Skip to main content
Racconti di DominazioneRacconti Erotici

Schiavo del mio amico

By 19 Gennaio 2024No Comments

Ero a casa del mio migliore amico Luca, stavamo giocando alla play tranquillamente, ad un tratto mi sono alzato e sono andato in bango tranquillamente, mi siedo sulla tazza e noto che dalla cesta della biancheria sporca escono fuori i collant della mamma, dovete sapere che ho un debole per questo genere di cose quindi essendo solo le prendo e me le metto sul naso per sentirne l’odore.
Sono sul wc a casa del mio amico con le calze di sua mamma sul naso quando ad un certo punto (non sapendo che la porta fosse rotta) Luca entra in bagno e mi trova così. Senza neanche pensarci avendo il telefono in mano mi scatta una foto e se la ride, io preso dal panico lancio tutto per aria e gli dico di eliminare la foto… Luca continua a ridere dicendo: quello che hai fatto è abbastanza offensivo sia per me che per mia mamma quindi ora ti tocca rimediare.
Si toglie i pantaloni e rimanendo in mutande mi dice: ora annusa il mio pacco come facevi con le sue calze.
Stavo per scagliarmi contro di lui quando mi gira subito il telefono per farmi vedere la foto, alla vista cado in ginocchio e lui mi si mette davanti spingendomi la testa.
L’odore era di piscio misto a sborra secca, ed era abbastanza forte da entrambi nel cervello… Ad un certo punto si cala le mutande e si mette la calza della mamma come preservativo e mi dice: scommetto che volevi leccarle no? Quindi leccala ora.
Io tremendamente a disagio tiro fuori la lingua cercando di leccare la parte di tessuto che non toccava il suo cazzo ma era praticamente impossibile. Ad un certo punto vedo che la sua capella inizia a bagnarsi al punto da fare uscire gocce dalla calza… Luca ridendo mi afferra la testa e mi passa la punta sulle labbra dicendo: ecco ora hai un bel lucidalabbra come le signorine, non scordarti di leccarti le labbra però.
Dopo un po’ si stufo di vedermi leccare la sua cappella quindi si gira e mi dice: da bravo baciami le chiappe.
Ormai rassegnato inizio a baciare le chiappe rimanendo sempre verso l’esterno ma a Luca non piaceva troppo, si allarga le chiappe e mi dice ora baciami il buco del culo dai… Mi avvicino e appena dato il primo bacio mi schiaccia la testa tra il muro e il suo culo, l’unica cosa che potevo fare era continuare a baciarlo ma per lui non era così. Ride e mi dice: preparati…
Non faccio in tempo a capire che sento una scorreggia di luca dritta nella mia bocca, provo ad agitarmi ma lui mi blocca ridendo, si stacca si gira segandosi e mentre tossivo con una mira incredibile mi sborra dentro la bocca, cerco di sputare ma lui mi dice: fai cadere una sola goccia e mando la foto a tutti. Preso dalla paura ingoio tutta la sua sborra calda.
Luca con una faccia soddisfatta esce dal bagno e mi lascia lì stordito in ginocchio

3
21

Leave a Reply