La squadra

LA SQUADRA
Sono ormai alcuni anni che gioco in una squadra di pallavolo femminile , l’ambiente di tutte ragazze è molto affiatato, ci si vede due volte alla settimana per gli allenamenti una volta per la partita e qualche volta si prosegue con una pizza. Quest’anno abbiamo avuto alcuni rinforzi tra cui due ragazze molto carine anche se non riusciamo ad inserirle completamente nel gruppo ‘ anzi sembra che a parte lo sport siano loro a non volerlo .
Siamo alla fine del campionato e c’e’ la partita decisiva in arrivo, quindi decidiamo di trovarci per una sessione supplementare di allenamento da sole ,chiedendo l’utilizzo della palestra della scuola.
Io e la mia amica Michela arriviamo per prime, visto che abitiamo fuori città e il treno arriva con circa mezz’ora di anticipo sull’orario dell’appuntamento, ci avviamo verso la casa del custode per avere le chiavi e lo vediamo che viene verso di noi
– Buongiorno ragazze .. siete voi del gruppo di pallavolo che utilizzerete la palestra ?
– Si .. ‘
– Queste sono le chiavi , io sarò assente , quando avete finito chiudete tutto e lasciatele nella cassetta delle lettere
– Va bene ‘ grazie ‘
Detto questo ci lasciò le chiavi e se ne andò .
– Hai visto Miky siamo le padrone della palestra –
– Già possiamo organizzare anche una festa ‘ questa volta il custode non verrà a rompere perché facciamo tardi!-
Aperta la porta ci avviamo negli spogliatoi per cambiarci , anche se ci conosciamo da anni Michela è molto timida e difficilmente si apre con me , quindi non andiamo oltre a qualche chiacchiera superficiale, che io sappia non ha mai avuto un ragazzo ed in paese si dice che abbia qualche amicizia femminile intima ma io non ho mai dato peso a queste voci . In verità che oltre dai ragazzi da quando gioco a pallavolo ho iniziato a capire che anche le ragazze mi attraggono, in particolare mi accorgevo che guardavo quando le mie amiche mentre si cambiavano oppure quando uscivano dalla doccia, prima per curiosità da adolescente , volevo vedere com’era la loro cosina ,poi invece mi piaceva toccarmi ripensando ai loro corpi nudi ed immaginando cosa potevo fare con una ragazza. Purtroppo nonostante le voci di paese Michela non mi aveva mai dato l’opportunità e con le altre del gruppo non volevo espormi ‘ chissà cosa avrebbero pensato visto che erano quasi tutte fidanzate.
Mentre mi cambiavo Michela mi chiamò
– Simo ‘ guarda che effetto fanno i pantaloncini senza niente sotto – fu come una frustata che destò i miei sensi, mi girai e Michela era piegata in avanti che mi mostrava il suo culetto nella posizione che si assume in attesa di ricevere la battuta dell’avversario che mi guardava con un sorriso malizioso. I pantaloncini penetravano nelle grandi labbra che Michela aveva molto carnose facendo vedere il taglio perfetto della sua fighetta sembrava quasi nuda
– Pensa se andassimo in campo tutte così sai che bello vedere i ragazzi sulle gradinate dietro il campo ‘ chissà a quanti verrebbe duro ‘ purtroppo la prova era finalizzata ad eccitare i ragazzi e ,l’ingresso delle altre compagne interruppe i nostri discorsi soprattutto perché erano arrivate Sara e Daniela con le quali nessuno aveva legato molto.
Ci cambiammo tutte e Michela restò comunque senza l’intimo, credo che non volesse farsi vedere in ogni caso eravamo solo noi in palestra , la nostra divisa era molto carina , pantaloncini bianchi molto attillati e maglietta blu e bianca anch’essa molto attillata che segnava perfettamente le nostre forme. In effetti eravamo una bella squadra anche dal punto di vista fisico , chiaramente alte con un fisico scolpito dallo sport ed io avevo un seno invidiato da tutte , una quarta che in realtà mi dava un po’ fastidio nell’attività sportiva ma veramente sodo con due capezzoli che quando erano eccitati sembravano voler bucare l’intimo e la maglietta. Michela era un po’ più bassa di me e leggermente più formosa avevo visto il suo seno ‘ probabilmente una seconda con i capezzolini piccoli che divergevano all’esterno mentre la patatina era paffutella, non avevo mai avuto occasione di vederla se non all’uscita della doccia , si vedevano solo le grandi labbra con un ciuffo di peli neri sul monte di venere , si poteva intuire che era depilata nei fianchi ma nulla più , lei era molto attenta a non mostrarsi.
Entrammo in campo per iniziare una partitella di allenamento , io ero in squadra con Michela , Sara, Daniela e Sabrina. Iniziammo subito la partita , e dopo qualche minuto mi sono accorta che Sara e Daniela si sono scambiate un occhiata indicando Michela ‘ si erano accorte che sotto non portava niente .. ho continuato a tenerle d’occhio ed in effetti non perdevano occasione di osservarla quando mostrava li suo culetto . La partitella stava finendo e non volevamo stancarci più di tanto inoltre visto che non c’era l’allenatore si scherzava parecchio tra di noi finche Sara
– Dai vediamo chi non ha le mutande ‘ disse ridendo e visto che la sua posizione era appena dietro a Michela prese i lati dei pantaloncini e glieli abbasso fino alle caviglie lasciandola con la patata al vendo
– Ma cosa fai ?- disse Michela arrossendo e cercando di coprirsi .. ma ormai la situazione si era scaldata e scoppiò il finimondo ‘ Daniela quindi
– Dai vediamo chi se la depila tutta ‘ e corse verso Sara abbassandogli i pantaloncini trascinando con quelli anche le mutandine ‘ lei lo sapeva sicuramente infatti Sara mostro una passerina completamente depilata con le piccole labbra che sporgevano leggermente dalle grandi ma a quel punto anche Sara girandosi sfilò i pantaloncini a Daniela
– Così fai vedere a tutte la tua topina rasata anche tu ‘ anche Daniela aveva una fighetta piccolina completamente depilata ‘ ad un certo punto anch’io fui presa alle spalle da Michela che mi abbassò i pantaloncini e mostrai la mia patatina alle altre ‘ io avevo una piccola striscetta di peli che partiva dall’inizio della fessura mentre ero perfettamente depilata ai lati e a differenza delle altre le mie piccole labbra sporgevano tantissimo avendole molto pronunciate con le grandi labbra praticamente inesistenti. Dall’altra parte del campo stava succedendo la stessa cosa con alcune ragazze che scappavano mentre altre cominciavano ad essere denudate. Alcune si tolsero i pantaloncini per essere libere nel correre e iniziarono a togliere le magliette e i reggiseni alle altre , in pochi minuti siamo rimaste completamente nude , qualcuna era andata negli spogliatoi e così sono iniziati anche i gavettoni. Ormai tutte bagnate abbiamo iniziato a raccogliere le nostre cose ed a dirigerci negli spogliatoi per un inutile doccia vista la situazione , una volta aperta la porta troviamo Sara seduta su una sedia con le gambe completamente aperte e Daniela in ginocchio davanti a lei che le passava la lingua sul suo sesso .
Il gruppo rimase impietrito e cercavamo tutte di guardare , Sara apri gli occhi e vedendoci disse’
– Perché non provate anche voi ‘ dopo l’allenamento rilassa io e Dany lo facciamo sempre ‘
Non fu ancora finita la frase che sentii una mano in mezzo alle gambe ‘ era Michela che mi guardò negli occhi e mi stampò un bacio in bocca continuando con la mano a frugarmi in mezzo alle gambe ‘ con un dito era riuscita a separare le mie labbra ed a passarlo in mezzo alla patata e si accorse che ero ormai bagnata fradicia quindi ogni mia finta resistenza non avrebbe avuto nessun successo . Stava succedendo l’incredibile alcune si baciavano e si leccavano le tette , altre si misero nella stessa posizione di Sara e Daniela per essere leccate ‘ l’allenamento si era trasformato in un orgia saffica ‘ io mi distesi a terra mentre Michela si mise sopra di me nella posizione del 69 , potevo vedere perfettamente il suo sesso come in trance lo allargai con le dita tirando le grandi labbra e mi si dischiuse ‘ Michela aveva un clitoride piccolissimo con due labbra appena accennate ma al mio primo colpo di lingua capii che era sensibilissimo ‘ iniziammo a leccarci a vicenda e visto che eravamo tutte e due al massimo dell’eccitazione venimmo in un minuto. Intanto lo spettacolo offerto era molto eccitante e nel guardare le altre ormai sedute una di fianco all’altra abbiamo iniziato a masturbarci a vicenda ‘ Sabrina era seduta a terra con le gambe piegate di fronte a noi e prese un piede di Michela per farselo passare sulla patatina ‘ Michela l’accontentò ed iniziò a strofinare il suo clitoride che era ben visibile , dopo uno guardo in giro mi resi conto che nessuna l’aveva di quelli dimensioni ‘ era durissimo ed eretto ..poi prese l’alluce di Miky e si penetrò con quello mentre continuava la masturbazione con le mani finchè venne con una copiosa fuoriuscita di umori che non immaginavo nemmeno una donna potesse avere.
Dopo circa un ora ci calmammo tutte .
– Però che allenamento ‘
– Dovremmo farlo più spesso ‘ ma quando ci ricapiterà di essere qui chiuse dentro da sole con la sicurezza che nessuno ci può disturbare ‘
– Già però da oggi avremo tutte un passatempo in più ‘ Disse Sara che ormai si era inserita perfettamente nel gruppo e tutte capimmo perché quelle due restavano sempre isolate
– Comunque io ho qualche pomeriggio nel quale sono in casa da sola quest’estate e nel giardino non può vederci nessuno ‘ quindi dopo la finale siete tutte invitate . ‘
Da quel giorno eravamo tutte più motivate agli allenamenti ‘ e la promessa dell’invito ci aveva caricato a molla per la finale.

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