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IL MONDO NUOVO – storia di lesbiche – 2

By 26 Novembre 2015Dicembre 16th, 2019No Comments

Ormai erano passati mesi da quando Sonia e Gabriella si erano messe insieme” La loro relazione proseguiva felicemente. Gabriella aveva trovato lavoro in un’altra agenzia, ma non vedeva l’ora che venisse il week end per stare insieme alla sua Sonia’..
Era curioso che fosse stata Sonia ad introdurla all’amore saffico, pur rimanendo un’ ingenua su come potevano arricchire i loro incontri, Gabry invece da donna matura si era documentata e aveva scoperto un mucchio di giocattolini che potevano rendere più intrigante il rapporto sessualei. Aveva cominciato ad acquistarne e ad adoperarli nei loro incontri e Sonia, dapprima titubante, li aveva accettati di buon grado e ora li considerava quasi dei compagni fedeli.
La prima volta si era presentata con il classico vibratore, ma non quello con le pareti liscie e bianche, quello proprio a forma di cazzo, con tanto di cappella e venature laterali’..Sonia dapprima aveva riso’.non aveva mai maneggiato piselli, ma Gabry l’aveva abituata, le aveva spiegato come tenerlo in mano, come infilarselo piano dopo che si era eccitata, per un po’ era diventato il loro compagno di giochi’.. se lo infilavano a vicenda, poi lo estraevano e lo succhiavano guardandosi negli occhi’..un pompino per sentire reciprocamente il sapore delle loro fiche infoiate” Sonia si era abituata ad adoperarlo e spesso nuda sul letto si abbandonava al piacere solitario col suo trastullo che non poteva fare a meno di infilarselo ripetutamente”..la accompagnava dappertutto, anche nel bagno, nella vasca, sotto la doccia’non riusciva più a farne a meno quando era sola’..
Una volta Gabry la sorprese a masturbarsi’.Sonia arrossì, cominciò a balbettare’..credeva che l’amica si dispiacesse del suo procurarsi piacere da sola, ma Gabry si spogliò, le andò accanto e cominciò a maneggiarlo lei, così Sonia era libera di abbandonarsi”quando stava per venire Gabry glielo appoggiò allo sfintere continuando a massaggiare la fica con le dita”..Sonia aveva le due aperture spalancate e Gabry piano piano lo spinse nell’ano”’Sonia si contrasse’. il suo culetto era ancora vergine, ma le carezze dell’amica la rilassarono. Questa nuova sensazione le piaceva”era meglio delle dita’.la riempiva tutta”Gabry cercò la sua bocca, si baciavano appassionatamente mentre con una mano Gabry faceva andare dentro e fuori il vibratore dal culetto, e con l’altra penetrava la fica con le dita”. L’orgasmo fu travolgente”una sensazione nuova per Sonia’..le sembrava di aver avuto orgasmi a ripetizione davanti e dietro, mentre vedeva che Gabry si leccava le dita ricoperte della sua crema’.
Gabry era diventata più porca”era piena di fantasie come un uomo’.le venne l’idea di comprare altri giocattolini”..sorrise pensando a come si sarebbero divertite’..
Una volta arrivò con un altro tipo di fallo’.era anche provvisto di palle, ma aveva una particolarità” messo su una qualsiasi superficie era adesivo, potevi infilarlo e fare lo smorza candela su e giù, piegarti di lato, avanti e indietro’. lui non si staccava’rimaneva ben piantato sulla base. Sonia era divertita e meravigliata e Gabry disse”lo provo io’. Lo mise per terra accanto al divano”si spogliò piano’spogliò delicatamente anche Sonia, si abbracciarono e cominciarono ad eccitarsi’.dopo pochi minuti erano avvinghiate bocca contro bocca, lingua contro lingua, i corpi sudati si strofinavano l’uno contro l’altro, le mani vagavano per tutto il corpo accarezzando braccia, seni, natiche, cosce. Quasi caddero sul divano senza staccarsi’..quando la foga le prendeva non capivano più nulla.. Le lingue cominciavano a leccare il corpo, i seni, a succhiare i capezzoli’..il desiderio di essere penetrate da qualcosa si faceva impellente”
Gabry le disse ‘aspetta”si accucciò ai piedi del divano, divaricò le labbra della fica e cominciò a strofinarle sul finto cazzo che era ben piantato in terra. Bastò poco per vedere che la rosea cappella in lattice cominciò ad essere bagnata, scivolosa e vischiosa mentre penetrava ad ogni colpo sempre di più nella fica dilatata di Gabry’.. Sonia la guardava rapita e intanto si sditalinava velocemente eccitata come una maiala” Con un piccolo urlo Gabry fece entrare tutto il fallo’.praticamente aveva il sedere per terra e si vedevano solo i finti testicoli attaccati alla sua fica depilata” Si fermò con l’espressione estasiata mordendosi le labbra e fece cenno a Sonia di avvicinarsi” Appoggiò il capo al cuscino del divano e fece in modo di essere con il corpo in mezzo alle gambe di Sonia che stava in piedi dando le spalle al divano. Le fece piegare le ginocchia così il suo culo e la fica erano davanti alla sua bocca”Allargò le braccia come fosse in croce e le appoggiò al divano per sostenersi, facendo oscillare le reni e cominciando un su e giù sul quel cazzo, mentre con la lingua cominciava a lappare le cavità segrete di Sonia’.
A sua volta Sonia scendeva sempre più sulle ginocchia quasi a sedersi sulla faccia di Gabry, che cosi era facilitata nel leccarla’..Cominciò ad ondulare il bacino così quella lingua che tanto adorava poteva passare dal leccare il buco del culo alla fica alternativamente’.piegata in avanti Sonia aveva la visione del cazzo che entrava usciva da Gabry ed era sempre più lucido e gocciolante degli umori dell’amata e nel contempo sentiva che a sua volta i suoi di umori stavano impiastricciando il viso di Gabry mescolati alla saliva che lei rilasciava copiosa”tutte e due stavano per arrivare’..Sonia sconvolta da quel cazzo che entrava e usciva allungò la mano per toccare il sesso dell’altra’.muoveva il bacino e con le dita titillava il clitoride gonfio, bagnato e sporgente dell’amica’..era troppo intenso’.vennero tutte due contemporaneamente, Sonia mise in bocca le dita col sapore di Gabry, che si fermò spossata sul fallo accarezzando con le mani il culetto dell’altra’. Si sedettero sul divano e rimasero abbracciate per alcuni minuti con il cuore che batteva forte a entrambe’.
Non erano ancora sazie’..si spostarono nella camera da letto, si sdraiarono e sempre avvinghiate continuarono a baciarsi”il calore risaliva dal ventre e le eccitava, strofinavano le gambe una contro quelle dell’altra’..si voltarono sul fianco ed erano nella posizione per un perfetto 69, ma presto si ritrovarono incastrate nella posizione della forbice. Ora le due fiche erano incollate una all’altra, i due bacini cominciarono a oscillare, i due sessi cominciarono a sfregare uno contro l’altro’.le labbra dell’una strusciando dilatavano le labbra dell’altra, i due clitoridi si incontravano l’un l’altro in quel mare umido e vischioso, ”si presero per le mani e ciascuna tirò a sé l’altra per accostarsi ancora di più’..quasi a volersi penetrare a vicenda con quelle due protuberanze carnose fonte del loro piacere”’.
Sonia si stava abbandonando all’orgasmo imminente, quando Gabry si fermò e si staccò all’improvviso da lei’. Crudele Gabry’.stava per venire’.perch&egrave aveva interrotto? Gabry si alzò, la visione del suo culo la eccitò ulteriormente, ma vide che apriva l’armadio per prendere qualcosa”. Cosa aveva inventato adesso? E cosa aveva tirato fuori da una scatola? Ma sembrava una specie di serpente”.Sonia non capiva, poi vedendo la testa del serpente vide che era il prepuzio di un cazzo”un altro fallo finto? Ma era strano”alla base dove finiva c’era un altro cazzo’..aveva capito, quasi arrossì’.era un dildo doppio’. Gabry gliene aveva parlato ma non lo aveva mai visto.
Gabry aveva una mentalità un po’ maschile, pensava che alle donne piacesse essere penetrate e si sforzava di inventare sempre nuovi giochi a tal fine”. e Sonia si apprestò a provare anche questo trastullo’ Gabry le si avvicinò con una espressione di libidine’..avvicinò al viso una estremità del dildo e cominciò a leccarlo per lungo e sulla cappella” Sonia la guardava affascinata fare quello strano pompino e prendere l’altra estremità del dildo e infilarsela senza sforzo in fica’..era oscena”alternava le due parti del ‘serpente’ una in bocca e una in fica”e continuava’..quando una parte la estraeva dalla bocca, l’altra la faceva penetrare profondamente nella fica’Sonia era affascinata’ si avvicinò per guardare meglio, sentiva il cic ciac della penetrazione nella vagina e quando il dildo veniva estratto la superficie era ricoperta da un liquido biancastro e appiccicoso, lo stesso che gocciolava tra le gambe di Gabry e che Sonia stava desiderando ardentemente di leccare. Ma non fece in tempo, Gabry glielo avvicinò alla bocca, quella cappella passò sulle labbra che diventarono lucide come se vi fosse passato del burro di cacao’.. Sonia aspirò con voluttà il sapore della compagna, si leccò le labbra in estasi e si ritrovo la bocca piena di quello strano cazzo”Gabry le fece cenno di non levarlo e si infilò a sua volta nel sesso l’altra estremità. Vederle era sconvolgente’. sembrava che Sonia stesse facendo un pompino all’altra che però aveva uno strano cazzo sporgente dalla fica. Sonia era eccitata e Gabry non lo era di meno”.Anche Sonia estrasse dalla bocca il dildo e velocemente se lo piantò nel sesso’..ora erano impalate tutte e due’..semi sdraiate sulle schiena si accostavano sempre più l’una all’altra, muovendo il bacino e conficcandosi il doppio dildo sempre più in profondità”.erano possedute entrambe’.una dal cazzo dell’altra’..che inventiva aveva Gabry, pensò Sonia. Come se si fossero messe d’accordo cominciarono delicatamente a masturbarsi, con i fianchi facevano dimenare la testa del dildo piantato in profondità e si allargavano le labbra con due dita massaggiandosii il clitoride col pollice”..
Vennero quasi contemporaneamente e fu un ondata lunga di piacere’.forse ebbero orgasmi multipli’..erano come stordite’.quando la furia si placò erano spossate’.si addormentarono appena calata l’adrenalina e faceva tenerezza vedere queste due donne stupende con il viso ridotto quasi a un mascherone per il trucco e il rimmel che era colato, sdraiate sul letto diventato un campo di battaglia, con ancora il doppio dildo infilato nelle rispettive vagine e le gambe aperte come avessero subito violenza’. Ogni volta che facevano l’amore erano distrutte’.era troppo intenso il piacere che provavano”.
La loro relazione andava così’erano appagate l’una dall’altra’.avrebbero voluto stare sempre insieme purtroppo raramente si potevano vedere nei giorni lavorativi’..abitavano anche lontano’.ma i weekend erano tutti per loro e pieni di sesso, mestruazioni permettendo.
Una volta Gabry aveva regalato a Sonia una di quei plug anali col gioellino incorporato’..quelli che si infilavano nell’ano e per la loro forma rimanevano soldamente piantati’non potevano scivolare fuori e che avevano la particolarità di avere una specie di pietra preziosa colorata che rimaneva a sporgere tra le chiappe”. Quella di Sonia era rossa’del colore della passione, e si erano molto divertite a fotografarsi l’un l’altra indossandolo, riprendendo il culetto in primo piano con le luce che si rifletteva sulla pietra tagliata come un diamante. Era fatta per essere tenuta tutto il giorno inserita”.Sonia aveva provato la sensazione strana di andare al lavoro, circolare nell’ufficio, lavorare’.con questa cosa che come si muoveva le sollecitava le pareti dell’ano’..indubbiamente era piacevole, ma dopo un po’ la sensazione si trasmetteva al canale vaginale, il movimento la faceva bagnare, invece di essere concentrata sul lavoro pensava solo alla possibilità di togliere lo slip o almeno spostarlo per potersi toccare, immergere le sue dita nella fica gocciolante, dare un po’ di sollievo alle febbre che la divorava’. Decise di non metterlo più fuori casa”.era una distrazione troppo forte.
In un’altra occasione Gabry era arrivata a casa di Sonia con uno strap-on. L’aveva tirato fuori dalla scatola e nel vederlo Sonia si era messa la mano davanti alla bocca e a stento aveva trattenuto un urlo di meraviglia”era enorme’.come avrebbero potuto adoperarlo? Nessuna delle due aveva una capienza tale da contenerlo’.Gabry sorrise e la assicurò che al momento opportuno non ci sarebbero stati problemi e la fortunata si sarebbe dilatata come se fosse stata di gomma”
L’estate stava arrivando e le discoteche all’aperto stavano riaprendo”un sabato sera decisero di andare a ballare, conoscevano una discoteca frequentata quasi esclusivamente da donne, dove nessuno si sarebbe meravigliato di vederle ballare insieme. Dopo un paio d’ore di balli scatenati stavano per andare via, quando la loro attenzione fu attratta da una ragazza mora, molto appariscente, molto formosa, con scollatura abissale, tacchi vertiginosi che sembrava aver bevuto un po’ troppo. Lei le chiamò, si informò sulla direzione che avrebbero preso e chiese se poteva avere un passaggio. Le nostre due riposero ‘perché no’ per pentirsene subito dopo, quando in macchina Laura (si era presentata così) continuò a parlare senza mai smettere, raccontando i suoi problemi, che gli uomini erano divisi in tre categorie e cio&egrave imbecilli, stronzi o froci”più qualche altro esemplare normale. Lei aveva chiuso con loro’.aveva scoperto le donne’..con loro il sesso era più coinvolgente, pulito, dolce e bla bla bla”
Le nostre due si guardarono e si sorrisero’si erano capite al volo. Le chiesero ‘Vieni da noi a prendere qualcosa?’ e Laura accettò di buon grado.
Arrivate a casa subito le versarono un altro drink e le dissero di mettersi pure in libertà che lo avrebbero fatto anche loro’..Andarono in camera di letto, si spogliarono completamente nude, stavano per tornare in salotto quando entrò Laura, nuda a sua volta”.’pensavate non avessi capito? Divertiamoci belle’ e le trascinò sul lettone”
Si misero sdraiate a formare un cerchio, ognuna aveva la bocca sul sesso dell’altra e poteva leccare a piacimento e nel contempo essere leccata’.una sensazione molto piacevole, che le aiutò a scaldarsi. Mentre le lingue fremendo scavavano nella fessure che si bagnavano sempre più, le mani risalivano, carezzavano il ventre, passavano delicamente i palmi sui capezzoli facendoli indurire a dismisura’.era Sonia quella che li aveva più duri o forse era un illusione ottica perché aveva i seni più piccoli delle altre e il capezzolo risaltava di più”certo che sei capezzoli tesi come punte di trapano erano uno spettacolo non da poco. Laura era la più famelica’si era trasformata, voleva godere subito’..implorava che le dessero qualcosa da infilarsi subito”..Sonia le passò il vibratore, lei come una furia lo mise tutto dentro e cominciò a fare dentro e fuori agitando le mani’.si era messa in ginocchio con le gambe allargate e il culo sollevato in alto e si dava colpi cacciandosi il fallo di plastica sempre più in fondo”Gabry le si mise dietro e cominciò a leccarle le natiche per arrivare pian piano all’ano, prima circondandolo con la lingua, girandoci intorno, e poi leccandolo tutto come per volerlo penetrare con la punta’..eccitata da quel vibratore che andava dentro e fuori spinto dalla mano di Laura” Sonia aveva il sesso davanti al viso di Laura e si toccava furiosamente, eccitata da quello che vedeva’.allargava le labbra della fica con l’indice e l’anulare, mentre con il medio titillava il lungo clitoride gonfio’.andava su e giù con le dita che le cominciavano a gocciolare del suo succo’..si sentiva perversa e all’improvviso mise quelle dita viscide sulla bocca di Laura, che le succhiò senza fiatare.
Ma Laura voleva altro’non le bastava il vibratore’si spostò, aprì il cassettino a fianco del letto e vide il dildo doppio” con un sorriso lo prese, si girò sulla schiena, e lo infilò nelle fica un po’ alla volta fino a che non arrivò in fondo, poi lo piegò e mise l’altra estremità a contatto dell’ano, pieno della saliva di Gabry’.comiciò a ruotare la punta, spinse per dilatarsi al massimo, e la punta entrò’.ora era un gioco da ragazzi”lentamente spingendo il finto cazzo si fece strada nella cavità rettale”..e ne entrò una buona parte”..Laura era oscena”.dai suoi due buchi sporgeva come una maniglia’..le due teste del dildo erano in profondità nel suo corpo. Lei afferrò quella maniglia con le mani, con le gambe aperte cominciò a muovere quello strano giocattol o che le procurava una doppia penetrazione’.lo muoveva in modo che se entrava tutto davanti, allentava un po’ la pressione dietro e viceversa”sentiva un senso di beatitudine ‘ Le due amiche la guardavano ammirate ed eccitate, per il godimento che si stava procurando. Erano in ginocchio ai lati del suo viso’.una a destra e una a sinistra’.
Anche Gabry si stava toccando furiosamente e cominciò a stringere i seni di Laura” Sonia afferrò il vibratore che Laura aveva posato e glielo cacciò in bocca, ancora bagnato del suo umore”dicendo ‘Troia’ hai ancora un buco libero’.succhia questo cazzo’. Laura cominciò a godere, emettendo un suono gutturale’..con un mano faceva un pompino al vibratore e con l’altra infilava il dildo doppio dentro di sé”gocciolava da tutte le parti’.le usciva la saliva anche dalla bocca.
Era troppo’..anche le altre due sentivano che arrivava l’orgasmo’.si guardarono e smisero di toccarsi da sé, ma ognuna mise le dita nella fica dell’altra e continuarono il su e giù’..avvicinarono le labbra e si baciarono’.senza smettere di toccarsi a vicenda anche loro sentirono l’orgasmo arrivare’..si succhiarono reciprocamente la lingua quasi a volerla imprigionare e rimasero con le labbra incollate una all’altra mentre si procuravano il piacere reciproco che le inondava” Poi piano si staccarono e sempre accarezzandosi si sdraiarono a loro volta sempre abbracciate”
Laura si stava riprendendo’..si era già sfilati i giocattolini e disse ‘su ragazze’..non finisce mica qui’.mi sono appena scaldata’. Loro la guardarono un po’ attonite”.Gabry pensò allora di inaugurare lo strap-on e lo tirò fuori dalla confezione’.gli occhi di Laura si illuminarono ‘Si..dai’ disse.
Toccò a Sonia l’inaugurazione del nuovo oggetto’lo indossò e si sentì un po’ buffa’.tra le gambe le pendeva un cazzo ritto, duro’..lo guardava affascinata’lo prese in mano e lo strinse’..provò una certa ebbrezza’..si sentiva un uomo’..ma non dava fastidio ai maschi questo coso tra le gambe?’.mah’
Laura si era messa intanto a 4 zampe per essere presa alla pecorina. Guardò Sonia che era sempre intenta a rimirarsi il fallo. ‘Allora cosa aspetti’.mi chiavi?’ Sonia si scosse. ‘Quella Laura &egrave troppo arrogante’ pensò, e cominciò a strusciare il fallo su quella fica dilatata che aveva davanti e che ricominciava a bagnarsi. Spinse e vide che entrava’scivolava dentro sempre più alla minima pressione’.era molto grosso ma le labbra di Laura continuavano a dilatarsi come fossero elastiche fino a che non arrivò in fondo. Allora Sonia cominciò il movimento di dentro e fuori con le reni proprio come aveva visto fare dagli uomini nei porno”era incredibile come scivolasse quel coso dentro Laura……intanto Gabry si era messa dall’alto a leccarle l’ano con la punta della lingua’.ad ogni colpo del fallo in profondità l’ano di Laura si dilatava e la lingua di Laura poteva quasi penetrarlo. Quando fu pieno di saliva Gabry cominciò a carezzarlo con un dito e appena vedeva che si dilatava, approfittava per farne entrare un po””era come la bocca di un mollusco”si apriva e si chiudeva e ben presto le dita che riuscì a infilare furono due”.quando furono dentro le due dita piano piano le allargò e Sonia vide con stupore che la cavità si apriva a sua volta’.non poteva credere che fosse così cedevole’..evidentemente Laura faceva regolarmente sesso anale ed era allenata”adesso stava mugolando e la sentirono dire’.’ora basta..lo voglio dietro’ e subito si mise supina con le gambe piegate sollevate in alto in posizione ginecologica’
Gabry disse a Sonia ‘passalo a me’ e indossò lo strapon, Laura allungò la mano e prese dalla borsetta un flacone di lubrificante che diede a Sonia per metterlo sul fallo’.lei lo fece e Gabry si apprestò ad impalarla. Sonia temeva che Laura si sarebbe fatta male’era troppo grosso, ma si dovettte ricredere subito”Laura con le mani sulle natiche se le allargava al massimo ed esortava Gabry a spingere sempre più e piano piano il fallo penetrava”Sonia continuava a mettere lubrificante per favorire la penetrazione, poi quando fu a buon punto, si dedicò al clitoride di Laura e cominciò a massaggiarlo. Laura sembrava beata’.il fallo le era arrivato in fondo e adesso cominciava il piacevole su e giù, mentre il massaggio alla fica con le dita di Sonia le creava altre turbinose sensazioni”poteva avere un doppio orgasmo simultaneo..una vaginale e uno clitorideo e si abbandonò all’idea. Sorrise con gli occhi chiusi’..poi li aprì. ‘Ferme’..voglio un’altra cosa’.
Le due compagne si guardarono negli occhi quasi a dirsi ‘cosa inventerà?’. Laura si alzò dal letto, riempì di lubrificante la mano di Gabry e si distese nuovamente supina con le braccia sotto il capo, gli occhi chiusi , la gambe spalancate e leggermente rialzate.
Gabry aveva capito’Sonia ancora no, ma vide Gabry che cominciava ad accarezzare la patatina di Laura con le dita della mano disposte in verticale che seguivano la preziosa fessura, che piano si allargava e che le dita cominciavano a penetrare”una, due poi tre’.le dita di Gabry entravano e uscivano dalla fica dilatata’.poi entrò anche il mignolo..restava solo il pollice fuori, mentre il resto della mano leggermente piegata era scivolato tutto dentro”.quel pollice accarezzava piano il clitoride, mentre la mano continuava un piccolo dentro e fuori” Con la mano libera Gabry mise altro olio lubrificante’.Sonia vide che anche il pollice cominciava a farsi strada tra le labbra delle vagina, la punta era già penetrata all’interno e’.. npon era possibile’stava entrando anche lui” Era tremendamente affascinata Sonia’.stava assistendo al famoso fisting, di cui aveva solo sentito parlare, ma che non credeva fosse possibile’.. Senza accorgersene cominciò a toccarsi, tanta era l’eccitazione che provava mentre, non credendo ai suoi occhi, vedeva che la mano di Gabry era dentro fino al polso.
Il delizioso dentro e fuori continuava’.la mano non usciva più, ma vedeva che il polso si muoveva di pochi centimetri ‘.quella fica era come una fiera vorace che l’aveva inghiottita e il polso di Gabry era ricoperto degli umori biancastri viscidi e oleosi di lubrificante che venivano dal canale vaginale di Laura, il cui monte di Venere era sollevato e gonfio di quello che conteneva all’interno’.. Laura continuava ad esprimere il suo godimento ad alta voce, si morsicava le labbra, Gabry le aveva anche infilato due dita dell’altra mano nel retto e anche lei si sentiva gocciolare da tanto che era eccitata. Sonia venne all’improvviso, travolta dalla libidine’.e quando si riebbe accolse lo sguardo muto di Gabry che la implorava di masturbarla’.lei aveva le due mani occupate”Sonia si inginocchiò dietro di lei e le mise la mano in mezzo alle gambe’.. effettivamente era un lago e le sue dita facilmente penetrarono dentro di lei, le toccarono il punto G, quella protuberanza carnosa situata subito all’interno, e rapidamente la portarono all’orgasmo, mentre lei non smetteva di avere una mano tutta dentro Laura mentre l’altra si occupava del culetto’..
Anche Laura stava per venire”.ma disse ‘aspetta’un momento”voglio squirtare’.fermati”. Gabry ancora sotto l’effetto dell’orgasmo estrasse le dita e la mano ricoperta da una poltiglia bianca, e rimase lì con Sonia inginocchiata anche lei a vedere cosa avrebbe combinato quella nuova amica mai sazia’.. Anche lo squirting’. loro non l’avevano mai provato, credevano fosse solo una leggenda” l’eiaculazione femminile’..Laura poteva fare di tutto e infatti cominciò a masturbarsi’..sempre più velocemente”prima aveva messo due dita dentro, per toccarsi il punto G (avevano letto che andava stimolato fino a quasi alla fine) e poi estratte le dita aveva messo indice e medio ai lati del clitoride e aveva cominciato a farle oscillare molto rapidamente tenendo premuto, in una masturbazione sempre più veloce ‘.era sudata, eccitata, mugolava, storceva la bocca’ urlò con gli occhi chiusi e all’improvviso emise un getto violento, come da un pompa in pressione, che arrivo a due metri di distanza, e innaffiò completamente Sonia e Gabry che la guardavano rapite” Il getto si affievolì e le due ragazze rimasero come inebetite’non si aspettavano di ricever sul viso e addosso uno spruzzo con tale violenza”si guardarono’..era una cosa indefinibile’..non era orina, ma un po’ l’odore la ricordava’.era come lo sperma maschile ma molto diluito e liquido, leggermente vischioso’. Laura intanto si era completamente rilassata dopo l’orgasmo violento ed era rimasta sdraiata supina mentre si calmavano i battiti del suo cuore.
Sonia e Gabry si asciugarono dopo l’imprevista doccia, si guardarono, si sorrisero e si apprestarono a ringraziare la nuova amica. Si alzarono in piedi e si misero una di fronte all’altra con le gambe aperte e i piedi ai lati del corpo di Laura. Si misero a contare e al tre iniziarono all’unisono una pioggia dorata su Laura, che la colpì in viso, negli occhi, nei capelli, in bocca, sul seno e si spostarono per non dimenticare la patatina. Quando finirono tutte tre risero”Laura disse ‘che stronze”vi siete vendicate’.ora andiamo a farci a doccia’. Quella sera era nata un’amicizia che sarebbe stata duratura’. Sonia e Gabry amavano star sole ad amarsi teneramente, ma quando avrebbero voluto una serata più piccante, Laura sarebbe stata sempre disponibile.
Ancora una volta Gabry si disse che questo nuovo mondo che aveva scoperto era un mondo meraviglioso”..

F I N E

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