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Venire in Sauna

By 15 Giugno 2011Dicembre 16th, 2019No Comments

Mi presento, sono un ragazzo di 18 anni compiuti da poco, abbastanza alto, sportivo, amo il benessere e il relax. Voglio raccontarvi un’esperienza reale della scorsa vacanza. Dicembre, neve a palate e freddo glaciale. Ero in vacanza con i miei, in Trentino. Campeggio molto bello, internet wi-fi, vicino alla pista ciclabile, piscina, idromassaggio sauna e bagno turco inclusi nel prezzo. Un pomeriggio i miei decidono di andare a sciare dopo pranzo e io rimango solo. Decido di andare a fare una nuotata nella piscina con l’acqua calda e di rilassarmi a dovere,dopotutto sono in vacanza!! Dopo 20 minuti circa mi asciugo e mi stendo su un lettino a leggere una rivista. Nella piscina c’erano altre persone, adulti, bambini, ragazzi, e ragazze. Ma c’è troppa confusione e non riesco a concentrarmi, così mi alzo e mi dirigo verso la sauna. Apro la porta e mi ritrovo in una piccola stanzetta, una specie di “sala d’attesa”. La temperatura è tiepida e si sta molto bene, Ci sono dei lettini e una donna completamente nuda distesa su uno di essi. Probabilmente dorme, penso. mi dirigo verso la porta della sauna vera e propria e leggo su un foglio appeso le regole prinicpali.

 

1-l’ingresso in sauna è consentito solamente a persone si età maggiore di 13 anni

2-l’accesso è vietato a persone con problemi di pressione cardiaca e di cuore.

3-L’accesso alla sauna è consentito solamente senza costume. Gli indumenti sintetici, sottoposti ad alte temperature rilasciano sostanze tossiche per la salute. 

Rimango un pò interdetto ma senza problemi mi spoglio e entro nella doccia. Mi sciacquo dal cloro e intanto penso:” Non dev’essere facile ma può rivelarsi un esperienza molto, molto eccitante.”

Esco dalla doccia e subito di fronte alla porta il mio pene eccitato si ingrossa vigorosamente e si alza raggiungendo una rigida erezione. Cosa faccio ora? Entro o non entro? Bè faccio finta di niente ed apro la porta. Una vampata di calore estrema mi investe ed entro in una piccola stanzetta di legno, molto buia, con un soffitto molto basso. Riesco a distinguere dei lettini sistemati a scaletta, e man mano che i miei occhi si abituano al buio mi accorgo di non essere solo. Ci sono 2 donne di età abbastanza avanzata, nude sedute sui gradini, appoggiate alla parete, che chiacchierano tra di loro. Saranno sulla cinquantina, bionde, un seno a pera molto grosso e la vagina depilata. Sono sedute su degli asciugamani di cotone. Ignorando il mio pene, mi siedo anch’io.

Le due signore continuano a parlare e non sembra che si siano accorte di me e della mia reazione. In compenso il pene mi si ingrossa ancora di più. Mi stendo a pancia in sù, in modo che lo notino. Comincia ad eccitarmi questa faccenda. Socchiudo gli occhi e faccio finta di addormentarmi. Dopo pochi minuti riesco a sentire dai loro discorsi alcune parole: “ragazzo…………….. hai visto?………. Grande…………. avrà l’età di mio figlio……….. eccitando……..voglia…..” Sono tesissimo, e non posso farmi scoprire. Leggermente apro gli occhi e noto che una delle 2 donne si sta massaggiando il seno, visibilmente eccitata, mentre l’altra, seduta a gambe incrociate, ha la vagina fradicia gocciolante, e sull’asciugamano ha una chiazza bagnata, proprio in mezzo alle gambe. Il mio pene pulsa all’impazzata, sono eccitato da matti, non so cosa fare!! Piano piano apro gli occhi e mi alzo lentamente mettendomi seduto. Le due donne cercano di ignorarmi tornando ai loro discorsi e io ne approfitto per alzarmi e uscire. Vado sotto la doccia aperta nell’angolo, mi lavo il sudore con acqua gelata, ma l’eccitazione è troppa. Comincio a masturbarmi forte e in pochi secondi vengo, sporcando l’intera parete della doccia di decine di macchie colanti bianche. Mi giro e mi accorgo che la signora nuda distesa sul lettino che avevo visto appena entrato, ha osservato tutta la scena a pochi metri da me. Si sta massaggiando il clitoride. Guarda il mio pene eretto, guarda me e chiude gli occhi continuando a spremersi l’organo arrossato.

L’erezione non scende, così sono costretto a tornare dentro tale quale com’ero uscito. Forse anche di più;. Apro la porta e appena messo piede dentro, gli occhi delle 2 si fiondano sul mio pene, ancora bagnato di sperma. Ora tutte e 2 hanno l’asciugamano fradicio di liquidi vaginali. Devo entrare in gioco. “Scusatemi, per l’Erezione…” Dico molto imbarazzato. E le 2 subito-“Non ti preoccupare!!! E’ normale essere eccitati e ancora più; normale è avere un’erezione in una sauna!! Non fa niente!! Anzi, è un bel vedere!! Comunque stai tranquillo, guarda noi, – e indica le chiazze degli asciugamani- Le nostre vagine continuano a bagnarsi!! La mia sta gocciolando…” Molto più tranquillo mi siedo, questa volta vicino alle due donne, che , ora che le guardo meglio sono anche MOLTO eccitanti. Le gambe aperte mostrano labbra gonfie e un clitoride rosso e succulento, quanto vorrei succhiarglielo!! Una delle due mi guarda e mi dice -“Comunque io sono Emma e lei è Anna”-indicandomi l’altra al suo fianco-“Tu sei?” “Marco”-faccio io. -“quanti anni hai?”-“16”- Come mio figlio!! E lentamente appoggia una mano sulla mia coscia. “Magari mio figlio fosse sviluppato così!! Sei eccitato?” “Abbastanza ” Rispondo. Anna, fin’ora in silenzio si alza, mi si mette di fronte e mi dice-” Mentre eri fuori abbiamo pensato che sei proprio un bel ragazzo…ci faresti un piacere? Potremmo assaggiare quel bellissimo bastone che hai??” Non aspettavo altro: -“Certamente”-Rispondo. Anna si raccoglie i capelli si abbassa su di me e prende il mio glande fra le labbra, lentamente, infila tutto il pene in bocca e arriva sfiorarmi il pube. Dopo di che risale e ridiscende di nuovo. Comincia a leccarmelo e succhiarmelo magnificamente massaggiandomi i testicoli. La sua bocca è caldissima, e mentre lei lecca avidamente, le infilo un dito in vagina. Lei geme e continua. Poco dopo passo a 2 dita, continuando a masturbare la sua vagina colante e subito passo a 4 dita e lei geme ancora di più. Emma intanto si masturba con 3 dita guardandoci. Esco dalla bocca di anna, le vado dietro e le infilo l’intera mano finchè; lei urla a 90 gradi. La masturbo per un pezzo, per poi passare ad Emma, visibilmente vogliosa del mio pene. Glielo infilo lentamente tra le labbra e comincio a pomparglielo dentro. Intanto lei si masturba e io le strizzo i capezzoli enormi che ha, con le dita. Voglio leccare quelle due vagine, quindi le faccio distendere, apro le gambe a entrambe e mentre masturbo Emma lecco la fessura bagnata di umori di Anna. Loro urlano, io ho il viso ricoperto dei loro liquidi. Mi masturbo di fronte a loro e schizzo tutto lo sperma sui loro seni e in faccia. Distrutto, mi stendo su una panchina e mi massaggio. Le due vogliose cominciano a leccarsi il mio sperma a vicenda, poi si alzano e vanno a lavarsi.

Continua….

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