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La storia che vi apprestate a leggere è una storia di pura invenzione ogni riferimento a fatti e persone veramente esistite sono puramente casuali

Anno 1978 Franca aveva compiuto 18 anni da qualche mese, era l’ultima di 6 figli sua madre Anna si dava da fare come poteva per portare il pane in casa il Marito Giovanni era invalido e prendeva una pensione misera che però usava tutta per i suoi vizi, la vita nel paese dove vivevano scorreva lentamente un giorno Franca si ritrovò sola in casa con il padre la madre non sarebbe tornata prima di sera ed i fratelli con le sorelle ormai si erano allontanati da casa. Come ogni mattina lei si svegliò presto e preparò la colazione anche per il padre ormai lui un 50 enne non faceva più nulla da se a volte la moglie gli doveva persino fare il bidè, quella mattina lei non si mise la solita vestaglia per coprirsi ma rimase con il pigiama che mostrava tutte le sue forme e soprattutto mostrava che non indossava la mutandina, cosa che il padre notò immediatamente dopo aver fatto colazione lui andò in camera da dove la chiamò lei si recò in camera ed appena entrata lui le disse di darle la mano e appena ebbe la mano della figlia lui la portò sul suo cazzo e gli disse senti come è duro lei sorrise non era la prima volta che il padre le faceva sentire il suo cazzo duro altre volte lo aveva fatto e l’aveva convinta a fargli una sega, questa volta però voleva di più gli fece tirare fuori il cazzo e le disse di prenderlo in bocca lei gli disse ma sei mio padre non possiamo, lui le disse che non c’era nulla di male nel prenderlo in bocca, lei si lasciò convincere e si avvicinò al cazzo del padre con il volto apri la bocca ma non lo prese subito tutto, non aveva nessuna esperienza lui a quel puntò iniziò a spingerle la testa per farle prendere tutto il cazzo, le spingeva la testa con una mano con l’altra la prese e se la mise al suo fianco iniziando a scenderle il pantalone del pigiama, lei lo facilitò aiutandolo con una mano mentre con l’altra teneva il cazzo, lui sì trovò a contatto con una folta peluria, lui piano piano inizio a farsi strada tra quei peli con le sue grosse dita sino ad arrivare alle piccole labbra dove iniziò a stimolarle il clitoride dopo alcuni minuti sentendo che lei stava iniziando a bagnarsi tento di infilarle il dito in fica trovando da subito resistenza in quanto Franca era vergine, lui capi che la figlia era ancora vergine quindi la prese e la fece stendere sul lettone le sfilo il pantalone del pigiama le allargo le gambe e si tuffò con il volto sulla sua fica inizio a leccarla avidamente, lei non ci impiegò molto a godere trasformando la sua fica in un lago in tempesta dopo una decina di minuti abbondanti il padre stanco di leccarle la fica sì alzo, la tirò ancora più a se le fece alzare le gambe e si distese su di lei ed iniziò la penetrazione piano piano le pareti della fica di Franca iniziarono ad aprirsi al passaggio del cazzo lei sotto cercava di dimenarsi e liberarsi ma il padre era sopra di lei con tutto il peso poi ad un tratto il padre diede un colpo di reni ed entro totalmente in lei facendole provare un dolore tremendo, una volta dentro si fermo per un lasso di tempo imprecisato poi inizio a pompare fin quando senti sulle sue palle un liquido caldo era lei che aveva goduto sentendo che lei aveva appena goduto le disse che era una troietta e che da quel momento era la sua troietta mentre le diceva queste cose continuò a pompare poi emise un gemito di piacere ed urlò che stava sborrando, le riempi la figa di sborra poi con molta calma si alzò da sopra la figlia e vide che il suo cazzo era sporco del sangue di lei, le disse di prenderlo ancora in bocca lei senza troppa convinzione lo fece, sentendo per la prima volta un misto di sapori tra sangue sborra e liquido vaginale, si mise a succhiare il cazzo del padre che le diventò nuovamente duro nella sua bocca, lui prese nuovamente a spingerle la testa dandole il ritmo e dicendole che era una brava troietta succhia cazzi dopo una decina di minuti lui le spinse la testa in basso facendole prendere tutto il cazzo in bocca ed emise un nuovo gemito di piacere ed urlo nuovamente che stava sborrando, le esplose in bocca con una sborrata molto copiosa e le chiese di ingoiarla tutta, dalla bocca di Franca era uscita parecchia sborra che era finita in terra ma una buona parte l’aveva ingoiata , il padre la guardò e le disse orami sei una donna da oggi in poi potrai prendere tutti i cazzi che vuoi ma resti la mia troietta io ti scoperò ogni volta che potrò. Lei andò in bagno a lavarsi mentre era sotto la doccia le parole del padre le rimbombavano in testa, ormai sei una donna e potrai prendere tutti i cazzi che vuoi, mentre si lavava ripensava anche al piacere provato mentre il padre la leccava ed anche mentre la scopava, lei iniziò a giocare con il suo clitoride raggiungendo’ in breve tempo un intenso orgasmo.

Per critiche suggerimenti e quant’altro scrivetemi a giocatore2019@libero.it

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