Lori prova il Gloryhole

Lori ed io abbiamo avuto una vita sessuale molto attiva.
Ci siamo incontrati casualmente per la prima volta diversi anni fa dopo un allenamento in una piscina fuori città. Dopo le prima parole l’ho invitata a venire a nuotare con me.
Lei ha accettato e non molto dopo aver fatto le sue vasche è uscita dall’acqua e si è stesa aspettando che anche io finissi il mio allenamento.
Abbiamo fatto molto sesso fin da subito e poi ci siamo sposati.
Io non ho abbandonato il nuoto e così ha fatto anche lei.
Non molto tempo fa, stando sul bordo piscina, lei ha attirato l’attenzione di un altro uomo con cui ha iniziato a civettare nel tentativo di sedurlo. La sua azione la si vedeva senza doversi avvicinare troppo ed appena mi è stato possibile le ho fatto un cenno di incoraggiamento affinché proseguisse a flirtare con lui. Lo scopo dell’uomo era scoparla perché lei si era messa in vista in modo che altre persone la notassero.
Per dirla in breve, alla fine le ho fatto fare sesso con lui.
Il fatto che lei facesse sesso con altri con me consenziente era un mio desiderio da tanto tempo.
In quella piscina ho anche avuto modo di scopare Lori dopo che l’aveva scopata un uomo, il quale mi ha anche chiamato al telefono per sapere se fossi consenziente e se mia moglie potesse scopare con altri.
Dopo quell’episodio ne abbiamo parlato tra noi due ed alla fine abbiamo concordato che lei avrebbe scopato con altri maschi a condizione che potessi guardare e leccare la sua figa piena di sperma di quegli uomini.
Lori non può prendere la tipica pillola anticoncezionale, fuma, e la mia perversione mi porta a concederle di fare sesso non protetto con gli uomini rischiando anche una gravidanza, fatto la cui idea mi eccita molto.
Il fatto che lei possa essere ingravidata dà ad entrambe un’emozione intensa.
Lori non è mai stata incinta ma ha avuto una malattia sessuale contagiosa dopo aver scopato un certo numero di operai edili, però ciò non le ha impedito dal soddisfare le mie fantasie sessuali che ha sempre eseguito con suo gran godimento.
A Lori non gradisce ammetterlo, ma le piace il sesso non protetto; quando la vedo pronta ad essere scopata da altri, protesta solo per farmi arrabbiare e far aumentare la mia blanda gelosia.
Ho dimenticato di dire che Lori, ora ha 35 anni, è bionda, ha occhi verdi, è alta 1.60 e pesa 53 chili, taglia di reggiseno 2B e 65 86 centimetri rispettivamente le misure dei fianchi e sedere. Vedendola si può solo dire che ha un corpo fantastico. Inoltre ha un tatuaggio sulla caviglia, un altro di Trilli (Tinker Bell – personaggio del classico Disney) nell’inguine proprio alla destra della sua figa dove la mutandina del bikini o del perizoma scendono, ancora un altro è una farfalla tribale sulla parte bassa della schiena.
A lei piace avere le attenzioni degli uomini perché le fanno pensare che vorrebbero scoparla.

Cercando qualcosa per lei su Internet mi sono imbattuto in ragazze ai gloryhole. Anche Lori, che era vicino a me, l’ha visto e la cosa l’ha incuriosita e ne è rimasta affascinata.
Nei primi istanti, non realizzando la situazione mi ha chiesto “Vuoi dire che le ragazze vanno in questi posti succhiano e scopano dei perfetti sconosciuti senza nemmeno vederli in faccia?”
“Certo, questo fa parte del divertimento. In quei luoghi avviene la totale separazione tra i due che si accoppiano e non ci sono assolutamente contatti personale diversi dal sesso” ho risposto “Ci sono gloryhole nella maggior parte delle città, soprattutto nei sexy shop”
“Vorrei provarlo una volta. Cosa ne pensi?” ha chiesto Lory toccandosi tra le gambe perché l’idea la intriga.
“Io sono d’accordo se lo sei tu” ho risposto.
Lei ha annuito e mi ha dato un bacio molto sensuale “Sei il solito porcellino e mi piaci così. Ti farò vedere quanto posso fare la troia in quel gloryhole”
Quindi la decisione è stata presa. Lori ha accettato di andare in una città lontana da dove abitiamo per ovvi motivi di riservatezza.
Per realizzare il suo desiderio, che poi è anche il mio, su Internet ho trovato un sito che elenca i siti di gloryhole che si rivolgono più alle donne che si accoppiano con maschi che non agli accoppiamenti con gay.
Il fine settimana successivo siamo partiti e siamo andati al negozio di libri per adulti fornito di gloryhole. Durante il viaggio Lori mi ha ricordato che doveva stare attenta dato che proprio quella settimana stava ovulando e si sentiva un po’ gonfia. Le ho risposto che avevo con me dei preservativi da usarsi se ne avesse avuto bisogno. Mi ha anche chiesto fino a che punto volevo che lei andasse e le ho detto fino a quale limite poteva spingersi con gli uomini che l’avrebbero chiavata.
Scesi dall’auto siamo entrati in quella libreria dedicata solo alla letteratura erotica e sessuale.
Dato che Lori ha un seno piccolo, lei ha suggerito di fare agli uomini un lavoro con le tette evitando così la eventuale gravidanza.
Lei per l’occasione ha indossato un vestito bianco attillato senza reggiseno e perizoma. Ai piedi ha indossato scarpe con tacchi da spogliarellista per completare l’outfit. Labbra molto rosse e carnagione schiarita per far risaltare sia le labbra che lo scuro delle sopracciglia ed il mascara delle ciglia.
La sua figura non passava inosservata essendo assai vistosa.
Appena entrati ci siamo assicurati che gli uomini la vedessero e ci vedessero anche andare alla cabina video-gloryhole.
Quando siamo entrati all’interno abbiamo trovato circa una dozzina di uomini.
Ho suggerito alla mia donna che camminasse lentamente ed in modo provocante un po’ per mostrare il suo corpo ed anche per interessare gli uomini.
Ho chiesto al proprietario se avessero delle cabine video e lui ce le ha indicate sul retro del negozio.
Ci siamo diretti nel retro bottega e siamo entrati nella cabina dove c’era un buco su ogni lato con una TV a gettone ed una piccola panca per sedersi.
Ho messo un po’ di monete ed ho iniziato a guardare un film con una ragazza che succhia un ragazzo. Non è passato molto tempo prima di vedere dei cazzi di ragazzi entrare nei fori della cabina dove ci eravamo sistemati.
Era arrivata l’ora fatidica! Lori mi ha guardato e mi ha chiesto “Beh, cosa faccio?”
“Cosa vuoi fare? Vuoi provare?” ho risposto
“Non lo so? Che ne dici di un lavoro manuale per cominciare?” ha sussurrato lei prima di inchinarsi ed iniziare ad accarezzargli il cazzo con la mano.
Lori lo ha masturbato quel cazzo di un ragazzo sconosciuto per alcuni minuti il quale non ha tardato a sparare la sborra su tutto il pavimento. A me non è rimasto che prendere degli asciugamani di carta dal distributore e pulire.
Quando mi sono rialzato, Lori che era al mio fianco in quello stretto cubicolo, ha detto candidamente “È stato facile”
Poi un altro cazzo è apparso dall’altra parte. Lori si è chinata ed ha iniziato ad accarezzarlo.
Questa volta le ho chiesto di provare a succhiarlo e lei prontamente “E se non volessi che mi venga in bocca?”
“Potresti fargli mettere un preservativo!”
“A me non piacerebbe affatto!” ha esclamato ed io l’ho incalzata suggerendo “Potresti chiedergli di tirarsi indietro prima che venga e potrebbe sborrarti sul viso, sul collo o sulle tette”
“Beh, devo togliermi questo vestito!” ha scherzato Lori e si è alzata per levarsi il vestito e restare sui tacchi ed il perizoma.
Lori si è poi inginocchiata su un asciugamano che avevo portato da casa ed ha dato avvio alla succhiata del cazzo del ragazzo, anche lui sconosciuto.
La situazione per entrambe stava diventando davvero calda.
Infatti vedere Lori succhiare un cazzo di uno sconosciuto che compariva da un foro in una parete era qualcosa di straordinariamente erotico.
Lori ha afferrato quell’asta ed ha dato un avvio lento alla leccata del glande e nel mentre lo ha masturbato. Era il preambolo della presa in bocca che ha eseguito non molto dopo.
Lori ha poi spostato la mano libera sul suo perizoma e si è toccata ed un dito se lo ha infilato nella figa a toccarsi dentro.
Lei si era messa in ginocchio per succhiare il cazzo di quello sconosciuto proprio di fronte a me.
L’avevo già immaginata succhiare cazzi ma questo era reale e d era proprio davanti a me e lei lo faceva con convinzione sapendo che la cosa mi arrapava moltissimo.
Ad un tratto ha portato la testa indietro staccandosi da quel maschio e mi ha guardato ma ha proseguito a masturbarlo, poi, quell’uomo senza preavviso ha iniziato a sborrare.
Lori voleva vedere quanta sborra avesse ed ha tenuto il cazzo in modo che il cazzo sparasse sul petto e sul collo. Al termine, si è alzata e le ho dato un tovagliolo di carta per ripulirsi e mi ha dato un bacio.
“Allora ti è piaciuto?” mi ha chiesto.
Come potevo negare che mi fosse piaciuto?
Ho risposto “Piuttosto eccitante. Sono arrapato. Piuttosto che ne diresti di prendere in considerazione l’idea di lasciarti sborrare in bocca?”
“Vuoi che mi vengano in bocca? Hhmmmmm!” e dopo un attimo di riflessione “Solo se posso baciarti dopo! Però la sborra in bocca solo se poi se lo vuoi nella tua”
L’idea era molto perversa ma la sua era migliore e l’ho accettata molto volentieri.
Lori prima di quella sera non aveva mai succhiato nessuno.
Dopo quell’uomo in quel buco si sono presentati altri sconosciuti e di tutti mi ha passato la sborra che, salvo uno, ho sempre ingoiato.
Fra i tanti cazzi che si sono presentati ce n’è stato uno nero.
“Oh Merda!” ho pensato “Non è una stronzata che i neri abbiano i cazzi grandi
Lori senza batter ciglio si è inginocchiata e ha cominciato a succhiare quel cazzo nero.
Non era affatto timida nel lavorarlo ed era anche brava nel farlo, lo faceva così bene che si poteva sentire il ragazzo gemere mentre lei succhiava e leccava il cazzo. Anche quel cazzo iniziò a entrare e uscire dalla bocca e mentre lo prendeva dentro spesso fino in gola con dei conati, mi guardava e sorrideva e via via lo succhiava sempre più forte.
I profumi che salivano dal basso erano quelli della sua figa che colava. Per non perdere quel nettare mi sono inginocchiato ed ho iniziato a toccarle la figa spostando le sue mutandine, poi ho immaginato che quel nero le fosse venuto in bocca e lei avesse preso completamente la sborra in bocca.
Con i miei occhi l’ho vista accarezzare il bastone nero ed ho notato che non ne ha perso una goccia.
Quando tutta la sborra del nero era stata trasferita nella bocca di mia moglie lei si alzata e mi ha fatto cenno di baciarla. Nel farlo mi ha infilato in bocca la sua lingua ricoperta di sborra che aveva un sapore amaro e salato. Ne ho ingoiato un po’ mentre e poi me ne ha dato altra. era veramente tanta a conferma che, in generale, i neri ne producono più dei bianchi. Alla fine, quando ho ingoiato tutto, siamo scoppiati a ridere e ci siamo baciati a lungo.
“Ti è piaciuto!” le ho chiesto.
“Sì, se l’ho fatto era evidente!”
“Sei così sexy quando prendi un cazzo sconosciuto che appare da un buco nella parete! Sembri proprio come quelle ragazze dei film su Internet!” ho risposto.
“Sono contenta che ti piaccia” mi ha detto lei.
“Vuoi provare a scopartene qualcuno?” ho chiesto.
“Allora devo usare il preservativo, lo sai che sto ovulando!”
“Va bene, usa un preservativo, poi tiralo fuori e succhiali. Che ne dici?”
Come se qualcuno li avesse sentiti, un cazzo è apparso nel gloryhole. Lori si è inginocchiata ed ha succhiato uno strano cazzo, poco dopo mi ha teso la mano affinché le dessi un preservativo ed io ne ho tirato fuori uno dalla tasca.
“Vuoi scoparmi la figa?” ha chiesto mia moglie mentre gli accarezzava il cazzo.
La risposta è stata un sì grugnito. Le ho passato un preservativo e lei lo ha srotolato sul cazzo. Con il cazzo avvolto lo ha poi leccato e succhiato fino alla piena erezione e si è chinata per poterlo fare permettendomi di toglierle il perizoma in modo che potessi leccarle la figa e sditalinarla. La sua figa aveva un odore incredibile e, da quanto era cremosa, potevo dire che sicuramente era nel pieno del periodo di ovulazione.
Quando lei si è sentita abbastanza bagnata, si è girata ed è indietreggiata andando a poggiare le natiche alla parete, inoltre si è levata le scarpe ed ha messo un piede un piede sulla panca da cui mi sono levato per sedermi sul pavimento per poter guardare.
Lori ha avuto qualche problema a farsi penetrare non essendo abituata a farsi chiavare da un cazzo che spunta da una parete. Infine però si è appoggiata al muro e si è chinata per vedere come infilare il cazzo dello sconosciuto dentro la figa.
Il mio cazzo si stava ingrossando mentre guardavo mia moglie che si comportava come una vera troia.
Il solo pensiero di quante volte ho visto la scena, mi fa eccitare ancora.
Alla fine ha preso il glande dentro di lei e, con l’aiuto dello sconosciuto, ha preso il cazzo con il preservativo fino in fondo nella sua figa. Ha poi messo entrambe le mani sulla parete opposta e ha sbattuto più volte il sedere contro il muro.
Potevo vedere il cazzo scivolare dentro e fuori mentre si faceva chiavare. Lori mi sorrideva mentre veniva scopata e le piaceva scopare quel cazzo.
Di tanto in tanto si fermava, si teneva ferma aggiustandosi con le mani e poi si lasciava scopare nuovamente da lui.
Tutto accadeva a un metro o poco meno da me.
Lori poi si è fermata, si è voltata ed ha levato il preservativo a quell’uomo e si ha messo in bocca il cazzo senza preservativo.
La testa di Lori si è mossa su e giù sul cazzo e non è passato molto tempo prima che lui iniziasse a venirle in bocca.
Dopo aver riempito la bocca, si è girata per cercarmi e io ho aperto la bocca ed ho lasciato che lo sperma gocciolasse nella mia bocca, poi l’ho baciata e lo abbiamo condiviso tra noi.
La sua bocca sapeva di sperma e gomma allo stesso tempo.
Pensavo che avrei sborrato nei pantaloni.
Entrambi ci siamo alzati e abbiamo ripulito un po’ e Lori mi ha detto Mi voglio fermare un po’. Ho bisogno di una sigaretta prima di andare oltre” e si infilata il vestito ma non il perizoma.
Siamo usciti dal cubicolo ed abbiamo visto tre ragazzi nella hall in attesa di chiavare Lori che per tenerli arrapati ha detto loro “Torno tra un po’, ragazzi! Ora ho bisogno di una sigaretta prima di volervi dentro di me”
Siamo usciti sul marciapiede davanti al negozio e lei si ha acceso una sigaretta.
“Allora, ti piace giocare nel gloryhole?” ho chiesto.
“Meglio di quanto pensassi. Mi piace molto vedere i ragazzi che scopo ma questo è un bel modo diverso”
“Lo sai che sei davvero figa quando scopi un ragazzo attraverso un buco nel muro?”
“È tutto come pensi che sarebbe?” lei mi ha chiesto.
“Sì, esattamente, ma tu sai qual è il mio desiderio. Voglio vedere se succede”
“Tesoro mio, mi sa che il tuo desiderio sarà soddisfatto. Penso che questa settimana rimarrò incinta e non ci saranno dubbi che ciò avvenga” ha risposto Lory.
“Per favore, tesoro, dai cogliamo l’occasione! Se li lasci sborrare dentro di te, poi ti leccherò subito dopo e così….”
“Mah, non lo so! É troppo rischioso, non lo so” ha aggiunto Lory che poi ha spento la sigaretta e siamo tornati dentro dove c’erano già sette ragazzi in attesa nel corridoio.
Mentre passavamo, Lori si è girata e rivolta a loro ha detto “Ehi ragazzi! Voglio che la mia figa venga scopata. Quindi se volete una bella figa” ed ha sollevato il vestito esponendo la sua figa rasata per bene “preparatevi per bene”
Entrati nella cabina si è levata il vestito e, quando il primo cazzo si è presentato nel buco, le ho chiesto se volesse farli venire dentro la figa.
“Ancora non lo so, vedremo” mi ha risposto.
Lori è indietreggiata contro il muro e si è chinata per afferrare il primo cazzo, io mi sono affrettato ad abbassarmi sul pavimento ed ho guardato il cazzo entrare nella sua figa. Questo è il cazzo nudo più vicino che abbia mai visto entrare nella figa della mia donna.
Lori per fare spettacolo davanti ai miei occhi, ha cominciato a spingere contro questo cazzo ed io potevo assistere all’intensità posta nello scopare quel cazzo che non era di un ragazzo ma di un adulto, in ogni caso per lei era un cazzo qualunque, proprio come le troie.
Quando le ho accarezzato le tette e l’ho sgrillettata, mentre uno sconosciuto la scopava, ho sentito la potenza dei colpi che le davano i ragazzi che si avvicendavano nel buco.
“Oh Dio!” ha detto Lori gemendo “Sto per venire!”
“Per favore, lascialo venire dentro di te questa volta!” l’ho implorata.
“Lo sai che mi metterà incinta! Uhhhh cazzo! Prometti di leccarmi fuori dopo ddddsììììssìììì!”
“Prometto!” le ho risposto “Lascia che lui provi a metterti incinta, amore!”
Lori ha spinto contro la parete ed ha lasciato che lui finisse di scoparla.
Lei è venuta violentemente mentre lui continuava a martellarla.
“Sta per venire. Oh mio Dio, sei sicura? Sei sicura che vuole venirti dentro?” mi ha chiesto e mi ha guardato con sguardo languido pieno di libidine negli occhi.
“Sì tesoro, ne sono sicuro, lascia che ti riempia della sua sborra!” le ho sussurrato.
Non ben cosciente che stavo permettendo ad un altro uomo di metterla incinta. In passato non l’abbiamo mai fatto durante la sua settimana fertile, sempre dopo il ciclo, ma quando era relativamente al sicuro.
Stavolta ho visto i suoi occhi roteare all’indietro ed ho capito che le piaceva accoppiarsi con lui facendosi riempire di sborra densa piena di tantissimi bianchi spermatozoi.
Quando ho visto il cazzo uscire e ritirarsi, lori si è messa in piedi ed ha allargato le labbra della figa per farmi accedere con la lingua dentro di lei, io per mantenere la promessa, mi sono alzato in ginocchio e ho cominciato a cercare nella sua figa la sborra depositata.
L’ho fatto sondando la figa di mia moglie e subito ho trovato lo sperma in lei, l’ho succhiato e leccato per far uscire lo sperma dalla figa cercando di impedire che lei ne restasse pregna.
Lui aveva letteralmente sparato la sborra in profondità.
Quando Lori ha sentito la mia lingua esplorare la sua intimità in profondità potrei dire che ha avuto un altro orgasmo.
Ho pulito la sua figa al meglio e Lori mi ha detto che c’era un altro cazzo nel buco, “Vuoi che lo scopi?”
“Sì, voglio che te lo scopi”
“Vuoi anche che lo lasci venire nella mia figa?” mi ha chiesto.
“Sì!”
“Sai che potrebbe anche mettermi incinta?” ha aggiunto Lori.
“Lo so, ma voglio che ti venga dentro” ho risposto.
“Sai, ogni volta che qualcuno mi viene dentro, corri un rischio maggiore” mi ha ricordato Lori.
Lori tornò al muro e afferrò il cazzo e strofinò la testa avanti e indietro sulla sua apertura molto bagnata. Mi guardò e lasciò che il suo cazzo entrasse nella sua figa ora molto fertile. Il suo cazzo si è infilato dentro di lei e anche lei ha iniziato a scoparlo forte.
“Tu lo sai che quando ho un orgasmo mentre mi viene dentro, aumento ancora di più il rischio di rimanere incinta?” ha affermato Lori.
“Hai avuto un orgasmo l’ultima volta?” ho chiesto.
“Sì, con due di loro” ha risposto lei.
“Prendi tutta la sborra ed i cazzi che vuoi però lascia che dopo ti pulisca”
Lori ha annuito ed ha proseguito a scopare il cazzo dello sconosciuto di turno.
“Amore! Questo sta venendo nella mia figa, Lo sento!” ha sussurrato tra un gemito e l’altro.
“Quanto?” ho chiesto sottovoce, preoccupato.
“Sì, sembra molta. Di sicuro metterà abbastanza sborra per mettermi incinta.”
“Spero di no!” ho esclamato e Lori subito ha controbattuto “Farai meglio a pulirmi meglio dell’ultima volta o diventerai papà!”
Lori ha tirato fuori il cazzo da lei ed io mi sono precipitato a succhiare la sborra depositata dall’ennesimo sconosciuto. Non appena Lori ha sentito le mie labbra, ha forzato la mia testa tra le sue gambe. Il mio naso ha percepito Il suo forte odore, le mie labbra appoggiate all’imboccatura ancora dilatata della sua figa hanno ricevuto la sborra che stava iniziando a gocciolare.
Amavo appoggiare le labbra a bocca aperta sulla figa perché sembrava di mangiare la sua figa piena farcita di sperma di un altro uomo.
Non appena finito e con la figa pulita, Lori si è nuovamente appoggiata alla parete e subito un altro cazzo si è presentato nel buco.
Di quanti l’avessero chiavata ne ho perso il numero ma sicuramente più di una dozzina fino a quel momento.
Quello che lei ha preso dentro è stato il terz’ultimo della sera Lori. Ognuno ha lasciato il proprio sperma dentro di lei e ogni volta l’ho leccata per pulirla.
Dopo l’ultima ripulita, Lori si è rivestita.
Le sue cosce e l’inguine nonché ka figa erano appiccicose ed avevano un deciso odore di sborra.
Siamo usciti dal cubicolo con i buchi alla parete ed abbiamo visto che il negozio era vuoto.
Era presente solo il proprietario che ci ha chiesto se ci fossimo divertiti.
Lori ha risposto con decisione “Sì, è stato bellissimo ed è andato tutto bene. Posso dirti che dopo il rientro dalla pausa è stato molto meglio. Piuttosto, i tuoi clienti che hanno detto?”
“Sono stati entusiasti e da quando non ha messo il preservativo sono arrivati in tanti. Spero che tu prenda la pillola!” ha risposto l’uomo.
Poi siamo passati ad altri argomenti di circostanza ed infine siamo usciti all’aperto dove Lori ha acceso una sigaretta.
“Mi sa che hai necessità della pillola del giorno dopo che probabilmente troviamo in qualche parafarmacia” ho detto.
“Tu pensi che ne abbia bisogno?” mi ha chiesto.
“tu cosa ne pensi?” Ho risposto.
“Beh, se non sono stata messa incinta da uni di quei stalloni ne sarò sorpresa!”
Nel frattempo siamo arrivati all’auto ed appena seduti mentre mettevo in moto le ho detto “Allora fammi sapere subito la novità tra pochi giorni!”
Ovviamente dopo la grande quantità di sborra passata in quella figa, nonostante ne abbia succhiata parecchia, qualcosa è finita nell’utero e già nei giorni previsti non si sono verificate le mestruazioni. Ad un test di gravidanza il risultato è stato positivo.
Trascorse 40 settimane è nata una bella bambina con gli occhi a mandorla con la pelle leggermente diversa da quella nostra. Agli amici abbiamo detto che quella era una bambina adottiva.
Con Lori siamo tornati al gloryhole e di cazzi ne ha preso tantissimi facendo la felicità di tutti, si è fermata quando la pancia da donna gravida, è stata tanto grande da non poter muoversi agilmente nel cubicolo.