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Orgia

Aspettando Riccardo II parte – in vacanza con mio figlio e i suoi amici

Per opinioni e suggerimenti, sempre graditi: fantasieincoppia@gmail.com

“Ciao amore” Sara da un bacio a suo figlio di rientro nel tardo pomeriggio… “E ciao ragazzi, come state? Tutto bene?” Riccardo infatti rientra in casa con i suoi amici, sempre loro, gli stessi amici che ora sono molto intimi anche con Sara, cosa di cui ovviamente Riccardo è all’oscuro.
Sara è un po’ più coperta stavolta, per quanto la temperatura estiva di fine giugno lo consenta: infradito, pantaloncini corti e canotta sono più che accettabili per una mamma come lei, Riccardo sembra non notare l’assenza del reggiseno, più che altro è abituato vivendoci insieme; gli amici notano invece, con discrezione, anche il culo senza l’antiestetico segno delle mutande che Sara odia, e che evita anche in quell’occasione con la presenza di un perizoma.
Riccardo e gli amici si rinchiudono in camera, Sara un po’ è curiosa, un po’ non vuole dare fastidio; il ricordo di quanto è accaduto però la eccita, oggi non si può combinare niente, ma forse si può osare un pochino. L’eccitazione ha reso i capezzoli visibili sotto alla canotta, si avvicina alla porta della camera di Riccardo, è curiosa, vuole sapere se stanno guardando qualche porno su internet…invece no, per niente! Si stanno insultando di brutto! O meglio insultano Fabio, che da quanto capisce, dopo aver prenotato con loro l’appartamento per le vacanze, gli sta tirando il pacco. Non che a nessuno freghi un cazzo di Fabio, tutti sono incazzati per i soldi.
Nella testa di Sara passa un pensiero da diavoletto, non resiste, vorrebbe girarsi, tornare in cucina, sul divano, ovunque…invece entra “Hey ragazzi! Calma, o qui alla prossima riunione di condominio chissà quante ce ne dicono!” Federico è il primo a scusarsi, seguito dagli altri. Fabio spiega che è colpa sua, che era stato lui a spingere su un altro posto, anche se più caro e adesso deve necessariamente rinunciare.
“Non eravate convinti per Mykonos?” chiede Sara, “come mai avete cambiato idea?”.
E’ Riccardo che spiega: “Mamma, Fabio ci aveva fatto vedere questo appartamento, 2.000 euro per due settimane a metà luglio ad Ibiza” intanto sblocca il pc e Sara può vedere le foto del posto, un piccolo residence di 4 appartamenti con piscina poco lontano dalla spiaggia di Salines. Un posto meraviglioso, dove le piacerebbe proprio andare. Marco spiega che hanno già chiesto ai loro genitori i soldi, e adesso non possono chiederne ancora, Alberto aggiunge che a 10 giorni dalla partenza sarà impossibile trovare un altro ragazzo disponibile, e che una ragazza sarebbe infattibile, nessuna loro amica andrebbe ad Ibiza da sola con loro.
“Ci vengo io ragazzi, che dite?” Dieci occhi guardano verso Sara, sorridente ed in attesa di ricevere un da loro qualche cenno, di approvazione, di rifiuto…rifiuto però che arriva solo da Riccardo, nessuno degli altri dice nulla, anzi Federico è il primo ad offrire la propria approvazione. “Ma dai cazzo” interviene Riccardo “come faccio ad andare in vacanza con mia mamma?” Sara la mette sul lato razionale “Ragazzi io non avrei problemi a metterci la quota di Fabio ovviamente, vi risolverei un problema. Vi darei una mano per non rendere la casa un porcile, cosa che da soli avreste sicuramente fatto, e vi lascerei in pace: voi farete la vostra vacanza e io me ne starò tranquillamente a prendere il sole in spiaggia”.
Gli amici di Riccardo vorrebbero dire di si ovviamente, si trattengono, sanno che è Riccardo che deve dare la sua approvazione, alla fine fa un cenno con la testa “Ok dai, alla fine non cambia nulla, tanto non saremo quasi mai a casa…” gli amici evitano qualsiasi commento eccessivo, Federico interviene “allora a casa cambio il nominativo della prenotazione da Fabio a quello di tua mamma!” Poi guarda Sara visibilmente contenta per la vacanza che improvvisamente gli si è presentata davanti “perfetto allora ragazzi, inizio a vedere se mi devo comprare qualcosina da mettere in valigia, magari qualche costume nuovo…” e sorride maliziosamente mentre esce dalla stanza, non vista da Riccardo.
La sera quando il marito fa ritorno, Sara spiega cos’è successo e della vacanza. Il marito un po’ è perplesso, un po’ non del tutto dispiaciuto. Negli stessi giorni lui sarà all’estero per lavoro, possibilmente con la sua segretaria a prenderglielo in bocca, quindi con un bacio alla fronte alla moglie liquida tutto con un semplice “OK, come vuoi amore, buona vacanza allora” Sara capisce che ottenuto il via libera non è il caso di stare a fare storie, restituisce il bacio al marito, lo abbraccia, sente che lì sotto l’idea della moglie in vacanza ad Ibiza non ha lasciato indifferente il suo compagno. Il bacio da casto si trasforma in qualcosa di più eccitante e profondo “Ti eccita sapere che la tua mogliettina andrà ad Ibiza con dei diciannovenni?” chiede al marito. “Beh uno è Riccardo, quindi stai attenta, per il resto fai quello che vuoi” “Mi pare che questo ‘quello che vuoi’ abbia svegliato qualcosa? O sbaglio?” Sara è sempre più eccitata, ha capito che lo è anche il marito, e vuole capire fino a che punto può spingersi. “Amore” spiega lui “lo so benissimo come sei solita vestirti in vacanza, e so benissimo come ti piace andare al mare. Ti dico solo di stare attenta che vai con nostro figlio, quindi alle cazzate bisognerà mettere un limite” “Ma non ai cazzi…” sorride lei rimettendo la lingua in bocca a suo marito….

“Wow, bell’appartamento, avete scelto bene” dice Sara entrando nell’abitazione scelta dai ragazzi per le vacanze. Per il viaggio ha optato per una tenuta comoda e sportiva, scarpe da tennis, pantaloncini sportivi, maglia, con reggiseno stavolta, immancabile felpina per il viaggio in aereo. Gli amici di Riccardo forse si immaginavano qualcosa di più sexy, ma un abbigliamento più sobrio è servito per far capire che comunque ci saranno dei limiti, dei confini, e che fin quando non sarebbero stati ad Ibiza sarebbe rimasto tutto normale. “Io prendo questa stanza, se non vi dispiace il terrazzo me lo prendo io, così se non voglio scendere in spiaggia resto qui a prendere il sole” chiarisce Sara, nessuno ovviamente osa obbiettare, è pur sempre la madre di un loro amico. L’appartamento ha tre stanze, tutte doppie, Sara ne occupa una, quella più grande, e appunto, con il terrazzo esterno. I ragazzi si dispongono nelle altre due camere, c’è un soggiorno, con tavolo da pranzo e divano, un bagno, una piccola cucina. Dal soggiorno si può uscire sul balcone. Sara se ne accorge uscendo sul terrazzo, che dista meno di un metro dal balcone. “Adesso per piacere sistematevi la roba, non voglio vivere in un porcaio, ve l’avevo detto fin da subito. Io mi cambio, non c’è chiave, quindi per cortesia non entrate” e con un sorriso rientra in camera sua chiudendosi la porta alle spalle.
Sara si butta sul letto, si chiede come sia possibile che mettano dei voli sempre così presto la mattina…sente le voci sul balcone a fianco, e di domanda se possano vederla. Non si muove, non vuole che pensino che li stia provocando volutamente. Quando sente sul balcone solo le voci di Alberto e Marco, capisce che gli altri stanno sistemando i bagagli nella loro camera. Si alza e si avvicina al suo trolley, cerca qualcosa con cui cambiarsi, sceglie il copricostume che aveva quel pomeriggio a casa, il pomeriggio in cui era rimasta da sola con gli amici di Riccardo. Da le spalle alla finestra, non sa se nel riflesso del vetro Alberto e Marco, possano vederla, lo capisce quando facendo scivolare a terra i pantaloncini, rimane a vista il suo culo coperto dal perizoma, e fuori i due smettono di colpo di parlare. Si sfila la maglia, toglie il reggiseno; prima di infilarsi il copricostume il diavoletto che ogni tanto le da i suggerimenti, le propone di coprirsi il seno con un braccio e di uscire sul terrazzo. Indossa gli occhiali da sole, per celare qualche emozione: “Ciao ragazzi, non fate quella faccia, sarà il caso che vi abituate se dobbiamo vivere insieme per quindici giorni”. Lascia Alberto e Marco senza parole, rientra in camera, indossa il prendisole ed apre la porta, entrando in soggiorno con i ragazzi.
Riccardo nemmeno se ne accorge, è abituato che sua mamma in vacanza sia poco vestita, ma ai tre amici non sembra vero di vedere una bella donna in tenuta così sexy in casa con loro in vacanza. Alberto non riesce a distogliere gli occhi dal seno nascosto appena dal prendisole, Marco segue con lo sguardo il culetto di Sara e fa di tutto per cogliere il profilo del perizoma. Riccardo guarda gli amici fissare la mamma, se l’aspettava, quindi più di tanto non si fa problemi, tra sé e sé si chiede cosa avrebbe fatto se al posto della madre non ci fosse stata in vacanza con loro la sua ragazza…che al momento non ha, forse anche per questo motivo riflette sul fatto che non le dispiacerebbe come situazione, magari l’anno prossimo però…
“Ragazzi se qualcuno di voi va a prendere qualcosa da mangiare ve lo preparo, così pomeriggio siamo tutti liberi di andare in spiaggia, che dite?” Sara cerca di dare una sveglia ai quei quattro, comportandosi in modo più neutro possibile nei confronti di Riccardo, non vuole dargli l’impressione di essere in vacanza con la mamma. E’ Alberto ad intervenire “Fede e Rica dai andate voi, io e Marco diamo una sistemata alla casa intanto”. Marco lo guarda stupito, lui proprio non ha voglia di fare un cazzo, ma Alberto gli fa cenno di stare zitto. “OK dai Fede, andiamo io e te a prenderci qualcosa al market qui di fronte”. Fede fa cenno che va bene, Riccardo invece lo fa soprattutto per stare il meno possibile insieme alla madre. Quando i due escono Alberto chiama Marco in camera, e sottovoce, dopo avergli dato del coglione che non capisce un cazzo, gli spiega che spera che con Sara possa succedere qualcosa, anche solo rivederla un po’ nuda…
Sara che non è nata ieri, sta origliando vicino alla porta della camera, sa che deve stare attenta ma giocare un po’ con questi ragazzi era l’obiettivo fin da subito, fin da quando li ha sentiti litigare con Fabio. Come se niente fosse si dirige in camera sua, toglie il prendisole, infila gli occhiali, recupera uno dei libri che si era portata da leggere in spiaggia durante la vacanza e si sdraia sul lettino presente sul suo terrazzo. Quando Alberto e Marco escono dalla loro camera e non sentono nessun rumore pensano che sia in bagno, oppure in camera. Marco prende il pacchetto di sigarette dallo zaino, è l’unico che fuma, ed esce sul balcone, non fa in tempo ad accendersi la sigaretta che rimane come un ebete a fissare Sara, con il seno libero al sole mentre legge il libro. “Cazzo stai facendo….ah” capisce Alberto appena vede Sara in topless.
“Vi siete emozionati?” chiede Sara “dai su venite qui, è inutile che mi guardate da un altro balcone”. I due rientrano e passano al terrazzo della camera di Sara, si mettono ai suoi lati, Sara poggia a terra il libro e passa le mani sui loro pantaloncini “eh si, vi siete proprio emozionati….sedetevi dai, e lasciate un po’ liberi i vostri cazzoni…”. Marco e Alberto si siedono, slacciano i pantaloncini e liberano i loro uccelli, che Sara subito prende in mano iniziando una lenta sega ad entrambi. “Cosa ne dite di giocare un po’ con le mie tette? State dormendo?” Non se lo fanno ripetere e iniziando a toccare ognuno un seno di Sara. “Certo con qualche vostra amica sarebbe stato difficile iniziare così la vacanza, che dite?”. Il terrazzo è piuttosto riparato, solo da molto lontano si può vedere quello che accade, Sara fa alzare in piedi i due amici di suo figlio, si mette seduta sulla sdraio ed inizia a spompinarli entrambi. E’ molta eccitata Sara, ha fantasie erotiche su questa vacanza da 10 giorni e finalmente ora si può sfogare “Non pensate che sia un comportamento da troietta il mio?” “Assolutamente no” risponde Alberto, “magari solo un pochino” corregge Marco, mentre vede la bocca di Sara che avvolge il suo cazzo. “Sborratemi sulle tette, forza, prima che tornino”. I due non hanno bisogno di incentivi, l’eccitazione era già alle stelle e quasi nello stesso momento riempiono di sperma le tette già abbronzate di Sara…”Non vi pare che la sborra stia benissimo sulle tette abbronzate? Meno male che ho il terrazzo anche a casa…peccato solo che manchi Federico”. Sara da un bacio sulla cappella a Marco ed Alberto, poi si alza “vado a sistemarmi, preparate la tavola intanto”…la eccita comportarsi un po’ da mamma e un po’ da troia…

“Dai su muovetevi, non ho intenzione di passare le vacanze in casa con quattro morti di sonno” dopo mangiato Sara cerca di spronare i ragazzi, svaccati su letti e divani, ma con poco successo. “Va bene ho capito, io mi cambio e scendo in spiaggia, ci vediamo dopo”. Entra in camera per mettersi il costume, è un po’ dispiaciuta di andare da sola, ma forse è meglio così, non deve essere tra i piedi di suo figlio, e poi ci sono comunque dieci giorni davanti…Da sotto il copricostume, che a pranzo è stato oggetto di diverse attenzioni, sfila il perizoma e indossa un costume da bagno, una brasiliana bianca dello stesso modello di quella rossa che i ragazzi avevano avuto modo di apprezzare quel pomeriggio; sopra rimane così, resterà in topless almeno fino all’arrivo dei ragazzi in spiaggia. Quando esce dalla stanza ha già occhiali da sole e borsa per il mare, saluta ed esce di casa. “Forse è il caso che mi faccio dire da Riccardo a che ora scendono, non voglio farmi trovare tette al vento, almeno non il primo giorno…” pensa tra sé e sé con un sorriso da maialina stampato sul volto. Quando arriva in spiaggia, stende il telo, si guarda intorno e si toglie il copricostume: ha superato i 40, è mamma, ma vede che diversi uomini si voltano distrattamente a dare un’occhiata; siamo ad Ibiza, non è certo l’unica seno al vento, ma nel giro di pochi minuti tutti i vicini le hanno dato più di un’occhiata, e a lei la cosa non può che far piacere. Prende il cellulare e scrive a Riccardo, vede che non risponde, e allora si alza e si concede il primo bagno rinfrescante della sua vacanza. Quando torna a riva ricontrolla il telefono ma niente, quindi si sdraia, decide di mettersi pancia sotto per abbronzarsi la schiena, e per la stanchezza dovuta alla sveglia in breve tempo di assopisce.
“Ciao Mà” la voce di Riccardo la sveglia “Ti ho scritto ma dormivi, non hai letto il messaggio”; un po’ intontita si appoggia sui gomiti, il seno si vede di lato e gli amici di suo figlio cercano di vederle il seno facendo finta di niente. Non che il resto sia da buttare, la curva della schiena splende al sole, la brasiliana bianca si insinua nel suo culetto, e tutto intorno, decine di belle donne di tutte le età non sono da meno. Riccardo non si mette vicino a sua madre, ma il più lontano possibile, così è Marco che finisce a fianco di Sara. “Ti spiace mettermi un po’ di crema solare su schiena e spalle Marco? Mi sono addormentata e non vorrei scottarmi proprio il primo giorno” Marco è tutto tranne che dispiaciuto ed esegue il compito richiesto da Sara carezzandole per più tempo possibile la schiena con le mani.
“Cosa faccio adesso” pensa Sara “non ce la faccio più a stare girata in questo modo, ma non voglio mettermi direttamente in topless, non so come la possa prendere Riccardo…e se mi copro con il braccio? Siamo ad Ibiza, faccio ridere, poi hanno visto che il costume è asciutto e io invece no, o forse non hanno fatto caso…” Mentre Sara pensa a tutte queste cose, a che tipo di comportamento le sia richiesto, almeno oggi che è il primo giorno, i ragazzi si sono alzati, lei con gli occhi chiusi stesa sul suo telo non ci ha fatto caso. “Che dite andiamo a farci un giro? Mi sono rotto le palle di stare qui” chiede Alberto agli altri, tutti subito concordi. “Mà noi andiamo, a dopo”. Sara si solleva sui gomiti e girandosi verso i ragazzi lascia intravedere qualcosa di più, il seno destro ora è quasi del tutto scoperto “ok, divertitevi, ci vediamo più tardi, se non mi trovate qui sono tornata a casa, magari mi faccio una doccia in tutta calma mentre non ci siete. Si salutano, e così Sara resta di nuovo sola: “vabbé a questo punto, tanto vale girarsi…” dice tra sé e sé mentre prende la crema, che inizia a passarsi anche davanti, curando di incremarsi il seno per bene. Passa un’oretta, durante la quale Sara legge, sonnecchia, si guarda in giro, famiglie, coppie, ragazze e ragazzi che cercano un po’ di sano divertimento in vacanza. E’ pieno di belle donne, deve ammettere, ma anche i maschietti non sono male. Poi appoggia vicino alla borsa e al prendisole gli occhiali e decide di andare a farsi un bagno per rinfrescarsi.
“Eccovi qui” dice Sara agli amici di suo figlio tornando al suo telo da spiaggia. E’ lei la prima a parlare, stavolta non ha modo di ricoprirsi, in topless è andata a fare il bagno ed in topless quindi torna a riva. Sapeva che sarebbe arrivato questo momento, in cui sarebbe stata di fronte a suo figlio e ai suoi amici a seno nudo. E’ già capitato, ma allora erano bambini, ora sono dei ragazzi di quasi 20 anni…parlando con il marito prima della partenza si sono chiesti cosa sarebbe stato giusto fare…comportati come sempre, è stato il suggerimento dell’uomo che ha sposato, un uomo di cui Sara è ancora oggi innamorata per la complicità con cui hanno sempre parlato insieme dei loro desideri sessuali. “Ah, non c’è Riccardo? Dove l’avete lasciato?” chiede Sara non vedendo suo figlio. “Rica ha trovato compagnia per oggi…” risponde Alberto, e tutti gli altri ridono “femminile si intende…mi sa che lo vediamo non prima di domani”. A Sara è andata bene tutto sommato, era piuttosto ansiosa di vedere come tutti avrebbero reagito a questa situazione, invece così è più facile: fosse una spiaggia italiana di certo tutti guarderebbero curiosi la milf coperta solo da una piccola brasiliana che parla con tre ragazzi, ma ad Ibiza, chi vuoi che si faccia problemi?
Non ci pensa nemmeno a fare la mamma apprensiva Sara…anzi…”Allora vuol dire che siamo a casa da soli stasera? Non mi pare il caso di uscire…ci facciamo portare una pizza? Che dite?” Lo dice con le mani sopra alla testa a sistemarsi i capelli, il seno che guarda verso l’alto, i capezzoli duri per il bagno appena fatto e lo sguardo dei ragazzi a cinquanta centimetri. “OK, direi che stasera si sta a casa” risponde Marco “a condizioni che non ti copri più di così…”. Sara si avvicina fino a fargli sentire i suoi capezzoli duri sul petto, poi guarda Marco, più alto di lei “perfetto…non vedo l’ora” dice al ragazzo con la femminilità della donna che non si spaventa di certo di fronte a questa prospettiva. Poi si sdraia a terra a prendere il sole, seno esposto, con i tre amici di suo figlio a fianco…questo primo passo in pubblico è andato.
Suona il telefono, si alza sui gomiti e risponde, è Riccardo: “Mà volevo solo dirti che stasera non torno, ci vediamo domani” “ok, ma non fare cretinate, dove sei?” “Guarda a sinistra, ti sto salutando”. Sara non se l’aspettava, non era pronta “ah ok eccoti” dice quasi in imbarazzo. Riccardo invece non reagisce per niente, una biondina probabilmente nordica è avvinghiata alla sua schiena, il ragazzo ha tutt’altri pensieri. Si salutano con la mano, da lontano, e mettono giù. “Pensavo potesse reagire peggio” pensa Sara “tutto suo padre”…e si sdraia nuovamente con gli occhi chiusi.

“Sara le pizze sono arrivate, hai finito la doccia?” chiede Federico dal divano. La porta del bagno si apre ed esce Sara, vestita solamente di un perizoma azzurro. “Erano questi gli accordi ragazzi? Dovevo restare come ero in spiaggia, giusto? Ho tolto ancora un po’ di stoffa, spero non sia un problema…” e si gira su se stessa, come una gatta che sta trascinando le sue prede in trappola. Una mano le tocca il culo, e lei la schiaffeggia via, sorridendo “giù le mani, ora si mangia, sto morendo di fame…”. Si siedono, Marco accende la tv “scusa Sara” dice “ma come puoi immaginare in questo contesto non ci saremmo mai messi a vedere un telegiornale” Sara non capisce, gli altri se la ridono, si sono messi d’accordo evidentemente, a sua insaputa. Marco smanetta con telecomando e telefono a fa partire un film. “Simpatica la signora” dice Sara, incuriosita e tutt’altro che in imbarazzo. Una donna è in giardino nuda a prendere il sole, mentre intorno a lei alcuni ragazzoni sistemano il verde e la piscina. “Come si intitola questo capolavoro del cinema?” “Milf gangbang fantasies” risponde Marco…”Beh hai scelto male mi sa, loro sono in cinque, voi solo tre” lo incalza Sara mentre mangia, e mentre guarda l’attrice che in ginocchio si passa i cinque cazzi in bocca.
“Sara nell’appartamento sotto di noi ci sono altri ragazzi, se vuoi te li chiamiamo” dice Alberto. Ma Sara non ha nessuna intenzione di fare la parte della ragazzetta alle prime armi, la donna è lei, e loro devono capirlo. Così esce sul balcone, si affaccia e mostrando il proprio seno ai due ragazzi sotto chiede se non hanno voglia di salire. Marco, Alberto e Federico sono increduli, e anche straordinariamente eccitati da questa signora, mamma di un loro amico, così disinibita. La sentono parlare in inglese con i due ragazzi sotto, poi Sara rientra “Domani se ne tornano a casa, perfetto, nessuno saprà niente”. Poi si inginocchia e inizia a spompinare Alberto, quando i due inglese entrano nell’appartamento, la trovano con il cazzo in bocca e il porno accesso sulla televisione. Li fa di mettersi sul divanetto, si avvicina, toglie loro il boxer da bagno ed inizia a succhiarne uno segando l’altro. “Vi sembro abbastanza troia adesso, amici di Riccardo?” calca l’accento su quell’amici di Riccardo, vuole che i ragazzi siano eccitati dal fatto che si stanno per scopare nuovamente la mamma di un loro amico.
Alberto si mette dietro di lei, le sposta il perizoma ed inizia a toccarla, la figa e il culo, Federico e Marco le carezzano la schiena e si dedicano alle sue tette. Poi Sara si alza dai cazzi dei due ragazzi appena conosciuti, vede l’attrice sullo schermo in ginocchio con i cazzi intorno e vuole fare come lei, fa mettere i ragazzi intorno a lei, ha cinque uccelli intorno al viso ora, e una alla volta li spompina come le piace fare. “Sono brava con la bocca?” chiede, nessuno risponde. “Sara…” inizia a parlare Marco, Sara lo guarda, “…pensa se Rica fosse qui…” non sa come gli sia uscito questo dalla bocca, Alberto e Federico lo guardano con la faccia di chi chiede ma che cazzo stai dicendo, i due inglesi non capiscono…Sara non sa che fare, cosa dire, continua a segare con una mano il cazzo di Federico, poi un sorriso da troietta le si stampa sul volto, sta pensando a tutte le volte che con il marito hanno avuto dei rapporti a tre con altri, fin da quando erano fidanzati, e riprende a succhiare il cazzo, proprio quello di Marco, che aveva osato fare una domanda del genere, guardandolo fisso negli occhi, come a dire…
Poi prende Marco, lo mette a terra e gli sale sopra, infilandosi il cazzo dentro. “Federico tu sei stato bravo l’altra volta, inculami dai” Federico non se lo fa dire due volte, Alberto non sta ad aspettare di farselo dire, si mette di fronte a Sara, che vede il cazzo che le si avvicina alla bocca, alza lo sguardo “di tutti gli amici di mio figlio tu sei il più porco, lo vedo come mi scopi con gli occhi quando sei a casa nostra”, poi gli prende il cazzo in mano e se lo porta alla bocca. I due inglesi si segano intanto, vedendo quello che accade di fronte ai loro occhi. Questa signora sconosciuta si sta facendo sbattere in tutti i buchi da tre ragazzi come loro; lei li guarda, si toglie il cazzo di Alberto dalla bocca “they are friends of my son” e riprende a spompinare, i due inglesi si guardano increduli. Poi forse anche per la perversione della situazione, Sara si accascia sul corpo di Marco, e viene, ansimando incontrollata.
Quando si riprende, si rivolge a Marco e Federico “dai forza riempitemi figa e culo della vostra sborra”…i due ragazzi ricominciano a spingere i loro cazzi dentro di lei, fin quando entrambi le vengono dentro. I tre rimasti in disparte sono andati avanti a segarsi, guardano Sara alzarsi, andare in bagno, ed eliminare lo sperma che le hanno riversato dentro. Quando Sara torna fa mettere Alberto sul divanetto le si inginocchia davanti a ricomincia a spompinarlo. I due inglesi si mettono dietro di lei e a pecora prima uno e poi l’altro le vengono dentro. Alberto non vuole venire, Sara lo guarda negli occhi mentre tiene il suo cazzo in bocca, poi pensa alla mamma di Alberto, anche lei non male “e se l’anno prossimo fate lo stesso con tua mamma?” a quel punto Alberto le viene in faccia, sui seni…
I due inglesi se ne vanno, salutano, non li rivedranno mai più, Sara e i ragazzi si sistemano e vanno a dormire. La mattina dopo trovano un biglietto sul tavolo: sono in spiaggia, sara. Fanno colazione come ebeti, poi raggiungono Sara al mare. La trovano a prendere il sole di schiena, con indosso una brasiliana ancora più piccola di quella del giorno prima, che parla con Riccardo, anche lui di schiena. Quando li vedono arrivare, Riccardo e Sara si alzano, lei in topless, senza problemi…era ora dormiglioni “andiamo a fare una bagno?” chiede Sara incamminandosi verso la riva.

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