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Ciao a tutti,
questo racconto è frutto puramente della mia fantasia. Personaggi e situazioni non sono presi da realtà.

Mi presento, mi chiamo Marco e sono fidanzato con Chiara da 5 anni.
Io ho 32 anni, sono alto circa 185, peso sui 90 ho un fisico atletico e frequento palestra da 7 anni, occhi nocciola e capelli corti castani.
La mia ragazza Chiara, ha 28 anni, bellissima, capelli lunghi neri, occhi verdi smeraldo, fisico da invidia per altre ragazze, è alta 170 e pesa attorno dai 50. Ha una 2 buona di seno e un culetto a mandolino fa far venire sangue da naso appena lo si vede in perizoma.

Ho conosciuto Chiara quasi 6 anni fa, è sempre stata una ragazza molto posata ma nel privato è una diavoletta di prima categoria. Quando facevamo sesso le prime volte mi sembrava di toccare il paradiso. Ora è come quei tempi, non ci stanchiamo di farlo e fantasia ne abbiamo da vendere.
Siamo spesso maliziosi e ci scambiamo spesso battute a doppio senso con illusioni varie, ma siamo sempre fedeli tra di noi, mai nessun sgarro, cedimento o pensiero ci passava di poter essere attratti da un’altra persona.

Ma una sera, successe quello che mai avevo pensato potesse accadere.

Era un venerdì di giugno e lei con le sue colleghe avevano organizzato di andare a bere qualcosa tutte assieme. Ho sempre sostenuto che facevano benissimo, non come i miei colleghi che al massimo si organizzava una cena aziendale all’anno e stop. Loro organizzavano più spesso, quattro o cinque uscite in un anno le faceva.
Di solito avevano in un paio di locali, ma quella sera no. Un locale era chiuso per cambio gestione e l’altro invece era chiuso per festa privata. Lei mi scriveva sempre anche durante quelle serate, mi accennava su come andava “qui procede tutto bene si spettegola” oppure “stiamo bevendo l’ultimo drink poi torno amore” e cose del genere.
Quella sera, mentre stava uscendo la stavo mangiando con gli occhi, minigonna a fantasia scozzese rossa, camicetta nera, tacco appena accennato ma che comunque la slanciavano e conoscendola di intimo avrà avuto sicuramente un perizoma e un reggi neri.

Marco: Devi proprio uscire o posso intrattenerti?
Chiara: Che scemo, dai che quando torno ci divertiamo
M: Sono già con il pensiero a più tardi
C: A dopo
M: A dopo

Andò via, io mi misi nel divano, Netflix acceso e cercavo di capire cosa guardare. Dopo mezz’ora Chiara mi chiama

M: Tutto ok amore?
C: Si si tranquillo, ascolta il Melody è chiuso per cambio gestione che sfiga!..come si chiama l’altro che andavamo di solito con Davide e Michela?
M: Il Tiffany
C: Grazie amore! Ciao
M: Ciao

Sono bei locali entrambi, generalmente ci va chi vuole passare una serata abbastanza tranquilla o coppie, ma non manca musica e una piccola pista da ballo.
Dopo poco ancora il telefono, un messaggio;

C: Niente, è serata no, anche il Tiffany è chiuso ma per festa privata. Ora c’è Mia che vuole andare in un altro locale non l’ho mai sentito è il Naughty.
M: Che fortuna! Neanche io ho mai sentito il Naughty, fammi sapere com’è.

Non mi presi la briga di curiosare in internet sul posto, ero tranquillo per quello.
Ecco il messaggio di Chiara;

C: Siamo al Naughty amore, è molto carino. Stasera poi c’è anche serata Hip hop con una scuola che fa dimostrazione!

Mi aveva anche mandato una foto del posto, davvero molto carino il posto e poi c’era anche la gente vestita da ballerini come nei film.
Da qui in poi ci scambiammo ancora altri messeggi veloci ma non in maniera assidua, molto lenti come velocità nella risposta;

M: Si carino mi raccomando divertiti!
C: Quello sicuramente! Abbiamo appena ordinato un mojito ;)
M: Fammi sapere com’è! Che se merita torniamo!

Non mi arrivò più una risposta, pensai “mi sa che stanno passando una serata piacevole”.
Infatti dopo quasi un’ora mi rispose;

C: Il mojoto merita, comunque sono venuti al nostro tavolo tre istruttori per provare a farci fare qualche passo!! Peccato non essere vestita comoda…ma ci hanno offerto un’altro giro!
M: Che fortuna un giro gratis! Ma amore prova lo stesso magari qualche passo lo impari e me lo insegni quando torni ;)
C: Vediamo dai, ora sono anche un po’ su di giri
M: Dai dai per un paio di mosse che sarà mai

Non ha mai tenuto bene gli alcolici, al terzo mojito parte per la tangente di solito.
Ormai era passata più di mezzora e lei non aveva ancora visualizzato, ma non ci feci caso fino a quando non mi squillò il cell.
Vidi che era sempre Chiara, ma c’era un video.
Era lei che ballava con un istruttore, il telefono credo l’abbia tenuto una sua collega per riprenderla.

Notai che comunque erano praticamente a contatto mentre ballavano ed io ebbi un mezzo sussulto, non avevo mai visto Chiara neanche con amici ballare in quel modo.
Seguì un messaggio sempre da parte sua;

C: Ho chiesto a Sofia di riprendermi, che te ne pare? Sono brava? L’istruttore dice che devo lasciarmi andare di più e sentire il ritmo meglio.
M: Si sei bravissima amore! Ma se balla ancora così vicino non senti solo il ritmo mi sa eheh
C: Ahahahah si vero, ammetto che qualcosa mentre ballavamo ho sentito
M: Ah bene, vuoi proprio farmi morire??

Silenzio, non ci fu risposta per un po’. Si ormai avevo il cuore in gola e viaggiavo con la fantasia come mai “che starà facendo?” mi assillava questa domanda per tutta il tempo.
Decisi di scrivere io;

M: Amore come prosegue? Hai imparato allora?

Niente, ancora nulla.
Ansia, ansia e ansia.
Dopo un po’ ecco il telefono;

C: Sto facendo un attimo pausa amore, sono in bagno qui prosegue tutto bene ;)
M: Mi fa piacere!! Prendi fiato e cerca di memorizzare i passi per dopo!
C: Eheheh si si ;)

Non feci a tempo a rispondere che mi arrivò subito dopo una foto;

C: Questo è l’istruttore amore! Sai è davvero bravo ;)
M: E che ci fa in bagno con te?
C: L’entrata è unica amore!

Riguardai ed effettivamente dietro c’erano le porte “uomo” e “donna” ma non ci feci caso appena vista la foto.

M: Ah ok! E poi quel rigonfiamento che vedo li?

Notai che il messagio mio non partiva causa dispetti della rete davvero tempestivi, così decisi di andare in bagno e lasciai il cell nel divano. Feci tutto con calma e al mio ritorno notai che ci furono altri messaggi da parte Chiara;

C: Si amore, è tutta roba sua quella…pazzesco vero? Si vede anche dalla tuta, ho sempre pensato esistessero solo nei film ma non nella realtà!! Anche mentre si ballava notavo una presenza “strana” :)
M: “Strana”? Non dirmi che non ti piaceva sentire quella “strana” presenza….
C: Amore… :) :) :) Torniamo a ballare ;)
M: Ok

Stavo immaginando la scena con lei che ballava e lui dietro, ormai erano mezzanotte e mezza, Netflix lo avevmo cestinato non sarei stato in grado di seguire nulla con quei pensieri.
Presi il telefono in mano ed contemporaneamente mi arriva un altro video, c’era Chiara che ballava dando le spalle all’istruttore. Questo era appoggiato bene dietro di lei e vedevo che l’aveva presa nei fianchi per portarsela vicina. Il video lo aveva fatto lei, erano in pista e alla fine del video che sarà durato qualche secondo mi diede un bacio.
Non so quante volte l’ho guardato quel video, penso di aver consumato lo schermo.

Dopo un’ora poi mi scrisse con un’altra foto;

C: Abbiamo finito amore, sono sfinita!
M: Ti aspetto!

Era in macchina con le colleghe, la vidi scombussolata nella foto e un po’ strana, sembrava avere un sorriso strano, ma pensai che finalmente tornava a casa e finalmente potevo sfogarmi. Ma arrivò anche un’audio da parte sua, non si era accorta di aver bloccato male lo schermo sul cell e sentii una sua collega dire “..serata ragazze! E te Chiara è andata proprio bene con quello! Cammini ancora? Perché…” nient’altro, l’audio si era interrotto li.
Più tardi entro in casa e la vidi sfinita, i capelli erano tutti mossi e del rossetto non ce n’era più molta traccia.

M: Ehi tutto bene??
C: Si si, è stata una serata molto movimentata
M: Beh ballando immagino, hai imparato qualche nuova mossa allora?
C: Un piccolo movimento nuovo si ;)
M: piccolo?

Decisi di avviare l’audio, lei diventò rossa non sapeva mentire.
Sorrisi nel vederla così e la sua risposta fu davvero inaspettata;

C: Era enorme amore, lo sentivo sbattere in pista sempre, cercavo di far finta di nulla ma era impossibile
M: Ho visto che ti teneva molto stretta a lui
C: Si…io non avevo mai sentito nulla del genere appoggiarsi dietro
M: E com’è finita?
C: Mi aveva preso per la mano a bordo pista e mi aveva detto che te eri molto fortunato ad avere me, ma voleva farmi un regalo per me e per ricordo della serata. Siamo andati in uno stanzino e li si era abbassato la tuta.
M: Ah

Lei si avvicino a me spogliandosi, mi tolse lo slip e mi disse;

C: Il regalo fu questo movimento amore

Se lo fece sparire dentro la figa, stava muovendo i fianchi come poche volte in quel momento. Ci fu una grande scopata, mi sentivo si cornuto ma ammetto che mi piaceva l’idea che avesse provato qualcosa di diverso..

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