Luana – lavori in corso

Luana si era trasferita da Marco per un po’ di tempo, al palazzo dove abitava stavano facendo dei lavori di ristrutturazione, e per evitare disagi si era trasferita da Marco per alcuni giorni, ma adesso Marco era dovuto partire e sarebbe mancato per alcuni giorni, non le andava di rimanere da sola, inoltre le servivano alcune cose che si trovavano a casa sua, quindi aveva deciso di andare a casa, a prenderle, dopo il lavoro si sarebbe recata al suo appartamento e avrebbe dormito lì, quando uscì si recò a casa, era da un po’ che non ci andava, la trovò completamente rinchiusa dalle impalcature che erano state montate, il cantiere era già deserto, effettivamente si era fatto tardi, Luana salì fino al suo appartamento ed entrò, la serata filò via liscia, anche un po’ noiosa, il giorno dopo sarebbe dovuta andare al lavoro il pomeriggio, quindi aveva la mattinata libera.
Il mattino seguente si svegliò con comodo, non aveva fretta, si alzò e andò in cucina a farsi un caffè indossava una piccola vestaglia di seta che le copriva appena il culo, sotto non aveva niente, le piaceva stare nuda a casa, è il vantaggio di stare ad un piano alto le permetteva maggiore libertà, mentre prendeva il caffè si era spostata in soggiorno, si sedette pigramente sul bracciolo del divano, pensava a come avrebbe potuto impiegare quella mattinata libera, mentre rifletteva su queste cose sentì bussare alla finestra, fù presa da spavento, ma durò un attimo vide che uno degli operai che stavano sul ponteggio, stava bussando alla finestra del balcone, si avvicinò per vedere cosa voleva;
-Signorina, stiamo mettendo in sicurezza il ponteggio, quindi saremo sul suo terrazzo, la volevamo avvertire perché non si preoccupasse- l’operaio aveva la voce strana, e si muoveva in maniera nervosa, Luana non capiva il perché, un soffio di vento le fece ricordare che era andata a parlare con l’operaio quasi nuda, adesso che lo notava, gli occhi dell’uomo continuavano a guardare in basso tra le sue ette, la cosa la divertì, quando rientrò l’operaio resto a guardarla mentre camminava, andò verso la cucina, per posare la tazzina del caffè, nel ripensare all’operaio un languore la invase, si affacciò sulla porta l’operaio stava lavorando sul balcone, ma guardava continuamente all’interno, evidentemente sperava di vederla nuovamente, mentre cercava di guardarla inciampò in vaso di fiori che stava sul terrazzo rompendolo, Luana si avvicinò per vedere cosa fosse successo, l’operaio appariva abbastanza mortificato, nel chinarsi a vedere il danno, il seno si mise in mostra dall’attaccatura della vestaglietta che indossava, Luana non fece niente per impedirlo, l’operaio strabuzzò gli occhi;
-Signorina se mi dà una scopa tolgo i cocci di mezzo..-Luana rientrò portando all’uomo scopa e paletta, l’uomo pulì in fretta, poi chiese dove poteva buttare i cocci, Luana lo guidò in cucina precedendolo, il suo culo faceva capolino ad ogni passo che faceva, quando arrivo in cucina l’uomo era rosso, guardò in mezzo a i suoi pantaloni e vide che la stoffa era tesa, l’uomo era rimasto a fissare Luana, la vestaglietta si era allentata, e adesso mostrava una generosa porzione del suo corpo;
-Lei è stato molto gentile, mi permetta di offrirle qualcosa per ringraziarla-, la voce di Luana era morbida come seta,
-Non si preoccupi, non……-, non finì la frase, Luana era accanto a lui, il suo profumo lo fece rimanere senza parole, la mano di Luana si allungò fino a toccare i pantaloni dell’uomo, le sue dita giocherellarono con la cintura, i suoi occhi brillavano maliziosi mentre lo fissavano, il respiro dell’uomo sembrò fermarsi, le dita di luna si mossero, lentamente a slacciare la cintura dell’uomo, finalmente la cintura cedette, la lampo scivolò giù e Luana vide che il cazzo dell’uomo tendeva al massimo la stoffa delle mutande, la sua mano si infilò nelle mutande tirandolo fuori, strinse la mano intorno al cazzo e iniziò a muoverla su e giù, l’uomo continuava a restare fermo, quasi timoroso che un suo movimento potesse far cessare il tutto, la mano di Luana faticava a circondare il cazzo dell’uomo, aveva un diametro di tutto rispetto, mentre continuava a segarlo con l’altra mano alzò la maglietta dell’uomo, la sua bocca andò a posarsi sul torace facendolo sussultare, iniziò a scendere verso il basso lentamente leccando il torace dell’uomo, il cazzo che aveva in mano sussultava facendola eccitare, adesso era in ginocchio la bocca davanti al cazzo dell’uomo, il suo sguardo cercò quello dell’uomo, la guardava con un misto di eccitazione e speranza, aprì la bocca e lo fece scivolare tra le sue labbra, sentì il calore del sesso scorrerle in bocca, la sua lingua cominciò a leccare l’asta che le scorreva in bocca, alzò lo sguardo e vide che l’uomo si era appoggiato e aveva chiuso gli occhi incredulo di ciò che stava capitando, muoveva piano la testa cercando di spingerselo in gola il più possibile, ogni colpo lo sentiva in fondo alla gola, la sua mano scivolò tra le sue gambe iniziando a carezzarsi il clitoride, il calore all’interno della sua vagina cominciava a spandersi, continuò a succhiare il cazzo dell’uomo finché senti le sue dita bagnarsi dei suoi umori.
Luana si alzò si sedette sul bordo del tavolo allargando le gambe, la vestaglietta ormai aperta mostrava il suo corpo in tutto il suo splendore, l’uomo si liberò dei pantaloni e si avvicinò a Luana,iniziò a passare il suo cazzo su tutta l’apertura della fica, poi Lu puntò deciso in mezzo alle labbra, spinse con forza, senza delicatezza, penetrò completamente dentro Luana strappandole un grido, si abituò subito a quel cazzo enorme che la apriva, l’uomo iniziò a scoparla con grandi colpi di reni, ad ogni colpo sentiva il cazzo toccarle il fondo della vagina e toglierle il respiro, lo sentiva scorrere dentro di lei come una sbarra rovente, il calore che le trasmetteva le faceva montare il piacere dentro, l’uomo continuava a dare grandi colpi sbattendo con il suo bacino contro la fica di Luana, entrambi ansimavano.
Mentre Luana era intenta a godersi quella scopata, vide che altri due operai si erano materializzati nella stanza, realizzò che dal terrazzo si vedeva la cucina, dovevano aver visto il loro collega mentre la montava, e si erano avvicinati speranzosi, Stavano a guardare quella scopata con gli occhi pieni di desiderio, avevano tirato fuori i loro cazzi già in tiro e si facevano una sega godendosi lo spettacolo, Luana fece cenno a i due di avvicinarsi, non voleva lasciarsi sfuggire quegli altri uomini, i due uomini si avvicinarono a lei ponendosi ai suoi lati, lei si abbandonò sul tavolo mentre continuava quella poderosa scopata, i due avvicinarono i loro cazzi alla sua bocca, lei iniziò a leccarli golosa, girava la testa da una parte e dall’altra, cercando di non fare disparità, la situazione non era molto comoda, la fecero scendere dal tavolo e la misero per terra a quattro zampe, l’uomo che la stava scopando entrò nella sua vagina da dietro procurandole nuove sensazioni di piacere, i due adesso le stavano davanti porgendole i loro cazzi duri e lucidi, uno dei due le spinse in bocca il suo cazzo lasciandolo scorrere tra le sue labbra, Luana non doveva neanche muoversi, le spinte che riceveva nella fica facevano entrare e uscire il cazzo dalla sua bocca, i due uomini davanti alla sua bocca alternavano i loro cazzi nella sua bocca, lei passava la sua lingua intorno alle aste ogni volta che le riceveva in bocca, i tre continuarono a muoversi intorno a lei, il calore della sua fica era ormai altissimo, l’orgasmo esplose improvviso dentro di lei, iniziò a muoversi scompostamente, l’uomo che la stava scopando non resistette oltre, die de due violenti colpi alla sua fica e Luna sentì un liquido caldo che la riempiva, l’uomo era venuto dentro di lei, ancora in preda all’orgasmo si attacco con la mano al cazzo che aveva nella bocca succhiandolo con forza, uno dei due uomini che aveva davanti si portò dietro di lei incurante del fatto che la sua fica stesse colando sperma la penetrò con forza, la lubrificazione della fica unita allo sperma che l’uomo aveva lasciato prima lo fecero scivolare con facilità, iniziò a scopare Luana con con forza, profondando in profondità dentro di lei, l’uomo tirava fuori il suo cazzo rituffandosi dentro con forza, ogni volta Luana aveva l’impressione che le entrasse nello stomaco, l’uomo che se ne era venuto si pose accanto alla bocca di Luana occupata dal cazzo del terzo uomo, lei lasciò per un attimo il cazzo duro che aveva tra le labbra, succhiando quel cazzo che aveva appena goduto, assaporò il sapore dello sperma unito a quello della sua fica, lo lecco tutto ripulendolo, gli altri due a questo spettacolo non resistettero a lungo, il cazzo duro dell’altro si fece strada nella sua bocca con forza, Luana lo sentì fremere, stava per venirsene, strinse le labbra succhiandolo forte, un fiotto la colpi in gola, apri la bocca ricevendo gli altri schizzi sulla faccia, la sua lingua si mosse oscenamente leccare lo sperma attorno alle labbra, piccole gocce caddero sul tavolo dove era appoggiata, l’uomo che la stava scopando a questa vista si scaricò dentro di lei, Luana sentì lo sperma colarle sulle gambe, tanto ne aveva ricevuto, i tre uomini si appoggiarono ansimanti e soddisfatti della fortuna capitategli, Luana aveva ancora voglia di godere, lentamente scese dal tavolo, lasciò cadere la vestaglietta che ancora indossava, e si chino prendendo il cazzo dei due uomini più vicini in mano, iniziò a segarli piano, passando la sua lingua sulla punta, il terzo non volle essere messo in disparte, si avvicinò porgendo il suo cazzo ala bocca di Luana, adesso si alterna sui cazzi dei tre uomini, la sua lingua saettava dall’uno all’altro, apriva la bocca imboccandoli e succhiandoli, li sentiva reagire nelle sue mani, continuò a succhiarli e leccarli con metodo, nonostante l’orgasmo avuto da poco i tre uomini cominciarono a reagire al tocco sapiente delle mani e della bocca di Luana, , ben presto tre cazzi duri e lucidi di saliva puntavano il viso di Luana, continuò a maneggiarli ancora per un po’, voleva che fossero durissimi, finalmente soddisfatta del suo lavoro passò a condurre il gioco, fece sdraiare uno degli uomini per terra, salì allargò le gambe e si mise sopra l’uomo, la sua fica aperta era uno spettacolo, si abbassò piano, sul cazzo dritto, quando il cazzo toccò la sua fica, lo prese in mano posizionandolo sul suo buchino, l’uomo sembrò sorpreso, non credeva a ciò che gli stava succedendo, strofinò la punta sulla sua fica umida poi lo puntò decisa sul suo buchino, cominciò a calarsi, l’eccitazione di Luana era grande, il suo culo cedette senza difficoltà, sentì il cazzo entrarle dentro senza difficoltà, cominciava a sentire il calore della sua fica che cresceva, mentre il cazzo si faceva strada nel suo culo, adesso era entrato tutto, la sensazione di riempimento le piaceva, uno degli altri due uomini le infilò il suo cazzo nella bocca iniziando a muovere il bacino, l’uomo sotto di lei cominciò a muovere il suo bacino facendole scorrere il cazzo nel culo, l’altro uomo si mise a lato a lei, adesso alternava le succhiate sui cazzi che aveva alato della bocca, l’uomo che la stava inculando non restò fermo, le infilò due dita nella fica bagnata iniziando a masturbarla, le sue dita rovistavano dentro di lei sempre più in profondità, sentì che l’uomo andava a toccarsi il cazzo che aveva infilato nel suo colo dalla fica, la cosa la fece sentire una vera porca, iniziò a muovere più freneticamente il bacino, stava godendo come una troia l’orgasmo che le montò dentro le fece lasciare i cazzi che succhiava, prese a dimenarsi sull’uomo, il cazzo dentro il suo culo le sembrava che bruciasse, gli uomini videro che aveva avuto un orgasmo, allora la sfilarono sdraiandola sulla schiena, un altro uomo si posizionò in mezzo alle sue gambe, puntò il suo cazzo verso il suo culo, volevano godere di lei, non fece fatica ad entrarle dentro, il buco già dilatato dalla precedente penetrazione accolse il cazzo dell’uomo, Luana continuava a godere, gli altri due infilavano i loro cazzi nella sua bocca dove lei faceva scorrere la sua lingua sulla loro superficie, continuarono a scoparla dandosi il cambio, volevano usare tutti il suo culo, l’eccitazione di Luana non accennava a calare, i tre avevano ormai il fiato corto, non avrebbero resistito ancora molto, uscirono da dentro di lei, Luana restò a terra sopraffatta dal piacere che aveva avuto, i tre si misero intorno a lei segandosi il cazzo e puntandoglielo addosso, volevano venirle addosso, un primo schizzo la colpì sulla faccia, aprì la bocca per accogliere gli altri quando altri schizzi la colpirono sul viso e sulle tette, La situazione le fece avere un ulteriore orgasmo, strinse le gambe come a trattenere la sensazione di piacere che provava, i tre si avvicinarono strofinando i loro cazzo sul suo viso, lei aprì la bocca suchiandoli e leccandoli, gli uomini si allontanarono solo quando Luana li ripulì completamente, adesso gli uomini si rivestirono e uscirono di nuovo sul balcone, Luana restò sul pavimento della cucina ad ansimare per gli orgasmi avuti.
Aveva risolto il problema di come passare la mattinata.

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