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Racconti di DominazioneRacconti Erotici Lesbo

…dal vibratore allo strap on…

By 13 Giugno 2014Dicembre 16th, 2019No Comments

‘man mano che andavano avanti i nostri incontri, silvana iniziava a svestirsi’indossava sempre i sui collant fuseaux tagliati a metà polpaccio, quei tacchi alti così erotici e ora le sue vestagliette ora i suoi corti accappatoi se li lasciava slegati aperti e i suoi seni liberi tutti nudi e io impazzivo dalla voglia di leccarli tutti ma mi stavo al mio posto e aspettavo sempre che fosse lei la prima ad acconsentirmi di dedicarmi al suo corpo’silvana era abbondante in tutto e nel mio immaginario erotico mi vedevo io a leccarla dappertutto .
‘la cosa che mi piaceva e mi appagava era che lei non trascurava mai il massaggio iniziale per tutto il corpo’i suoi massaggi mi rilassavano e mi predisponevano meglio a quello che sarebbe seguito , e quanto mi riempiva di libidine che mi faceva indossare un suo slip intimo !
‘ci fu una volta che tanto inarcai il culo per le sculacciate che mi dava , che mi ritrovai a stare alla pecorina’mi sentivo così sfacciata così troia che desideravo fare la porca , mi accucciavo alla pecorina col petto steso sul futon e le gambe inginocchiate tutte spalancate e il culo tutto aperto in alto , e lei che ci provava gusto a esortarmi ad aprirmi tutta quanta’mi schiaffeggiava forte sull’ano ‘ si dai troia che ti piace ”’ si dai porca apriti tutta ”e io gemevo tutta in preda a forti orgasmi .
‘iniziò a stuzzicarmi sempre di più il buchetto e me lo raschiava con le sue dita con le sue unghie’quanto godevo quando dopo un bel po’ di sculacciate mi cospargeva di olio il culo tutto e versava direttamente l’olio sul mio ano’mi massaggiava dolcemente’la quiete dopo la tempesta’e poi riprendeva a sculacciarmi” ooohhh si daii mi piace così ”e poi mi grattava il buchetto e me lo massaggiava tutto intorno’fremevo tutta di quanto desideravo che osasse che oltraggiasse e infatti iniziò a violare il mio buchetto .
” silvana ti devo fare una precisazione , guarda che io ho la sana abitudine di farmi sempre i clisteri dopo che sono andato in bagno perché per me la pulizia &egrave al primo posto e poi ho addirittura letto che fa anche bene avere l’intestino pulito , e ogni volta che vengo da te lo faccio sempre ”lei si mostrò subito meravigliata e entusiasta , mi disse che le faceva piacere questa mia accortezza e mi confidò che anche lei aveva l’abitudine di farsi i clisteri ; sarà stata questa garanzia di pulizia o sarà stato che il mio ano parlasse che quando veniva stuzzicato e massaggiato dicesse ‘ si dai violami accomodati pure ‘ , che lei iniziò a giocare col mio buchetto’infilava l’indice giusto il polpastrello e lo faceva uscire e entrare e io gemevo sfacciata…’ ti piace troia ehhh ? ”’ sii dai continua ”e piano piano mi infilava tutto l’indice questa volta’come godevo , e rendermi conto che questo giochetto piacesse anche a lei , mi piaceva .
‘quella volta mi masturbò’io sempre alla pecorina e lei con un dito infilato nel mio culo facendolo uscire e entrare , e con l’altra mano a mungere il mio cazzo a ferro’sborrai tantissimo con le contrazioni del mio ano che stringevano forte il dito .
‘durò un bel po’ di volte questo giochetto del dito quando una volta ‘ si ok&egravei per domani puoi venire , ah senti ci sarà una sorpresina per te ”e la testa incominciò a girarmi annebbiata dall’eccitazione ; quel giorno per tutto il giorno avevo l’elettricità in corpo , vivevo la giornata come se mi ero sdoppiato , una parte di me a parlare fare servizi e un’altra parte di me col pensiero fisso a silvana e di quello che sarebbe successo quella sera ; arrivai col batticuore quella sera” si dai vieni ti apro il portone ”quanto godevo a vivere quei momenti di trepidazione’me la trovai tutta raggiante tutta sexy con aria maliziosa e ‘ preparati dai che facciamo prima un bel massaggio ‘ , e come sempre me ne andai subito in estasi ; quando arrivò il momento del massaggio ai glutei in quella occasione fu la prima volta che silvana si strusciò con i suoi grossi seni sul mio culo tutto nudo” oohh silvana che bello ”’ ti piace eehhh? piace anche a me ”’ silvana quand&egrave che mi farai dare una leccatina ai tuoi splendidi seni ? ”’ eh eh eh tempo al tempo ”sì madò quanto mi piaceva quanto godevo del non appagamento delle mie voglie perché solo con la negazione cresceva sempre più il mio desiderio e il mio fantasticare di situazioni piccanti’mi eccitava l’attesa .
‘iniziarono le sculacciate che mi facevano sempre più inarcare il culo voglioso di riceverle’sempre più sfacciata a porgere l’ano tutta in bella vista mettendomi alla pecorina’sentirmi sempre più porca quando mi infilava il dito..e poi due dita’me lo allargava per bene e me lo teneva sempre unto di gel” rimani così che vado a prendere una cosa ”io completamente in preda a vampate di calore libidinoso’rimasi così alla pecorina e dopo poco arrivò e si inginocchiò dietro di me’sentii un ronzio vibrante’e poi sentii un cosa lunga tutta vibrante appoggiarsi lungo tutto il solco’era un fallo vibrante’l’asta scivolava oliosa lungo tutto il solco’la sua punta vibrante massaggiava tutta la zona anale” dai troia apriti di più ”e la punta iniziò a entrare dentro per qualche centimetro’ero combattuta tra espellere quella cappella di lattice e nello stesso tempo accoglierla tutta’e di più’mi rilassai e mi lasciai andare’piano piano per gradi me lo infilo tutto nel culo’era tremendamente lungo non finiva più e me lo tenne tutto dentro per qualche minuto facendolo roteare” ti piace zoccola ehhh ? ”’ si dai mmmh si daii ”me lo estrasse completamente lo unse tutto di gel e con le dita mi fece entrare del gel nell’ano che si era reso già più invitante e aperto’neanche il tempo di prendere fiato e la cappella si fece spazio e tutta l’asta mi entrò dentro questa volta con più fluidità’sentirmi quel cazzo di lattice nel culo mi faceva riscaldare tutta’ero tutta un rossore in viso’silvana ci godeva a farlo entrare e uscire tutto” adesso troia te lo devi tenere tutto fermo nel culo ”me lo infilò tutto quanto e iniziò a sculacciarmi’c’era uno tsunami nel mio corpo’mi schiaffeggiava forte il culo e tra dei colpi e altri mi rigirava il cazzo dentro e lo faceva uscire per poi farlo subito rientrare’godevo gemevo come una porca .
‘quella volta fu l’inizio di un crescendo, queste situazioni andarono ancora un po’ avanti , si inziava con il massaggio che durava quasi un’ora per poi passare al massaggio ai glutei alle sculacciate e lei a giocare con il vibratore ; arrivò la volta che io ero ormai satura di desiderio , ormai colma di liberarmi completamente , ormai piena di quanto mi sentissi zoccola , e arrivai a confidarle che in privato mi piaceva travestirmi’delle mie calze a rete dei miei tacchi altissimi delle mie vestagliette ‘e con mia grande sorpresa silvana ne fu entusiasta e mi esortò alla prossima volta che ci saremmo visti che mi dovevo vestire con intimo femminile !

‘io travestita e lo strap on’

Mi ricordo perfettamente come ieri che dopo averle detto il mio segreto , non ero più nella mia pelle , trascorrevo i giorni in preda a una eccitazione che mi distraeva sul lavoro , la mia mente andava sempre a me travestita , a lei come si sarebbe comportata , cosa avrebbe fatto , e quanto desideravo voler fare sesso con lei .
Quella volta che andai mi portai solo degli zoccoli aperti in punta altissimi e degli autoreggenti a rete nera , ero così eccitata a vedere che reazione avrebbe avuto ; dopo il massaggio lei mi disse ‘ dai adesso preparati che vengo fra un po’ ”mi feci trovare stesa sul futon..lei arrivò e rimase a bocca aperta ‘ non ho parole sei così eccitante così erotica dai fammi vedere come cammini ”io sfacciata più del solito mi alzai sui tacchi vertiginosi e le feci vedere sculettando quanto sapessi camminare sul tacco 13’facevo avanti e dietro con leggere movenze femminili’lei mi squadrava tutta era visibilmente incuriosita e maliziosamente mi disse ‘ potresti essere la mia lesbica ”’ non vedo l’ora silvana , tu mi piaci , farei tutto con te ”’ proprio tutto ? ”quella domanda mi face salire il calore ‘ certo tutto quello che vuoi ”’ guarda che io sono un po’ porcellina e anche un po’ perversa ”non capii più niente a sentire quel perversa e porcellina” sai &egrave da un po’ di tempo che ci sto pensando a fare sesso con te , vedremo in seguito, dai facciamo qualche giochetto ”e tirò fuori il vibratore ; mi sculacciò per bene e notavo che le piaceva sempre più infilarmi nel culo il vibratore’percepivo che ci provava gusto .
Questa situazione andò avanti per qualche altra volta , poi arrivò il giorno dell’apoteosi , me lo ricordo come fosse ieri , da quel giorno in poi ci si iniziò a vederci non solo per il massaggio ; non ho mai tralasciato i massaggi che per me sono sempre stati e saranno sempre fonte di benessere psicofisico ; mi arrivarono dei messaggi incandescenti da parte sua , si iniziò così
– ciao come stai ? quando ci vediamo ? –
‘per la prima volta fu lei ad avere desiderio di vedermi , ciò mi riempì di gioia
– ciao cara , che piacere sentirti , senti io per questa settimana ho un po’ di impegni , inizio settimana prossima finalmente mi libero , madò non vedo l’ora di vederti al solo pensiero di venire da te mi eccito da morire ‘ –
– anche per me sta diventando eccitante e mi piace quando ti travesti , senti ho voglia di fare un gioco erotico con te ‘
– un gioco erotico ? mi fai morire così , dimmi tutto ‘
– allora ascolta ho pensato a una cosa molto eccitante ma tu non dovrai sapere niente dovrà essere una sorpresa , ho desiderio di comprare una cosa erotica che ho visto l’altro giorno su un sito di sexy shop , facciamo così , tu mi dai i tuoi dati e io ordino a nome tuo questa cosa , ti arriverà poi in contrassegno , mi devi giurare che non devi aprire il pacco , quando poi verrai da me mi darai il pacco e vedrai che quel giorno ci divertiremo ‘
– sei tremenda , mi hai fatto salire l’eccitazione alle stelle , sì sono d’accordo faccio tutto come mi hai detto ‘
– va bene allora quando arriverà il pacco mi avvisi e poi fissiamo l’appuntamento quando vederci ‘
– ok&egravei ci sentiamo presto non vedo l’ora di vederti ‘
Si era arrivati a un livello di complicità molto alto , mi sentivo al settimo cielo , passai i giorni a pensare a quella sorpresa e realizzai che doveva essere un completo intimo femminile ; dopo circa cinque giorni mi arrivò la telefonata del corriere per conferma mio recapito e nella giornata arrivò il pacco , naturalmente completamente anonimo ; le mandai subito il messaggio
– ciao come stai ? allora il pacco &egrave arrivato , ho voglia di venire da te –
– ah bene , mi raccomando non lo aprire , senti tu domenica che fai hai programmi ? –
– no nessun programma perché ? –
– ho pensato che ci potremmo vedere questa domenica , ce ne stiamo tutto il pomeriggio fino a sera per tutto il tempo che vogliamo –
– sii che bello per me va benissimo ‘
– portati la roba che ti devi travestire , sarai la mia puttana –
‘come mi eccitava quando mi messaggiava così’e così prendemmo appuntamento per la domenica a venire .
Quella domenica mattina ero come in trance , vissi quella mattina in preda a forte eccitazione non stavo nella pelle , al primo pomeriggio mi preparai per bene, mi misi lo smalto rosso acceso alle dita dei piedi , controllai per ben che non avessi manco un pelo in giro per il corpo , avevo raggiunto quell’estate una abbronzatura da favola molto intensa e scura , clistere e mi sparsi per tutto il corpo il mio olio idratante che faceva risaltare di più la mia abbronzatura , preparai dell’intimo molto erotico’ero pronta !
Ero sempre in trepidazione per arrivare da lei , aspettare il suo messaggio di salire , il lungo corridoio e quella porta socchiusa ; quella domenica me la trovai più erotica che mai , indossava sempre i suoi splendidi zoccoli altissimi , calze velatissime nere e reggicalze e una vestaglietta corta semitrasparente con i suoi grossi seni nudi e un micro perizoma ‘ci demmo un bacio a stampo’che morbide labbra’la casa era tutta oscura
‘ dai vieni andiamo oggi ci rilasseremo prima col massaggio e poi sarai la mia troia ‘ sorridendomi maliziosa
‘ si voglio fare tutto quello che vuoi ‘
‘quella semioscurità che avvolgeva la stanza mi eccitava sempre , mi dava tanto di segreto di nascosto , mi sentivo a mio agio ; una veloce doccia e mi stesi beata a pensare a quello che avremmo passato quel pomeriggio senza limiti di tempo ; dopo un lungo massaggio super rilassante mi tolse il perizoma e massaggiandomi il culo’
‘ oggi farai tutto quello che ti dirò , sarai una troia ai miei voleri ‘
‘ siii mhh faccio tutto quello che vuoi ‘ vogliosa ansimavo
‘mi fece mettere alla pecorina e iniziarono le sculacciate’mi schiaffeggiava l’ano sempre più forte’poi iniziò a stuzzicarmi il buchetto con il vibratore per poi infilarlo tutto dentro” dai troia apriti di più ”’ si dai così mi piace ”’ tienitelo tutto dentro ora non farlo uscire così lo allarghiamo per bene ”’ mmhh si daiii ”me lo tenne almeno per dieci minuti dentro e nel frattempo alternava forti sculacciate con dei massaggi dolci con l’olio’me lo estrasse ‘ ooo si bene adesso ce l’hai bello largo mi stai fai facendo eccitare sei una zoccola ”’ siii voglio essere la tua zoccola ”’ si oggi sarai la mia lurida zoccola ‘
‘il tempo si era fermato’io ero in preda a un vortice di sensazioni orgasmiche’e lei era sempre più vogliosa
‘ ok&egravei adesso &egrave arrivato il momento della sorpresa , adesso preparati tutta , poi ti devi annodare questa fascia di pizzo sugli occhi , riuscirai solo a vedere delle forme dalla trasparenza , ma non vedrai nitidamente , travestiti e poi mettiti in ginocchio, voglio che stai con tutto il busto eretto e con tutto il culo inarcato , devi stare dritta e guardare avanti a te , quando sentirai aprire la porta devi chiudere gli occhi , ti dirò io quando aprirli ‘
‘mi si annebbiò la vista dall’eccitazione di quello che avevo sentito , iniziai a ansimare per l’eccitazione , quanto mi sentivo troia , presi la mia roba e praticamente tremavo per la forte eccitazione ; tutta femmina tutta vogliosa indossai delle calze a rete larga nere e le agganciai a un reggicalze in pizzo nero , dei sandali vernice nera tacco esagerato 14 allacciati alla caviglia da sottili strisce in vernice nera , un bel perizoma in pizzo nero , un reggiseno senza coppe solo giusto i ferretti semicircolari quel giusto per far alzare le mie tette che già di loro sono una prima abbondante , mi sistemai i capelli con una piccola coda in alto e in basso li lasciai cadere sulle spalle che facevano come dei boccoli, quella volta usai nessuna forma di trucco leggero solo giusto un po’ di nero sugli occhi, ero pronta ero tremante ero vogliosa ero tutta un fuoco .
‘mi misi la benda di pizzo , riuscivo a vedere tutto sfocato e oscuro , mi misi inginocchiata e aspettai ansimante , sentii aprire la porta’
‘ sei proprio una bella zoccola , dai troia apri la bocca ‘
‘sentii entrare nella mia bocca una cosa grossa e tonda
‘ adesso puoi aprire gli occhi ‘
‘silvana era in piedi davanti a me e aveva un grosso cazzo in mano , capii subito che aveva uno strap on , realizzai subito che mi voleva inculare e a quel pensiero iniziai a leccare vogliosa la cappella di quel cazzo in lattice
‘ si così dai fai roteare bene la lingua , metti la saliva sopra e fai roteare la lingua sulla mia cappella ‘
‘mi insalivai la bocca e iniziai a roteare la lingua’gemevo’presi a sbocchinare la cappella
‘ si dai brava così ‘
‘con la bocca facevo una sega alla cappella , quel cazzo era più grosso del suo vibratore , riuscivo a vedere l’asta lunga , lei se lo teneva in mano’
‘ dai troia esci fuori tutta la lingua ‘
‘iniziò a battermi la cappella sulla lingua , la faceva scorrere ai lati e mi infilava la cappella in bocca
‘ dai troia fammi un bocchino ‘
‘riuscivo solo per metà a prenderlo in bocca per quanto fosse grosso e lungo , ero talmente vogliosa che con avidità me lo facevo entrare e uscire in bocca
‘ dai così troia fammi un bel bocchino dai zoccola ‘
‘come mi piaceva che mi trattava e mi parlava così’mi teneva ferma la testa e si muoveva lei e mi chiavava in bocca’faceva uscire il cazzo e me lo passava tutto scivoloso sulle mie guance sui miei occhi su tutta la faccia e me lo rimetteva in bocca ,
‘ adesso facciamo una bella cosa rimani così ferma ‘
‘prese il vibratore e me lo mise nel culo’lo infilò tutto dentro fino alla fine’io ero sempre inginocchiata
‘ tieniti dentro il cazzo che io ti chiavo in bocca ‘
‘io godevo come una matta , ansimavo gemevo di piacere , sentirmi un cazzo nel culo e uno in bocca mi faceva sentire così zoccola’quanto mi piaceva sentirmi zoccola’quanto mi piaceva fare la zoccola
‘ si così dai continua prenderlo in bocca , non fare uscire il cazzo dal culo , deve essere bello largo il tuo buco che ti voglio inculare per bene ‘
‘io non capivo più niente’ero tutta un orgasmo’mi fece mettere alla pecorina’e iniziò a incularmi
‘ oh così bello tutto dentro ti piace troia ? ‘
‘ sii dai mmhhh si daiii ‘
‘quel cazzo in lattice era un po’ più grosso del vibratore’entrava e usciva e mi riempiva tutta’il dolore iniziale si era trasformato subito in piacere e io vogliosa lo volevo sempre più dentro’mi chiavò per un sacco di tempo’ogni tanto lo lubrificava con il gel e quanto ansimava anche lei nel scoparmi’quanto le piaceva farlo uscire tutto vedere il mio buco tutto largo e aperto per poi infilarmi il cazzo fin tutto dentro’lo faceva scorrere tutto dentro’era così lungo e grosso’mi scopò a lungo’lo faceva entrare e uscire per tutta la sua lunghezza’io non capivo più niente .

” e adesso leccami il culo troia ! ”iniziò a ordinarmi di leccarla dappertutto ‘continua

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