Skip to main content
Racconti Erotici

Seducendo la telefonista erotica

By 2 Gennaio 2011Dicembre 16th, 2019No Comments

Al telefono erotico ho sedotto ed incontrato un angelo/diavola
Tutto cominciò col trovare l’anno scorso nel cercare un po’ di dolcezza e sesso allora chiamai uno di quei numeri erotici a pagamento. Cercai un po’ sulla rete e trovai quello che secondo me poteva andarmi a genio. Nella pubblicazione c’era il numero seguito dalla scritta Aurora dolce sincera e sensuale. La contatti e lei rispose con voce sensuale ma talmente dolce che all’inizio non mi andava di dirle cose sporche, io la chiamavo tesoro e sentivo che lei voleva essere coccolata, le piaceva che dicevo che le accarezzassi i capelli, che la stringessi, e che la scopassi sul suo letto. Quando le telefonavo lei diceva sempre dov’era ed ero sicuro che era la verità, a volte diceva che era al lavoro, a volte ad accompagnare il figlio a scuola, e quella che mi è rimasta più impressa ‘. (sto cuocendo un risottino, Vuoi fare il porcellone??’). Ovviamente le telefonate finivano sempre in maniera erotica con la mia eiaculazione. E da Lei non so.. diceva di si ” ma ancora oggi ho dei dubbi.
Dopo un mese che la chiamavo un giorno le chiesi l’indirizzo di posta elettronica e lei me lo diede, dall’indirizzo feci una ricerca su un famoso social network e la trovai. Vidi le sue foto era bellissima. Da li Le chiesi l’amicizia e Lei me la diede, poi continuai a chiamarla e le feci capire che ero io quello del contatto sul social nw. e tutto continuò normalmente fino a che lei non rispose più al telefono. Allora io preoccupato le mandai il messaggio sul social network e lei rispose che il marito era scappato abbandonando la famiglia. Allora io le lasciai il mio numero di cellulare, E dopo qualche giorno mi contattò dicendomi chi era e raccontandomi un po’ di se stessa. Io mi appassionai e le mandai un aiuto, i denaro e le acquistai un telefonino di nuova generazione. Dopo un po’ che ci sentivamo, Lei mi disse che provava attrazione e che ci saremmo dovuti incontrare. Allora decidemmo di incontrarci a metà strada a Firenze.
L’appuntamento era alla stazione centrale. Lei doveva arrivare con uno di quei treni ad alta Così fece… Al primo incontro Lei era bellissima, io un po’ impacciato, e la portai per la città. Lei voleva fare l’amore ma io non me la sentivo. Questo la sorprese molto, e i resi ai sui occhi ancora più gentile e dolce. Ci baciammo solo. Ci fu una seconda volta, e li prenotammo una albergo e facemmo l’amore fino a che non si doveva andare, Poi una rottura, in estate, Lei conobbe altre persone. Dopo ci risentimmo e la invitai da me al mare, venne con la sua amica e con il figlio. Poi la feci dormire una notte a casa mia, fino a che in questi giorni io andai a trovarla a casa sua dove per ore facemmo l’amore nel suo garage. Il più bel rapporto è stato proprio li, in macchina sul cofano, per terra dove il mio dito impertinente le frugava il sesso, la penetrava, e mi bagnava dei suoi umori, Aurora si adagiava in quelle carezze…
Io di solito le leccavo il clitoride per mezz’ora e la facevo venire sopra, Lei dopo essere venuta voleva montarmi sopra e scoparmi lei, mentre mi baciava, io poi le salivo sopra e la scopavo dicendole frasi dolci, e lei mi guardava e mi sorrideva , e io le venivo dentro, poi voleva che la penetrassi dietro e così feci, senza trovare nessun impedimento e senza provocarle dolore ma solo piacere. Poi lei mi eccitava facendomi vedere come faceva la pipì, come si tirava su i vestiti e giù il perizoma, e a me veniva duro anche se avevo avuto l’orgasmo pochi attimi prima e da li ricominciava il sesso. Sono contento di averla incontrata, non credevo che esistessero donne come lei e soprattutto non credevo di poter conoscere una telfonista erotica. Ti amo

Leave a Reply