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OrgiaRacconti Erotici EteroTrio

212 . Erika e il professore che sfonda il culo anche ad Alex

By 14 Marzo 2015Dicembre 16th, 2019No Comments

Erika bocciata all’esame, visse per molto tempo in uno stato semivegetativo, scioccata, assente e con quell’aria della vittima sacrificale stampata sul viso. Il ‘viscido’ l’aveva usata e purtroppo questo sacrificio, alla ragazza non le fu utile ad ottenere un buon voto all’importantissimo esame di medicina.
Parlandone con il suo fidanzato Alex, aveva constatato che lui, pur essendone uscito dileggiato ed umiliato, sembrava non avere sofferto più di tanto quella violenza subita dalla sua ragazza e nemmeno gli pesava l’essere stato legato ed aver dovuto assistere a delle scene dove il suo amore aveva goduto con il cazzo di un altro. Diverse volte parlando dell’accaduto, lui aveva accennato al grosso e lungo cazzo del professore. Gli era rimasto impresso ed aveva ammesso che Erika aveva avuto ben donde nel godere e venire con quell’arma pesante stantuffante dentro di lei. Lui, sorprendentemente, aveva poi detto ad Erika che se fosse stata una donna gli sarebbe piaciuto essere presa da quell’uomo magari brutto e viscido, ma con un cazzo da far venire l’acquolina in bocca.
Una sera a casa di Erika, chiusi in camera, lui, visto che lei aveva il ciclo, le aveva chiesto di fargli una sega. Nel mentre che la ragazza gli menava il cazzo, lui la incitava e le diceva ‘

‘Ummmhhhh Erikaaaa, ti piacerebbe di più tenere in mano quello del professore eh???’

‘Ma cosa dici, dai non ci pensare, pensa a venire ”

‘Gliel’avrei menato io al professore sai??? Segamelo, segamelooo ‘.’

‘Sei diventato ricchione??’

‘Noo, ma un cazzone come quello non si può scordare ‘.’

‘Daiii, godiii, godii, sborraa, sborraaa ‘.’

‘Lui, ti ha annegata di sborra vero???’

‘Siii, siii, daiii non pensare a lui, godi tu adessooo ‘.’

‘In quel momento quando l’ho visto sborrare avrei voluto essere al posto tuo sai???’

‘Sei diventato gay??’

‘Sarò bisex .. daiii ‘ daiii che sborroooo ‘ daiiii ‘ sborroooo ‘ sborroooo ‘ prendilo in boccaaaa ‘ in booo ‘ cccccaaaaaaa ”.. in boc ‘ caaaaaa ”’

Alex le venne in bocca e poi si rivestì e ricompose rapidamente ‘

‘Ale, maaa ‘ sul serio gliel’avresti preso in bocca al professore???’

‘Non lo so, mi eccita pensarlo ‘ Forse no, peròò ‘.’

Quella sera il discorso si chiuse lì, lui salutò la sua fidanzata e se ne tornò a casa. Nei giorni a venire però Alex accennò altre volte al professore ed al suo possente cazzo ed Erika si fece l’opinione che il suo fidanzatino avrebbe gradito un incontro particolare con l’insegnante viscido. In classe, omettendo tutta la storia di quanto avvenuto fra lei e il viscido, disse alla sua amica del cuore che Alex era bisex e che lui le aveva confessato d’essersi invaghito dell’orribile insegnante. Clara, l’amica, le chiese il perché e lei mentì dicendole che Alex, aveva visto in palestra sotto le docce, il ‘viscido’ nudo e che aveva notato la sua enorme proboscide ‘.

‘Sul serio?? Dai Erika raccontami ‘ Veramente il professore ha un cazzone gigantesco??’

‘Pare proprio di si e sembra pure che Alex sia bisessuale e che non gli spiacerebbe giocarci un po’ con quella bella mazza!!’

‘Mi hai incuriosita sai??’

‘Clara sei la solita maialina!!!’

‘Beh, un bel cazzo è pur sempre un bel cazzo!!!’

‘Io capisco che possa incuriosire te che sei una femmina, ma che incuriosisca Alex mi lascia parecchio perplessa!!’

‘Non bisogna soffermarsi su stereotipi e antichi tabù, la vita è costituita da novità, da esperienze, da test che saggiano la nostra personalità. Fermarsi ad una sola tipologia di sessualità, porta a non sapere cosa c’è al di là dei nostri limitatissimi confini. Tu ad esempio hai vissuto un nuovo fronte e ti sei misurata con la tuà capacità di soffrire ma anche di godere dei piaceri della vita. In fondo per te è stato bello farti scopare dal professore e lo è stato ancora di più il farlo davanti ad Alex. Perché la cosa ti ha eccitata, non lo puoi negare!!’

‘Si è vero, tu dici cose sagge, verità indiscutibili, però non mi piace che il mio ragazzo sia gay. Forse è bisessuale. D’altra parte anche io e te, qualcosina, durante quella vacanza scolastica, in quel letto stretto-stretto, l’abbiamo fatto’

‘Certo, ti ricordi quanto ci siamo toccate, baciate con la lingua, leccate le fighette, succhiate le tettine? Quanti orgasmi durante quelle notti insonni, accaldate e nude, viziose e affamate di nuove voglie. Rammenti che ci addormentavamo esauste, con le nostre passere bagnate fradice. Bei tempi e nemmeno poi troppo lontani. E ora tu ti allarmi e ti scandalizzi perché il tuo Alex sogna il cazzone del professore? Apri la mente e non essere egoista, potrebbe essere un’esperienza piacevole per entrambi. Tu lui e il professore ”

‘Ma come faccio ad organizzare questa sorpresa ad Alex? E poi magari il ‘viscido’ non gradisce i rapporti omosessuali e tutto svanirebbe senza nemmeno nascere.’

‘Comincia a parlarne con il professore ‘ La soluzione più diretta e più rapida. Lui non si è posto problemi quando ti ha chiesto di andare a casa sua e di fare quello che poi ha fatto!!’

‘E che gli dico? Prof. lei vorrebbe far sesso con il mio fidanzato???’

‘Si, più o meno un discorso del genere. Magari non così diretto. Prendila un po’ alla lontana ”

‘Cioè?’

‘Nell’intervallo lo avvicini e gli dici che ti è piaciuto quello che avete fatto. Poi gli dici che in fondo anche Alex ha gradito la cosa. E poi gli butti lì che lui è rimasto impressionato dalle dimensioni del suo pisello ‘ Poi senti lui cosa ti dice ”

‘Va beh, ci provo, in fondo lui la faccia per chiedermi di fare certe cose l’ha avuta ”

‘Appunto, forza e coraggio ”

Il giorno seguente Erika nell’intervallo si avvicinò al professore e gli disse più o meno le cose che aveva concordato il giorno prima con la sua amica Clara ‘ Il ‘viscido’ la guardò e con un sorrisetto strano stampato sul viso le rispose ‘

‘Io non ho limiti, del sesso tutto va bene, quindi se vuoi domani pomeriggio io sono a casa ‘ Fatemi sapere .. Il tuo ragazzo è carino e giocare con entrambi non mi spiacerebbe affatto. Domani mattina a scuola mi dirai cosa avete deciso ”

L a ragazza parlò con Alex e gli riferì la sua pazza idea. Lui dapprima si rifiutò poi, pensando all’imponente mazza del professore decise di accettare ‘.

‘Lo faccio solo per te, solo perché ti amo e voglio che tu sia felice ”

‘Si, va bene, solo per me. Va beh, allora gli dico che andiamo?’

‘Si dai, digli che andiamo ”

Nell’intervallo, il mattino seguente Erika avvicinò il professore e gli disse ‘

‘Per le sedici andrebbe bene?’

‘Si, benissimo, alle sedici. Vi aspetto ”

Puntuali alle quattro del pomeriggio i due suonarono alla porta di casa del professor Giulio T. Lui si presentò alla porta coperto dal solo accappatoio ‘

‘Venite avanti ragazzi, venite pure ”

‘Grazie per aver accettato la nostra proposta ”

‘Sedetevi ‘ Qualcosa da bere?’

‘No, no grazie ”

‘Dicevo ieri ad Erika che tu sei un bel ragazzo anche se il tuo ‘ eeehhmmm ‘ coso ‘ non è troppo grande ”

‘Ce l’ho normale io. E’ lei che è un po’ ‘ come dire ‘ esagerato ‘.’

Il professore si alzò in piedi e slacciò la cintura dell’accappatoio aprendoselo. Lo fece poi cadere dalle spalle e rimase nudo. Il pancione prominente ed il fisico poco gradevole alla vista, ma sotto a quel ventre così sporgente, si evidenziava chiaramente un randello incredibile. Era a riposo ma già le sue dimensioni impressionavano fortemente ‘

‘Alex, vuoi toccarlo? Vuoi prima metterti in libertà? Togliti quei jeans troppo stretti e la maglietta, insomma spogliati nudo ‘ Anche tu Erika se ti vuoi spogliare ‘ ‘

I due ragazzi si liberarono dei vestiti e rimasero nudi come li avevano fatti le loro mamme ‘ Il prof si sedette in poltrona mettendosi semisdraiato, divaricò le cosce e poi disse ‘

‘Vieni giovanotto, è tutto tuo, fammi divertire e divertiti pure tu ”

Alex per la prima volta in vita sua si avvicinò al cazzo di un altro maschio. Titubante lo sfiorò con la mano destra, lo strinse un po’ e subito il grosso pene cominciò ad ingrandirsi e ad erigersi fra le sue dita ‘

‘Ti piace? Puoi prendermelo in bocca se ti va ”

Erika si alzò a sua volta dalla poltrona e si inginocchiò a fianco del suo ragazzo, fra le gambe spalancate del ‘viscido’ ‘

‘Brava, aiuta Alex tu che di cazzi sei più pratica ‘ Fagli vedere come si prende in bocca ”

Erika mise la sua mano su quella di Alex e attirò a se la grossa cappella lucida e violacea. Guardando negli occhi ora il professore ora il suo ragazzo inghiottì il glande lo pompò alcune volte, poi cominciò a leccarlo sul frenulo ‘

‘Bravaaa ‘ vedi Alex com’è brava quella troietta della tua fidanzatina??? Anche a te lo lecca così?’

‘Dai amore mio, adesso prova tu ”

Alex incerto sul da farsi esitò per qualche istante, poi piegò il grosso fusto dalla sua parte e cominciò a leccare il filetto al professore. A sua volta si introdusse la cappella in bocca e lo spompinò a lungo ‘

‘Ummmhhh bravoooo ‘. bravoooo ‘. pompami il cazzo, pompameloooo ‘.’

Erika guardava e si eccitava, era elettrizzante vedere il suo maschio con quell’enorme palo in bocca e notare che anche lui aveva, come il professore, il cazzo durissimo ‘

‘Ti piace succhiare il cazzo al professore eh???’

‘Uuuummmhhh ‘. uuummmhhhhh ‘. uuuummmmhhhh ”’

Pompava il giovanotto, pompava e mugolava. Lei allora si chinò fin quasi a terra ed imboccò il pene di Alex, lui, senza togliersi la gigantesca mazza dalla gola, mugolò ancora più forte e con la mano libera la prese per i capelli e la spinse verso il basso ‘.

‘Uuuuuummmmhhhhhhh ‘.. uuuuuuuummmmmhhhhh ”. uuuuummmmmmmhhhhhhh ”’

‘Bravoooo, bravoooo succhiameloooo, succhiameloooo , te lo ficcherei nel culoooo ‘. ‘

Improvvisamente Erika sentì che Alex la tirava per i capelli verso l’alto, quindi lui lasciò libero il cazzo del professore e si mise a quattro zampe a terra, volgendo il culo verso il ‘viscido’. ‘

‘Il giovanotto lo vuole nel culo!!! Hai un ragazzo frocio e pure checca ‘..’

‘Mettiti come me Erika, il prof. lo mette nel culo a me e anche a te ‘.’

‘Siii Alex siii, voglio vedere se godi mentre ti sfonda il culooo ‘.’

Il professore si mise dietro il culo di Alex. Il giovanotto aveva un sedere che era quasi meglio di quello di Erika, lo spinse all’indietro offrendoglielo al professor Giulio.

‘Che bel culo Alex, che bel culo , apri le gambe che ti stringo i coglioni mentre te lo sbatto dentro!!’

Il pesante dardo si appoggiò allo sfintere vergine del ragazzo e lentamente si fece strada. L’ano di Alex si aprì dolorosamente, lui strinse i denti e gridò ‘.

‘Spingimelo dentro prof. spingimelo dentro!!! Rompimi il culooo, voglio che me lo sfondiiiii ”.’

‘Alex sei un maiale!! Non sapevo d’avere un fidanzato porco e ricchione!!!’

‘Ficcamelo tutto dentro proffff ”’. Aaaaaggggghhhhhh ‘.. aaaaagggghhhh ‘ Con ” tiii ‘.nuaaaaaaa ‘. conti ”nuaaaaaaa ‘.. spingiiiii ‘. rompi ‘. miiii il cuu ‘ looooooo ”’

‘Aspetta giovane finocchio del cazzo, aspetta adesso tocca alla tua verginellaaa!!!!’

Con un flop sonoro il manganello si sfilò dal culo di Alex lasciandogli il culo aperto come una voragine, poi il prof. si posizionò dietro al culetto di Erika che appoggiò quasi le tette sul pavimento per meglio offrire le natiche al suo amante. Lui con la pancia quasi appoggiata alle chiappe di lei, guidò con la mano il cazzo contro lo sfintere ormai ampiamente aperto e in un sol colpo le affondò all’interno delle viscere ‘

‘Uuuuuggghhhhhh proffff ” aaaaahhhhhhhh ‘. aaaaaahhhhhhh ‘ siiiiii ‘. siiiiii ‘ sfondami il culoooo profff ‘.. sfondami che godooooo ‘ daiiiii. daiiiiiii ‘..’

Mi fai sborrare ragazzinaaa ‘. mi fai sborrareeee ‘.. aspettaaaa ‘ aspettaaaa ‘ voglio riempire il culo al tuo ragazzo ‘. voglio sborrare nel suo culooooo ‘..’

‘Siiii profff’ sborrami nel culoooo ‘ sborrami nel culoooo ‘..’

Quando il cazzone gli entrò nuovamente nello sfintere lui cominciò a segarsi. A quel punto Erika si coricò appoggiando la schiena al pavimento e scivolando fra le gambe del suo fidanzato, cominciando a leccargli i coglioni, lui allungando la mano libera in avanti cominciò a sditalinarle la figa fradicia. Poi lui percepì i bollenti zampilli del professore colargli nell’intestino e a quel punto Erika urlò il suo piacere dimenando il bacino e serrando le cosce attorno alla mano di Alex. Anche lui schizzò sul viso e sulle tette della sua fidanzata ed infine si lasciò cadere sul fianco e così ansante rimase a lungo. Nell’aria attorno solo gemiti e sospiri profondi. Poi i tre si rimisero in piedi ed insieme andarono in bagno a darsi una bella lavata.
Erika guardò il professore e lo vide con altri occhi. Le sembrò essere meno viscido e più piacevole allo sguardo. Quel cazzone che gli pendeva fin quasi alle ginocchia gli dava l’aria di un maschio potente, anche la pancia sembrava dargli una certa importanza. Pensò ‘

‘Beh, il professore fa schifo quando è vestito, ma quando è nudo ”’

Alex mentre stava sotto la doccia si toccò più volte il culo dolorante, lei se ne avvide e gli disse ‘

‘Non ti preoccupare, fra qualche giorno si chiuderà e non ti farà più male . Pensavo che uno degli allievi della ‘Sezione F’ è conosciuto dai suoi compagni come ‘il cavallino gay’ . Sai perché? Te lo dico io: Perché ha un cazzo enorme e gli piacciono un sacco i maschi. Non è che vorresti ‘. provarlo? Se vuoi gliene parlo e ‘.. Però con te ci vengo pure io, magari ci portiamo anche il professore, sai che orgia??? Pensaci ‘.

‘Di cosa state parlando ???’

‘No niente professore, poi ti facciamo sapere. Però se combiniamo, questa volta mi promuovi all’esame ‘.’.’

‘Si può fare, ‘sta volta si può fare veramente ‘.’

By ombrachecammina
e-mail: alexlaura2620@libero.it

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