo cinsi allora con tutt’due le gambe e strofinavo leggermente i tacchi sulla sua pelle….il contatto con la pelle degli stivali fece il resto….
-VENGOOOOO……CAZZOOOO……TI AFFOGO MAIALAAAAA!!!!!
Cominciò a sborrarmi dentro, sentivo i fiotti di sborra calda che mi inondavano la fica, durò almeno 20 secondi, immagino quanta ne uscì anche dal cazzo di questo, poi si accasciò su di me….
-Che chiavata signora…..cazzo che chiavata……
-Alzati che mi devo pulire, guarda il tuo amico come mi ha ridotta!
-Ti avevo detto che potevi farti una sega ma mica sporcarmi così, imbecille!!!
-Calma bella, ha pagato anche lui, dagliela qualche soddisfazione.
-Guarda che roba, mi hai rovinato tutti i capelli, domani dovrò andare dal parrucchiere, me lo paghi te????
Basta bionda, tocca a me adesso!
-18 anni vero?
– E sei mesi….
-E sei quello che se tua madre fosse come me, la sera staresti a casa a fotterla!
-Esatto…ma ora pensa a lui….
-Beh….complimenti….attento che se lo vede mamma, magari ci fa un pensierino…
-Ce l’aveva grosso mamma?
-Si, un gran cazzo, non ricordo benissimo ma se non era più grosso di quello di Diego, meno no di sicuro.
-La scia stare mia madre e appoggiati sul cofano che ti chiavo da dietro!
-Fantasioso vedo….
Mi appoggiai sul cofano, indossando gli stivali tacco 12, risultavo leggermente più alta di lui e perciò trovava inizialmente difficile posizionarsi correttamente per fottermi. Cominciò a passare la mano sulla mia fica per poi lubrificarsi il cazzo con gli umori che avevo prodotto con la precedente scopata. Inclinai un po’ le gambe in modo da abbassare il bacino….ora la mia fessa era in linea perfetta con il suo bastone….un colpo secco e fu dentro.
-Aahh….cazzoo….
-Grande!!! Anche se sta vecchia ha la fica spanata dai cazzi che ha preso in 40 anni, il tuo l’ha sentito, ah ah ah!
E’ vero lo avevo sentito, mi riempiva tutta la fica, in più essere sbattuta da dietro in piedi era una delle mie posizioni preferite
-Si lo hai sentito vero grandissima troia??? Senti sto giovane cazzo come ti monta??
-Aahh…aahh…si si…lo sento…
Stava davvero cominciando a farmi godere e anche se mi dava colpi secchi, non aveva un ritmo frenetico, forse avrei potuto anche raggiungere l’orgasmo se fosse durato abbastanza.
-Sentila come gode…alla fine dovremmo farci ridare i soldi della benzina da questa, ah ah ah!
Mi teneva per i fianchi e mi pompava, con le mani scendeva fino ad accarezzarmi le cosce.
-Che culo che c’hai “stagionata”, e che cosce…..che libidine chiavarsi una signora così porca!
Stavo godendo anche io, un po’ per il cazzo grosso e un po’ per lo stantuffamento al giusto ritmo ma avevo paura che da un momento all’altro lo togliesse e provasse a mettermelo nel culo!
Non andò così perché ad un certo punto sentì che aumentò di molto il ritmo, stava per sborrare e voleva arrivare al culmine della monta.
Ero ancora lontana dall’orgasmo quando sentì dentro di me i primi caldi schizzi
-ECCOMI TROIAAAAA…….SENTI QUANTA TE NE SPARO DENTRO……TI METTO INCINTAAAAA!!!!!
Finito di sborrare sfilò il cazzo e mi dette una sonora manata sul culo.
-Bella MILF da monta!!!
Avevo finito, era durato un po’ più di quello che avevo previsto ma finalmente potevo andare a casa. Mentre pensavo a questo mi sentì afferrare da dietro e scaraventare nel sedile posteriore dell’auto.
-Hei fermi, che fate???
-Stai buona, ferma troia, ferma!!!
Uno dei ragazzi mi teneva ferma cingendomi il collo con un braccio, intanto vidi che si stava posizionando sopra di me il 17enne con il cazzo in mano.
-No lui no!!!! Ho detto niente minorenni chiarooo???
-Zitta, ha pagato anche lui e devi farlo scopare!
-Si è già fatto una sega venendomi in faccia e rovinandomi tutti i capelli, basta questo!!!
-Eddai bella signora, è la prima volta per lui!
-No, non se ne parla!
Il ragazzo cominciò a penetrarmi, mi misi a scalciare per evitarlo ma mi sentì stringere più forte la gola sentendomi soffocare
-Allora??? Ti calmi???
Pensai che non avevo scelta, non avevo voluto avere rapporti con lui per non evitare noie essendo minorenne, ma concretamente pensai che non sarebbe andato certo a lamentarsi di nulla dopo….
-Ok ok lasciami….va bene, va bene!!!
-Dai, chiavala!!!
All’ordine perentorio del suo amico oltre al fatto che non opponevo più resistenza, fece si che il ragazzo mi infilasse il cazzo dentro e cominciasse a fottermi.
Non credevo sarebbe durato molto visto il fatto che era la sua prima volta ma il fatto di essersi fatto una sega poco prima lo aiutò.
Usai la mossa di prima cingendolo con le gambe facendogli sentire la pelle degli stivali e i tacchi a spillo, Al tempo stesso, favorita dal fatto di aver già avuto due rapporti, soprattutto quello da poco terminato, sentì riprendere il percorso che mi avrebbe portato all’orgasmo solo se l’altro ragazzo fosse stato un po’ meno egoista. Non volevo farmi illusioni, un diciassettenne vergine figuriamoci, tra poco mi avrebbe sborrato dentro anche l’anima!!!!
Ma mentre pensavo questo il ragazzo continuava invece nel suo compito…..volli cominciare a crederci e con il bacino assecondavo i suoi colpi…..stavo godendo….e mi lasciai andare…..
Cominciai a sussurrargli…
-Bravo, bravo, così si….ooohh…
-Tesoro continua così….non fermarti….ooohhh ooohhh….
– Dai, dai cucciolo….non venire….ooohh….ti prego non venire…
Gli altri sentendomi cominciarono a incitarlo
-Vai sei un grande, senti come gode sta vacca!!!!
-Forza, la stai facendo impazzire la tardona!!!
-Siiii….spaccala in due sta troiaaaa!!!!
Lui non diceva niente, mi guardava e i suoi occhi tradivano l’immensa goduria e soddisfazione che provava, a me non mancava molto….finire adesso sarebbe stata davvero una beffa!
-Dai bello dai, fammi godere….ooohhh…..ti prego fammi godere….oooohhh siiiii….
-Vengo signora non ce la faccio più!
-Ti prego no no no oohhh non venire tesoro….mi manca poco…continua così sei fantastico siiii….
-Non ce la faccio, non ce la faccio….
-Solo ancora un po’…ooohh ancora un po’….poi mi riempi di sborra come vuoi…ooohh
-Così si dai così….si si…bravo continua cosìììì….siiiii …..ooohhh ci sono…ci sono….ci sonooooo…..AAAHHHH…..GODOOOOOOO……AAAAAAHHHHH
Arrivai all’orgasmo, incredibile….il ragazzo c’era riuscito….urlai senza controllo come faccio sempre quando godo
-Ma va mamma….chi lo avrebbe detto…..
-Perché non ti piace sentirmi urlare?….Di solito ti serve per finire la sega in bellezza se non sbaglio, ah ah ah!
Come cominciai a godere non si trattenne nemmeno lui e cominciò a schizzarmi dentro.
-SIIIII…. GODO ANCH’IOOOOO…..TIENI BELLA SIGNORAAAAAAA
E tutt’intorno fischi e urli degli altri per l’impresa dell’amico.
Stavolta avevo finito davvero, uscì dalla macchina e gentilmente i ragazzi mi porsero i vestiti per ricompormi.
-Ragazzi ora devo andare.
-Grazie per la bella serata allora…di aver esaudito il nostro sogno.
-Si ma i patti non erano proprio questi….
-Ci perdoni….ma alla fine mi sembra sia stata bene anche lei grazie alla divagazione….
Mi avvicinai al ragazzo che mi aveva appena fatta godere…
-Devo dire che per essere la prima volta sei andato alla grande…
-Grazie signora….
-Sei riuscito a far godere una donna di oltre cinquanta anni, devi essere soddisfatto…e grazie di non essere stato egoista….
-Ci ho provato ma non è stato facile con una come lei….
Gli detti un bacio sulla guancia…
-Ciao, lo sai che sei il primo che svergino…? Ah ah ah!
Mi porsero un biglietto con i loro numeri di telefono.
-Casomai passasse da queste parti….
-Chissà….
Salì in macchina e finalmente partì per tornare a casa.
-Ma il biglietto poi Ele lo hai buttato o lo hai tenuto?
-Io non butto mai nulla….quando meno te lo aspetti potresti averne bisogno…
-Ah ah ah. Grande Ele!
-Sei stata fortunata mamma, a quel punto io dico che anche gli altri tre avevano di nuovo il cazzo duro e potevano anche decidere di mettertelo nel culo anche senza il tuo permesso!
-Senti che pensieri carini che ha un figlio per sua madre, si immagina pure che la violentino in gruppo!
Eravamo seduti vicini nel divano io e mia mamma e dicendo questo mi mise una mano sulla patta cominciando a strofinare la mano sul mio cazzo da sopra i pantaloni
-Vedo che ce l’hai duro al pensiero di tua madre sbattuta da quattro ragazzini….
-Beh mamma….
-Pensa te….il 17enne mi ha pure fatta godere, mentre tu grande e grosso non ci sei riuscito
-Mamma è diverso….
Continuava a passarmi la mano sul cazzo…
-Diverso cosa….hai pensato solo a te stesso, sei durato come un quindicenne che si fa una sega…..e poi grandissimo stronzo ti sarebbe piaciuto pure che avessero abusato di me….
-Si mamma, lo ammetto….
-Ragazzi, ho voglia di cazzo, tu continua da solo!
-Ma certo Ele, basta che chiedi!
-Diego e Lorenzo tirarono fuori i loro cazzi, mamma si spogliò e io cominciai a farmi una sega, tanto già sapevo che era solo quello che mi avrebbe permesso di fare.
Diego si mise a sedere e mia mamma si impalò sul suo cazzone dandogli le spalle e cominciò a scoparselo mentre mi guardava dicendomi:
-Dai dimmi porco depravato, da chi ti piacerebbe vedermi violentata?
Ero davanti a lei menandomi il cazzo
-Nn…non lo so mamma…
-Dai dimmelo….ragazzi? Uomini Adulti? Aaahhh si dai Diego…..Bianchi,negri? Italiani, albanesi, rumeni? Si si continua così…ooohhh…..marocchini? dai dimmelo porco…oooohh!!!
-Si mamma, negri, marocchini, albanesi, tutti si mamma, tutti, basta che abbiano cazzi grossi per sfondarti!!!
-Stupro di gruppo vero porco…aaahhh si….Diego che cazzo che hai ….!!!
-Si tutti in gruppo per sfondarti, tanto a te piace….si mamma….CAZZO VENGOOOOO!!!!!
Riversai tutta la mia sborra sul suo ventre, ebbi troppa paura di farlo sulle tette….
Appena sborrato me ne andai in bagno e poi in camera mia, mentre gli altri due si sbattevano la troia….curioso e molto inusuale parlare della propria madre in questi termini, anche perché continuavo comunque a volerle bene come un normale figlio…
Finita la monta si fece una doccia e venne nel letto.
-Ho sentito che anche stasera hai goduto….
-Come una troia volevi dire?
-Beh mamma… se lo dici tu….
-Ma è quello che pensi, no?
-Si ma….
-E non mi sembra che la cosa ti dia fastidio, anzi, avevo anche la tua sborra addosso quando mi sono fatta la doccia!!!
-Ma che c’entra….
-Stefano, prima ti metti in testa questa cosa e meglio è, non sono mai stata la classica mamma e tantomeno lo sono adesso, infatti vivo con mio figlio e altri due coinquilini, ragazzi di 20 anni da cui mi faccio scopare quasi tutti i giorni. Permetto a te di stare a guardare e fatti le seghe, ultimamente ti permetto pure di venirmi addosso, ma sei mio figlio e con te non ci scopo!!!!! Ti entra in testa questa cosa???? Per ora è così, quello che sarà in futuro non lo so, ho cambiato talmente tante cose nella mia vita che ho imparato che nulla è impossibile, buonanotte!
-Buonanotte mamma…..

(continua)

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