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Racconti EroticiVoyeur

RACCOLTA DI ESPERIENZE VISSUTE

By 1 Dicembre 2021One Comment

Ciao a tutti ed eccomi per raccontare un insieme di mie avventure, quindi non sarà il solito racconta ma più avventure assieme , episodi veloci e spero eccitanti , un mio lettore mi ha dato questo consiglio vediamo come va e se vi piacerà

E’ settembre io e Matteo allora fidanzati decidiamo di fare un viaggio a Zanzibar sarebbero state le nostre ferie estive.
MercoLedi ore 19 aereo porto della Malpensa ci accomodiamo ai nostri posti, avevamo scelto posti lato finestrino appena dopo l’uscita d’emergenza così in modo da non aver dietro nessuno.
19:30 circa siamo tutti pronti e si parte entrambi emozionati e felici di fare 1’giorni di riposo e staccare da tutto e tutti…
Entrambi indossavamo pantaloni di tuta e una felpa spaiata con essi così da viaggiare comodi. Dopo 1 ore e passa di volo ci danno la cena, si mangia qualcosa e ci beviamo una birretta, dopo poco passa il caffè nessuno lo prendere ma ci offrono la
Grappa, Matteo si cala la sua e la mia giusto per iniziare bene le ferie.
L’arrivo era previsto per ore 5 locali… era circa mezza notte quando spengono tutte le luci lasciando solo dei neon color rosso per avere un minimo di luce soffusa e iniziano con la programmazione dei classici film… Matteo come
Sempre da grande appassionato di mette le sue cuffie e inizia a guardarne uno…
Io annoiata e assonnata alzo il bracciolo che ci separa e mi appoggio alla sua spalla…
Davanti a noi una coppia di signori che dormiva o per lo meno ci voleva provare , affianco a noi dopo il corridoio nn c’era nessuno.Causa aria condizionata elevata ci siamo coperti con le coperte date dalle hostess, mentre provo a dormire allungo la mano sul cazzo di Matteo, lo sento leggermente gonfio, lo guardò e lui mi sorride e mi bacia… mi riappoggio lui chiudendo gl’occhi e iniziando a palpeggiare lentamente e delicatamente, il suo cazzo si irrigidisce sempre di più lo sento crescere sotto le
Mie carezze avvantaggiata dall’abbigliamento infilo la mano sotto i pantaloni, ora lo sento proprio bene in tutta la sua virilità, la polpa lo accarezzo , lo strofino su e giù simulando una sega…. E’ durissimo, infilo le dita nelle fessure dei boxer gli sfioro quel poco di cappella che esce dalla pelle, cerca di tirarglielo fuori ma faccio fatica , sto aspettando un suo sguardo è una sua mossa ,e infatti mi guarda gli indicò con la testa il cazzo, sento le sue mani che trafugano , rinfilo la mia e mi trovo il cazzo libero e svettante , non passa nessuno, con una mossa felina mi abbasso su di lui infilando la testa sotto la coperta e prendendo tra le mie labbra il suo cazzo duro , mi lo infilo fino in gola bagnandolo bene di saliva, faccio 3 o 4 su e giù, mi soffermo sulla cappella slinguandola e bagnandola di saliva, esco da sotto la tana e mi riappoggio alla sua spalla continuando a segare lentamente e graffiandogli la cappella ora tutta esposta e insalivata…Sento lui stendersi un po’ il suo cazzo irrigidirsi sempre di più, lo guardò lui fa altrettanto si avvicina mi offre la sua bocca, io mi avvicino ci baciamo slinguiamo dolcente le nostre lingue si intrecciano intento lo sego più forte spingendo il pollice sulla cappella, sento le sue vene gonfie , mi stacco da lui mi guardo in giro e ritorno nella tana dove mi trovo ancora il suo bel cazzo quei pronto a eruttare.Riprendo da come avevo finito cioè a slinguarlo, gli torturo la cappella con la lingua , sento le sue mani appoggiarsi sulla mia testa, capisco lo prendo in bocca lo succhio profondamente facendo su e giù , mi spinge delicatamente in giù e mi esplode in bocca una discreta quantità di sborra , lo sego velocemente per estrarre il succo bianco fino all’ultima goccia.Mi sfilo lui si ricompone si avvicina e mi bacia , senza che se lo aspetta assieme alla lingua gli rifilò parte della sua sborrata, sente il sapore, a stacca e mi guarda
M” sei proprio una porca amore”
Gli sorrido e mi rimetto appoggiata a riposare pronta per essere carica per le nostre ferie

25 dicembre pranzo di Natale a casa dei miei c’è anche Matteo, siamo in 18 la sala e’ addobbata a festa mia mamma ha sistemato i tavoli per poterci stare tutti. E’ ora di sederci per iniziare il pranzo io e lui siamo assegnato ad un posto infelice in un angolino incastrato su un divanetto ad angolo inizia la sfilata dei piatti degli antipasti, quel Natale mio padre aveva deciso di pasteggiare con Amarone e ne aveva comprato a fiumi…Proprio per l’ottima qualità del vino le bottiglie dal tavolo vanno via come il pane e anche noi 2 non ci tiriamo in dietro infatti a fine antipasti la bottiglia a noi assegnata era stata bevuto 3/4 …Durante la pausa che ci avrebbe introdotto i primi piatti, Matteo se vede in preda all’alcol inizia ad allungare le mani
Sulle mie cosce, scoperte perché indossavo solo delle parigine che arrivavano appena sopra il ginocchio, anch’io rispondo facendo altrettanto massaggiandoli le cosce e piano piano mi accentro iniziando a tastare il suo arnese, percorrendolo per tutta la sua lunghezza e definendolo con le dita, lui mi guarda
M: dai smettila che ci vedono
Io: ma va chi vuoi che ci veda non vedi che sono tutti impegnati
In effetti Matteo affianco avevo un muro e io per metà un mobile eravamo proprio incastrati che se succedeva un incendio rimanevamo li no hahaha.
Continuo ilo massaggio smettendo solo per allungarmi a prendere il piatto delle lasagne, e anche mentre mango con la mano destra non mollo un colpo, fino quando lui non sbottona i pantaloni, li è la fine, la mia mano entra dento le sue mutande e lo tiro fuori ,lui si copre con la tovaglia, con la mano sinistra mangio, con la destra sego il cazzo di matteo sotto al tavolo con tutti i parenti attorno. Finiamo entrambi di mangiare e lui rilassandosi si appoggia bene in dietro offrendomelo tutto …
Ormai è piu di 10 minuti che lo sego interrottamente , porto alla bocca la mano sinistra mi insalivo per bene 2 dita e l’appoggio sulla cappella lubrificandola per bene, cosi con 2 dita massaggiavo in tondo la cappella e l’altra lo segavo, dopo pochi attimi per non dare troppo nell’occhio mi metto anch’io composta continuando solo a segarlo , sento la cappella enorme e gonfia, lo guardo lui è paonazzo in volto
M: se non la smetti tra poco avrai una bella sorpresa
IO: mmm correrò il rischio sai che mi piace arrivare fino in fondo
Penso che da quelle parole non passano 2 minuti e lui inizia a venire tirando le gambe,io prontamente copro tutto con la mano…
Io: però ne hai fatta parecchia ti è piaciuto vedo
M: ora voglio vedere come fai a pulirti hahaha
Io: pensa un po a te e guarda i tuoi pantaloni hahah
In effetti io avevo preso quasi tutta la sborra in mano ma poi era colata su i suoi jeans..
Rimango li un po’ non so come fare
IO: amo guarda
Lu si gira e io mi porto la mano alla bocca leccandomi tutta la mano ripulendola fino all’ultima goccia…
Mi alzo a fatico e esclamo
Io: mamma io non mangio più ho già mangiato anche il dolce
Mia mamma mi guarda e mi dice di sedermi che sono ubriaca, Matteo mi guarda e ride come un pazzo dicendomi di non farla arrabbiare

Agosto, in giro a Milano cè il deserto come sempre, io e Matteo ci prendiamo una giornata di ferie per andare a fare shopping in un centro commerciale appena dopo confine precisamente in Svizzera.
Ore 9.30 partiamo, io ho un abitino di jeans con una cerniera sul petto, reggiseno e un perizoma di microfibra rosa, con dei sandali senza tacco per essere comoda. Lui ha jeans corti una maglietta e scarpe da ginnastica. In 1 ora circa siamo arrivati parcheggiamo e entriamo. Iniziamo la sfilata tra i corridoi e i vari negozi, entriamo in uno di una marca italiana nota che voglio cercare qualcosa di elegante per andare ad un battesimo il mese successivo. Inizio a guardare abitini o qualcosa di spaiato, ne trovo uno carino un bel verdino con profili dorati, mi guardo in giro per cecare Matteo, lo intravedo lo chiamo e faccio segno di dirigersi verso i camerini io faccio uguale, gli mostro il vestito e entro per provarlo, lui appoggiato li fuori vedo che mi spia dalla tenda
M che bel perizoma che hai…
Io : ti piace
M : ti fa proprio un bel culo sai
Io: come mi sta il vestito…
M: preferivo prima che eri nuda
Io: dai smettila allora come mi stà
M: ma si dai bene ci sta…
Mi risfilo il vestito lo appendo e mi piego per prendere il mio che era caduto
E da dietro mi sento arrivare un palpata di culo da parte di matteo
M:mmm amore che bel culo
Io: ma dai che ci vedono
E mi sento infilare un dito nella figa e iniziarsi a muovere
Io: mmmm daiii smettila mmm dai che mi fai baganre tutta
M: ti piace vero tanto qua fuori non c’ nessuno….
Io: mmm si mi piace dai continua mmmm
Mi mordo le labbra e inarco ancora di più la schiena per facilitare la penetrazione delle dita che ormai sono diventate 2, lui mi sditalina da dietro mi trapana profondamente mi sto bagnando per bene godo alla grande…
Io: ti prego amore non fermarti che vengo…
Ma lui sfila le dita e sento una voce in lontananza che chiede se va tutto bene e Matteo che risponde che sto abbiamo finito…
Mi rivesto velocemente e esco imbarazzatissima, la dipendente era praticamente arrivata davanti al camerino.
Vado alla cassa, pago e usciamo dal negozio, Matteo mi abbraccia mettendomi il braccio dietro al collo tirandomi a lui e mettendomi 2 dita in bocca
M: lo senti il sapore della tua figa amore
Io :amore non ti dico sono una lago…
M: andiamo in bagno dai
Giriamo qualche corridoio troviamo il bagno in giro quasi nessuno apriamo la porta un ennesimo corridoio con 4 porte uomini donne disabili e la nursery,
prendo lui per mano e entriamo nella porta dove sicuramente c’è la possibilità che entra meno gente quindi nella nursery, chiudiamo la porta dietro a noi, lascio cadere la borsa a terra mi giro lo abbraccio e lo bacio, lui va giù subito duro ,lingua in bocca e mani sotto al vestitino palpandomi e trovandomi senza intimo
M: porca eri già pronta…
Io : si scopami subito ti prego
Si tira fuori il cazzo, mi siedo sulla sedia lo prendo in bocca inizio a succhiarglielo intensamente e segandolo per indurirlo velocemente, con l’altra mano mi riattivo la mia figa toccandomela dentro e fuori, è duro mi stacco mi alzo mi siedo sul muretto spostano i fasciatoi è giusto alla sua altezza, allargo le gambe offredogli per intero il mio sesso, lui si abbassa mi lecca per qualche secondo figa e culo, si rialza e in un attimo mi infilza la figa e inizia a pomparmi fortissimo, sono eccitatissima penso che dopo 10 pompate già raggiungo l’orgasmo e matteo prontamente mi tappa la bocca per non farmi gridare tropo, mi sta pompando ancora sempre più intensamente nel frattempo slinguiamo senza toccarci con le labbra. Si sfila da me mi fa scendere si siede sulla sedia, mi accomodo sopra di lui, mi slaccia la cerniera che ho sul petto e mi tira fuori una tetta iniziandola a succhiare mentre io inizio a cavalcarlo su e giù una sua mano sul culo accompagna il movimento ora mette anche l’altra mi apre il culo e mi ci infila 2 dita dentro, sono in estasi mi muovo avanti e indietro velocissima
Io: mmmm amore cazzoo vengooo mi sento un lago mmm godo
M: sento che sei un lago stai sgocciolando tutta
Me ne vengo squirtando lavandogli il cazzo con i miei umori…
Anche lui è allo stremo mi fa alzare e sedere sulla sedia e lui in piedi mi infila il cazzo in bocca e tenendomi la testa ferma inizia a scoparmela, il suo cazzo non arriva fino in gola sa che non amo quella pratica, entra e esce io gli metto le mani sulle natiche e spingo leggermente sul suo buchetto, lui non resiste più
M: aaa si vengo vengo mmmm
Mi sborra in bocca una capiosa quantità di liquido bianco che io prontamente ingoio tutto e segandolo lo faccio sgocciolare per bene…
Ci ricomponiamo e usciamo e fuori signori e signore che uscivano dai loro bagni ci guardano con aria sospetta, noi felici e beati come se nulla fosse torniamo spensierati ha fare shopping

Sabato 12 Settembre fa ancora caldo noi siamo invitati al battesimo del figlio dei nostri amici di Modena, l’evento era fissato alle 15, verso le 13.30 partiamo da Milano. Lui ha una camicia azzurrina con pois blu dei jens blu scuri leggeri e un mocassino sportivo, io indosso quel vestito comprato da D&G in svizzera, verde con profili oro, per l’occasione avevo indossato le mie Louboutin lady peep spike nere tacco 15 con plateau con borchie dorate visto che le scarpe sono spuntate per l’occasione mi ero smaltata unghie dei piedi nere e delle mani verde e oro come il vestito..
Il viaggio dura circa 1 ora come previsto dove io mi rilasso stendendo i piedi ovunque e Matteo che mi dice di stare composta che non sono a casa…
Arriviamo alla chiesa parcheggiamo e mano per la mano andiamo davanti alla porta dove vediamo i nostri amici e altra gente ci salutiamo e lui Massimo mi fa i complimenti per il vestito, penso che ha sempre avuto un debole per me anche Matteo lo ha sempre saputo ma ovviamente non è mai successo e mai succederà nulla.
La cerimonia dura circa 45 minuti non siamo molti siamo in 30 persone….Dopo il battesimo ci spostiamo in una villa sulle colline, a circa 35minuti.Il pomeriggio è soleggiato ma in collina a volte si alza un arietta fresca, che io da freddolosa come sono mi provoca brividini e aime i capezzoli duri, poi non portando il reggiseno, si intravedevano leggermente…
Il pomeriggio vola bevendo e mischiando spritz e lambrusco dolce noto che un ragazzo invitato probabilmente un cugino di Delia la moglie di massimo mi fissa e non mollandomi mai gl’occchi di dosso e anche Matteo se ne accorge
M: amore hai visto quelo ti sta sbranando con gl’occhi
Io: amore ma dai che dici
M: sei la piu figa della festa anche a me lo fai venire duro figurati a lui
Sorrido e faccio finta di nulla
M: tirati su un po’ il vestitino cosi mostri ancora di più le tue cosce
io: ma dia che dici siamo a un battesimo mica in discoteca
Il ragazzo in questione è un po’ più giovane, noi all’
epoca avevamo lui 30 e io 29 anni lui sarà stato sui 22/23 anni ben vestito un tipo carino ma niente di eclatante…
Comunque molto indiscretamente faccio quello che mi aveva consigliato Matteo , la gonna del vestitino sale sempre di più ormai seduta l’ho tirata su proprio a giro figa, lui mi sta sbranando con gl’occhi io lo provoco passandomi la mano sulle cosce e sul seno, evidenziando i capezzoli duri
M: amore cosi stia facendo un po’ troppo al troia no?? Lo fai sborrare nei pantaloni il ragazzo
Io: ma dai che ti piace e poi me lo hai detto tu…e poi…fa sentire
Allungo la mano sul suo pacco e noto che è belo gonfio…
Io: e questo è duro per cosa??
M: secondo te per cosa no…ti porterei la in mezzo alle vigne per scoparti amore
Io: e dai fallo…cosi magari ci viene a spiare ti immagini
M: non lo farà mai
Io : e se lo fa??
M: ti guarderà mentre ti scopo
Io: mmmm eccitante la cosa vorrei vederlo che si sega per me dai andiamo vediamo se ci segue
M: andiamo ho visto un posticino ti fagli intendere di seguirci
Guardo il ragazzo ormai in bambola su di me… gli faccio cenno con la testa di seguirci, Matteo mi prende per mano, poi mi cinta un braccio e mi palpa il culo oscenamente…
Ci infiliamo nella prima fila di vigne e subito pochi metri dopo c’è un mezzo capanno degli attrezzi, lo apriamo al suo interno troviamo un tavolino una poltrona delle sedie e un banco da lavoro, fuori quasi buio ma la luna splendeva e faceva molta luce.
Entriamo Matteo arrapatissimo non perde un attimo mi tira a se e inizia a baciarmi, ci slinguiamo per svariati minuti io palpando lui sul cazzo e lui alzandomi il vestitino e lasciandomi a culo di fuori indossavo uno string nero di perle quindi ero praticamente nuda, gli tiro fuori il cazzo ormai quasi eretto, mi abbasso piegandomi sulle gambe e lo inizio a spompinare lui appoggiandomi una mano sulla testa gestisce il ritmo, lo sento ormai durissimo, mi alzo lo bacio ancora continuando a segarlo, Matteo mi alza di peso e mi appoggia sul tavolino, si abbassa e scostando lo string inizia a leccarmi avidamente la figa, sono eccitatissima gli tengo spinta la testa per fargliela ciucciare meglio, sono in preda ad un orgasmo
Io: amore dai leccami più forte vengoooo mmm siiii
Dopo aver bevuto il mio orgasmo per bene e avermi leccata tutto dall’altro al basso, succhiato per bene le labbra belle gonfie si alza
M: il tuo amico alla fine?
Io: chi il segaiolo che ci sta guardando da 10 minuti?
Glielo indico con la testa Matteo prontamente si gira guardandolo… Lui è li a 5 metri da noi già con il cazzo in mano che si sta segando
M: ti sei eccitata cosi velocemente perché te la leccavo o perché guardavi lui?
Io: mmm sinceramente …. Non saprei il mix era forte
Non perde tempo ancora co il cazzo duro me lo infila dentro e inizia a scoparmi mentre mi bacia il collo
M: dai digli di avvicinarsi cosi ti guarda meglio mentre ti scopo
Io: lo vuoi qua vicino?? Vuoi che vedo il suo cazzo
M: si voglio che glielo guardi mentre ti scopo come una troia
Eccitatissima sotto i colpi di cazzo di matteo faccio cenno al ragazzo di avvicinarsi lui come un cane ammaestrato esegue gl’ordini.. ora è qua affianco a noi …ha un cazzo piccolo molto ricurvo verso l’alto, non mi fanno impazzire i cazzi a uncino…
Matteo arrapato mi sfonda al figa con i suoi 22 cm ha un ritmo altissimo, con pompate profonde e veloci,sento la mia figa che si alla piano paino preparando un super orgasmo come solo lui mi sa regalare…
Guardo il ragazzo si sega come un matto e a volte si ferma per non sborrare, io gli faccio sentire quanto godo sotto i colpi di cazzo di matteo , ho un orgasmo dietro l’altro e la figa ormi mi gronda di umori li sento scivolare sulle mie cosce,
M: ti piace mia moglie vero … è una bella troietta ti fa diventare il cazzo duro vero
X: si è molto figa l’ho notata subito
M: vuoi vedere come la faccio gridare…
Vedo lui che dice si con la testa, Matteo si sfila mi prende e mi fa inginocchiare sulla sedia, sento la sua mano che raccoglie dalla mia figa bagnata gli umori e mi bagna e mi penetra il culo con 2 dita, sento la sua cappella appoggiarsi , la sento entrare, sento il suo cazzone farsi strada nel mio culo, mi fa adattare e poi inizia a pomparmi…
M:mettiti li cosi ti godi la scena
Il ragazzo ubbidisce e si sede quasi affianco a me segandosi e guardandomi che vengo inculata violentemente..
Matteo mi sta spaccando letteralmente il culo è infoiatissimo,
io: amor emi stai spaccano il culo mmm godo cazzzo siiii
con la mano sinistra inizio a toccarmi il clitoride e me lo sgrilleto… il mix del suo cazzone in culo e del mio dito mi provoca uno orgasmo devastante squirtando un getto enorme dalla mia figa, lui imperterrito va avanti a sfondami il culo e io continuo a squirtare senza toccarmi e gridare di piacere..
M: vengo amore vengo.. ti farcisco il culo
Io : si riempimi mmm vengo ancora anchio.. mmm siii
E all’improvviso sento lil culo pieno di sborra e la mano destra bagnate il ragazzo era venuto e aveva spruzzato una quantità di sborra incredibile e aveva fatto un getto di 20 cm…
Io: amore il ragazzo mi ah sborrato sulle mani…
M: ti è piaciuta vederla inculata
X:divina sei divina anzi siete divini…
Gli suona il cellulare , risponde ci guarda e dice che deve scappare a casa che i genitori lo cercano
Anche noi ci ricomponiamo puliamo e ritorniamo alla festa, incontrando subito i nostri amici che ci chiedono dove eravamo spariti …

Spero che questi racconti in “pillola “vi siano piaciuti tutte mi avventure accadute realmente… contattami a erikabs@gmail.com per commenti

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