VENTICINQUE ANNI DOPO

Ci sono dettagli che a volte restano impressi ben più della situazione in sé e detto così pare una ragionamento da bar, quelli con cui si pontifica prima e dopo l’aperitivo. Saranno insignificanti per i più ma irresistibili per il sottoscritto. E lì sopra quella poltroncina intanto che mi stavo facendo la già signora Izzo l’occhio me lo stava rubando la punta della mia cravatta buona. Ne avrò una trentina anche se poi ne uso non più di quattro o cinque e quando ho da mettermi in ghingheri una sola, marrone a rombi bianchi, detta: la Capitana. S’accoppia bene con [...]