La storia della zoccola con gli zoccoli – parte 13

Il periodo che seguì l’estate del 1997 fù molto intenso a livello sessuale! Io e Luca iniziammo ad andare nei fine settimana, da soli, a Massalombarda, in un club priv&egrave che si chiamava il Cocò, anzich&egrave a Riccione in discoteca. Quando andavamo lì, salivamo sempre al piano superiore dove c’era una parte riservata alle coppie che volevano giocare solo con singoli, e lì dentro mi facevo sfondare sempre fica e culo da almeno una dozzina di uomini! La sera del mio ventunesimo compleanno, che capitò di sabato, mi misi su un letto e Luca “dirigeva” il traffico dei singoli, mandandomene ben 22! Un record che tenni per un paio di mesi soltanto però, perch&egrave un sabato di novembre riuscii a farmi scopare ed inculare in una notte, lì al Cocò, da ben 32 singoli!
Alternavamo così i sabati al Cocò e quelli a Riccione con gli amici, dove ovviamente facevo la troia anche lì, nelle normali discoteche! A Riccione, al Prince, andammo anche per il Capodanno tra il 97 ed il 98, solo che di quella notte non ho particolari ricordi se non la gang in camera d’albergo all’alba, con Luca e gli altri 4 amici che erano con noi quella notte. Una gang soddisfacente, dove avevo constantemente 5 cazzi insieme addosso, in fica, in culo, in bocca e nelle mani!
Nel frattempo il lavoro procedeva a gonfie vele e l’avvocato mi scopava sempre più spesso e mi aveva portato lo stipendio ad un milione e seicentomila lire, una bella cifra allora per una ragazza come me che viveva ancora in casa! Mi comprai anche la mia prima auto, una Y10 usata.
L’estate del 98 io e Luca ripetemmo l’esperienza della vacanza in Svezia, all’acquisto di clogs svedesi, solo che questa volta andammo con un camper che affittammo ad Amburgo. Arrivammo con l’aereo fino in Germania e poi andammo in Svezia con il camper. Fù un’esperienza carina e divertente, e la sera, quando ci fermavamo ai campeggi, facevamo sempre parlar di noi, visto che la notte il camper ondeggiava paurosamente ed i miei urli di godimento quanto Luca mi scopava ed inculava, erano sempre ben udibili!
Dopo la Svezia, come tutte le estati, andammo con gli amici ad Ibiza! Ricordo che una sera creai il panico nei bagni degli uomini del Ku, con la compiacenza del buttafuori!
Avevo una minigonna nera molto molto corta, che lasciava il pezzo sotto del chiappe di fuori e che aveva anche due spacchi laterali che lasciavano intravedere il bordo del tanga nero che avevo sotto. Sopra un reggiseno nero ed un top di pizzo trasparente annodato sotto il seno. Gli zoccoli-clogs erano neri, con dei ricamini color fuxia, appena comprati in Svezia!
Il mio vai e vieni sui divanetti, dove portavo i ragazzi che agganciavo in pista e ci scopavo, non era sfuggito ad un gruppo di ragazzi spagnoli, che mi seguirono quando ad un certo punto andai in bagno. Prima di entrare, si presentarono e mi proposero di andare nel bagno degli uomini anzich&egrave quello delle donne. Accettai e entrai in uno dei bagni con uno di loro, lasciando la porta aperta. dagli altri bagni,arrivavano le urla di godimento di altre ragazze che scopavano con i loro partner, ma io stavo iniziando un’orgia!
Mi misi a sedere su un water, dopo aver chiuso la tavoletta ed averla pulita con la carta igenica, ed il primo ragazzo estrasse il suo cazzo dai pantaloni e me lo porse da succhiare; lo misi in bocca e gli feci un pompino breve, poi mi fece capire di voler scopare e si mise al posto mio sul water, facendomi impalare la fica sul suo cazzo, senza neanche togliermi il tanga ed alzandomi la mini cortissima per potermi fottere. Gli bastarono pochi, pochissimi colpi e venne subito dentro il preservativo nella mia fica. Mi alzai, lui anche e subito altri due suoi amici entrarono nel bagno ed il gioco ricominciò subito: prima un doppio pompino e poi a turno i due mi scoparono in piedi! Uno dei due mi venì nella fica, sempre nel preservativo, l’altro invece se lo sfilò e mi venne in bocca, ed io ingoiai tutto!
Anche gli altri due ragazzi di quel gruppetto entrarono insieme, ed uno dei due me lo mise anche un pò nel culo, ma sborrò rapidamente nel preservativo, poi non so quanti altri ragazzi che erano nel bagno e videro questa scena, entrarono nel bagno e mi scoparono, ed incularono! Succhiavo cazzi come un’ossessa, mi sbattevano da dietro, appoggiata sul water, senza nenache che io guardassi che era a scoparmi e com’era. Presi cazzi e sborra ovunque!
Quando uscii da quel bagno, il mio top era sparito, il tanga ed il reggiseno anche. Tornai in pista con indosso la minigonna e gli zoccoli, a seno nudo. Non che qualcuno ci facese caso, perch&egrave molte ragazze si spogliavano mentre ballavano, però ero veramente sfatta! Tanto che quando ritrovai i miei amici, mi portarono subito al nostro residence.
Quella sera mi ero veramente ubriacata di sborra!