Skip to main content
Racconti Erotici LesboRacconti erotici sull'Incesto

Elisa ed il regalo della madre

By 11 Febbraio 2019Dicembre 16th, 2019No Comments

Nicole ha da lavorare fuori città e la distanza è tale che sarebbe troppo stancante il tornare a casa ogni giorno, così ha pensato di rientrare solo per il weekend.
L’essersi staccata da sua figlia l’ha portata ad avere grandi disagi che si sono creati anche in sua figlia Elisa. Il fatto di avere sempre sua figlio vicino e ad un tratto non averlo più in un certo senso l’ha fatta sentire vuota e ogni volta che tornavo, per consolarla e farle sentire meno la lontananza, le faceva dei bei regali sempre con l’intento di colmare il vuoto settimanale ma anche per farle sapere che la figlia è sempre nei sui pensieri. Dopo l’ultima volta Nicole ha capito che ad Elisa non bastavano quei regali; la ragazza voleva che la madre fosse presente, voleva sentirla vicino. Il fatto è che il lavoro di Nicole la porta a dover ad aver a che fare con persone disagiate.
Dopo l’ultimo rientro a casa dopo sei settimane di vai e vieni a Nicole viene da pensare che a sua figlia serviva un altro tipo di regalo per farle capire che la madre la pensava sempre e che avrebbe fatto di tutto per lei per non farla sentire improvvisamente abbandonata.
E qui ha lavorato tra i ricordi.
Nicole aveva notato che quando aveva rapporti sessuali con la figlia ha notato che la ragazza aveva una grande ammirazione per le mammelle grandi e si è ricordata che ciò si era manifestato fin da quando era teenager. Nicole ha una quarta di seno coppa D, è una donna piacente per l’età che ha e la prova è che lei a Rocco piace moltissimo e che per lui farebbe chissà cosa. Per ora si è fatta applicare degli anellini dorati alle grandi labbra e benché l’idea all’inizio le sembrasse da donna perversa, ora ne è felice del suo segreto che condivide solo con la figlia e Rocco.
Nicole ha i capelli scuri lunghi fino alle spalle, dovrebbe portare gli occhiali ma non lo fa spesso se non quando guida, il suo fisico ha le forme e dimensioni normali e non tali da attrarre lo sguardo di altre persone. Lei stessa si ritiene una donna piacente.
Facendo mente locale le tornano a mente le numerose volte che sua figlia le ha guardava le tette senza che le due fossero a letto a fare sesso insieme.
Nicole ha quindi deciso che uno dei regali che potrebbe fare alla figlia sarebbe stato compensare la sua assenza con la vista sfacciata delle sue mammelle sempre in vista fin dal momento in cui sarebbe entrata in casa.
Nicole era sicura che le avrebbe fatto piacere, anche se lei poteva sentirsi imbarazzata e giurò a se stessa che avrebbe fatto tutto ciò per il bene che della figlia e giurò a sé stessa che non si sarebbe dimostrata imbarazzata.
A maggio dello scorso si era vestita molto scollata ma quella volta proprio per quel motivo. Non vedeva l’ora del rientro a casa di Elisa dall’università mio figlio per abbracciarla nuovamente.
Ed ecco che alle 14:00 suona il campanello di casa. Si accostò al citofono “sei tu amore?”  e si godette la risposta con tono felice di Elisa “Mamma apri!”.
Lei è andata subito alla porta ad aspettarla per abbracciarla
Nel vederla le ha aperto le braccia dicendo “Amore mio!!”
“Mamma mi sei mancata tantissimo”
Questa volta sono scese anche due lacrime. È stato un abbraccio fortissimo come sempre.
“Amore mio ma come cresci! Sempre bellissima la mia bimba!” ha detto staccandosi un po’ da lei per vederla meglio.
“Bimba sì, come no!” ha detto ironicamente Elisa.
La tavola era apparecchiata e pranzando si sono raccontate le loro cose, di come andasse il lavoro e la scuola, gli amori e cose simili. Dopo Nicole ha l’abitudine di andare a letto a riposare ed Elisa di studiare, ma quel giorno Nicole le ha promesso che il lunedì seguente non sarebbe andato a lezione, quindi Elisa non si è messa a studiare ma ha passato il primo pomeriggio con la madre a chiacchierare. Notavo che, come sempre, Elisa cominciava a guardare incessantemente la scollatura di Nicole.
“Insomma amore mio, che dici alla mamma?” prese a parlare
” Tutto bene mamma. Non ho niente da dirti oltre quello che ti ho detto a pranzo. Stai tranquilla!”
“É solo questo che dici alla tua mamma?”
“E che altro devo dire?” mentre Elisa continuava a guardare la scollatura e le tette.
Nicole a quel punto, vista l’indecisione di sua figlia “Amore, senti. La mamma ti vuole parlare, vieni qua” mettendosi accanto al lei sul divano del salone.
“Sono tutta orecchie”
“Tu sai bene che io sono lontana per lavoro, per aiutare chi ha più necessità di te che vivi in un una bella casa e che hai ciò che vuoi. So perfettamente che mi vorresti qui con te al tuo fianco e vicino la notte. Ma stai sicura che non ti ho abbandonato nei miei pensieri e che anche io muoio dalla voglia di stare con te soprattutto la notte quando mi ricordo di come facciamo l’amore” e sorride guardando l’espressione dl volto di Elisa.
“Certo mamma” le risponde la figlia dandole un bacino sulla guancia destra.
“I regali che ti porto ogni volta sono perché ti voglio bene e voglio dimostrarti quanto sia grande il piacere di stare con te. Oggi però ti ho portato un regalo che mi sembra più bello degli altri e che penso accetterai”
“Cioé?”
“Vedi tesoro, ho capito da tempo che in particolare ti piacciono le mie tette più delle altre parti del corpo che tu conosci bene”
“Ma dai non è vero! Mi piaci tutta!” e Nicole ha preso dolcemente per il mento Elisa accarezzando il volto.
“Amore, sei sempre stata sincera con me, quindi non voglio, e lo sai, che non dica bugie, tanto più perché so che è vero, e credimi, non è un danno e sarà difficile che ci scoprano, tesoro, perché io e te, ora, siamo lontani mentre prima mi avevi ogni giorno in casa. Quindi ogni volta che tornerò ho deciso che il tuo regalo …” e non finii la frase perché voleva mostrarle il regalo.
Pur sapendo che in casa erano sole Nicole si è guardata intorno, mi voltta ed ha visto che la porta del soggiorno era aperta, allora lei si è levata ed è andata a chiuderla, forse per un velato senso del pudore oppure per far sì che ciò che stava per fare sarebbe rimasto tra quelle pareti. Poi è ritornata a sedersi dicendo ”Ecco ti offro le mie tette. Va bene? O preferisci altri regali?”
Elisa ha deglutito. Non si aspettava un omaggio così forte e così repentino tanto da farla deglutire con difficoltà ma Elisa ha avuto il coraggio di fare il primo gesto.
Lentamente Nicole ha mostrato prima la mammella destra e pi la sinistra e si ha abbassato la magliettina che indossava mettendo anche le mani dietro per sganciare il reggiseno per offrire definitivamente e completamente le belle mammelle alla figlia.
Il volto di Elisa era la dimostrazione della sua incredulità a quello spettacolo. Quel gesto della madre le era piaciuto
“Come sono amore mio? Dammi un giudizio da donna giovane!” le ha chiesto sorridendo ampiamente, felice di farsi vedere alla luce del sole.
“Mamma, sono stupende! Davvero mamma! Io …”
”Lo so tesoro. Era da tanto che volevi vederle alla luce e non alla penombra di tutte le volte che abbiamo lesbicato, vero?”
”Beh, sì, mamma!”
“tesoro sono tue. Puoi palparle se vuoi”
Con un po’ di imbarazzo Elisa ha allungato subito la mano quelle belle tette sotto lo sguardo compiaciuto di Nicole che sorrideva felice e contenuta che la figlia le toccasse una parte della sua sessualità.
La ragazza con entrambe le mani ha subito palpato le mammelle desiderando che sue diventassero così. Le avrebbe volute già in quel momento con quelle dimensioni e grandezza delle areole e dei capezzoli.
Nicole però non sia aspettava un palpeggiamento così deciso.
Chissà perché nella sua mente si aspettava che Elisa fosse a digiuno da palpeggiamenti e cose varie ma Nicole si è ben presto resa conto che non era così. Eppure non erano più all’inizio del loro rapporto lesbico incestuoso in cui si erano toccate, palpate e baciate molto.
Nicole per offrirsi meglio, rilassata, si è appoggiata con la schiena al divano mentre Elisa era appiccicata a me e con una mano le palpava in maniera esperta le tette come sempre aveva fatto segno che le lezioni notturne tra madre e figlia non erano state vane.
In quel momento a Nicole le è balenata un’idea “Dimmi tesoro, lo fai spesso?” ha domandato.
“No mamma, ma ho sempre sognato succhiare i tuoi capezzoli”
”Posso pensare che guardi molti filmetti allora?” disse Nicole sorridendo maliziosamente.
“Sì, debbo confessartelo. Sì, ne guardo molti. Soprattutto la sera su internet nei vari siti porno”
“ohh, la mia bimba!” e Nicole ha baciato ripetutamente la fronte di Elisa abbracciandole il collo con il braccio.
“mamma te li posso…”
”si amore puoi, certo!”
Elisa non ha perduto tempo ed abbassandosi ha succhiato subito le tette della mamma come faceva da neonata.
”Figlia mia! Come sembri affamata di tette!”
“Oh!, scusa mamma!!”
”Ma dai sciocchina, su tranquilla!” ed Elisa ha sorriso e riprendendo il lavoro facendo pressione con le labbra e con la lingua succhiando i capezzoli con avidità.
”Dio mio Elisa …aahh…”. Questi erano alcuni dei gemiti che Nicole emetteva per dire alla figlia che gradiva ciò le stava facendo. Il lavoro di Elisa era fatto con bravura e Nicole se ne è accorta subito.
Poi si è levata in piedi e Nicole ha avuto uno sguardo di delusione mentre osservava la figlia sollevarsi dal divano “Non te la senti più amore?”
”Sì mamma! È solo che…”
“Ho capito stella mia!” Siediti” ed Elisa si è seduta di nuovo sul divano.
Stavolta è Nicole a mettersi in piedi e poi inginocchiarsi davanti alla figlia allargandole le gambe. Le ha levato i pantaloni che indossava dando sempre uno sguardo alla porta del salone come se dovesse comparire da un momento all’altro qualcuno che non c’era.
Con gesti delicati ha anche levato la brasiliana ad Elisa ed è apparsa la fighetta giovane e fresca, ben depilata che profumava di sesso.
“oh, mamma, grazie. Mi hai capito. Volevo che tu la vedessi per capire quanto ti desidero”
“Tesoro, non ringraziarmi. Sono tua mamma, lo faccio perché ti adoro”
“Anche io mamma, tanto!” ed in un istante Nicole ha avvicinato le labbra alle grandi labbra della fighetta della figlia.
Quel sesso femminile non aspettava che quel gesto. Era desiderato tanto, tutta la settimana.
Elisa si era sgrillettata aspettando la bocca della madre.
Con l’esperienza di donna matura e di quella fatta con la sua amica, Nicole ha passato la lingua intorno al clitoride di Elisa facendole aprire ancora di più le gambe e facendola scivolare un po’ di più sul divano per offrirsi maggiormente a quella famelica bocca.
Elisa si stava perdendo nei pensieri lussuriosi di quell’incesto lesbico e non diceva nulla ma il suo viso era visibilmente eccitato
“Ti piace stella mia?” ha detto mentre Elisa si muoveva per le sensazioni meravigliose che aveva dal titillamento del clito.
Nicol vedendola in sua balia le ha messo prima un dito e poi due ed infine tre dita nella figa mentre la lingua ha continuato il suo lavoro. Le dita si muovevano con un movimento né lento né veloce, di media velocità.
“Sì mamma, sì mamma, sì mammaaaa! Continua, dai continua. Mi piace molto. Mi stai facendo godere. Ohhhh!!”
”Ho capito, amore, ho capito!” ha detto sorridendo contentissima che Elisa stesse godendo e fosse vicina all’orgasmo.
Per farla venire ha proseguito ad andare su e giù con passione andando anche a destra e a sinistra sia con la lingua che con le dita. Si è anche accorta subito che non doveva resistere poi così tanto, tant’era la sua eccitazione ed Elisa sentendo l’orgasmo salire ha urlato premendo la testa della madre contro al figa e aiutando le dita ad entrare in lei “Mamma sto venendo! Ohhhh sììììììì … ohhhh …. Uuhhh … mmhhhhh …ti prego continua, sìììì. Dammi un bacioooo!”
Ma Nicole prima di darle le labbra le ha dato una mammella da succhiare e dopo pochi istanti Elisa è letteralmente saltata per aria inarcando la schiena, agitando le gambe in modo scomposto e gridando che stava venendo con un orgasmo profondo e splendido.
Nicole era felice di vedere la figlia agitarsi ed aocchi chiusi per
Al momento dell’acme si è avvicinata alla bocca della figlia scambiandosi un bacio lungo con una bataglia delle lingue nella bocca come due lesbiche affamate.
L’orgasmo è stato devastante e le due donne sono rimaste lì sul divano; una a guardare l’altra a riprendersi.
Mentre Elisa era nel mondo dei sogni Nicole si seduta vicino ad Elisa e mentre la baciava si è sgrillettata senza però raggiungere l’orgasmo che si ripromette di avere a letto più tardi magari a conclusione di una bella leccata da parte della figlia.
Quando Elisa ha riaperto gli occhi Nicole le ha detto ”Elisa mi sembra che stiamo esagerando, non pensi?”
”Mamma, ti prego, dai!”
“va bene! Ma solo oggi amore, ok?”
”ok mamma! Grazie di cuore. Sei una super mamma”
Elisa stava per levarsi dal divano ma Nicole per un perverso pensiero le ha chiesto “un momento amore,. Non te la toccare!” e si è alzata per andare a prendere dei fazzoletti dalla borsa.
I fazzoletti non erano per Elisa ma per lei. Ad Elisa ha pensato lei.; si è inchinata aprendo le gambe e l’ha leccata fino a ripulirle la fighetta giovane stimolandola ancora per lasciarle la voglia per una notte d’amore insieme.
“Mamma ti ringrazio. É stato un sogno!”
Nicole si è sollevata indossando nuovamente il reggiseno, la maglietta. Anche Elisa si stava anche se con i pantaloni non messi bene
“Ricorda che la mamma ti vuole bene, lo sai! Ogni volta che tornerò a casa a fine settimana ti darò un regalino simile. Va bene stellina mia?”
“Sì mamma. Che bello!”
Con una mano ha avvicinato Elisa a lei e Nicole l’ha baciata ancora una volta mentre con l’altra mano era di nuovo tra le gambe della figlia.
L’appuntamento era fissato a dopo cena a letto per un’altra battaglia d’amore.

CLICCA QUI PER ACCEDERE ALLE CAMS GIRL ITALIANE

Free porn videos

Leave a Reply