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La prima volta con mia madre (vera)

By 21 Ottobre 2010Dicembre 16th, 2019One Comment

Mi trovavo all’ultimo anno di liceo classico,ero gia stato bocciato in passato,e avevo 18 anni e mezzo,la mia carriera scolastica non era delle migliori,mia madre era disperata per questo,lei desidera un ottimo futuro per me e non sapeva più come farmi cominciare bene l’anno scolastico che già ad ottobre diede i primi suoi cattivi frutti.Un giorno di ottobre,di pomeriggio,pensando di ritrovarmi solo in casa,con i miei fratelli al doposcuola e mio padre che torna solo il sabato e la domenica,volevo dare sfogo ai miei bisogni sessuali,mi piacciono da morire le belle donne mature,cosi a tutto volume accendo un video porno al pc con un bello schermo grande e una qualità audio perfetta, e nel video c’era un giovane ragazzo sedotto da una donna matura,probabilmente una prof o sua madre,io raramente ho pensato a mia madre in questo modo però un po la cosa mi intrigava,cosi incominciò a sbottonarmi i pantaloni e mi spunta fuori il mio pene enorme grondante di liquido e incomincio a segarmi guardando quella dea nello schermo andare su e giù.Il mio errore quel pomeriggio fu di non aver pensato a mia madre che in quel momento riposava,cosi si svegliò per quelle grida di piacere che provenivano dalla mia stanza,sentii la porta aprirsi e in poco tempo la vidi passare per il corridoio,non riuscivo a fermarmi,il piacere era intenso e il fatto che mia madre stava per vedermi mi preoccupava ma mi intrigava anche,cosi non riesco a smettere,ma per fortuna lei passa e forse penso io fece finta di niente,indossava una vestaglia azzurra appena trasparente,sotto una biancheria di pizzo nera che tratteneva le sue curve da donna 50enne qual’è,un po grassa ma formosissima,lei ha i capelli poco ricci e biondi,calze scure molto eleganti che le trattenevano quelle gambe grandi,ai piedi solo dei zoccoli per la casa che le rendevano le gambe sensualissime comunque rialzando i suoi polpacci sensualissimi.Pensando di aver scampato il pericolo e che fosse andata in cucina,continuai a masturbando facendo il più presto possibile,ma in poco tempo mia madre incuriosita cercando di non farsi vedere (inutilmente)mi spia,vidi i suoi capelli vicino il margine della porta,il suo seno che sporgeva e una gamba.Questo mi faceva eccitare ma ero vergognatissimo per il fatto che mia madre puntava gli occhi sulla mia cappella sgocciolante e sullo schermo,per di più con una donna matura che faceva sesso con un giovane ragazzo,era la fine pensai,cosi mi ricomposi,misi un videogioco e feci finta di niente,e lei dopo un po finalmente se ne andò capendo tutto.Quel giorno decisi di prendere la situazione con filosofia,non pensandoci,altrimenti l’imbarazzo mi avrebbe distrutto,ma non fu facile.Il giorno seguente tornai da scuola,mangiammo tutti insieme,poi alle tre ci ritrovammo di nuovo soli io e mia madre,e la cosa mi imbarazzava e preoccupava,cosi mi misi sul mio letto a guardare la tv.Erano le quattro quando vedo mia madre entrare nella mia camera,vestita quasi identica al giorno prima,ma stranamente con un profumo da donna classico molto sensuale che invadeva la stanza e mi assaliva,era pettinata per bene,i capelli lucenti,sistemata nei tessuti, che trattenevano tutte le sue curve prorompenti e cosa più strana con delle scarpe con i tacchi alti,i miei preferiti,sicuramente qualche volta avrà notato il mio sperma su quelle scarpe in passato.Incominciò a sgridarmi per il fatto che non stessi studiando,dicendo che il liceo è difficile,ma io le risposi seccato,e imbarazzato allo stesso tempo che li avrei fatti più tardi,tanto erano pochi i compiti,ma lei rispose:ok ho capito tu vuoi rovinarti,devo fare per forza io qualcosa,perchè forse tu hai bisogno di un incentivo a studiare,e forse io posso dartelo(lo disse avvicinandosi al mio letto poggiando un ginocchio sul letto propio in mezzo alle mie gambe strusciandomi il pacco,con il suo enorme seno in faccia e l’altra gamba all’indietro).Ero tesissimo era chiaro che mi stava seducendo,e incominciavo a sentire un grande impulso a buttarmi in mezzo alle sue grandi tette,cosi lei continuò:perchè sai,ho l’impressione che ti piacciono le donne grandicelle,ieri ho visto tutto sai?non è più un segreto ormai che da anni fantastichi su di me,e io da brava mamma ti accontento,d’altronde una mamma come si deve soddisfa tutti i bisogni del propio bambino.Non ce la feci più,mi stava massaggiando con la sua mano delicatamente i pantaloni,e io mi immersi nelle sue tette  baciandole,e lei me le spingeva in faccia da sotto con le mani,non capivo più nulla.Dopo un po che stettimo cosi lei si alza si posiziona al centro della stanza in piedi con le sue enormi cosce aperte,si sfilò l’accappatoio mettendolo sul pavimento e poi molto lentamente si sfilò le sue mutandine nere facendole scivolare per le gambe,in modo da farmi impazzire,non potevo crederci!mia madre mi mostra la sua fica!,incredibile,prende cosi e mutandine e me le lancia addosso dicendomi:quante volte ho dovuto lavare queste mutandine perchè tu di nascosto le riempivi di sborra,adesso ti do il permesso,puoi baciarle quanto ti pare,obbedii subito,ma poi lei si sedette sulla poltroncina,apri piano le gambe e incominciò a mostrarmi la sua fica massaggiandosela e dando piccoli spasmi di piacere,mi fece segno di venire vicino a lei,io impaurito vado,mi fa inginocchiare, e mi disse propio cosi:piccolo mio ti prego succhia la tua mammina,ne ho bisogno.Cosi io decisi di impegnarmi per dare la massima soddisfazione a mia madre,mi buttai letteralmente in mezzo alle sue gambe succhiandole la fica e leccandola e lei elevava gridi di piacere,ero contento per questo,volevo far godere mia madre,se lo merita,lei mi spingeva con le mani la mia testa sempre di più verso di lei finchè non ebbe un orgasmo,quasi non respiravo più,ma a lei non importava voleva godere,e cosi fu.Poi dopo un po mi levai e come se fossi ferito mi buttai sul letto sdraiandomi ma con i piedi sul pavimanto,allargai le gambe e in mezzo c’era il mio enorme pacco che scoppiava,non ce la facevo più,cosi le dissi:mamma non ce la faccio più,devo sborrare ti prego aiutami.E lei avvicinanandosi lentamente e sculettando come una modella sorridendo come solo una madre fa a un figlio mi disse:povero piccolo,guarda li cosa ti ho fatto fare,si vede che stai soffrendo,aspetta che forse cosi va meglio:si inginocchia e si posiziona di fronte al mio cazzo,sbottona i pantaloni mentre io gemevo,spuntano le mie mutande bianche tutte bagnate,lei sorride,lentamente mi tira in giu le mutande e le spunta in faccia un cazzo enorme,gia scappellato,e grondante di liquido,lei mi fa un dolce sguardo e mi dice:non preoccuparti ora ci pensa mamma:con dolcezza poggia le labbra rosse di rossetto sull’asta e contemporaneamente lo lecca lungo lungo fino alla cappella dove la bacia,si scosta un attimino,poi si rigetta facendosi entrare il mio cazzo enorme dentro la sua bocca,io gemevo dal piacere,quasi gridavo,lei me lo massaggiava con la lingua,non credevo ancora che mia madre avesse in bocca il mio membro,eppure lo stava facendo,era ingolosita,se lo spinse quasi fino in gola,e e dissi:mamma sto per sborrare,non posso sborrare,voglio godere ancora cosi,ma lei rispose:non posso più aspettare piccolo mio,voglio sentire il sapore della tua sborra,dai cosi su sborra,su sborra.Mi succhiò molto cercavo di resistere,ma lei aumentò il ritmo,le sue labbra erano più forti della mia resistenza,cosi inevitabilmente sentii che dai miei testicoli stava uscendo fino alla cappella il mio sperma che prima le schizzò in faccia poi,volendolo gustare se lo infilò in bocca per inondarsela e assaporarla,adesso succhiava più piano per gustare megli,con la faccia che palesava la sua goduria,io senza nemmeno più una goccia sfinito buttai la testa sul cuscino e le dissi:mamma sono distrutto non riesco più a muovermi (in effetti era come se mi avesse risucchiato l’anima),e lei:eh no amore mio,adesso devo godere anche io ti do 10 minuti per prepararti,quando torno dal bagno che mi vado a lavare devi essere a mia disposizione.Io le risposi:si mamma.Dovevo fare tutto per lei,tutto ciò che mi dice io lo devo fare,è mia madre e cosi dee essere.Cosi mi stesi sul letto cercando di recuperare energie,senza sforzarmi in nulla,cosi lei mi avrebbe consumato di più,cosi quando tornò dal bagno,si rimise anche un po di rossetto,aprì le se enormi gambe sulla mia faccia aprendo con le mani la fica e io con sguardo acconsensiente scomparvi sotto di lei,elevò un grido di piacere,le misi la lingua dentro e incominciò a cavalcarmi la faccia con le sue gambe ai lati della testa che ognuna era il doppio di quest’ultima,mi cavalcava sempre più forte mentre all’improvviso si staccò da me e si mise sopra al mio cazzo di nuovo duro,poggiò le labbra della fica sulla cappella,al che io le dissi:ma mamma se vengo dentro che facciamo,e lei:nnon posso pensare a questo adesso,prenderò qualcosa adesso vedi di sborrarmi dentro ti prego, poi leggermente spinse fino a farselo entrare dentro,gridando dal piacere,e cosi feci anche io,mi stava cavalcando di nuovo,le dava fastidio il reggiseno,cosi se lo sbottona e di fronte a me spuntano due tette enormi,tento di afferrarle con le mani,ma lei cavalcando più forte mi afferra le braccia immobilizzandomi sul letto,guardavo il mio cazzo duro entrare dentro quella dea al disopra di questo,e pensai che mi dispace molto di non poter regalare un piacere maggiore a mia madre,magari uno più grande avrebbe più sborra e un cazzo più sviluppato da poterle offrire,ma cercai di impegnarmi al massimo,lei doveva godere,le nostra grida le sentirno anche i vicini,sicuramente,ma a me non importava,anzi tutti dovevano sapere che mia madre stava godendo.Dopo molto che mi aveva cavalcato sentiì i miei testicoli e il mio cazzo che le iniettavono l’ultima sborra rimasta,glie la donai tutta,ero sfinito e immobile sul letto mentre lei ancora mi cavalcava per un po poi,piano piano smise di gridare,emettendo ora solo un gemito perverso e lussurioso,guardando verso il soffitto con gli occhi chiusi,poi mi guardò,e tornò con lo sguardo di mamma compassionevole verso il figlio,mi baciò la fronte ,poi tutto il viso con aria di gratitudine,infatti disse:grazie tesoro mio,lo faremo ancora,però se non mi porterai buoni voti a casa,puoi scordartelo anche di vedermi.Si alzò e si rivestì,quasi con un aria arrabbiata e pentita di essersi concessa a me in quel modo.Da quel giorno io e mia madre abbiamo passato bei momenti insieme quando abbiamo potuto,la sua tecnica per lo studio funziona,non sono diventato un genio ma da 4-5 come media,arrivai anche più del 7,una volta presi 8 in storia,ovviamente lei seppe ricompensarmi come si deve.Lei mi dice che non ce una donna migliore della mamma per iniziare il figlio al sesso,nessuno può soddisfare i piaceri sessuali di un figlio come lo fa la mamma,ed è vero,la natura ha creato le mamme anche per questo,il sesso fa bene soprattutto quando lo fai con chi ti vuole molto bene,e lei si sente molto giovane e lusingata dalle mie attenzioni.Questa è una storia vera,come tutte quelle che vi racconterò,delle mie avventure lussuriose con mia madre,lei non sa che sto scrivendo queste cose,ma un giorno glie le farò leggere e saprà che è una donna molto brava ad accudire suo figlio,e brava anche a letto.

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