atelier e moglie all’asta

Atelier e asta di una moglie

Sono un libero professionista di 40 anni con mia moglie di cinque più giovane, siamo una coppia tranquilla fino al fatidico giorno che ha sconvolto la nostra vita e non siamo più in grado di uscirne.

Mia moglie carina, non molto alta, ma con due belle tette abbondanti e forse un po’ cadenti, ma molto arrapanti fa una discreta figura, lavora in un atelier di pellicce, fa la commessa, ma è molto amica della moglie del titolare e del capo stesso con cui siamo spesso a cena come amici e ci frequentiamo essendo entrambe le coppie senza figli e circa della stessa età.

Ritorniamo alla vicenda, quella sera erano a casa mia due miei colleghi ingegneri, in quanto dovevamo finire uno studio, si era fatto tardi e così si sono fermati a mangiare da noi, mia moglie molto castigata ha preparato un’ottima cena e mentre gli facevano i complimenti e discutevamo del più e del meno, dandoci appuntamento x alcuni giorni dopo x finire il lavoro suonano alla porta.

è Luisa con suo marito il titolare dell’atelier dove lavora mia moglie Rosa, arrivano tutti e due contenti di darci una notizia importante.

Presento i miei due colleghi e senza aspettare altro Luigi il titolare di mia moglie, rivolgendosi a mia moglie gli dice che fra dieci minuti una TV locale avrebbe messo in onda in registrato il suo atelier con sua moglie e mia moglie come modelle per esporre i capi di pellicceria, che erano il loro pezzo forte.

Noto mia moglie un po’ perplessa, forse imbarazzata, non mia aveva accennato nulla, e mi dice che le cose erano avvenute così in fretta che pensava che la trasmissione la programmassero per la prossima settimana, e aveva così tempo di avvertirmi, comunque si prodiga per salutare i miei colleghi; ma io ingenuo gli invito a sedersi sul divano a vedere la trasmissione e l’atelier del mio amico, non so ancora nulla, mia moglie mi lancia un’occhiataccia.

I miei colleghi accettano, il programma ha inizio, c’e’ una presentazione del negozio e dell’attività quindi inizia la presentazione dei capi.

Mia mogli in imbarazzo mi prende in disparte e mi dice che Luigi l’ha costretta a sfilare con le pellicce, e io gli dico che non c’e’ nulla di male, ma lei fa che sotto la pelliccia ha imposto a lei e sua moglie di mettere dei body molto sgambati e generosi, io gli faccio quanto generosi, lei fa tanto; perché mi ha detto che servono per vendere il prodotto, io al momento non ci pensavo perché avevo la pelliccia e poi non pensavo alle conseguenze, ma poi mi ha fatto aprire i capi e forse sono un po’ esposta, inoltre il body ha un po’ di trasparenze.

Mia mogli mi dice questo e si allontana portandoci da bere del gin, e vedo che lei quasi astemia si beve due bei bicchieri, non so cosa aspettarmi.

C’è Luigi in TV e presenta le sue modelle, le fa entrare senza capi in body, per poco svengo, mia moglie è più che esposta generosamente agli occhi degli spettatori e dei miei due colleghi che guardano la TV, e poi guardano lei, e lei si fa un altro bicchiere di gin.

Il body è molto sgambato, lei è su dei tacchi a spillo e con le anche esposte sembra sia più alta poi la figa è coperta da un minimo di stoffa che le copre solo la fessura lasciando nuda l’attaccatura della gamba, in alto le sue generose tette sono visibilissime praticamente la trasparenza è reale, il body è stato dato a mia moglie di parecchie misure più piccole per metterla in quella situazione, poi le tette di mia moglie tirano la stoffa e la trasparenza del body espone di più le sue boccie, sembra quasi nuda, cosi devo dire che è pure Luisa la moglie del mio amico titolare, ma lei molto più alta di Rosa e con meno seno sembrava meno perversa.

Luigi chiede cosa pensiamo e i miei due colleghi approvano lo spettacolo commentando che non si aspettavano che la signora castigata che era di fronte a loro aveva una così forte carica sexy, mia moglie si fa un altro bicchiere di gin.

Poi le fa andare ad indossare le pellicce e quando si girano, altro spettacolo, i loro body non coprivano il sedere i due culi erano scoperti c’era solo un pezzettino di stoffa che entrava nella fessura del sedere, il culo di rosa era esposto, praticamente nudo, io non mi ricordo che lei lo avesse mai messo in mostra nemmeno a casa, ora era li x i miei colleghi e gli spettatori a casa, e la TV si soffermava sullo stupendo culo di Rosa, io non ricordavo un’inquadratura più bella e perversa.

Luigi fa è bella la nostra signora Rosa con questo panorama mi fa vendere un sacco di pellicce, i miei colleghi confermano cominciando a toccarsi gli uccelli, devo dire che anch’io sono eccitato e piacevolmente preso dagli eventi.

Poi tutto si svolge con tranquillità, comunque le due donne fanno vedere i capi , mostrando anche un po’ di quello che sta sotto e forse mia moglie qui si scopre un po’ esibizionista, in quanto sembra felice di mostrare generosamente le tette e la figa mezza scoperta.

Luigi fa il commento su Rosa dicendogli che i capi li presenta meglio di Luisa perché mette in mostra da brava zoccoletta dipendente i capi del suo padrone come le era stato ordinato.

Io la guardo e lei si fa un altro bicchiere, ma vedo che non si vergogna anzi comincia prenderci gusto dicendo che se c’e’ l’ordine del padrone per non perdere il lavoro questo ed altro, tutti ridono.

Poi escono con delle pellicce a giubbino e questa volta Luigi si diverte a farle girare e rigirare su loro stesse, ed i culi di Rosa e di Luisa sono in piena mostra in TV.

Un mio collega gli dice che non pensava che Rosa avesse un lato B così generoso, io preso dagli eventi la faccio piroettare davanti a tutti e gli dico che gli abiti che mette sono troppo castigati dovrebbe andare in giro nuda per mostrare le sue stupende grazie.

Pensavo di aver fatto una battuta, mia moglie aveva riso e aveva detto di stare attento che mi avrebbe preso in parola, ma poi non era detto che si limitasse solo a quello, a questo punto avrebbe pure provato qualcosa di nuovo.

I miei colleghi applaudo e uno fa; certo sono belle le modelle, sono belle le pellicce, ma il tutto si valorizzerebbe di più se sotto le pellicce ci fossero delle modelle senza body, completamente nude.

Silenzio per un attimo nella stanza, poi Luigi interviene, giusto fa, le pellicce ne ho alcune nel mio furgoncino in macchina, il pubblico per gli acquisti c’e’, le modelle ci sono, i body non ci sono , ma come detto devono stare nude, possiamo procede all’asta di vendita di capi e modelle.

Rimaniamo tutti basiti, Luisa si avvicina a Rosa e le parla in un orecchio, mia moglie è visibilmente un po’ brilla, e poi esce con se la TV ha arrapato questi signori, a me suo marito ha dato del signore qualsiasi, chissà cosa farà una rappresentazione dal vivo come il teatro.

Io ero fermo e sbigottito, mia moglie era d’accordo a fare le sfilate nuda per i presenti, ed io ero un usufruitore dello spettacolo teatrale, Luigi invece era già partito e stava postando in camera da letto mia e di mia moglie i capi di pelliccia.
Dopo poco chiama le due signore e gli dice forza care modelle venite a prepararvi per il generoso pubblico che vi vuole vedere senza veli.

Mia moglie e Luisa vanno come fosse la cosa più naturale del mondo, fra poco Rosa si sarebbe spogliata di fronte a Luigi, che poteva così vederla completamente nuda come solo io avevo potuto vederla fino ad ora.

I miei due colleghi erano eccitati la signora che aveva preparato il loro pranzo fra poco la avrebbero avuta nuda e disponibile per i loro lascivi sguardi e si toccavano i loro cazzi incuranti della mia presenza, anzi sembrava che la cosa gli stuzzicazze di più, tanto che uno mi chiede se stavo eccitandomi anch’io a mettere mia moglie a disposizione di Luigi perché la offrisse come suo padrone.

Effettivamente ero eccitato di tutto ciò e volevo continuare vedere dove sarebbe arrivata mia moglie, ma soprattutto dove sarei arrivato io, comunque ero consapevole che non mi sarei fermato, poi il sapere che mia moglie aveva un padrone come i mie due colleghi dicevano e quel padrone gli facesse fare delle cose che io fino ad ora non ero riuscito a farle fare, mi dava un senso di libidine e di impotenza al tempo stesso.

Mi immagino mia moglie e Luisa nude, ma poi penso che non lo faranno, la realtà mi porta la voce di Luigi che dice a mia moglie, e lo sentono pure i due miei colleghi, che ha proprio delle magnifiche tette e la figa già mezza depilata per la trasmissione TV è proprio bella, sta guardando mia moglie e io non posso farci nulla, anzi sto con i miei due colleghi attendendo lo spettacolo come un qualsiasi tizio che deve aspettare gli eventi subendoli.

Luigi fa posso toccarti, e lei risponde al mio padrone non posso negare niente altrimenti mi licenzi e lui certo fa il tuo padrone ora ti palpa per valutarti e poi ti mette all’asta con le pellicce insieme a Luisa e se vuole ti userà come meglio crede per lui o per gli amici.

Cosa stava dicendo Luigi era impazzito, si faceva sentire anche dai miei colleghi che avrebbe messo all’asta mia moglie con le sue pellicce, i due si guardano e mi guardano, io non dico nulla nemmeno sua moglie, mia moglie invece dice speriamo che quello che vince l’asta non sia mio marito perché lui lo conosco già biblicamente ora voglio qualcosa di nuovo, io sto per svenire.

Poi sento ok, vedo che siete pronte, questi sono i capi sapete come dovete fare io esco per presentarvi e poi entrate voi.

Lui esce illustra il suo prodotto cita le modelle, e penso che se fa come in TV le espone già nude al suo pubblico, invece le chiama, ma hanno due pellicce lunghe fino ai piedi e si tengono ben chiuso il davanti, possiamo immaginare che sono nude, ma solo immaginare.

Poi le fa entrare ed uscire parecchie volte non vediamo nulla le due donne si negano la minima sbavatura nell’apertura della pelliccia, ormai pensiamo che non siano come immaginavamo, ma quando appare mia moglie gli dice di aprire il fianco facendo vedere la magnifica fodera della pelliccia, lei esegue apre il fianco che ci appare nudo, ora so che è nuda e lo sanno pure i miei due colleghi, ma non vediamo i suoi gioielli, con l’altra parte della pelliccia si tiene ben protetta e nascosta, così sua moglie stessa sfila, stiamo sbavando, anch’io mi accorgo, incurante degli estranei che vedranno mia moglie sempre più esposta, mi ritrovo a desiderare ardentemente che mia moglie sia messa nuda e disponibile agli sguardi, forse sto pensando pure che non mi dispiacerebbe vederla presa da altri, poi mi vergogno dei mie pensieri.

Esce più volte la mia Rosa e mostra il fianco nudo su tacchi altissimi, sembrava che la coscia fosse quella di una stangona nordica.

Altre due volte luigi ci mostra i fianchi nudi delle donne e quindi capisco che vuole esporle ancora di più, e tocca alla mia signora.

è davanti a noi girata di schiena con metà pelliccia che la copre e Luigi fa a Rosa aprila tutta, fa vedere ai signori tutta la pelliccia nell’insieme per vedere bene le pelli che la compongono, mia moglie la apre, Luigi la guarda e capisco che la vede nuda dal cambio di espressione, pure i miei due colleghi si guardano pregustando lo spettacolo, Luigi ora non parla della pelliccia sta godendo della visione della mia signora dicendo che è un’insieme stupendo, la pelle vellutata in ogni dove e la tocca, Rosa sospira, e poi vedo la sua mano bagnata che la porta alla bocca, penso che le l’ha messa nella figa, anzi sono sicuro che ha toccato in profondità la figa della mia donna, mia donna? Non era più mia era del suo padrone e datore di lavoro, stava facendo quello che lui desiderava facesse e Rosa ubbidiva, ma soprattutto si faceva toccare davanti a me, inoltre la donna non era insensibile all’atmosfera e le piaceva.

Poi la fa girare, ma fa chiudere la pelliccia e non vediamo nulla, possiamo solo immaginare ed arraparci sempre di più.

Stesso trattamento per sua moglie.

Quindi esce ora Rosa non ci da la schiena, fa vedere il fianco, ma Luigi ora è intenzionato ad offrircela nuda, gli dice di aprire completamente la pelliccia per valutare meglio tutta la fodera, mia moglie è perplessa ed indecisa non reagisce ed allora Luigi prende il capo e con una leggera pressione sulla mano apre, ora la mia signora è completamente nuda davanti a noi. la vedo io ed i miei colleghi e mi accorgo anch’io di toccarmi l’uccello, come i miei due colleghi che si danno un colpetto con i gomiti, e commentano con Luigi che effettivamente così che si devono presentare le pellicce, Luigi fa che ci penserà e non e’ detto che la prossima volta in TV non faccia fare alla signora Rosa un giro così, forse venderà di più.

Effettivamente messa così mia moglie con quelle tette grandi e un po’ cadenti, ma stupende, sui tacchi era da farsela lì subito.

La liquida e fa entrare sua moglie con stesso trattamento , espone sua moglie con non curanza, come l’avesse sempre fatto, anzi sembra che sua moglie fosse contenta di mostrarsi e ammiccasse a me ed ai miei colleghi.

Va avanti ed ora le signore non avevano più pudore erano contente di mostrarsi, anzi le loro tette e la loro figa erano generosamente messe a disposizione dei nostri sguardi, mia moglie non mi guardava, ma ero certo che faceva delle avance ai miei colleghi perché era sempre rivolta verso di loro mostrandosi spudoratamente, e pure Luigi si era accorto di ciò, sembrava pronta a concedersi a loro anche con me presente.

Ma luigi ci riserva un’altra sorpresa, fa uscire entrambe le signore con un giubbetto di pelliccia e lo devono tenere pure aperto sul davanti, l’apice è raggiunto, le signore sono nude in tutti i lati e felici di mostrarsi.

Io mi accorgo di aver estratto il mio cazzo e i miei due colleghi hanno fatto altrettanto, Luigi capisce la situazione e offe le due signore con le pellicce ai due miei colleghi per 8.000 euro, le due donne se ne vanno i due mie colleghi firmano due assegni che danno a Luigi e Luigi gli porta in camera mia a prendere l’offerta pellicce e signore, io rimango con il cazzo in mano sulla poltrona.

Luigi ritorna e mi fa non mi aspettavo un affare così stasera, comunque tua moglie è stata proprio brava, merita un premio le darò domani 1.000 euro, anche perché le pellicce che ho rifilato ai tuoi colleghi valgono 2.000 euro ciascuna, ma erano così infoiati delle nostre signore che non capivano più nulla, pensavano solo a scoparsele, lui incurante di me parlava fuori le righe.

Io ascoltavo, anch’io non capivo più nulla, ero con luigi sul divano a scolarmi un bicchiere di gin ed in camera mia, la mia signora mi stava facendo cornuto sul mio letto ed in casa mia, e non riuscivo ad alzarmi, anche se sentivo gridolini e risate.

Poi luigi mi fa avviciniamoci guardiamo come si comportano, ora pure il guardone di mia moglie sono costretto a fare, ma sono curioso.

Uno dei miei colleghi sta in figa di Luisa, mentre mia moglie è pastrugnata dall’altro mio collega che gli sta lappando la figa e succhiando le tette, che avevo sposato vergine ed ora era lì sul letto con un altro che fra poco la sfonderà.

La sento che mugola e comincia a lamentarsi che è tutta bagnata e non la stanno chiavando, quindi quello che la stava leccando si alza, vedo un cazzo enorme o a me sembrava enorme, che gli fa dopo aver sbafato la sua cena ora mi prendo il dessert e gli affonda il cazzo in figa senza un minimo rispetto, la mia lei grida, ma grida di piacere è bagnatissima e la vedo reagire anche lei agli stupendi colpi che le da il mio collega, la pompa per un po’ che a me sembra un’eternità’ e poi esce e gli sborra in faccia ed in bocca, lei lo lappa tutto, così Luisa hanno messo momentaneamente fuori uso due maschi, ma non sono soddisfatte.

Entrambe ci vedono sulla soglia e ci invitano a fotterle, queste due troie, io ho un attimo di esitazione che mi frega, in quanto Luigi si butta su mia moglie e la infila, io ripiego su sua moglie che e’ una bella cavallona, ero attratto e infognato dalla mia Rosa, ma ora era sotto ad un altro il suo padrone la stava sbattendo alla grande con me a presente.

Io per ripicca dopo aver stantuffato Luisa in figa decido di metterlo in culo, la troia ci sta e si da generosamente, suo marito vede la sodomizzazione di sua moglie e pensa di fare altrettanto con Rosa.

Rosa è vergine nel lato B e lo dice chiaramente quando Luigi vuole farsela, si nega, ma Luigi chiama i due miei colleghi gli dice di tenerla ferma perché è giunta l’ora di soddisfare il suo padrone, il marito la figa il padrone il culo, io a due passi che sto inculando sua moglie non dico nulla.

Rosa mi guarda implorante ma io sto per avere l’orgasmo e sto sborrando copiosamente dentro il culo di Luisa non oppongo resistenza alla violazione della mia signora.

I due tengono mia moglie con una perversa soddisfazione e Luigi con tranquillità umettando entra nel buco di Rosa, Rosa grida, ma poi ritiene che sia meglio assecondare e sta ferma aspettando che tutto il membro di Luigi sia in lei. poi inizia pure lei a muoversi e vedo che comincia a non dispiacergli sembra che goda.

Io mi fermo e Luisa esce da me prende dalla sua borsa una macchina fotografica e scatta le foto, vedo mia moglie alla pecorina con le tette che ballonzolano perversamente e mi ritorna duro e mi sto segando, mia moglie grida che è stupendo, che è una troia ormai rotta in culo che non sapeva cosa si era persa fino ad oggi e voleva farsi tutti i cazzi della terra, ed io mi sego sono un perverso cornuto.

Luigi viene nel culo di Rosa e Luisa fotografa, poi il padrone di mia moglie chiama i miei due colleghi gli dice di farsela in due io non reagisco più mia moglie docile si mette sopra ad un mio collega aspettando l’altro che lo ficchi nel culo ormai aperto da Luigi, Luigi mi chiama e mi fa mettere il cazzo nella bocca di Rosa.

Rosa è trattata come una troia, i miei due colleghi la insultano in tutti i modi e pure io e lei gode, i miei colleghi e Rosa sono un po’ impacciati a questo rapporto a tre, ma forse bisogna essere più allenati, comunque sborrano entrambi ne culo di Rosa, meno male che hanno risparmiato la figa non si sa mai, Luisa continua a fotografare.

Poi si chiude il tutto con una foto di gruppo, io con i due miei colleghi che ci seghiamo sopra Rosa, abbiamo finito loro si vestono, in camera è rimasta Rosa, Luisa e Luigi che continua a sventrare il culo di mia moglie.

I due colleghi stanno per andarsene, sono soddisfatti hanno le pellicce e mi assicurano la massima discrezione, cosa che chiedo anch’io, ma loro mi dicono che l’avranno se potranno farsi ancora mia moglie, caso mai la prossima volta gli serve pure il pranzo nuda e tra una portata e l’altra gli farà un bocchino e si farà inculare, io prometto di si basta che ci sia discrezione, e sene vanno.

Rientro in camera, mia moglie e distesa sul letto con il culo in aria aperto e Luisa e Luigi si stanno vestendo, anche loro mi dicono che se ne vanno.

Mi dicono che sono rimasti molto soddisfatti di noi, ma specialmente di Rosa, era tempo che volevano coinvolgerla, ma non sapevano come fare, ora eravamo nelle loro mani le foto e queste avrebbero portato lucro all’atelier di Luigi.

Quindi mi dicono che il giorno dopo Rosa poteva prendersi un giornata di riposo, ma dopodomani doveva presentarsi all’atelier, molto disponibile, comunque ci saremmo messi d’accordo per il nuovo rapporto di lavoro della troia rotta in culo, e si riferivano alla mia Rosa.

Se ne vanno e mi lasciano con questo tarlo, io vado in camera e vedo Rosa addormentata con il culo esposto pieno di sperma un po’ bagnato e un po’ secco e che sta sognando, non la sveglio, ma mi è tornato duro, il suo culo e li disponibile bene allargato e affondo pure il mio cazzo nel suo culo violato, finalmente lo posso avere anch’io, gode, ma mi risponde con bravo Luigi sei stupendo, pensava che fossi il suo padrone.

Il mattino dopo ci svegliamo, abbiamo i sensi di colpa, poi lei apprende delle foto e di quello che ha detto Luigi e si fa ancora più preoccupata, poi sente quello che voglio ancora fargli i miei colleghi e vedo che non le dispiace.

Discutiamo e concordiamo che ormai il passo è avvenuto, perciò seguiamo gli eventi.

Dopo due giorni andiamo all’atelier di Luigi, Luigi ci sta aspettando, guarda mia moglie e gli fa che ha degli abiti troppo castigati per lavorare da lui, gli dice che lui è il suo padrone e se non obbedisce la licenzia, gli dice di andare su da sua moglie per adeguarsi, mia moglie obbedisce dicendo si padrone, io rimango esterrefatto.

Come mia moglie sparisce Luigi, mi fa hai visto come è docile la stronza di tue moglie, gli serviva un po’ di cazzo in culo di un altro, mi dice che è un gran puttana, che lui conosce le donne e la troia di mia moglie le batte tutte è pure più troia di sua moglie; non vedeva l’ora di liberarsi dai tabù che aveva ed ora la avrebbe usata lui a suo piacimento, certamente io rimanevo il marito e sarebbe tornata da me quasi ogni e sera, ma a volte doveva portarsela con sua moglie a qualche sfilata, l’avrebbe esibita nuda per vendere le pellicce come quando è avvenuto a casa nostra.

Mia moglie si presenta da Luisa che in atelier fa la padrona e le dice che non vedeva l’ora che si sbloccasse perché c’erano un sacco di clienti che come comprano la pelliccia per la moglie vogliono anche quello che c’è dentro, e lei era lì per accontentare i clienti e per obbedire al padrone ad alla padrona, perché altrimenti l’avrebbero oltre che licenziata sputtanata con le foto.

Mia moglie dice che effettivamente la serata gli era piaciuta e forse la sua troiaggine doveva venire fuori perché aveva ancora voglia di scopare ed essere esibizionista e perversa, che io ero al correte e non avrei fatto nulla per fermarla, perché mi eccitavo saperla così troia.

Luisa fa che se le cose stanno così si va meglio gli da 1.000 euro e gli dice che se gli è guadagnati l’altra sera, lei li mette in borsetta, poi gli dice di spogliarsi perche stanno arrivando dei clienti danarosi che vogliono una commessa disponibile a tutto e per tutto.

La mia rosa si spoglia nuda e Luisa gli da un tubino elasticizzato stretto stretto e di taglia inferiore alla sua, tutto deborda; è praticamente una minigonna inguinale come cammina si alza tutto e mette in mostra tutte le sue grazie anche il seno è esposto generosamente.

Scende le scale del piano e viene sotto da me e Luigi, le scale hanno fatto alzare la gonna e potevo vedere la figa, mia moglie era nelle mani di quei due depravati che la usavano per il loro interesse.

Com’è davanti a noi si ricompone, ma se tira troppo giù la gonna le escono le enormi tette, Luigi sadicamente fa cadere il suo accendino, io faccio per chinarmi a prenderlo e lui fa no deve prenderlo la mia dipendente troia rotta in culo.

Rosa sente Luigi come la apostrofa e non dice nulla, anzi si china a prendere l’accendino e la gonna ritorna su, mettendo in mostra di nuovo la figa, fa per ricomporsi e Luigi gli fa che deve rimanere così perché il suo padrone lo vuole.

Io sono esterrefatto, è una cosa tremenda essere lì ed un altro mette in mostra tua moglie e tu non puoi fare nulla per impedirlo, anzi sto godendo della esposizione di Rosa.

In quel momento entrano due signori sicuramente padre e figlio.

Si rivolgono a Luigi e dicono che hanno un appuntamento per acquistare alcune pellicce e vogliono un trattamento molto speciale.

Luigi chiama mia moglie che così come l’ha lasciata Luigi è rimasta, i due la guardano con occhio lubrico e notano che è senza mutandine e la figa è esposta, Luigi dice amia moglie di salutare suo marito, nonché di precedere i signori nell’atelier per mettersi a completa e totale disposizione, sottolineando completa con un sorrisino sardonico, per soddisfarli in ogni richiesta.

Mia moglie con un ampio sorriso dice che obbedisce e sarà più che disponibile per i gentili clienti, ogni loro desiderio è un ordine, io devo accettare ormai la troiaggine della mia signora, e viene da me per salutarmi.

Sento i due che chiedono conferma se la signora è sposata e disponibile e trovano che Luigi, incurante di me gli dice che la loro commessa è sposata , è mia moglie, che io sono contento che faccia la troia e che possono chiavarsela nel locale a loro riservato in tutti i buchi.

Mia moglie sculettando si avvicina e mi bacia per salutarmi, ma si allunga per arrivare al mio viso e la gonna già corta va più su, poi va dai due clienti, praticamente a culo nudo.

Si gira e la vedo praticamente a culo esposto prendere in consegna i due clienti da Luigi e precederli facendo vedere le sue grazie così che assaporino cosa gli aspetta.

I due mi passano accanto mi guardano e mi salutano e mi dicono che la tratteranno bene, ma poi lo sguardo ricade sullo stupendo culo di mia moglie Rosa.

Luigi soddisfatto mi dice vedrai che ora farai più soldi così che con quel tuo cazzo di studio, penso sia vero.

ruggi
Atelier e asta di una moglie 2

Quel giorno mia moglie mi ha raccontato che è stata nelle mani dei due tizi che tra una pelliccia ed un’altra si sono divertiti con il suo corpo possedendolo più volte anche contemporaneamente.

Luigi fu contento di mia moglie in quanto quei due tizi acquistarono ben quattro pellicce per le loro consorti, ed il fatto di aver abusato ripetutamente di mia moglie Rosa non lo interessava più di tanto, anzi era contento in quanto confermava la sua intuizione che la mia donna era adatta a fargli vendere un sacco di pellicce mettendo a disposizione dei clienti il suo corpo.

Poi una sera Luigi arriva a casa mia e fa a mia moglie preparati che dobbiamo uscire, io domando spiegazioni e Luigi mi fa che portava mia moglie ad una vendita di pellicce con sfilata di nudo integrale di Rosa, che poi avrebbe dovuto concedersi generosamente ai compratori.

Chiedo di partecipare pure io, mi dice che sarà per un’altra volta perché questa volta va da un gruppo di amici suoi che io ero in lite ed uno era l’ex fidanzato di mia moglie.

Mi dice i nomi ed io rimango perplesso, gli dico che non può farmi questo, portare mia moglie a farsi scopare da persone che conosco molto bene.

Mi fa presente che la mia dolce consorte se la sono fatta i mie due colleghi ed io non ho detto nulla, ora lui si sente autorizzato come datore di lavoro di mia moglie, per i suoi interessi metterla a disposizioni di clienti danarosi, se poi io avevo delle perplessità erano cazzi miei, lui si sarebbe sicuramente divertito vedere la mia signora dare generosamente il suo culo e la sua figa, ai miei nemici.

Inoltre Giorgio l’ex fidanzato di mia moglie che non l’aveva mai scopata quando erano insieme saputo che la mia generosa signora era a disposizione totale di Luigi aveva chiesto personalmente di poterla avere a suo piacimento, per far conoscere alla signora Rosa cosa si era persa sposando me.

Io sentire queste considerazioni ero terrorizzato, il tutto si stava evolvendo in modo tragico, la mia rosa sarebbe scesa sempre più in basso in mano a Luigi e sua moglie, quelli per ottenere un po’ di euro la avrebbero fatta prostituire.

Oltretutto ora doveva andare a casa di alcuni miei conoscenti che io ero in lite e sarebbero stati ben contenti di scoparsi mia moglie anche solo per sfregio.

Arriva mia moglie che non aveva sentito nulla di quanto Luigi mi aveva accennato, era tutta pimpante in un tubino attillato su due tacchi vertiginosi.

Luigi fa a Rosa fai vedere a tuo marito cosa indossi di intimo, e lei fa, ma Luigi lo sai che non indosso nulla, me lo hai ordinato tu, ed io obbedisco; non andiamo alla sfilata di pellicce e devo essere disponibile ed accondiscendente per i clienti perché comprino.

Luigi fa certo, ma voglio che tuo marito veda come ti porto fuori, e lei spudoratamente perché il suo padrone lo ordinava si alza il tubino mettendo bene in mostra culo e figa, è contenta di mostrarsi e fa pure due piroette su se stessa.

Poi chiede a Luigi dove la porta e se le persone che la avrebbero chiavata erano ben dotati, e lo faceva guardandomi per farmi ingelosire, perché ultimamente fa dopo aver preso dei cazzi un po’ più dotati di quello di mio marito, quando il mio sposo me lo ficca in culo nemmeno lo sento, è piccolo.

Io sentire ciò mi sgonfio e abbasso la testa, e lei sempre con la passera di fuori mi si avvicina e accarezzandomi mi dice che mi vuole ancora bene, ma ora che ha assaporato nuove misure, non rinuncia più al suo piacere e devo tenerla così, nonché devo essere contento che lei è ha disposizione di Luigi, che è una brava persona che gli fa guadagnare dei bei soldini, anche se ciò comporta che lei è diventata un po’ mignotella ed io cornuto.

Io gli dico grazie, ma lei non capisce che era sarcasmo, e lo coglie come un complimento, tanto che fa a Luigi allora andiamo che ho la passerina che mi tira dalla voglia di essere manutenzionata; io gli faccio ok, guarda che stai uscendo ricomponiti.

Lei mi guarda e fa che non sono io a dargli questi ordini è Luigi il suo padroncino e siccome lui non gli ha dato l’ordine di ricomporsi lei è felice di rimanere così, io subisco e taccio, ma devo ammettere che non mi dispiace del tutto vederla nuda e disponibile, meglio sarebbe se non fosse mia moglie, ma la mia perversione si fa strada e sapere la mia Rosa così conciata ero carico di libidine.

Anche ricordandomi che fra poco sarebbe stata nelle lubriche mani di alcuni miei conoscenti che non vedevano l’ora di farmi più di uno sfregio, specialmente chiavandomi la moglie e poi sicuramente vantandosi.

Luigi fa bene vedo che sei addomesticata per bene, come una brava cagnetta che scodinzola aspettando in calore qualche buon esemplare di stallone che ti monta, e che compri le mie pellicce.

Lei cinguettando fa un si affermativo e lui affonda il coltello nella piaga, facendomi ulteriormente male, avertendola che la portava dal suo ex fidanzato.

La reazione di Rosa mi arriva inaspettata, si solleva e bacia Luigi sulla bocca, dicendogli era un suo dolce segreto sapere come scopava Giorgio, in quanto era stata con lui, ma non l’aveva mai provato ed ora era l’occasione giusta.

Solo che fino a pochi giorni fa era una brava e fedele moglie, che anche se desiderava dentro di se provare il suo vecchio spasimante, le convenzioni non glielo consentivano.

Ora i tabù erano caduti era stata presa più volte in tutte le maniere da vari individui anche sconosciuti, così era giusto che provasse il cazzo di Giorgio, che per altro conosceva e con lui c’era stato del tenero, così manifestava a Luigi tutta la sua felicità di avere accontentato il suo desiderio nascosto.

La vedo uscire con il tubino sollevato ai fianchi, tutta scoperta che abbraccia con trasporto il suo padrone Luigi e mi manda un bacio.

In macchina l’aspettava Luisa per andare all’appuntamento per la sfilata, nude per un branco di depravati.

ruggi
Atelier e asta di una moglie 3

Nel vedere mia moglie salire in quella macchina a culo scoperto, per andare a chiavare con il suo ex e con vari individui che erano contenti di fottermi e farmi cornuto, mi cresceva l’eccitazione, stavo diventando perverso ero contento di essere umiliato, ma volevo vedere.

Così presi l’auto anch’io e mi misi a seguire la macchina di Luigi per poter assistere dove veniva portata Rosa e se potevo assistere non visto al trattamento che riservavano alla mia signora ed alla moglie di Luigi.

Arrivammo un po’ fuori città era una bella villetta in campagna, intorno si potevano vedere tre auto di una certa importanza, la zona era abbastanza isolata e la villa di recente costruzione non era recintata.

Luisa e Rosa scendono dall’auto, mia moglie è ancora a culo nudo e figa esposta, in quanto la sua gonna era ancora alzata, Luigi la guarda ma non gli dice di ricomporsi, lei non sembra farci caso al fatto che fra poco apriranno la porta di quella villetta e alcuni conoscenti tra cui l’ex fidanzato l’avranno a disposizione già disponibile fin da subito.

Io che mi ero appostato poco distante sento Luigi rivolgersi verso mia moglie dicendogli che è proprio una troia spudorata a non provare alcuna vergogna. Lei gli dice che ha una vergogna enorme, ma l’eccitazione di essere nuda e disponibile sotto i suoi ordini, la fanno eccitare in modo osceno. Le dice che sono sensazioni che non ha mai provato con suo marito, si sente tutta bagnata ed eccitata e il fatto di come lui la usi come la peggior puttana la fa sentire viva ed è pronta a fare ogni cosa che vuole.

Le dice che è il suo padrone e suo marito ormai è un accessorio, che è pronta ad essere la sua seconda moglie e se gli ordina di scopare anche con un cane lei è pronta a farlo. Il crotalo disse vedremo.

Io ascolto e rimango sconcertato, mia moglie è li a pochi metri da me, obbediente alle voglie ed agli ordini di Luigi per i suoi interessi, inoltre è pronta a darsi a lui completamente, e lo sta facendo, anzi se gli ordina di farsi un cane è disponibile a prendere nei suoi orifizi il cazzo di un animale, per la previsione di Luigi e dei suoi amici e clienti. Sono sconcertato, ma cresce dentro di me un senso di libidine violenta, mi accorgo che sarei contento di vederla a terra come una cagna, con un cane che la monta. Poi mi vergogno di cosa ho pensato, ma il cazzo mi era venuto di marmo, ero diventato un perverso.

Quindi Luigi fa alla mia Rosa, mia per modo di dire, ormai era sua in tutto; ricomponiti ch e ti metto in mostra più tardi ora presentati come la signora Rosa XXXXXX, moglie di Ruggi.

Suonano alla porta vedo che gli apre un signore della mia età, mia moglie non lo riconosce, ma è il proprietario della TV locale dove Luigi ha pubblicizzato le sue pellicce, per un attimo penso che la mia Rosa possa riapparire in TV per ripresentare la sfilata e questa volta senza veli sotto la pelliccia, mi accorgo di desiderarlo intensamente anche se altri riconoscerebbero la mia Rosa, ma il saperla nuda esposta mi faceva sballare.

Entrano, io mi avvicino alla casa , e scruto da una porta finestra, vedo la mia signora presentarsi a Gino un imprenditore stronzo in cui siamo in causa, lo vedo guardare con libidine la mia signora, forse toccandola un po’ troppo, poi mia moglie saluta con un due baci sulle guance il sue ex, un bell’uomo che vedo nell’abbracciarla la mano scivola verso il fondo schiena, palpandolo senza ritegno, sono geloso di quell’uomo che si sta appropriando di mia moglie e lei non fa nulla per contrastarlo, anzi ci sta.

Sono in tre per due donne, più come al solito c’è Luigi, poi vedo arrivare una cameriera che serve di stuzzichini e da bere la compagnia, anche la cameriera noto che è una bella ragazza, penso che per caratteristiche sia dell’Est europeo.

Note le due signore spigliate discutere con i tipi ed ogni tanto le mani dello stronzo e dell’ex cadono sulle ginocchia e sulle cosce di mia moglie, poi Luigi inizia a presentare le sue pellicce e richiama i presenti al motivo per il quale sono li; vendere le pellicce e ammirare le signore; tutti convengono.

Come la scorsa volta a casa mia Luigi e le due donne si ritirano in altra stanza per preparare le signore e i clienti si mettono comodi su delle belle poltrone.

Appare Luigi e chiama e le due signore, sorpresa questa volta mia moglie e Luisa non avevano le pellicce erano completamente nude sui loro tacchi a spillo vertiginosi e con le calze autoreggenti, ma la figa e le tette erano spudoratamente in mostra a quei tre bavosi individui.

Rosa e Luisa sembrava non provassero alcuna emozione anzi, si giravano e rigiravano, secondo le chiamate di Luigi, e i tizi apprezzavano.

Nino l’ex di mia moglie sento che gli fa, Rosa fra poco ti apro culo e figa come una scatoletta di tonno e leva dai pantaloni un membro di proporzioni bibliche, penso che nemmeno un negro potesse avere un arnese simile, superava bene i venti centimetri, la mia cara Rosa rimane un po’ scossa e lui gli fa guarda cosa ti sei persa per tutti questi anni, lei risponde che se acquistava le pellicce di Luigi si sarebbe rifatta oggi e per i giorni a venire.

I tre tizi si posizionano a cazzo in tiro nelle poltrone e le ragazze cominciano a sfilare, a differenza di casa mia le signore si mostrano spudorate fin dall’inizio anzi si siedono sulle ginocchia dei signori facendosi palpare senza ritegno.

Lo stronzo di Gino vedo che pastrugna le tette di Rosa e le palpa pure la figa, poi fa un movimento e nonostante la pelliccia che indossava sono sicuro che infila il cazzo in figa e la pompa di fronte a tutti senza ritegno. Fa cosi pure il proprietario del TV con la moglie di Luigi.

Poi Luigi con una velocità impressionante vende le pellicce e mette le due signore a disposizione dei presenti, io guardo, vedo mia moglie posizionata sul tavolino e Nino gli va sopra con il suo enorme arnese, Rosa grida ma lui entra dentro di lei che vedo apprezza, la sta allargando e la sta pompando con velocità e veemenza. Poi la passa a Gino che la passa all’altro signore, così pure Luisa, le facevano girare come trottole e gli mettevano i loro cazzi continuamente nella loro figa e nel culo senza soluzione di continuità.

Io assistevo a quel cambio continuo di buchi a disposizione di quei fortunati maschi poi Nino dice che vuole scaricare la sua sborra nella figa di Rosa, e senza che nessuno protestasse provvede, anche Gino scarica la sua sborra, per sfregio nel culo di mia moglie io vedo tutto e mi accorgo che sto godendo vedere la mia dolce signora trattata come una delle peggiori puttane.

Nino è contento di essere venuto nel ventre di Rosa, forse pensa di averla ingravidata e Rosa glielo lascia credere, poi come al solito prendono le due donne contemporaneamente Luisa con suo marito ed il produttore TV, mentre mia moglie è monopolio di Nino e Gino che riscorrano sia in culo che in figa.

Ora sono tutti esausti , la mia dolce Rosa si alza e viene verso la mia finestra, la apre, io mi nascondo e dicendo che aveva bisogno di un po’ d’aria esce nella terrazza, poi si avvicina al mio luogo appartato dietro un vaso e senza essere vista dall’interno, mi chiama e mi fa leccami la sborra del mio ex e del tuo nemico dalla figa.

Io eseguo gli lecco la figa e succhio il brodo di quei due che sta uscendo copioso dai suoi due buchi appena riempiti, nel mentre mi sego, mia moglie sie era accorta di me e ora era li che mi trattava da succube cornuto. Poi mi saluta e mi dice che si è divertita come una cagna in calore e mi fa ti sei divertito porco, ora torno dentro a farmi fresare un altro po’ la fregna dai tuoi cari amici,; infine se ne va dicendomi il mio ex è proprio dotato penso di invitarlo a casa ogni tanto per qualche ripassatina consistente.

Io gli dico va bene fai come vuoi,; lei rientra e ritorna a farsi scopare dai quei membri che hanno ripreso vigore, io rimango un altro poco e poi in silenzio me ne vado consono che mi moglie è una troia e io un cornutone perverso.

Come me ne vado sento che Luigi si mette d’accordo per una nuova trasmissione con la mia signora e sua moglie nude in TV, dopo mezzanotte, cin il proprietario della villa, vedo ora pure la cameriera che sta partecipando a succhiare Luigi.

ruggi