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I pornofilm segreti di mia figlia

By 1 Gennaio 2017Giugno 9th, 2020No Comments

A 45 anni, non è facile crescere una figlia tutto da solo.
Soprattutto ora che la mia Viviana sta attraversando una fase molto delicata della sua crescita.
Però non mi posso lamentare di lei, poiché è brava a scuola, intelligente, premurosa, e non ha strani grilli per la testa.

Anche sul fronte “ragazzi” non mi dà grosse preoccupazioni. Pur essendo molto bella, evita le avventurette poco serie. Anzi, forse è persino troppo rigorosa (credo che sia ancora vergine, in attesa dell’uomo giusto.)

Del resto, da quando sono rimasto solo, ho evitato di avere relazioni con altre donne proprio per non turbarla in questa fase di crescita della sua sessualità. Vede in me la figura protettiva maschile e quindi non tenta di compensarla cercando altrove. Ciò mi inorgoglisce (e in un certo senso mi ripaga per la mia volontaria astinenza sessuale; quando Viviana sarà più grande magari cercherò una nuova relazione, ma per ora mi va bene così).

Da parte mia mi ritengo un padre moderno; rispetto molto la sua privacy e non voglio asfissiarla con una eccessiva apprensione genitoriale.

Insomma, in famiglia tutto scorre abbastanza liscio.
Fino ad oggi.

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1) QUEGLI STRANI FILMATI NEL PC DI MIA FIGLIA
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Io sto guardando un film sul mio portatile, e Viviana è al PC nella sua stanzetta.
Ad un certo punto suona il citofono e lei va a rispondere. È il postino, che le chiede di scendere a ritirare la posta.

Appena Viviana esce di casa, per caso mi casca l’occhio sul PC ancora acceso nella sua cameretta. Chissà cosa stava facendo? Beh, affari suoi, io mi godo il film…
…ma intanto una strana vocina nella mia testa continua a ripetermi “Vai a dare un’occhiata! Dai, intanto che lei è fuori…
Boh, mai avuti di questi pensieri…ma decido di assecondare la mia curiosità, giusto per sapere di cosa si stava occupando in quel momento.

Noto così che stava trasferendo dei dati su una chiavetta pendrive.
La cartella è ancora aperta in primo piano sul monitor. Contiene dei files in formato JPG. Meccanicamente, ne clicco uno a caso…e mi compare una foto di Viviana in bikini.
Ma guarda quant’è carina, si è fatta proprio una bella donnetta. Mi piacerebbe rimirare quella foto con più calma…

È un attimo: d’impulso estraggo la chiavetta e la collego al mio portatile.
Faccio una copia della cartella che si trova sulla chiavetta, poi la riporto al suo posto e mi piazzo di nuovo davanti al film. Giusto in tempo per sentire Viviana che rientra.

Faccio finta di nulla, ma dentro mi sento un verme: che diavolo mi ha preso? Non è da me introdurmi come un ladro nella privacy di mia figlia. Bell’esempio di padre, dovrei vergognarmi…ma ormai sono curioso come una scimmia. Darò un’occhiata a quella cartella e poi la cancellerò, così il tutto si risolverà in una innocua marachellata da 45enne, senza danni per nessuno.

*****

Mi chiudo in camera col mio portatile e carico la cartella che ho appena duplicato.
Mi sorprendo di essere eccitato come un bambino che scarta un regalo di natale. Va be’; in fondo è bello scoprire di essere ancora capace di provare queste sensazioni infantili.

Apro il primo file JPG, quello con Viviana in costume. Poi scorro le altre immagini; nulla di interessante, le solite foto volanti da ragazzine.
Ok, sono al capolinea; fine della bravata, ora è tempo di eliminare le prove del misfatto.
Ho già il dito sul tasto “CANCELLA“, quando noto che in mezzo a tutto quel ciarpame c’è anche una sottocartella ancora inesplorata. Va be’, fatto 30, facciamo pure 31. Clicco e apro.

Dentro ci sono dei filmati. Sono nominati solo con dei numeri, da 1 a 57.
Apro il primo con un certo disinteresse, visto l’andazzo che l’ha preceduto.
Mi appaiono delle immagini sfocate, senza audio. È chiaramente un video casalingo fatto con un telefonino.
Poi l’immagine si assesta, inquadrando una ragazza bruna vestita in minigonna e maglietta, col viso coperto da una maschera di seta nera.

Ad un certo punto la ragazza inizia a dimenarsi in modo lascivo, poi scopre le tette, si sdraia su un divano, e inizia a toccarsi tra le gambe.
Oh bella. Dev’essere uno di quei filmini porno amatoriali che si trovano su internet. Trovo strano che Viviana lo abbia scaricato, ma vabbe’, non è il caso di farne un dramma.

Proseguo la visione, più divertito che eccitato.
La ragazza si sfila le mutandine mostrando la fichetta depilata. Poi inizia a sditalinarsi con foga crescente, finché dai suoi sussulti presumo che abbia avuto un orgasmo.
A questo punto l’inquadratura si stringe in primo piano su di lei, che si toglie la maschera e…

Oh cazzo…Ma è VIVIANA!!

Un secondo dopo il filmato termina.
Ma che diavolo!…La mia Viviana, sempre così seria e timidina, si mette a fare filmati delle sue masturbazioni?! E per farne cosa, poi?
Boh, non so cosa pensare. Poi non significa niente, magari l’ha fatto solo per gioco…Certo però che ci sono rimasto di merda.

*****

Comunque abbozzo, e clicco sul filmato indicato col numero 2.
Compare ancora Viviana; questa volta non ha nessuna maschera ed è vestita in modo regolare. Sorride verso l’obiettivo.

Sembra tutto normale…ma poi succede un fatto che mi fa sobbalzare: Viviana si muove in direzione della videocamera, e l’inquadratura la segue mentre si china a sbottonare i pantaloni del “regista”.
Sgrano gli occhi incredulo. Che diavolo sto vedendo?!
Viviana gli estrae il cazzo, lo accarezza, lo lecca come un gelato e poi lo prende in bocca, guardando verso l’obiettivo. Pazzesco. Sembra del tutto consenziente.
Comincia a lavorarselo di bocca. Mio malgrado devo riconoscere che ci sa fare. E sento il sangue ribollirmi nel basso ventre.

Poi l’inquadratura comincia a tremolare. È chiaro che il tizio (chiunque sia) sta per venire. L’immagine torna stabile giusto in tempo per mostrare il membro che schizza, riempiendo di sperma la faccia di mia figlia. Non credo ai miei occhi!
Viviana si affretta a ripulire quel cazzo con la lingua, bella contenta. Poi l’inquadratura si sofferma su un primo piano del suo viso sorridente, con ancora la sborra che le gocciola dal mento. Indugia qualche secondo e poi si interrompe.

Sono così sbigottito che non mi sono neanche accorto di avere un’erezione. Che diamine mi sta succedendo? Ho appena visto mia figlia fare un pompino a uno sconosciuto in video…e mi sono pure eccitato?!

Devo calmarmi, riflettere. Deve esserci una spiegazione. E forse la troverò nei prossimi filmati (ma ce ne sono altri CINQUANTACINQUE…Non saranno mica tutti dello stesso tipo, spero!)

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2) SEMPRE PEGGIO!
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Clicco sul video indicato col numero 3.
Stesso scenario, solo che stavolta lei è NUDA. Si china sul membro del regista, e inizia a succhiarlo.
Tutto come prima: pompino e sborrata in faccia. E io ho di nuovo l’uccello in tiro. Gesù santo, che razza di padre può eccitarsi nel vedere la propria figlia fare pompini in video? Mi sento un pervertito. Ma a questo punto non posso fermarmi. Devo sapere altro, farmi un quadro completo della situazione…Forse allora troverò le risposte. Sì, è la cosa più giusta da fare…
Eppure mi assale un dubbio: mi dico questo per giustificami…oppure per non ammettere che il vedere Viviana fare sesso mi eccita?
Non voglio pensarci. Vado avanti. Salto direttamente al filmato numero 7.

*****

Solita ripresa da un telefonino, ma questa volta i cazzi sono DUE!
Sono sempre più sconcertato: dunque non si tratta solo di un innocente filmino col suo ragazzo, ma è proprio una vogliosa di manici!
Viviana li maneggia un po’ impacciata, come se cercasse di sincronizzare il doppio movimento. Per lei deve essere la prima volta che ha a che fare con due cazzi insieme. Ma vedo che impara in fretta.
Succhia e sega in modo rapido e alternato. In breve i due inondano di sborra il suo bel musetto.

Non so cosa pensare. Il grado di sconcezza dei filmati sembra andare sempre in CRESCENDO. Sono tentato di passare subito all’ultimo, il numero 57, per vedere a che livello di porcaggine è arrivata la mia brava figliola…ma non so se sopporterei di scoprirlo in modo così diretto. Meglio che ci arrivi per gradi...
(…o forse è solo una scusa per nascondere a me stesso che quei filmati mi stanno arrapando da morire. È patetico, lo so, ma non posso farci niente.)

*****

Apro il video numero 10.
Oh cristo…Ora i cazzi sono TRE!
Anzi: sono QUATTRO, visto che stavolta l’obiettivo è tenuto in mano da un operatore fuori quadro.
E anche le immagini sono molto migliori; probabilmente sono state fatte con una telecamera digitale. E stavolta c’è pure il sonoro. Sento i risucchi della triplice succhiata e i mugolii goduriosi di lei. Tutti quei rumori osceni mi fanno andare il sangue alla testa. E non solo a quella: d’un tratto mi scopro con l’uccello in mano. Non mi ero neanche accorto di averlo tirato fuori dai pantaloni. Inizio a masturbarmi; è più forte di me.

Sul monitor, vedo che Viviana si dà un gran daffare: succhia, lecca, sega, sbava, geme…Ho quasi la sensazione di essere lì. Anzi, per un attimo VORREI essere lì.
Quel pensiero indecente ha l’effetto di scuotermi, e interrompo la sega. Ma la pausa non dura molto.

I tre le vengono in faccia quasi in contemporanea. E subito dopo si aggiunge anche la sborrata dell’operatore, che evidentemente si stava segando pure lui.
Vedo i fiotti biancastri ricadergli in rapida successione sulla lingua, sulle guance, sui capelli, sugli occhi, sulla fronte…Alla fine ha il viso talmente ricoperto di sperma da essere irriconoscibile.  
A quella vista non so trattenermi. Vengo pensando “E BECCATI ANCHE QUESTO, TROIA!“, sborrando direttamente contro il monitor.
È un godimento acutissimo, totale. Non so da quanto tempo non provavo un piacere così appagante.

Solo quando mi riprendo dall’orgasmo, mi rendo conto del casino che ho combinato sul portatile. C’è sperma dappertutto: sullo schermo, sui tasti, sulle prese d’ingresso…Ma quanto sono coglione!! Mi ci vorranno delle ORE per ripulire tutto. E devo spegnere subito il PC prima che vada in corto circuito qualcosa. Ma in fondo è meglio così; adesso ho un po’ di tempo per riflettere.

*****

Ma mentre pulisco quello scempio, mi dico che c’è ben poco da riflettere: la semplice verità è che ho una figlia esibizionista e ninfomane, e non ne avevo il minimo sospetto. Ma quel che è peggio, è che nel vederla mi sono eccitato come un adolescente che vede per la prima volta una donna nuda. Mi faccio schifo.

Cosa devo fare, adesso? Forse sarebbe meglio cancellare subito la cartella trafugata e fare finta di nulla…ma so già che a questo punto non saprò resistere alla tentazione di andare fino in fondo.

E che fare con Viviana? La mia piccola, innocente bambina? Forse è malata, dovrei parlarle, magari convincerla ad andare da uno psicologo…Ma devo farlo con molto tatto. La situazione è già abbastanza delicata; non posso rischiare di turbarla ulteriormente con ramanzine fuori luogo.

E chissà; forse questo suo lato ninfomane in qualche modo può essere anche colpa mia. Anche se mi chiedo dove posso aver sbagliato. Avevo persino rinunciato ad avere relazioni con altre donne proprio per non turbare lo sviluppo della sua sessualità…e invece mi ritrovo una figlia pornostar a mia totale insaputa. Che mazzata.

Ma perché non mi ha mai accennato nulla di questo suo problema? Eppure in famiglia abbiamo sempre avuto un dialogo molto aperto sulle questioni di sesso…Cosa c’è sotto, stavolta, di così personale da averle impedito di confidarsi con me?

*****

Mentre aspetto che il mio PC si asciughi, si fa ora di cena.
Viviana ha preparato tavola come al solito. E come al solito ceniamo insieme. Ma stasera non riesco a guardarla negli occhi. Non mi viene neanche una parola. Anche lei si accorge che non sono loquace e spiritoso come d’abitudine.
– «Papà, perché sei così silenzioso? Non ti senti bene?»
– «No, no, stavo solo pensando a cose di lavoro, non preoccuparti…», rispondo cercando di dissimulare la mia inquietudine.

Domani le parlerò…però prima devo prepararmi il discorso con cura. Ho bisogno di più informazioni. E l’unico modo per ottenerle è di vedere il resto dei filmati.

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3) CADUTA SENZA FINE
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Subito dopo cena, mi ritiro in camera mia con la scusa di essere un po’ stanco.
Mi attacco al PC, ed entro nella cartella trafugata.

Riprendo a scartabellare i filmati. Apro il numero 14 e…
Eh no, adesso Viviana sta proprio ESAGERANDO!
È nuda, inginocchiata al centro di un cerchio formato da una decina di ragazzi che si smanettano l’uccello.
Salto subito al finale, che la vede letteralmente affogata in un mare di sperma. Non ha più un centimetro di pelle libera. Si lecca le dita grondanti di sborra, con espressione estasiata.
Tutto ciò è pazzesco. Ma anche arrapante. Ho una immediata erezione, e non resisto dal ricominciare a segarmi.

*****

Salto al filmato 19.
Qui Viviana è in compagnia di un’amica, una biondina che ad occhio dev’essere sua coetanea. Si stanno lavorando di bocca due cazzi a testa.
La telecamera indugia su Viviana. Mio malgrado, devo complimentarmi per la sua abilità: ormai ha acquisito una tecnica sopraffina nel maneggiare cazzi multipli.

Poi Viviana e la sua amica si posizionano a 69 e iniziano a leccarsi la fica a vicenda. Oh dio, mia figlia è pure lesbica!
Dopo un po’, nell’inquadratura entra un ragazzo che la penetra da tergo. (Ecco; se avevo qualche dubbio che fosse ancora vergine, ora posso mettermi il cuore in pace.)

Nel finale, uno dopo l’altro i quattro ragazzi sborrano direttamente in bocca alle due fanciulle. Ma loro non ingoiano; si avvicinano e iniziano a baciarsi con la lingua, passandosi la sborra di bocca in bocca.
È una visione infernale che mi riaccende la libidine smorzata dalla sorpresa.
Mentre io mi sego come un assatanato, le due giovinette vanno avanti per un paio di minuti a limonare e a leccarsi a vicenda lo sperma che gli ricade sul collo, sui seni, sul ventre…

A quella vista vengo di nuovo.
È un orgasmo potentissimo…ma stranamente, mi sento ancora arrapato. Non mi era mai capitato di avere un tempo refrattario così breve. Ormai sono come in preda ad un raptus erotico. Devo proseguire con le visioni, sapere cosa succede DOPO. Poiché immagino che la numerazione dei filmati segua un ordine cronologico.

*****

Passo al video 25.
Vedo Viviana messa a pecorina, mentre un ragazzo le stantuffa la fica da dietro. Nel contempo lui si inumidisce un dito e glielo infila nell’ano.
Poi il ragazzo le sfila l’uccello dalla passera e lo punta sul buchetto.
Oh cielo, non ditemi che…?
Eh, sì. Le affonda il cazzo nel culo. E dall’espressione di Viviana, direi che sia la prima volta che lo prende nel didietro.
Io muovo la mano sul mio cazzo a ritmo degli affondi del tizio, quasi come se mi trovassi lì al suo posto. Tant’è che vengo in contemporanea con lui.
Poi il ragazzo estrae l’uccello dal culo e lo porge a Viviana, che inizia a ripulirlo con la bocca. E io continuo a segarmi ancora un po’, immaginando che siano le sue labbra a scorrermi su e giù. Mi faccio schifo da solo per ciò che sto pensando, ma la cosa è troppo eccitante.

E…incredibile: pochi minuti dopo ce l’ho duro di nuovo! Neanche avessi preso una tonnellata di viagra…

*****

Video 32.
Sempre la mia pargoletta, questa volta con due maschi.
Viviana ne sta cavalcando uno sdraiato di schiena su un letto, mentre spompina l’altro.
Ad un certo punto lo spompinato si porta dietro Viviana, e la sodomizza senza tanti complimenti. Stavolta lei sembra gradire la penetrazione anale. Anzi, è chiaro che sta godendo come una pazza.
In breve raggiunge un orgasmo formidabile, e guaisce senza il minimo contegno.
Poco dopo il tizio che le stava sotto le viene dentro. Vedo rivoli di sperma colarle fuori dalla fica.
Infine anche quello che la stava inculando le inonda gli intestini di sperma. Poi le ficca due dita nel culo e gliele porge da ciucciare. E lei assapora quel lerciume come fosse una prelibatezza.

Non riesco a crederci. Quella debosciata viziosa NON PUÒ essere la mia Viviana, la bambina che ho tenuto sulle ginocchia, la ragazza che ho cresciuto con tanta cura, la figlia che mi rendeva così orgoglioso per la sua serietà e la sua moderazione…
Vado avanti, sperando di scoprire che si tratta solo di una sua sosia.

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Video 40.
Stavolta è una vera orgia. I ragazzi sono almeno SEI, più l’operatore di camera.
È un crescendo di pompini e cavalcate, che raggiunge il suo culmine quando la mia brava bambina si ritrova con tutti e tre i buchi farciti da altrettanti cazzi.

Io sono come in stato di ipnosi: ho l’uccello quasi scorticato a furia di menarmelo, ma l’eccitazione non accenna a diminuire. Il cuore mi batte come impazzito.
Vedo che Viviana viene rigirata in tutti i modi: sottosopra, di fianco, in piedi, a testa in giù…I ragazzi si danno il cambio a fotterla in ogni pertugio, non le concedono un solo attimo di tregua.
La sento venire diverse volte, e farsi riempire di sborra finché non ha svuotato tutti quanti. A quel punto si ficca le dita nei suoi buchi grondanti di sperma e se le ciuccia con espressione lasciva, come la più scafata delle troie.

Per me quella visione è troppo. Sborro di nuovo. E questa volta devo aver eiaculato anche l’anima.
Sono esausto, del tutto prosciugato. Ho bisogno di riposare o mi viene un infarto.
Spengo tutto e mi butto sul letto. Il mio ultimo pensiero prima di cadere in letargo, è che mi mancano ancora 17 video da vedere…e probabilmente saranno anche i peggiori!

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4) DALL’OSCENO ALL’ASSURDO
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L’indomani mi sveglio che è già mattina inoltrata. Cavolo; Viviana è uscita senza vedermi. Ma forse è meglio così; devo avere l’aspetto di uno straccio strizzato. E poi ho le idee ancora troppo confuse; non saprei come affrontarla.
Mi dico: ora finisco di vedere tutti i filmati, e dopo decido il da farsi.

Ero arrivato al numero 40, quello dove Viviana si faceva sfondare in tutti i buchi contemporaneamente da un’orda di selvaggi. Mi chiedo cosa potrà esserci di più scafato nei prossimi filmati.
Appena prima di aprire il video 41, la mia fantasia corre alle immagini più disgustose: sadomaso estremo, fisting, scorpacciate di merda, sesso con animali…Ormai sono pronto a tutto.
A tutto…tranne a quello che trovo.

Nel filmato 41 c’è una inquadratura fissa dall’alto su una stanza. Per la precisione, la MIA stanza! E pochi secondi dopo entro io, che mi spoglio e mi metto a letto nudo, come faccio di solito. Fine; tutto qui.

Che significa ciò? Non riesco a capire…

Apro il filmato successivo. Stesso copione.
E anche quelli seguenti sono tutti così, fino al filmato numero 57. Che è anche l’ultimo.

Sono sempre più confuso. Eppure deve esserci una spiegazione.
Rifletto. L’inquadratura fissa sembra partire da sopra il mio armadio. Mi arrampico in cima, e noto che c’è una MICROCAM nascosta da un soprammobile.
Sono allibito. Mia figlia mi spia mentre mi corico nudo?! Che follia è mai questa?

Non ci capisco più nulla, questa storia diventa sempre più assurda ad ogni istante che passa, mi sembra di impazzire…

BASTA! Ho deciso: adesso elimino questa maledetta cartella, e faccio finta di non averla mai vista. Tutto deve ritornare come era prima; sereno e soddisfacente.
Così clicco “CANCELLA” e subito dopo “SVUOTA CESTINO“, senza darmi il tempo di ripensarci.
Ok, è finita. Io non ho mai visto nulla; da adesso la vita qui in casa prosegue come era sempre stata.

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5) L’INCREDIBILE RIVELAZIONE
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Reprimo tutti i ricordi residui fino alle 7 di sera, quando Viviana rientra in casa.
Le do il bentornato come ogni volta, facendo finta di niente. Ma appena la abbraccio, mi assale un flashback del suo viso imbrattato di sperma mentre gode penetrata in tutti i buchi. Mi è inevitabile avere un sussulto che la allarma.
– «Cosa c’è, papà?», mi chiede.
– «No, niente…Mi sono appena ricordato di…di una cosa…Ma non ha importanza…»
– «Non c’entrerà per caso…qualche film che hai visto di recente?»
Rimango completamente spiazzato.
– «C-che film? No, no…Io pensavo a…Non…», balbetto agitato.
Lei abbassa lo sguardo con un sorriso appena accennato.
– «Vieni, papà. Devo mostrarti una cosa», dice conducendomi per mano verso la sua stanza.

Viviana accende il suo PC, e dopo un paio di manovre, sul monitor appare un file: video 58.
Ho un brivido freddo, accompagnato dalla sensazione che sta per succedere qualcosa di sconvolgente.

Con estrema naturalezza, Viviana fa partire il video.
Ci rimango di sasso: il filmato mostra ME mentre la sera prima mi masturbavo guardando i suoi video porno. (Eh già, è logico…La microcam nascosta nella mia stanza era ancora in funzione!)
Resto senza parole, pallido come un lenzuolo. Vorrei sprofondare dalla vergogna.

Percependo il mio imbarazzo, Viviana mi abbraccia teneramente.
– «Non devi sentirti in colpa, papà. Non sai quanto mi rende orgogliosa ciò che hai fatto.»
– «Orgogliosa?!», replico io con la voce strozzata, «Hai un padre degenerato, che prima invade la privacy della sua stessa figlia e poi si masturba nel vederla fare sesso…Come puoi essere orgogliosa di me?»
Viviana mi guarda con dolcezza.
– «Allora sappi che ieri sera, mentre guardavo quel filmato in diretta, mi sono masturbata anch’io. È stato bellissimo. Piangevo di gioia nel sapere che anche tu mi desideravi come io desideravo te.»
– «D-desiderarmi?…», dico io, incapace di accettare l’enormità contenuta in quelle parole.
Lei mi si avvicina carezzandomi.
– «Sì. Prima non sapevo come dirtelo. Mi sentivo sfacciata, oscena, sporca…Avere pensieri lussuriosi sul proprio padre…Chissà cosa avresti pensato di me…»
Rimango interdetto, guardandola come se la vedessi per la prima volta. Lei prosegue:
– «Tutto ciò che hai visto nei video non significa nulla, per me. L’ho fatto solo per prepararmi a te.»
Scuoto la testa confuso.
– «Prepararti? Non capisco…»
– «Tu hai rinunciato alla tua vita sessuale per amore mio. C’è un solo modo per ricambiare una tale prova d’affetto.»
Mi bacia sulle labbra, lievemente, come ad attendere la mia reazione prima di spingersi oltre.
– «Mi desideri anche tu, vero? Oh dio, papà, dimmi che è così, ti prego…», chiede con tono speranzoso.
Istintivamente le accarezzo una guancia.
– «Che il cielo mi perdoni…Sì, Viviana, ti desidero, e non sai quanto…Ma sei pur sempre la mia figliola…», dico con le lacrime agli occhi.
– «Non sono la tua figliola. Non ora. Sono una donna a cui dare e prendere amore. Solo questo. Solo questo, mio amato!»

Solo questo. Ha ragione. Inutile negarlo, dopo tutto quanto è successo e dopo la sua rivelazione.
Rispondo al suo bacio, e i suoi occhi si illuminano.
Mi fa sedere sul letto e mi guida le mani sui suoi seni. Inizio ad accarezzarli mentre mi bacia.
Il mio desiderio cresce a pari passo coi suoi ansimi.
Mi estrae l’uccello dai pantaloni e comincia a leccarlo, con sempre maggior foga, mentre io le metto una mano tra le gambe.
Poco per volta non vedo più la mia bambina, ma solo una femmina desiderosa di dare e prendere piacere, proprio come ha appena detto.
Mi lascio trasportare da questa dolcissima idea. La spoglio delicatamente. La sento fremere al mio tocco. La bacio, la lecco, e infine la penetro con ardore, riscoprendo in me una passione che credevo ormai impossibile da ritrovare.
La sento godere, e mi sento fiero di me e di lei.

Insiste che io la possieda anche analmente, vuole che io ripeta tutto ciò che ha sperimentato nei filmati. Ora capisco che lo aveva fatto proprio per prepararsi a questo momento, per essere alla mia altezza, per non deludermi. Le altre volte per lei era stato solo sesso, ma questo è amore. Amore puro.

Viene diverse volte, io invece mi trattengo per prolungare il più possibile questo momento magico.
Alla fine è lei, sfinita e soddisfatta, a volere che io goda.
Si dedica ad un pompino da favola, finché non riverso un fiume di sperma sul suo visino estasiato.
Rimango in contemplazione a fissare quella faccia angelica, colma del mio seme. Infine ci abbracciamo, piangendo di gioia. La nostra affinità non potrebbe essere più perfetta, più completa.

Oggi il nostro rapporto famigliare è stato sull’orlo della catastrofe, per poi rinascere più forte che mai. È stato un miracolo. Poiché quando i legami tra due persone crollano di colpo, è raro scoprire di avere due anime ancor più affini di quanto lo fossero prima.
Succede solo una volta su un milione. Ed è stato il nostro caso.

[FINE]
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