All-in(clusive) parte 2

Elena protesta, ma mi sembra lo faccia solo proforma. Infatti, un attimo dopo si lascia andare e prende la testa di Giulia con le due mani. Il seno di Elena non è abbondante, ma comunque è un bel seno. Vedo la mano di Giulia che si infila nei leggins di Elena, la manovra non è agevole perché sono molto aderenti. Elena inarca la schiena e se li sfila, segno che la cosa non le dispiace affatto. Giulia si alza e completa l’opera, poi scende lentamente verso l’inguine di Elena e inizia a leccarle la figa. Non so cosa pensare, deve saperci fare perché l’altra inizia a mugolare di piacere. Mentre sto guardando la scena, mi sento prendere per la spalla, mi giro e c’è un sorvegliante che senza tanti complimenti mi tira via. “Cosa sta facendo? Lo sa che sta violando la privacy delle signore? Sta rischiando grosso, la devo denunciare. No, guardi c’è un equivoco, quella è la mia ragazza che sta facendo sesso con una sua amica a mia insaputa.” Il tizio mi guarda strano, ma allenta la morsa. Sarà più alto di 1 e ottanta, robusto, per il lavoro che fa lo deve essere. Mi guarda un po’ sospettoso “Come me lo può provare? Non posso così su due piedi, anzi sì ho delle foto sul telefono che le posso mostrare” Mi sento un po’ stupido, ma non so che altro dire. Sembra propenso a credermi. “E come mai tu non partecipi? Ti piace solo guardare? Cazzo no, l’ho scoperto adeso cosa sta succedendo. Passavo e le ho viste. Ma è da tanto che se la intendono? Non se la intendono!” Mi guarda come fossi un idiota e direi che ha ragione. Gli racconto come stanno le cose. Di Giulia che è stata lasciata, di Elena che l’ha invitata, dello stage di yoga, insomma tutto quello che mi viene in mente per togliermi dai casini. “Se l’amica è triste ma si consola così… potremmo vedere di fare una cosa a quattro, eh?” L’idea non è così strana e di sicuro se scopa Giulia la storia finisce qui. “OK, cosa si fa?” Si allontana, accende la radio e dice “Ho un 77, qualcuno finisca il mio giro. Grazie. Cosa vuol dire un 77? Che c’è un’ospite da scopare” E mi fa l’occhiolino. Mi guarda e mi dice entriamo? Sì, ma guai se scopi la mia ragazza. Accontentati della sua amica.” Fa spallucce. Tira fuori una chiave universale e entriamo.
Lo spettacolo è inatteso, le cose sono andate avanti e adesso le due si stanno praticando un 69. Non sentono nemmeno la porta aprirsi. Lui mi fa cenno di avvicinarmi. “Elena tutto bene amore, ho portato questo ragazzo per Giulia” E’ una frase idiota ma nessuno ci fa caso. Le due ragazze si staccano. Elena mi bacia e sento il gusto degli umori di Giulia, la quale senza esitare butta le braccia al collo del vigilante e gli dà un lungo bacio. MI viene subito l’idea che lui sta assaporando la figa di Elena. In un attimo ci spogliamo, io ho poco da togliermi, lui un po’ di più, così ho il tempo di guardare il suo cazzo che per mia fortuna rientra nella media, insomma non mi confronto con un super dotato.
Giulia si inginocchia e inizia a fargli un pompino. Non l’avrei mai fatta così porca. Elena mi tira sul letto e se lo fa mettere dentro. Si vede che era stata ben lavorata perché viene in un amen, non che di solito ci metta molto ma così è quasi immediato. Intanto il tipo si sta scopando Giulia, lui è in piedi si è messo le sue gambe sulle spalle, lei è supina sul letto e si fa sbattere. Elena sembra volerne ancora, si posiziona a quattro zampe sulla sua amica, mi metto dietro e la prendo alla pecorina. Mi concentro sul suo culo, gli sbatto il mio addome contro sempre più forte afferrandole forte i fianchi. Mi sfilo pensando di metterglielo nel culo, ma come esco sento una mano che mi prende il cazzo e poi una lingua che mi risale l’asta, un attimo dopo il mio membro risucchiato nella bocca di? Ovviamente Giulia che si sta godendo due cazzi. Alzo gli occhi e scopro che non è vero, Elena si sta facendo scopare la bocca dal vigilante. La scena mi colpisce come un pugno allo stomaco. Mi sfilo dalla bocca e punto il culo. Entro spingendo forte, quasi cercassi vendetta. Elena ha solo un sussulto e poi inizia ad andare avanti e indietro godendosi i due cazzi. Non solo, Giulia ha ripreso a leccarle il clitoride. In poco tempo esplode il piacere, si libera la bocca e urla venendo. “Adesso io, adesso io” E’ Giulia che reclama la sua dose di cazzi. Elena si scosta, il tipo si mette sul letto e Giulia gli monta sopra ed inizia a cavalcarlo. Elena, ancora senza fiato, si gode la scena. Non so cosa mi prende ma ce l’ho con Giulia che ha provocato il tutto, in realtà dovrei esserle riconoscente. Mi posizione dietro e la voglio inculare. “No, questo non l’ho mai fatto. Be allora è tempo che tu lo faccia troia che non sei altro.” La spingo su di lui, le sputo sul buchetto e inizio a lavorarla. Una doppia nei porno sembra facile, ma nella realtà tutto si complica. “Aspetta” mi dice Elena, mi prende il cazzo in bocca lo bagna per bene e poi mettendosi di fianco lo guida verso il culo dell’amica, mi guarda con un sorriso complice, la cosa mi eccita così tanto che con un colpo solo entro. L’urlo di Giulia mi spaventa quasi, ma non mollo la posizione. Sono dentro. Inizio a pomparla a un ritmo folle “Te lo spacco sto culo, domani di sicuro non andrai a yoga, puttana^ La sbatto senza pietà. Ed ecco la sorpresa “Dai bastardi prendetemi, sfondatemi, fatemi godere, voglio essere la vostra troia per tutta la notte. Voglio anche un cazzo in bocca! Voglio essere riempita tutta” Elena si gode lo spettacolo, vede le tette di Giulia che ballonzolano, la vede che cerca entrambi i cazzi con colpi di culo alternati a quelli di bacino. Poi qualcosa le balena nella mente. Si mette dietro di me, prova a leccarmi, ma è troppo complicata la posizione, sento che mi sta mettendo un dito in culo, non l’aveva mai fatto. “Dai porco adesso ti faccio provare cosa si prova ad essere inculati” Le dita adesso sono due, sono entrate senza fatica dopo il trattamento che mi ha riservato Gino, le ruota per allagarmi e intanto si sta masturbando. Non ce la faccio più e vengo, riempendo il culo di Giulia. Mi tolgo. Il vigilante passa all’azione. Si mette dietro e prende il mio posto continuando ad inculare Giulia, che ormai gradisce proprio. Esce le si mette sul viso e le viene in faccia e sulle tette.
Siamo sfiniti, almeno lo sono io e credo le ragazze. Lui SI alza, “MI faccio una doccia” torna si riviste e dice “Devo tornare in servizio, spero di rivedervi nei prossimi giorni”
E questo è stato solo il primo giorno….
(continua)
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