in ogni casa c’era il CRISTERE, e lo chiamo così perchè clistere è troppo edulcorato. Anzi, ce n’erano due: il contenitore di vetro appeso sopra la vasca da bagno e la peretta nell’armadietto.
Non portavano gioia a chi doveva subirlo, forse a chi aveva il privilegio di imporlo e farlo. La somministrazione era preceduta da un avviso, di solito a tavola durante il pranzo: stasera devi fare il CRISTERE
Oppure a letto se si era ammalati: adesso stai tranquilla che ti preparo il CRISTERE così purghiamo bene l’intestino e dopo stai meglio
Seguivano momenti di terrore, un incubo in attesa che fosse pronto, tremore, lacrime, vergogna, l’odore della camomilla si spandeva per la casa, il telo sul letto e finalmente il CRISTERE pronto che arrivava
A volte la mamma non riusciva a farlo perchè la cacca otturava la cannula, allora la sfilava tutta piena e sporca di marrone, la andava a lavare e riprovava, oppure infilava il dito unto di oilio per fare spazio. Poi c’erano i CRISTERI per i genitori e per il mio fratellino che urlava mentre la mamma trafficava per abbassargli le mutandine che erano ostacolate dal pene in erezione, La peretta restava due giorni capovolta sul davanzale del bagno per asciugarsi
Ora appena posso non aspetto altro che rivivere quei momenti terribili accompagnati sempre dall’orgasmo
L’uso del CRISTERE sta tornando !! vorrei vedere più filmati con la peretta, la cannula sporca di cacca, il rumore dell’aria
Ciao a tutti e alla splendida Maria
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Bhe...è difficile che si ricevi un commento, Questo sito non è tantissimo frequentato da gente attiva :)
Una serie di racconti sempre più eccitanti, alla fine Gianni ha raggiunto il suo scopo
Mi sa che alla prossima Gianni raggiunge l'obbiettivo
Un vero cuck, lei senza problemi gli racconta, d'altronde lui glielo aveva permesso al telefono