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Fuori dalla finestra della mia camera una bufera terribile, tuoni e lampi da illuminare a giorno l’intero circondario, la pioggia che sbatte prepotente sui vetri della finestra producendo un tintinnio a velocità variabile che quasi ricorda il suono del triangolo che suono nell’orchestra del liceo.
Mi piace rimanere nella mia camera, in silenzio, quando fuori c’è bufera e mi piace spegnere le luci, godendomi i lampi lanciarsi prepotentemente sulla terra illuminando la mia camera e mi piace lasciarmi andare ai miei pensieri…burrascosi…come il cielo di questa sera.
Sono Anna e ho quell’età in cui i boccoli prendono il posto delle trecce e i seni riempiono le felpe sotto agli occhi increduli e golosi dei maschietti. Non ho molte amiche, forse perché io non amo Marco, nel tempo libero amo giocare alla Play e suonare la batteria.
Questa sera il temporale sembra veramente non aver fine e i boati dei tuoni sono talmente forti che quasi fanno male alle orecchie e la luce dei lampi è talmente frequente che sembra di essere all’interno di un videogioco.
Mio padre e mia madre questa sera sono ad una cena, io sono a casa da sola, sono le 20.18 e improvvisamente la luce è saltata: niente TV, niente Play, niente musica…niente di niente… noia…..
Dimenticavo: il mio cellulare! Dieci giorni fa Paolo, un mio compagno di classe, è stato sospeso perché è stato beccato a guardare un “porno” … io non ho mai visto un porno ma questa sera sono in vena di nuove esperienze però aspetta, prima voglio prepararmi: doccia, slip puliti, camicia da letto, capelli sciolti…..
“Ciao Anna, anche tu senza luce?”
Diamine…è Paolo che mi scrive su whatsapp… e ora? Ho letto il messaggio e devo rispondergli…altrimenti dirà che me la tiro
“Ciao Paolo, si anche io.”
“Che stai facendo?”
“Volevo vedere un porno…a proposito, che sito guardavi l’altro giorno?”
“ Ma come volevi vedere un porno!? Ahahah! Scema! Cmq era Youporn”
“ Ahahah”
“ Ad ogni modo se fossi li potremmo vederlo insieme…”
Potremmo vederlo insieme!? Gli slip sono totalmente bagnati… non sono mai stata così intima con un ragazzo….
“Vederlo insieme!?”
“Bhe, se a te va, perché no? Se vuoi lo vediamo insieme al telefono…”
“Telefono? Ma va! Sai dove abito? Se vieni subito sono a casa da sola”
“Certo che lo so, in 15 minuti sono da te”
“ok, ti aspetto”
15 minuti!? Io non ho mai visto un film porno, non ho mai fatto sesso e a dire il vero non ho mai visto un ragazzo nudo…e nelle mutandine sono un lago. Non voglio fare la figura della sfigata! Mi faccio di nuovo una doccia al volo e cambio di nuovo gli slip…quelli blu scuro con i fiorellini bianchi dovrebbero andar bene…
“Sono fuori dalla tua porta, apri”
Cavolo, è già qui…ho i brividi…sento di nuovo il mio nettare scendere giù verso le mie mutandine ma non c’è più tempo. Apro.
“Ciao Paolo….”
Non mi da neanche il tempo di parlare che mi afferra la testa e mi infila la lingua in bocca…inizia a muoverla e a scendere con le mani, tocca i miei seni attraverso la camicia … stringe i capezzoli tra le dita fino a farmi gemere di piacere a quel punto si ferma, mi guarda sorridendo
“anziché vederlo il porno, che ne dici se lo facciamo?”
Sono senza parole, ho voglia di farlo, questa sera, così!
“ ……si….si….si”
Mi strappa la camicetta e mi butta sul divano come una bambola su un cuscino, divarica le mie gambe e scosta gli slip e inizia a leccarmela. Sento la sua lingua succhiare il mio nettare, la sento accarezzare le mie labbra…la sento spingere prepotentemente sul mio clitoride fino a farmi emettere di piccoli gridolini di piacere. Davvero sta succedendo a me? Il piacere è enorme e quella lingua è davvero affamata di me.
Le sue mani salgono a cercare i miei seni e mentre la sua bocca mi bacia, mi lecca, mi penetra, le sue mani stringono forte i miei capezzoli. Sono quasi al culmine del piacere quando lui solleva la sua bocca e inizia a baciare la mia pancia, e sale su fino a mangiare il mio collo, le mie spalle, leccare la mia pelle in ogni centimetro del mio corpo. Con il bacino sale su di me e inizia a muoversi ritmicamente, in maniera decisa…io lo voglio, e lo voglio ora.
Scendo su di lui e velocemente sbottono i suo pantaloni e li sfilo lanciandoli sul pavimento. Lui prende la mia testa tra le mani e fissandomi negli occhi mi dice
“Sto per scoparti Anna”
“E’ la mia prima volta Paolo”
Lui si ferma, mi guarda perplesso e quasi incredulo…prendo il suo cazzo e lo poso sulla mia figa
“Ma che hai paura, adesso?”
Paolo non risponde, in un solo colpo entra dentro di me. Sento un dolore lancinante: qualcosa dentro di me si è rotto, man mano che lui si muove il dolore diventa sempre meno forte e resta solo del bruciore, accanto ad un piacevole brivido di….
Lentamente inizia ad essere piacere…piacere sempre più intenso, fino a farmi gemere. Paolo lentamente inizia a sbattermi più forte, sempre più veloce. Posa la sua testa sul mio collo, sento la sua saliva colare e la sua bocca emettere dei grugniti di piacere. Improvvisamente afferra il mio bacino, mi scopa con foga sempre maggiore, da dei colpi decisi, io divarico le mie gambe e mi concedo totalmente a lui…
“Sto per venire…..ahhh”
Il mio cuore va a mille, sento il suo piacere inondarmi e godo anche io assieme a lui, urlo di piacere e lo stringo forte dentro di me.
Sento le pulsazioni del suo cazzo accarezzare il mio orgasmo, e le pareti della mia figa stringerlo allo stesso ritmo…
Ci lasciamo andare, l’uno sull’altra.
Lui esce lentamente da me, il suo sperma misto al mio sangue hanno inondato la mia figa….
Tutto questo non era previsto, non questa sera, non con lui…ma è stato meraviglioso. Vorrei accadesse di nuovo…anche subito
“Paolo…che ne pensi se ci sciacquassimo e andassimo in camera mia?”…

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