164 – Marika e la famiglia sequestrata dagli evasi (seconda parte)

Marika continua il suo racconto….

I cinque delinquenti, sdraiati chi sulle poltrone chi sul divano, sembrano i registi di un film hard. Girano lo sguardo soffermandosi sulle prede per loro più appetibili, poi ancora Tommy, il capo……..

‘Ehi , guarda che bella troietta che abbiamo qui’

Red si alza pigramente dalla poltrona si avvicina all’oggetto del desiderio e la prende per un braccio facendola mettere in piedi, poi le tira via brutalmente il nastro dalla bocca, quindi le infila alcune dita nell’ampio scollo della maglietta e lo tira verso il basso. Il delicato tessuto si lacera e………….

‘Woowww, senza reggiseno la maiala, uuummmhhhh, quanti anni hai porcellina?’

Valentina risponde con voce flebile e tremante’.

‘Quasi diciannove, vi prego lasciatemi stare!’

‘Tranquilla, vogliamo solo farti godere, zoccola del cazzo!’

Uno di loro, quello che chiamano Ciccio, se ne sta in disparte, non partecipa a questa violenza sulla giovane fanciulla, egli, impugna invece una videocamera digitale e come un vero operatore la sta usando filmando tutto ciò che sta succedendo. Lo Smilzo e il Biondo invece girano attorno a Valentina e il primo, da dietro, le infila due dita dentro ai jeans e glieli allarga per vederle il profondo solco delle natiche. Lo Smilzo le slaccia invece il bottone metallico del pantalone e le tira giù la zip, quindi le si accuccia davanti e glieli fa scivolare fino alle caviglie. Le toglie quindi le scarpe e finalmente libera Valentina dai jeans. Lo spettacolo che appare agli occhi del Biondo è fin troppo eccitante.
Il culetto è meravigliosamente libero da indumenti, fra le chiappe solo, un inesistente filo interdentale che parte dal sottile elastico superiore del tanga e si tuffa fra le natiche sode e lisce della ragazza. Lo Smilzo vede invece la parte anteriore del tanga di pizzo bianco trasparente, che appena appena vela, la malcelata fighetta, che si indovina completamente depilata. Ancora le dita avide del Biondo che da dietro strappano le esili mutandine e ora, la bellissima Valentina è integralmente nuda. Intanto, nel silenzio generale, il lieve ronzio della videocamera continua………. Entrambi i maschi che hanno appena spogliato Valentina, estraggono il cazzo all’unisono, poi uno dei due, si avvicina all’adiacente tavolo imbandito per la festa e con un sol gesto, scaraventa piatti e stoviglie, sul pavimento. Dopo aver liberato una parte del tavolo, trascinando per i lunghi capelli biondi la ragazza, lo Smilzo si siede sul tavolo quindi le abbassa di brutto il capo e la mette con la bocca a stretto contatto con il suo cazzone.
Ha un cazzo lunghissimo, lievemente incurvato verso destra, incappucciato e bello duro. Tenendoselo in mano…………….

‘Succhiami il cazzo troia!’

Il Biondo si piazza dietro di lei e…..

‘Io invece adesso gli rompo il culo a sta vacca!’

‘Si dai fottila nel culo che io me lo faccio pompare per bene!’

Il capo, invece decide diversamente……

‘Aspettate ragazzi, un attimo ho un idea…… Chi è il paparino di sta porcella?’

Chiedono dapprima al padre di Marika ma al suo diniego individuano Luigi e”

‘E’ tua figlia la maiala?’

‘Si è mia figlia ma non è una maiala’

‘Vieni qui padre della zoccola’

Luigi si avvicina a sua figlia, e nel contempo viene chiamato Ciccio, l’uomo della videocamera; lui posa l’apparecchiatura sul tavolo , e senza ricevere ulteriori spiegazioni provvede a calare giù i pantaloni dell’uomo e ad abbassargli le mutande. Il cazzo di Luigi, a sorpresa, esce dalle mutande mezzo duro, è un cazzo di buone dimensioni che fa venire l’acquolina in bocca a Ciccio. Il capo incita il suo uomo”’..

‘Dai Ciccio succhiaglielo che a te piace, guarda, si è eccitato il bastardo, ha il cazzo mezzo duro’

Dopo pochi secondi il pene di Luigi è completamente in erezione”’

‘Grande Ciccio, sei bravo a succhiare! Glielo hai fatto diventare duro come il marmo al paparino!’

‘E tu bambina, come ti chiami?’

‘Io….. sono…… Valentina’

‘Brava Valentina, guarda papi che bel cazzone duro che ha ! Succhiaglielo !’

‘No non voglio, non mi va, per favore non mi fate fare sta cosa !’

‘Succhiagli il cazzo, troia ! Se no vedi cosa ti succede !’

Valentina, impaurita dalle minacce si abbassa davanti a suo padre e timidamente si mette a succhiare il pene di suo padre. Dopo un paio di minuti con grande sorpresa di tutti………

‘Brava Vale, brava, succhi meglio della mamma!’

‘Uuummmhhhhhh’

Lo Smilzo e il Biondo sono eccitatissimi e infoiati al massimo…….

‘Dai brava succhia il cazzo a tuo padre che noi ti inculiamo a turno!’

Ciccio intanto, dopo aver svolto il suo compito ha ripreso la videocamera e girando attorno al gruppo continua a filmare…………
Da dietro lo Smilzo appoggia sullo sfintere la cappella e glielo spinge nel culo a Valentina. E’ veramente estrema la facilità con la quale l’uomo penetra l’ano alla ragazza e anche lo Smilzo se ne accorge…….

‘Porca, non sei più vergine nemmeno nel culo !!! Diciotto anni e hai già il buco del culo rotto !!!’

Lei continua a succhiare il cazzo del suo papà mentre abilmente muove il culo per facilitare la penetrazione del suo ‘violentatore’

‘Toh prenditelo in culo porca maiala, ti ho scelta perché hai la faccia da troia!’

‘Fammi spazio Smilzo, che la voglio inculare anche io’

‘Si, vieni Biondo, eccoti il culo bello aperto, ficcaglielo dentro al volo!’

‘Ti piace anche il mio eh? Scommetto che godi anche con il culo vero?’

‘Uuuummmhhhhh’

‘Muovi sto culo che mi fai sborrare !!! La vuoi nel culo la sborra o la vuoi in bocca troietta??? ‘

Luigi sente lo sperma salirgli dai coglioni e……..

‘Ti sborro in bocca, brava piccola mia, ti riempio la bocca, come succhi bene, brava, daiiiii, bevi troietta mia, bevi la sborra di papi, uuummmhhh, sborroooo, sborrrooooo, uuummhhh, aahhhhh!’

Valentina, ingoia lo sperma di suo padre, e lo lecca fino alla fine, mentre i due cazzi che si alternano dentro al suo culetto, continuano a pomparla con forza, sbattendole le palle contro la figa….

‘Vuoi godere porcella, sei una puttana! Godi come una puttana allora, godi vacca!’

‘Siii continua, continua, godoooo, godoooo, oddio, oddioooo, vengo, vengoooooo, uuummmmhhhh, ahhhaaaaaaa, aahhhaaaaa”’

‘Ti sborro in culo, ti sborro in culo, troietta!!!!!

Zzzzzzzzzzzzzzzzzzzzz………… Il ronzio della telecamera intanto continua…………………..

I due giovani, riempiono l’intestino di Valentina a turno con la loro abbondante sborra e lasciano la ragazza facendola sdraiare completamente nuda a terra.
Ciccio, l’operatore alla macchina, dopo aver succhiato il cazzo di Luigi si è appoggiato alla parete e continua a filmare mentre con la mano libera si mena il grosso cazzo rigido e gocciolante. Lo Smilzo e il Biondo, esausti, si riposano su una sedia e bevono della birra prelevata dal frigorifero di casa. Ciccio ora consegna la videocamera nelle mani dello Smilzo e si avvicina ai due fratelli Alberto ed Enrico, li fa sedere uno vicino all’altro sul tavolo e li denuda completamente strappando loro di dosso le camicie. I due giovani stanno con le mani ancora legate dietro la schiena e sono completamente nudi. Il delinquente, inizia succhiando il cazzo ad Alberto e masturbando contemporaneamente Enrico, poi alterna per qualche minuto, fin quando i due bei cazzi diventano belli duri. Quindi libera le mani ad Alberto e lo fa girare a pecorina, facendogli appoggiare i gomiti al tavolo, poi guarda Enrico, taglia il nastro liberandogli la mani e poi……

‘Tu e lui siete fratelli vero??’

‘Si, siamo fratelli…..’

‘Anni ???’

‘Io venti e lui diciotto appena compiuti……..’

‘Ummmhhhh, bene bene, alloraaa…… Inculalo!!!!’

‘Non posso, è mio fratello, per favore non me lo far fare!’

‘Ehi stronzetto ! Ti ho detto inculalo!!! Facciamo il trenino, vedrai che ti piacerà. Cosa ne pensi eh ? Inculalo subito !! Se no ti spacco la faccia, pezzo di merda!!! ‘

Enrico, con il cazzo duro, appoggia la cappella allo sfintere del fratello e spinge il cazzo nel suo vergine buchetto.”.

‘Mi fai male Enry, per favore noooo, mi fai malissimo, ti prego smettilaaaa’

‘Non ti fermare spingiglielo dentro al tuo fratellino, scopalo bene dai’

Lo Smilzo intanto, con la telecamera in mano riprende l’intera scena e contemporaneamente, incita Ciccio”..

‘Dai Ciccio, inculati il fratellino, fate il trenino su, ficcagli in culo il tuo bel cazzone! Faglielo sentire al damerino ! ‘

‘Adesso glielo sbatto dentro. Apri le chiappe giovanotto! Ti faccio un favore, te lo insalivo bene, così ti entra tutto!’

‘Smettetela per favore, andatevene via! Siete dei pervertiti, bastardi e ricchioni pure!’

‘Lo sarai anche tu ricchione fra un po’! Vedrai ci prenderai gusto a farti inculare bambino!!!’

Ciccio, lecca accuratamente il buco del culo di Enrico, aiutandosi con un dito lo dilata leggermente e poi si solleva in piedi, gli appoggia il larghissimo cazzo sullo sfintere e…..

‘Toh, prendilo in culo anche tu! Apri le chiappe, ricchione! Eccotelo! Lo senti entrare? Ti piacerà, checca di merda, te lo allargo per bene, vedrai che fra un po’ mi chiederai di non smettere!’

‘Aaaaggghhhhh, mi stai spaccando, ti prego togli quel coso dal mio culo, sei un bastardo, togliloooo, cazzooooo!’

Mentre Alberto”’

‘Fai piano Enry, fai piano, ma continua, così spingilo più in fondo, uummmhhhhh, siiiiii’

‘Ummmhhhh, hai visto il tuo fratellino, comincia a piacergli, cosa ti dicevo io! Siete due checche troie e vi meritate solo il cazzo nel culo!! ‘

Ciccio scopa Enrico ed è come se allo stesso tempo inculasse anche Alberto. Il cazzo di Enry in pratica è il prolungamento del suo, ogni volta che sprofonda nelle viscere del giovane ragazzo, suo fratello ”’.

‘UUUmmmhhhhh, continua, mi fai venire, continuaaaaaa, tutti e due spingetemelo dentro! Aaagggghhhhh, siiiiiiiiiiiii, sborrooooo, sborrroooo.’

Valentina, da vera troia, non sa resistere e rapidamente si inginocchia di fronte ad Alberto, gli imbocca il cazzo e ingoia i potenti getti di sborra bollente che escono a ripetizione dal pene del suo amico. Lui elettrizzato da tutto l’insieme……

‘Wowwwww, succhiaaaaa, siiiiii, leccaloooo, uuuuuummmhhhhh, che troia che seiii, uuummmhhhh’..’

Ed Enry”..

‘Non toglierti Alby, fammi sborrare nel tuo culo, mentre sto bastardo mi fotte!’

‘Ti piace il mio cazzone nel culo eh? Te l’avevo detto, dai che sborriamo assieme, dai che sono quasi pronto a riempirti il culoooo’

‘Fottimi bastardo, che io inculo mio fratello, daiiii sbattimiiiii’

‘Siete due troiette, sto per sborrare, ti riempio il culoooo!’

‘Siiiiii, anch’io sborroooo, sborroooo, ti allago il culo Albyyy’

‘Svuotati le palle nel mio intestino Enryyy!’

All’unisono Enrico e Ciccio sborrarono abbondantemente, con mugoliii e lamenti, svuotandosi i coglioni con schizzi potenti e caldi’

Smilzo intanto……. Zzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzz………….

Tommy seduto in contemplazione approfitta della pausa e ””..

‘Ragazzi mi è venuta un idea, liberiamo sti poveracci dal nastro e poi facciamo una estrazione a coppie e ci divertiamo’

Smilzo ancora un po’ intontito per le energie consumate”””’..

‘Spiegati meglio, non ho capito bene’

‘Adesso liberiamo le mani a tutti, poi facciamo dei bigliettini con i numeri da uno a’..
Aspetta che faccio la conta’. 1 2 3 4 5 6 ” Ok, sono in ventiquattro se non sbaglio……, quindi dicevo….. bigliettini da 1 a 24 e poi facciamo le estrazioni, ognuno di loro estrae un numero e poi li mettiamo in ordine dal numero 1 al 24 cosi i primi due formano una coppia, il 3 e il 4 un’altra e così via”’

‘Dai liberiamoli, anche perché se lo meritano, qualcuno di loro ha già ‘collaborato’ con noi’ eh eh eh eh’

Ciccio, con il taglierino inizia a liberare i polsi indolenziti di tutta la compagnia. Red trova un foglio di carta e una penna biro, divide la pagina in ventiquattro parti che vengono poi numerate. Mette i fogliettini dentro ad un vaso per i fiori vuoto e quindi passa davanti ai sequestrati che si sottopongono ai voleri dei delinquenti estraendo un biglietto con il numero.
In casa si è creata una strana situazione. Gli invitati, passata la paura sembrano gradire quell’atmosfera di quasi complicità tra i malviventi e gli invitati alla festa di fidanzamento.
In effetti, a parte i due zii scapoli, che brontolano e chiedono di smettere questa orrenda farsa, nessun altro si lamenta, sembrano stare al gioco, in modo parecchio collaborativo. Così, dopo un po’ di confusione si formano le coppie:

Papà Matteo e suo figlio Carlo, Massimo e Pamela rispettivamente fidanzato e cugina di Marika, Giovanni, padre di Marika e Teresa sorella di lui, Veronica e Alessandro, entrambi amici dei fidanzatini, Maurizio e Lucio fratelli di Giovanni, Marika e suo cugino Francesco, lo zio Michele con sua cognata Caterina, la mamma di Marika Patrizia e suo figlio Enrico, la cugina Angela con Valentina, quindi Viola con Alberto, Monica con Gioele e Ciro con Luigi il padre di Valentina.

Ciccio ordina’.

‘Adesso, spogliatevi tutti, nudi, assolutamente tutti nudi, ok?’

Così tutti, iniziarono a spogliarsi, mettendo in mostra ognuno le proprie grazie.

E lo Smilzo”

‘Wowww, che spettacolo, guardate che bella fighettina la biondina !’

Ciccio rispose’..

‘Ma chi? Quella in coppia con quello che ho appena inculato io?’

‘Si proprio quella, è bionda naturale, guarda i peli della figa, sono biondissimi, si vede il taglio della patata! Uuuummmhhh, che fighetta. Come ti chiami troietta?’

‘Io mi chiamo Viola’

‘Senti puttanella, anzi scusa, Viola, eh eh eh, fai qualcosa con il ricchione che hai di fianco, su facci vedere cosa sei capace di fare. ‘

Alberto, che aveva ancora il buco del culo che gli doleva”..

‘Dai Violetta, prendimelo in bocca, succhiami il cazzo !! Come ??? Non l’hai mai fatto ??? Ok non ti preoccupare, t’insegno io come fare, apri bene la bocca, se no mi fai male con i denti, tienilo in mano, impugnalo bene, adesso fallo entrare in bocca e poi ti guido io.’

Viola con la bocca piena ‘..

‘UUUmmmhhhhh’.

Alberto, le tiene il capo, da dietro e glielo spinge in gola, la troietta inizialmente subisce il movimento, ma poi un po’ per volta sembra prenderci gusto e inizia a muoversi autonomamente, aspirando il cazzo e pompandolo con ingordigia. La giovane sembra inesperta, ma al contempo molto affamata di cazzo. Forse è la sua prima volta……..

Tommy, il capo, gira fra le coppie in azione e accarezza, sfiora, tocca tutto ciò che gli aggrada, poi menandosi il cazzo incita tutti a muoversi a fare qualcosa, a succhiarsi, a scoparsi, a leccarsi, baciarsi…….. Insomma, a fare qualsiasi cosa che sia libidinoso e porco.
Egli si sofferma vicino ad Angela e Valentina che lesbicano tra di loro leccandosi la figa, il culo e succhiandosi le tette. Poi il capo prosegue e ancora si ferma, vicino ad un’altra strana coppia, formata dal giovanissimo Ciro e dal maturo Luigi, il ragazzo si sta inculando il padre di Valentina e sembra godere come mai in vita sua…… Poi ancora corpi avvinghiati, coppie etero, omosessuali, incestuose e non, padri e figlie, mamme e figli, molta carne calda e pulsante, umida e dura come il marmo. La passione, l’emozione, la forte attrazione, la lussuria e la libidinosa arte dell’amore. Tutto ciò è contemplato in quella rassegna di corpi attorcigliati uno all’altro appassionatamente…..

Si odono solo gli ansimi maschili e femminili che si mescolano fra loro e poi…… ancora il monotono ronzio della videocamera….. Zzzzzzzzzzzzzzzzzz……….

Gli incitamenti di Tommy hanno sortito l’effetto voluto e più forte si odono gemiti, mugolii e frasi di incitamento. Qualcuno si insulta, altri mescolano gli stessi insulti alle parolacce e intanto ancora membra che si possiedono, mani che accarezzano, cazzi infilati nelle fighe o nei culi, il tutto si avvera in modo quasi incomprensibile sotto gli occhi degli evasi, senza distinzione di sesso, di età o grado di parentela.

Tommy passa vicino a Giovanni, il padrone di casa egli sta incitando sua sorella Teresa”

‘Muovi il culo, così mi fai godere, ti metto incinta troia, ti riempio la figa di sborra, mi hai sempre eccitato, con sto gran culo che hai!’

‘Siiii fratello miooo, scopami, ma non mi venire dentro, mettimelo in bocca piuttosto, sborrami in bocca, te la bevo tutta, lo giuro!’

‘Stai pronta, quanto te lo dico girati e ingoiamelo !!! Che maiala che sei ! Dai muovi il culo, che ti sculaccio un po’ . Sto per sborrare girati, girati!!!’

I primi schizzi, la colpiscono in viso, ma lei è svelta a ingoiargli il cazzo spremendogli dolcemente i coglioni, lo fa venire direttamente in gola, poi, se lo sfila dalla bocca e lo lecca mungendoglielo e facendone uscire tutto il liquido seminale ancora presente nell’uretra.

‘Troiaaaaaa, maiala, uuummmhhhh, lo sapevo che sei una zoccola, lo sapevooo, uummhhhh’

Anche Veronica si sta facendo scopare dal giovane Alessandro”

‘Gran figo, sei un figo della madonnaaa….., togliti da sopra, voglio che mi scopi in culo, aprimi il culetto daiii………. !’

‘Tira su le gambe Veronica, appoggiale alle mie spalle, brava così, preparati a prendertelo nel culo, che belle chiappe che hai, eccotelo adesso te lo spingo dentro, anzi aspetta, insalivamelo bene così ti entra meglio, ecco così brava leccami il cazzo! Adesso te lo ficco dentro!

‘Toh, prendilo, bella troia! ‘

‘Aaaggghhhhhhh, uuummmmm che male, non importa, spingilo dentro dai non ti fermare’

‘Che porca che sei Veronica !!! Lo vuoi in culo ad ogni costo eh??!!’

‘Siiiiii, continua, continua, ci sono già abituata, ogni tanto di nascosto, mi ci ficco dentro il vibratore!’

‘Che porca maiala che sei !!!! Ecco perché ti è entrato facile facile!’

Mentre succede questo tra Veronica e Alessandro, si vede il giovane Carlo che si inchiappetta suo padre Matteo, lo penetra da dietro alla pecorina e il padre che gli dice…….

‘Mi piace il tuo cazzo! E’ meglio di quello di quella checca del mio amico’

‘Ah, paparino, sei ricchione allora!? Ti fai scopare da un amico, magari giovane eh?’

‘Uuuummmhhhh, siiiii, ma non è come te, tu hai un gran cazzone!!

‘Hai il culo bello largo papi!’

‘Togli il cazzo e mettici due dita dentro dai!’

‘Ti piace con le dita, ma ti entrano facili, sei sfondato paparino bello!!’

‘Adesso mettine tre, poi quattro e poi tutta la mano fino al polso, sfondami tutto!!!’

‘Eccoti quattro dita, maiale di un padre gay, mi ci entra la mano in questa voragine!’

‘Dai spingila dentro fino al polso, spingiiiii,, uuummmhhhhh, sfondami il culoooooo.’

‘Ti piace così, ti sto scopando con la mano dentro, che vacca che sei!’

‘Dai che sborro, scopami il culo!’

‘Fra un po’ mi entra fino al gomito!!’

‘Uuummmhhhhh, magariiiiii!’

‘Ti sculaccerei le palle, papi troia!’

‘Si sculacciamele, dai che mi piace!’

‘Sborra dai che poi me lo succhi bene, lo pulisci tutto, ti faccio leccare anche la mano con la quale ti sto inculando!!!’

‘Ti piace fottermi con la mano eh? Dai continua che vengo, daiiii, siiiii, spingi dentro la manoooo, siiiiii, godoooo, sborrooooo, uuuaaahhhhh, uuuuuaaahhhhh, uuummhhhhh, aaahhhaaaaaaaaaa.’

‘Succhia adesso paparino mio, bevimi la sborra, porco maialeeee, eccola, eccolaaaaa.’

Ancora il monotono ronzio della telecamera ……………. Zzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzz

Da un’altra parte invece, si è formato un gruppo, con mamma Patrizia e suo figlio Enrico che scopano in terra distesi sul tappeto, mentre attorno a loro, in piedi ci sono: Ciro, Luigi, Maurizio e Lucio.
Essi assistono alla scopata tra Patrizia e suo figlio. Mentre i due amanti, cambiando posizione si dispongono a sessantanove, i quattro maschi eccitatissimi, iniziano dapprima a masturbarsi il cazzo a vicenda e poi a succhiarselo a turno, fin quando capiscono dai loro gemiti sempre più ravvicinati che la coppia sta per godere. Allora si avvicinano ai loro corpi avvinghiati e aumentando il ritmo della sega, iniziano a schizzare una marea di sborra maculando di larghe chiazze biancastre i loro corpi appassionatamente legati.

Quando, tutti si sono ripresi dal focoso baccanale e cercano con lo sguardo i componenti della banda, essi si sono volatilizzati, li cercano in tutta la casa, ma niente, sono letteralmente scomparsi. La videocamera è però lì posata sul tavolo con dentro tutta la documentazione della serata. Patrizia a quel punto, vede sul tavolino nell’ingresso, un biglietto con sopra a mo di fermacarte un bicchiere. Sul biglietto c’è scritto ‘ Siete stati delle brave persone e ci avete fatto divertire. Grazie di tutto. Nella videocamera c’è l’intero filmato della giornata, con tantissime belle scene. Dentro al bicchiere qui a fianco c’è la testimonianza del godimento di tutti e cinque noi. Saluti e grazie ancora!’

All’interno del bicchiere vi è una buona quantità di sborra ancora calda, mamma Patrizia solleva il bicchiere e”.

‘Grazie a voi ragazzi, è stata una fantastica esperienza!!!’

Poi, sollevando il bicchiere e portandoselo alla bocca si rivolge agli invitati e…..

‘Alla vostra salute!!!’

Tutti gli ospiti, nudi come vermi, si siedono a tavola e riempiendosi i calici brindano con lei, poi qualcuno dice”’.

‘Dove sono i pasticcini e i salatini??? ‘

E anche questa volta’ vissero tutti felici e contenti””..

Buon sesso a tutti da parte di: Ombrachecammina
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