Anna

Biiiip biiiiip. Il clacson attirò l’attenzione di Anna su di un auto che conosceva bene.
All’interno dell’auto la donna al volante la stava salutando e le faceva cenno di salire.
E Sandra, penso, che fortuna. La giornata era fredda e piovosa il bus puntualmente in ritardo, a causa del traffico congestionato.
Anna raccolse le sue borse e si avvicinò all’auto.
-Ciao-, Sandra salutò l’amica che saliva sulla sua auto, -dove vai di bello?-
-Ciao, stavo tornando a casa.-
-Ti accompagno io tanto sei di strada, a momenti non ti riconoscevo hai cambiato pettinatura e anche colore di capelli ti dona il biondo, con questo trucco poi dimostri dieci anni di meno.-
-Grazie-, disse Anna sistemando le due borse di carta sulle sue gambe.
-E un bel po’ che non ci si sente, che fine hai fatto? Ho provato a chiamarti diverse volte, ma il tuo cellulare era sempre spento.-
-E una lunga storia, ho passato un periodo nero.-
-Con questo traffico, il tempo non ci manca’.-
-Hai ragione. Siamo amiche da tanto, non dovrei fare la misteriosa con te. Allora e cominciato tutto due mesi fa piu o meno, nel piu classico dei modi sono tornata a casa prima dal lavoro e ho trovato Flavio a letto con un’altra.-
-Ma che porco, addirittura a casa vostra e magari nel vostro letto? E quel disgraziato del mio Luca non mi ha detto niente-
-Lo sai come sono gli uomini tra amici si coprono a vicenda.-
-E lei la conoscevi?-
-La conosci anche tu è la figlia della Marta, Mirella.-
-Ma tu pensa quella troietta, e almeno maggiorenne?-
-Non lo so e non importa, comunque lo cacciata di casa mezza nuda e ho litigato di brutto con Flavio.-
-E il porco che ha detto per giustificarsi?-
-Che la colpa era mia perchè con il mio modo di fare da donna di mezza età gli stavo rovinando la vita, lui voleva una persona piu giovanile accanto a se.
-Che deficiente se non hai neanche quaranta anni.-
-Non era dell’età fisica che parlava, ma l’ho capito dopo.-
-E poi? Lo hai cacciato di casa?-
-Non ne avevo la forza, sono crollata in uno stato di depressione profonda, non mangiavo e non dormivo, ho spento il telefonino e non uscivo di casa non volevo vedere e sentire nessuno. Lo amavo tantissimo e il tradimento lo avrei anche potuto perdonare con il tempo, ma sentirmi dire che sono vecchia fu come se il mondo mi crollasse addosso. Tu dovresti capirmi bene.-
-Eccome, non e una situazione facile neanche per me. Cos’è successo poi?-
-L’incredibile, anche se penso che dietro ci sia lo zampino di Flavio perché ero sicura di avere il telefonino spento e invece era acceso, bhe te la faccio breve mi ha chiamata Donatella.-
-Ma dai!!! Quella squaldrina che ti ha portato via il marito ha ancora la faccia tosta di farsi sentire? Dovresti cavarle gli occhi con le unghie. Tu l’hai mandata quel paese spero?-
-No, all’epoca dei fatti la volevo sopprimere é vero, ma con il tempo ho capito che aveva ragione lei l’amore tra me e il mio ex marito era finito da un pezzo solo che non volevamo ammetterlo.-
-Cosi le hai parlato?-
-Si abbiamo parlato molto erano anni che non ci sentivamo, mi ha raccontato di loro, mi ha detto che sono felici e che gli avrebbe fatto piacere riallacciare i rapporti con me, io le ho raccontato di Flavio e di cosa mi aveva fatto cosi lei ‘..tieniti forte perché all’inizio non ci credevo neanche io’mi ha invitata a passare qualche giorno da loro!-
-Nooo!! Non ci credo e tu non avrai mica’-
-Si ci sono andata, cerca di capirmi in quei giorni non ero propriamente capace di intendere e volere.-
-Si pero’-
-Invece mi ha fatto bene. Ho capito che non provo piu odio verso di loro. Quello che successo, è stato un male necessario.-
-Sarà ma io mi ricordo ancora quante lacrime hai versato per colpa di quei due.-
-Acqua passata, e poi se non fosse andata cosi non avrei mai scoperto Flavio.-
Altro buono, avrebbe voluto aggiungere Sandra, ma lo tenne per se.
-Nei giorno passati da loro mi sono resa conto che sono una coppia deliziosa, si amano moltissimo. Abbiamo parlato molto come vecchi amici, con il loro aiuto ho analizzato la mia storia con Flavio. In effetti anche io ho i miei torti. Dopo poco piu di due anni di convivenza mi comportavo con lui come facevo con il mio ex marito dopo dieci. Non cera piu passione tra noi, anche il sesso era diventato monotono e ripetitivo per causa mia. Ho capito che un rapporto va costantemente stimolato o finisce con il diventare noioso, cosi ho smesso di piangere e ho dato una scossa alla mia vita. Ho cominciato con il parrucchiere e poi guarda,- Anna sbottona il lungo cappotto e si mette in mostra per l’amica. Indossa un collant nero con riga dietro una minigonna molto sexy e un maglioncino con ampia scolatura a v che mette in bella mostra il decoltè.
-Wow sei un’altra persona-
-Sono una donna innamorata che non vuole piu perdere il proprio uomo, cosi dopo la trasformazione sono tornata a casa e mi sono ripresa Flavio. Ora abbiamo un intesa perfetta, facciamo sesso continuamente cosi non gli resta energia per le altre, gli dato persino il culo.-
Sandra ride ‘ heheheh non lo hai dato nemmeno a Giorgio il tuo ex, dopo anni di insistenze’..e allora ti e piaciuto?-
-Le prime volte fa un po male ma poi ‘.ne vale la pena.-
-Te lo dicevo io.-
-Gli permetto anche di venirmi in bocca.-
-O dio mi viene da vomitare solo a pensarci’..e che gusto ha?-
-Non e il massimo ma a lui piace e allora lo faccio, ma non e tutto guarda, questo e un regalo per il mio amore- dice Anna mentre mostra a Sandra il contenuto di uno dei sacchetti di carta.
-Cavoli Anna un completino intimo simile lo farebbe rizzare anche a un morto, io mi vergognerei perfino a comprarlo.-
-Se vuoi te lo presto?-
-No no grazie Luca gia non mi tregua cosi.-
-Abbiamo parlato solo di me, a te come va con il tuo amore?-
-Come dici tu non e semplice tenersi stretto un uomo giovane e aitante. Luca sembra una macchina ne ha sempre voglia, mi ronza continuamente intorno, tocca palpa si struscia, pensa che l’altra sera, ero appena entrata in doccia, e sto stupido mi e arrivato da dietro tutto nudo e con il cazzo duro, mi ha afferrata per i seni e stretta a se.-
-E tu?-
-Mi ha fatto venire un coccolone mi sono voltata gli ho dato una sberla mentre gli davo del deficiente. Poi mi ha fatto gli occhi dolci mi ha chiesto scusa ‘..-
-E cosi?-
-Lo abbiamo fatto sotto la doccia ‘..due volte.-
-Ahahahahahahahaha.-
-Ahahahahahahahahahahahah.-
-Ti va se sabato facciamo un uscita a quattro?- Chiede Anna.
-Mi piacerebbe molto ci si diverte sempre un sacco con quei due matti assieme. Siamo arrivate, ma quelle é la moto di Luca, sto deficiente esce in moto con questo tempo poi quando sta male me lo devo subire io.-
-Sarà sicuramente a casa nostra con Flavio quei due hanno sempre qualcosa da raccontarsi peggio delle donne. Te lo mando giu, cosi lo riporti a casa tu e non si bagna. La moto, Flavio, la mette in garage e domani tornate a prenderla, ok?-
-Sei troppo gentile, allora ci sentiamo mi raccomando non sparire di nuovo-.
-Figurati, grazie del passaggio. Tranquilla non sparisco piu-.
Anna esce dalla macchina prende le borse e qualche minuto dopo e sul pianerottolo di casa sua non perde tempo a cercare le chiavi, suona il campanello. Un giovane alto di bel aspetto le apre la porta.
-Ciao Luca, Flavio?.-
-E in bagno, complimenti sembri molto piu giovane e molto piu sexy,- dice il giovane ‘ Flavio mi aveva detto che eri migliorata non che ti fossi trasformata in una top model.-
-Grazie- risponde Anna cercando di nascondere il rossore ‘giu ce tua madre che ti aspetta in macchina. Ti porta lei a casa cosi non ti lavi sotto la pioggia, la moto la vieni a prendere domani.-
-Grazie,- dice il giovane mentre recupera il casco e il giubbotto dal attaccapanni ‘ci sentiamo Flavio- grida in direzione del bagno.
-Ciao luca ‘ risponde una voce dal bagno.
-Ciao Anna,-
-Ciao Luca e vedi di dare un po di tregua a tua madre non e piu una ragazzina.-
-Non le credere, in realtà e lei che non mi molla un attimo mi succhia come un limone,- dice il giovane uscendo di casa e tirandosi dietro la porta.
La donna si toglie il cappotto, posa i pacchi sul tavolo della sala e si avvicina alla piccola finestra della cucina, da li vede Luca uscire dal palazzo e salire in macchina della madre.
Contemporaneamente sente qualcuno la stringe da dietro e la bacia sul collo
-Ciao mamma.-
-Ciao Flavio.-
-Cosa fai?-
-Volevo salutare Sandra, mi ha dato un passaggio fino a casa.-
Il ragazzo struscia il bacino contro il culo della madre fino a farsi indurire il cazzo.
-Lo sai che sei molto sexy cosi?-
-Si? Ti piaccio amore?.-
-Moltissimo e cosa hai messo sotto.- chiede il ragazzo, mentre solleva la gonna della madre.
-Quei collant che mi lasciano scoperta la patata e il culo.-
-E poi?-
-Poi niente come mi hai chiesto tu, sono stata brava?.-
Il ragazzo apre la cerniera dei pantaloni estrae il pene in erezione e lo passa sulla figa della madre nuda sotto la corta gonna.
-Sei stata tutto il pomeriggio in giro senza mutande non hai avuto freddo?-
-No’..perchè’ogni volta che mi veniva freddo’.pensavo a te e la mia passerina si scaldava subito.-
-Sei proprio una gran maiala. Guarda Luca e sua madre ci stanno osservando dalla macchina pensi che abbiano capito quello che ti sto facendo?-
La donna sente il cazzo del ragazzo strofinare contro le grandi labbra, la figa comincia a colare umori, mentre la sua eccitazione cresce.
-Non lo so.-
-Leviamoci il dubbio-, dice il ragazzo poi toglie il maglioncino alla madre e le sfila il reggiseno lasciandola a dorso nudo davanti alla finestra.
-Ora avranno sicuramente capito, ma devi dimostragli che ti piace.-
-Come amore?-
-Toccati le tette cosi loro capiscono, io intanto,- la donna sente il cazzo penetrala fino in fondo, e inclina un po il bacino per sentire meglio la penetrazione, -ti scopo come piace a te.-
Sono diventata proprio una gran troia pensa Anna mentre fissa Sandra e Luca fermi in auto intenti ad osservare la scena. Anna non vede bene ma sembra che una mano di Sandra stia masturbando il figlio mentre l’altra scompare sotto la sua gonna. Anche se piove e non ce nessuno in giro e sempre un gioco pericoloso, questo eccita la donna ancora di piu.
-Dai porco che sto per godere veniamo assieme ‘.sisi assieme.-
-Si mamma assieme anche io sto per venire ‘lo sento arriva ‘..godooo..
Goodoooo’.-
-Haaaaa siiii bravo bimbo bravoooo’..vengoooooo”-
Lo sperma caldo invade l’intimità di Anna per poi gocciolare atterra.
-Mamma sei una donna fantastica.-
-Tutto merito tuo tesoro, sei tu che mi hai resa cosi porca- risponde mentre saluta Sandra e il figlio come ad avvertirli che lo spettacolo e finito, poi prende un po di scottex e comincia pulirsi.
-Hai lasciato il cellulare a casa.-
-Si lo dimenticato, ha chiamato qualcuno?-
-Si tua,figlia.-
-Che voleva Donatella?-
-Mi chiesto come va.-
-E Tu?-
-Ho detto la verità, che amo la mamma piu bella e sexy del mondo, mi ha detto di avere anche una grossa novità ma voleva dirtela personalmente, dice di richiamare appena puoi.-
Anna prende il telefono incuriosita e chiama la figlia.
-Ciao mamma-
-Ciao Donatella tu fratello mi ha detto che mi ai cercata..-
-Si volevo sapere come va, e un po che non ci sentiamo.-
-Sono solo due giorni comunque grazie. Va benissimo siamo innamorati pazzi ed è tutto merito vostro.-
-Solo una piccola parte, ma e il minimo dopo averti fatto soffrire cosi tanto.-
-Il divorzio era solo questione di tempo. Tu amavi tu padre veramente, mentre per me quel matrimonio ormai era solo abitudine, e poi la separazione mi a permesso di scoprire che l’uomo della mia vita è Flavio, il mio bambino. Ora siamo tutti felici non parliamone piu, piuttosto tuo fratello mi detto che avevi grandi novità.-
-Si sono finalmente riuscita a convincere papa, avremo un bambino!-
-Ma e fantastico cara, sono felicissima per voi e per me che diventerò nonna finalmente.-
-Sarebbe bello se vivessimo la gravidanza assieme mamma.-
-Non capisco cosa intendi.-
-Pensavo che prima o poi Flavio vorrà avere dei figli ma forse tu per allora non potrai piu dargliene visto che hai gia avuto problemi con la sua maternità, ora sei ancora giovane ma fra sei otto anni chissà..-
-Vorresti dire che’- Disse Anna entrando in bagno per non farsi sentire dal figlio ‘Dovrei chiedere a tuo fratello se vuole diventare papa? E troppo giovane non capirebbe.-
-Si lo penso anche io e per questo che secondo me lo dovresti fare senza dirgli niente.-
-Restare incinta senza il suo consenso? Non mi sembra corretto e se la prendesse male? Non reggerei un altro abbandono.-
-Se ti ama e lo metti davanti al fatto compiuto capirà-.
La donna si sentiva ancora umida dello sperma del figlio, si passo una mano sul ventre sognandolo pieno di vita. Donatella le aveva piantato un tarlo nel cervello, era venuto il momento che la loro relazione assumesse una dimensione piu matura? O forse non sarebbe mai stato il momento di mettere su famiglia o se’.-
-Mamma ci sei ancora.-
-Si stavo pensando.-
-Io domani vado dal ginecologo e mi faccio togliere la spirale se vuoi passo a prenderti cosi te la fai togliere pure tu.-
-Dammi un attimo di tempo per pensarci.-
-Fammi sapere, ti voglio bene mamma.-
-Anche io tesoro.-

per commenti critiche e suggerimenti
ssignoreoscuro@yahoo.com