Matura Lella
Le mie mani strette intorno alle sue, appoggiate alla parete a cui sembra voglia aggrapparsi disperatamente... Ma non può correre il rischio di rovinare le unghie ben curate, adornate dallo smalto corvino come i suoi capelli. Geme e scuote la testa mentre, da dietro, la penetro con sempre maggiore vigore. La sua pelle olivastra, bagnata dal sudore, ha iniziato a riflettere la luce pallida del neon che illumina il mio ufficio. La minigonna nera le è rimasta addosso, ripiegata sui fianchi, mentre le sue mutandine sono ancora fra le mie mani, come un trofeo che non voglio lasciare e che, [...]