Buchi neri

Studio recitazione, amo recitare ma a parte qualche piccola parte a teatro e fare la comparsa in qualche fiction devo lavorare a volte come cameriere e in altre faccio le consegne delle pizze.
Consegno spesso la pizza in una villetta dove vive un signore vestito spesso in modo un po’ eccentrico che mi da sempre una bella mancia. Una sera, visto che ero all’ultima consegna, rimasi a parlare alcuni minuti. Gli dico che sono stanco e che il mio sogno di recitare sta svanendo. Lui mi dice sorridendo -io lavoro nel mondo dello spettacolo e della moda, sono laureato in astronomia e non cerco più le stelle con il telescopio ma con la fotocamera e la telecamera-
Poi aggiunge -fotografo modelli ed attori uomini e collaboro con siti internet e riviste on line, lavoro nella pubblicità e propongo volti nuovi. A volte filmo e fotografo nudi o modelli con costumi anche storici.. Ovviamente c’è qualche accenno all’erotismo, ho trenta tra ragazzi e uomini sotto contratto che sono con me da tempo-
Io lo ascolto, sono un po’ scettico, ma vedendo che ha una bella casa, inizio a pensare che sappia il fatto suo.
Gli dico – Studio recitazione, ma come vede consegno le pizze, sono stato lasciato diversi mesi fa dalla mia ragazza e a 24 anni sento che devo andare oltre e vorrei avere qualche occasione.-
Il dottore mi dice – vieni domattina…domani facciamo foto a ragazzi in abiti medievali, poi domani ti spiego meglio.-
Accetto…lui mi saluta dicendomi che deve continuare con il lavoro.

Linda, la mia ex ragazza, mi ha lasciato perché è venuta a sapere che sono stato preso per una parte di pochi secondi in una pubblicità ma che ho dovuto farmi sverginare dal produttore e dal regista per essere preso. Il mio culo era vergine e li sentivo dire che era tanto che non scopavano un culo così stretto, di stare rilassato, mi incularono per due ore e dopo i primi minuti difficili li lasciai fare tante cose porche trovandomi a sborrare senza toccarmi il cazzo.

Il dottore l’indomani mi dice-E’ un mondo difficile quello dello spettacolo, il successo non sempre arriva, dunque è necessario vivere divertendosi nella recitazione, nel farsi fotografare e nell’accettare i ruoli che si ha occasione di recitare senza demordere e senza preconcetti.-
Mi invita a restare, sta’ fotografando per un backstage di un film omo, non lo dice ma è evidente, io guardo senza dire nulla. Ci sono tre ragazzi muscolosi e bellissimi, due vestiti con una tunica che sono in ginocchio e sembra che riveriscano ad un altro che è nobiliarmente sdraiato su un divanetto antico con un cazzo enorme moscio sulla coscia.

Il dottore mi dice di restare a guardare e solleva le due vesti quel tanto che basta per fare mostrare i buchi del culo dei suoi attori inginocchiati ed immortalarli.
Il dottore mi dice -ti do 200 euro vuoi essere fotografato?. Ti voglio disinibito e consenziente e te ne puoi andare quando vuoi, in questa scena nessuno ti farà fare niente in più di quello che vuoi-
Io accetto, lui mi spiega la trama che ha preparato…i due schiavi devono penetrarsi l’ano con questo strumento e farsi vedere dal nobile che li ha puniti. L’aggeggio è su un tavolino storico intarsiato, dove svetta una specie di Cuneo, la cui parte iniziale assomiglia per dimensioni ad un cetriolo ma che dopo 3cm comincia ad allargarsi fino alla base che ha un diametro di circa 15-20 cm. Insomma un plug anale gigantesco in vetro.
Mi dice il dottore – è finzione devi solo recitare e puoi anche solo farti sfiorare da quel coso-
Mi vesto da schiavo e mi faccio fotografare, mi viene chiesto di avvicinarmi al “nobile” e di fare una faccia che chiede perdono. Resto li diversi scatti in ginocchio con il culo a vista e il suo ffare davanti al viso.
La scena successiva il nobile si alza indica me e ordina agli altri due schiavi di avvicinarsi con il cuneo gigante.
Il dottore mi dice -ti prenderanno per le gambe e ti caleranno, fingendo di infilare questo affare…ti chiedo solo di sfiorare e di fingere di essere impalato davanti al nobile-
Io sono esile, gli altri sono energumeni, mi sollevano senza problemi e si presentano con il vero nome dicendomi che la sessione andrà bene.
Vedo ungere con un gel il cuneo e mi ci trovo sopra a pochi cm, il regista mi dice – ora sei tu ad avere il ruolo principale, i ragazzi faranno come gli dici-
– ok ragazzi, un po’ me lo sento di metterlo dentro ma andate piano- loro annuisce si scambiano un cenno di intesa, facendomi entrare qualche cm sollevando e riabbassando il mio culo gestendo la penetrazione.
Chiudo gli occhi e sento che mi dicono che sono bello e bravo e si scambiano baci umidi vicino alla bocca che lascio aperta. Chiedo di essere baciato e mi trovo due lingue e tanta saliva in bocca.
Mi fanno scivolare quell’affare su per il culo per diversi minuti e io mi ritrovo a chiedergli di ficcarmelo più in fondo.
Il regista mi dice-bravo, ma ragazzi fate con calma che lo aprite a metà , ce lo hai quasi tutto dentro, ma che buco che hai-
Il cuneo e’ trasparente e il dottore con cenni di approvazione fotografa il mio culo divaricato.
Da lì a poco sento di avere toccato la base, i ragazzi mi fanno risalire e ridiscendere lentamente velocizzando i movimenti con il passare dei minuti.
Io mi trovo a scorrere dalla punta alla base poi dopo diverse salite e discese sento che sto per venire, il dottore scatta a raffica mentre orgasmo prostatico mi scuote. Sono sfinito e tutti si congratulano con me…Ho sfondato…