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Il viaggio di nozze…Ania la ragazza del nostro amico cameriere…

By 28 Dicembre 2010Dicembre 16th, 2019No Comments

Salimmo subito in camera, e data l’ora ci affrettammo a prepararci per la serata in discoteca che ci aveva promesso il nostro amico cameriere. un passaggio veloce sotto la doccia che mia moglie iniziò a prepararsi per la serata, indossò un vestitino leggerissimo molto corto di colore blu, l’intimo me lo fece scegliere a me, io optai per un completino bianco tutto trasparente, con un perizoma ridottissimo e un reggiseno trasparente che metteva in bel evidenza i favolosi capezzoloni scuri di mia moglie. L’abbigliamento era deciso poi mia moglie si mise un po’ di trucco e scendemmo al ristorante. Ci sedemmo a un tavolo guardammo in sala in cerca del nostro amico cameriere ma non lo trovammo. Dopo un po’ si avvicinò al tavolo una bella ragazza mulatta, si presentò. “Sono Ania la ragazza di Marc.” La facemmo accomodare al nostro tavolo, dopo un po’ arrivò Marc il nostro amico cameriere, ci portò il menù e si rivolse alla sua ragazza dicendo: “Hai già fatto conoscenza con questa bella coppia porcellina italiana?” Anche Ania parlava un discreto italiano, “ Si sono molto simpatici, del resto tutti gli italiani sono simpatici e porcellini.” La cena andò avanti a ridere e a scherzare con Ania e noi, di più a bere che a mangiare, a quasi fine cena mia moglie si alzò dal tavolo e disse: “vado un attimo al bagno per sistemarmi un po’ il trucco.” Ania le chiese se la poteva accompagnare, mia moglie accettò, e si avviarono verso il bagno ridendo e scherzando, il vino faceva il suo effetto. Entrarono in bagno e mia moglie si mise di fronte allo specchio, e iniziò a darsi un po’ di rossetto, il bagno era stretto, e Ania si mise dietro a mia moglie sfiorandole il corpo, mentre erano intende tutte e due ad aggiustarsi il trucco Ania disse: “Marc mi ha parlato molto di voi, siete proprio una bella coppia di porcellini,anche a noi piace tanto il sesso.” Pronunciando questa frase la porcellina di Ania infilò una mano sotto il vestito di mia moglie, e iniziò ad esplorare i i buchi della mia cara mogliettina. “Ti piace il cazzone di Marc? Lo hai preso tutto nel culo ti è piaciuto?” la porcella di mia moglie rispose: “Si lo preso tutto nel culo all’inizio mi ha fatto male ma poi e stato divino. Anche i suoi amici sono stati favolosi.” Sempre da dietro Ania s’inginocchiò e alzò il vestito alla porcella di mia moglie, spostò il lembo del perizoma e iniziò delicatamente a pennellare con la lingua il buco del culo e la figa già tutta allagata di caldi umori. Dopo un accurata ispezione di lingua nei buchi di mia moglie, Ania incominciò a lavorare con le dita i buchi dilatati di mia moglie. A un certo punto Ania girò mia moglie per averla di fronte e le allargò il vestito davanti facendo uscire il seno, e sempre con le dita che esploravano la figa iniziò a mordicchiare i capezzoloni durissimi di mia moglie, la troietta di mia moglie ansimava come una cagna, Ania di colpo tirò fuori le dita impiastricciate dagli umori dalla figa e se li portò in bocca. “Hai un buon sapore.” A sto punto mia moglie baciando Ania disse: ”Anche tu dovresti avere un buon sapore, e poi non ho mai visto una fighetta di una ragazza di colore.” La fece girare e a la fece appoggiare al lavabo iniziò a sbottonarle il vestito, dopo un lungo bacio la bocca di mia moglie scivolò sui turgidi capezzoli di Ania, intanto le dita incominciarono a insinuarsi nei riccioli della fighetta rossastra della porcellina di Ania. Pian piano la bocca di mia moglie scendeva sempre più giù, fino ad arrivare a quei meravigliosi riccioli, intanto le dita le avevano aperto la fighetta già tutta bagnata, la lingua calda di mia moglie iniziò ad andare sempre più in profondità, come un cazzetto entrava ed usciva dalla fighetta di Ania, dopo un po’ di slinguate Ania con le mani prese la testa di mia moglie e ripetutamente la fece sbattere con il viso sulla sua fighetta, era a l’apice di un violento orgasmo, in effetti dalla fighetta di Ania uscirono dei schizzi violenti di umori caldi che inondarono tutto il viso della porcella di mia moglie. La porcella si alzò e si lasciarono andare in un lunghissimo bacio saffico. Poi si misero un po’ a posto e tornarono al tavolo. Chiesi a mia moglie come mai tanto avevano impiegato tanto tempo. Mia moglie maliziosamente mi rispose: ”Abbiamo dovuto attendere perché era occupato.” Io avevo intuito subito di quello che era successo in bagno…..finita la cena uscimmo dal ristorante per aspettare Marc, dopo un po’ arrivò. Ci disse che doveva passare per casa sua a farsi un doccia e poi saremmo andati in discoteca. Arrivati a casa di Marc entrammo dentro, e io mia moglie e Ania ci accomodammo sul divano, mia moglie maliziosamente mi disse: “Vuoi sapere cose è successo nel bagno del ristorante?” guardando Ania che sorrideva dissi che immaginavo quello che era accaduto nel bagno. La porcella di mia moglie mi prese la mano e la portò sotto il vestito di Ania, “Vedi come è calda la fighetta di Ania?” mentre tenevo la mano sotto il vestito di Ania, usci Marc nudo da una stanza, ritirai la mano da sotto il vestito di Ania, Marc guardò quel movimento si rivolse a me e disse: “Fai con comodo anche la mia ragazza è una bella puttanella.” Sinceramente mi sentii un po’ a disaggio mi alzai dal divano e mi avvicinai a uno stereo, e incominciai a guardare dei cd, mi girai per chiedere ad Ania e mia moglie se preferivano un po’ di musica, ma davanti a i miei occhi apparve una scena strabiliante, la testa di mia moglie in mezzo alle cosce di Ania, nel frattempo usci Marc nudo dalla doccia e anche lui vide la scena, il suo cazzone in un battibaleno subito s’irrigidì, anche il mio cazzo dentro i pantaloni voleva scoppiare. Marc con molta disinvoltura mi mise la mano sul mio pacco e mi disse: “Sono delle porche le nostre donne perché non né approfittiamo?” restai ancora fermo con i cd in mano, intanto Marc con il cazzone durissimo si avviò verso le due porcelle. E si piazzò dietro a mia moglie anche perché era in una posizione ottimale per piantarle il cazzone dentro la figa, con un colpo deciso gli trapanò la figa la porca di mia moglie sentendosi tutto il cazzone in pancia continuò con molta più foga a succhiare e a leccare la figa di Ania. Mi avvicinai anchio e Ania tra i mugolii mi fece capire che dovevo andare da lei, mi abbassai i pantaloni e appoggiai il mio cazzo durissimo sulle labbra di Ania. La porcella se lo risucchiò immediatamente tutto in bocca, mi stava pompando il cazzo alla grande, stavo per venire ma mi trattenni, mi trattenni proprio per poco, perché Marc avvicino la mano sul mio culo e fece scivolare due dita nel mio buco, non fecero in tempo ad entrare le dita di Marc nel mio culo che subito sborrai in bocca ad Ania, la porcella trattennè tutta la sborra nella bocca in quella posizione girò la testa di mia moglie e con le dita le aprì la bocca e fece cadere la mia sborra tuttt nella bocca della mia cara mogliettina. Dicendo: “Questa e tua e di tuo marito” e la mia cara mogliettina avidamente ingoiò tutta la mia crema. Rinfrancato dalla mia sborrata in bocca ad Ania mi adagiai per terra, intanto Marc continuava col suo cazzone a stantuffare mia moglie sempre con più foga, era arrivato anche lui all’apice del piacere, sfilò il suo cazzone dalla figa di mia moglie e me lo piazzò sulle mie labbra, io istintivamente aprii la bocca, ma non feci in tempo ad aprirla tutta che venni subito colpito da violenti schizzi di sborra una buona parte entrarono nella mia bocca, e una parte di quei violenti schizzi m’inondarono il mio viso. A questo punto Ania si alzò dal divano e si avvicinò a me mi prese la testa fra le mani e mi baciò e leccò tutta la sborra che mi aveva schizzato Marc sul mio viso, con la lingua la raccolse tutta fino a l’ultima goccia. Poi vidi Ania che andò in una stanza dopo qualche minuto ritornò. Indossando un meraviglioso strap-on. Si rivolse a mia moglie e disse: ”Adesso tocca a noi.” La porcella di mia moglie senza esitare prese quel fantastico uccello di gomma nero tutto in bocca,lo leccò divinamente, lo lubrificò abbondantemente, perché già sapeva dove sarebbe andato a finire, la porcona di mia moglie subito si piazzò a novanta gradi sul divano, Ania capii subito l’invito della mia porcona, infatti gli inumidì infilando la lingua due tre volte nel buco del culo di mia moglie, e appoggiò il cappellone nero dell’ strap-on sul buco di mia moglie, e dolcemente glielo fece scivolare una metà nel culo. La troia di mia moglie incominciò a gemere come una cagna in calore. Sentendo quei lamenti di dolore e piacere, a me e a Marc che stavamo seduti per terra ci venne subito il cazzo duro, e io senza esitare presi il cazzone di Marc e icominciai a segarlo, lui fece altrettanto. La scena era caldissima io e Marc che ci masturbavamo a vicenda, e Ania con molta foga che inculava con lo strap-on la troia di mia moglie. Marc cominciò a toccarmi il polpaccio…. rimasi immobile con lo sguardo rivolto alle nostre donne, Le sue mani si erano fatte più intraprendenti… adesso aveva una mano sul suo cazzo mentre con l’altra mi massaggiava prima le palle e poi il cazzo mentre io completamente disteso gli tenevo passivamente le gambe aperte per facilitare il contatto.. mi stavo lasciando andare…mi alzai, mi misi a carponi con il viso vicino alla sua cappella gonfia… era tutto così spontaneo, come se l’avessi fatto migliaia di volte… lo presi in bocca e iniziai un lento pompino… Lui con una mano mi teneva la testa per dettare i tempi mentre con l’altra mi massaggiava il culo a 90. Mi stavo comportando come una gran troia.. succhiavo con insistenza spostandomi anche sui suoi coglioni depilati… e lui intanto mi aveva già inserito un dito nel culo. CI sapeva fare… Poi con calma mi alzò la testa. Mi prese il culo con le mani, mi alzò di peso e mi fece sedere sopra di lui a cavalcioni… avevo il suo cazzo puntato tra le natiche e tenevo entrambe le mani sulle sue spalle…Sapeva come trattarmi… mi inserì due dita nel culo e cominciò a baciarmi i capezzoli… cominciai ad ansimare e il buco del culo si faceva sempre più largo… lo sentii spingere piano e poi affondare… sentii la cappella gonfia scivolare dentro senza troppi dolori e iniziò a muoversi.. ero sopra di lui… andavo su e giù guidato dalle sue mani che mi allargavano le natiche.. rimanevo. abbracciato stretto, con una mano attorno al collo e l’altra sulle sue palle… il mio cazzo era puntato sulla sua pancia ma non mi masturbavo. Di colpo Ania sfilò lo strap-on dal culo di mia moglie e si avvicinò a noi. E me lo puntò sulla bocca, io senza esitare accolsi quel uccellone di gomma in bocca. Intanto Marc continuava a scoparmi in culo. Eccitato da quella scena, Marc prendendomi per i capelli mi staccò dal cazzone di gomma e mi mise la lingua in bocca… chiusi gli occhi lasciandomi andare e iniziai a giocare di lingua… ero fuori di me. Intanto Ania iniziò a strofinare il cappellone del giocattolo tra le nostre lingue. Ero in estasi e mi sentivo pieno, usato e soddisfatto… continuavo a baciare il Marc preso dalla scopata e da un istinto animale, mentre Ania mi baciava il collo e i capezzoli, mi piaceva e basta… mi stavano trattando come una porca e mi piaceva… per una decina di minuti.. poi Marc decise di cambiare posizione e mi mise a carponi sul divano… iniziò nuovamente a scoparmi mentre Ania si era seduta e continuava a godersi il mio pompino…al cazzone di gomma, non capivo più niente… Marc era praticamente appoggiato sulla mia schiena ed io lo sentivo proprio dentro fino alle palle… Ania si era messa sotto a 69 ricambiando il pompino…intanto la puttana di mia moglie si godeva tutta la scena masturbandosi. Ad un tratto si alzò e disse. “Anchio voglio inculare il mio bel maritino.” Ania si slacciò lo strap-on e lo allacciò a mia moglie, ritornò sotto di me e continuò a spomparmi il cazzo. La puttana di mia moglie chiese il cambio a Marc, e subito s’invertirono i ruoli. Adesso era mia moglie che con colpi sempre più affondava quel cazzone di gomma nel mio culo. Intanto Marc lo aveva piazzato il suo cazzone in bocca e con le mani guidava la testa della porca di mia moglie in un furioso pompino. Dopo una decina di minuti di questa meravigliosa situazione cioè “ mia moglie che mi trapanava il culo a sua volta Marc scopava la bocca di mia moglie e Ania che si prodigava in un delizioso pompino al mio uccello durissimo.” Ania si staccò dal mio cazzo e disse: “Voglio anchio la mia parte.” Fece sfilare lo strap-on dal mio culo, e fece sedere mia moglie per terra, e pian piano si sedette sul quel mastodontico cazzone nero di gomma. Incomiciò anche lei a gemere come una cangna in calore, ma venne subito ammutolita dal cazzone di Marc che glilo aveva infilato in bocca. Anchio feci la stessa cosa mi alzai e infilai il cazzo in bocca alla troia di mia moglie. Sentii di nuovo Ania ansimare sempre più forte come una cagna, perché Marc lo aveva tirato fuori dalla bocca il cazzone e stava per venire, anchio ero all’apice del mio piacere sfilai il cazzo in bocca da mia moglie, e indietregiaì un po, Ania si muoveva divinamente su quel meraviglioso strap-on e gemeva sempre di più. Di colpo sentii Marc che emise come un urlo liberatorio, e con la mano si prese il cazzone e incominciò ad eruttare una sproporzionata quantità di sborra che andò a finire sul viso e sul seno della porcella di Ania, non manco molto che anchio venni e gli schzzi della mia sborra andarono a finire su di Ania, era completamente ricoperta il viso e il seno dalla nostra sborra. La porca di mia moglie vedendo tutta quella sborra sfilò il cazzone di gomma dal culo di Ania, e inizio avidamente a raccogliere con la punta della lingua tutta la nostra sborra che ricopriva la porcella di Ania. La quantità di sborra era veramente notevole che la porca di mia moglie a turno c’e la passò nelle nostre bocche……data l’ora che si era fatta la serata in discoteca era fallita ma Marc c’invitò nuovamente per la sera successiva ad andare in discoteca…..

 

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