party nella casa al lago

Niente vacanze quest’estate, ma almeno questo fine settimana sono stata invitata nella casa di villeggiatura al lago di un amico. E’ più un amico di un amico ‘io non lo conosco’ ma Matteo (il mio vicino di casa) dice che ci ospita insieme a altri due tipi.. in casa c’è posto per tutti!
Passa a prendermi il sabato mattina e partiamo.
Matteo mi conosce da quando siamo piccoli, diciamo che mi conosce molto bene, soprattutto conosce la mia mania per fare la zoccola. Ci divertiamo un po’ ogni tanto. Proprio per questo a volte mi presenta a qualche suo amico, mi porta a qualche festa e un paio di volte mi ha chiesto partecipare all’addio al celibato di suoi conoscenti. Alla fine io sono ben disposta, consenziente e gratis!
Già quando mi chiama per dirmi di non portare molto, anzi niente , tanto ha già provveduto lui a prendere le cose anche per me capisco che ha organizzato qualcosa di speciale.
Io non sono una fotomodella, ma a detta dei maschi sono molto arrapate: ho un seno abbondante e anche un bel culo, e anche se non proprio magrissima nel complesso proporzionata. Labbra carnose e una faccia da porca che dice tutto.
Salgo in macchina e ci salutiamo calorosamente, è un po’ che non vediamo. Mi dice che ha organizzato il fine settimana, saremo in 5 in tutto e la casa appartata sulle colline ha anche una piccola piscina nel giardino interno. Mi ha portato un paio di vestitini e una costume, il resto lo ha preparato Luca…il proprietario della casa. ???quale resto??? E’ una sorpresa! Ti divertirai. Ma ci vorranno circa 3 ore per arrivare’e poi tu ti devi mettere uno dei vestiti che ti ho preso, facciamo una sosta? Autogril , bagni, lui mi segue, entriamo nei bagni delle donne e comincio a spogliarmi’già quando ha parlato di sosta avevo capito che c’era sotto qualcosa!
-Togliti tutto
– hai preso anche la biancheria?
– no ..tanto non ti serve. Prima di rivestirti fammi un pompino dei tuoi’altrimenti scoppio nei pantaloni prima di arrivare!
Decido di farlo impazzire già dalla prima mattina! Mi inginocchio a gambe larghe, comincio a leccargli la patta da sopra i pantaloni, proprio da troia, poi la stessa cosa sulle mutande e quando finalmente le abbasso me lo mangio tutto, lo lecco sulla punta mentre lo guardo con faccia da troia, faccio un po’ di rumori con la saliva e quando finalmente arriva mi sbrodolo un po’ in parte alla bocca’.insomma sono una vera maialina!
Lui è soddisfatto’per me ci sarà tempo nei due giorni che seguono!
Mi metto il vestitino: una fascia stretta intorno a seno che mi copriva a stento i capezzoli e lasciava le mie poppe tutte di fuori e da sotto il seno partiva la parte a pieghe leggere che non arrivava sotto il culo . A ogni passo mi si vedeva tutto..per non parlare di quando mi sedevo. Un paio di sandali con tacco a spillo e zeppe davanti completavano l’opera.
Ripartiamo!
La casa è carina’isolata ‘parcheggiamo e entriamo. Ci aspettano in giardino a bordo piscina prendendo il sole in costume. La mia accoglienza è calorosa! Baci sulla bocca, abbracci, palpatine al mio bel culetto nudo. Presentazioni e poi beviamo qualcosa. Mentre anche Matteo si mette in costume io non posso nemmeno spogliarmi quel vestito che continuo a sistemare altrimenti le mie tettone se ne escono da sole e ,seduta sul lettino da spiaggia basso, cerco di coprirmi un po’ dappertutto. Fino a quando il gioco non inizia sono un po’ a disagio, i ragazzi lo vedono e fanno apposta a rendermi le cose ancora più difficili facendomi allungare o abbassare per prendere da bere, schizzandomi con l’acqua della piscina’ Finalmente Luca mi invita a entrare per prendere le cose da cucinare sulla griglia.. – ti darò anche un bel grembiulino per non sporcarti!
Appena varcata la porta della cucina mi salta addosso, lingua in bocca, mi preme con il suo peso contro il bancone e mi palpa la tette fina a quando il vestito mi scende ed è libero di strizzarmi capezzoli. Si prendeva la prima scopata come padrone di casa. Infila la mano sotto il vestito e mi sente già bagnata : che troia! Non ti dispiace se ti scopo subito? Non ce la faccio ad aspettare’e poi mi sembra che anche tu non aspetti altro!
-Scopami dai! Dai’sento male lì tanto ne ho voglia!
Mi fa stendere sul tavolo della cucina con le gambe sulle sue spalle e comincia a stantuffare nella mia figa! -si ..si’ Quanto scopi bene! Più forte più forte!
Mi devo tenere al tavolo tanto spinge ma per mè è una goduria!
All’ultimo esce e mi schizza sulla pacia e sulle labbra della figa, poi si pulisce su di me.
L’inizio non è male troietta! Vedrai che ci divertiamo!
Mi dice di togliermi il vestito e mi passa un grembiulino preparato apposta per me…- non ti dispiace aiutarci con il pranzo vero? Intanto mi lancia un sorriso malizioso. Il grembiule si allaccia in vita e sulla nuca con un collarino ma è cortissimo e la pettorina arriva sotto le tette.
Rientro in giardino con un vassoio di bicchieri in mano le tette al vento e completamente nuda eccetto il grembiule. Gli altri in giardino si eccitano all’istante e ne ho addosso 4 tutti insieme!
Io sono ancora eccitata per il cazzo di Luca, la mia nuova divisa da cameriera super maiala mi eccita ancora di più e appena mi infilano le dita nel culo e nella figa vengo come un’ossessa. I ragazzi se ne accorgono e si sentono ancora più incitati a continuare: cominciano a infilarmi culo, figa e bocca a turno , mi sento spinta e schiacciata in ogni punto del corpo, le mie tettone strizzate, schiacciate, leccate, sballottolate. Chi prima chi dopo vengono tutti riempiendomi di sperma dentro ogni buco e anche in faccia. Lo so che è solo l’inizio di questo lungo week-end e l’idea mi fa sentire in calore.
Non ricominciamo subito a fare porcate, i ragazzi si stanno un po’ risparmiando e poi cominciamo ad avere fame. Prima un bagno in piscina, io rigorosamente nuda, e poi a tavola!
Mi rimetto il mio grembiulino da maialina e comincio a servirli a tavola: mentre metto il cibo in tavola mi infilano le dita nel mio buchino già violato, nella fighetta, e leccano le mie tettone che gli ballonzolano davanti ogni volta che mi piego. Il gioco è molto eccitante, ho la faccia rossa dall’eccitazione e sbrodolo dalla mi passera! Uno dei ragazzi propone una bella varante: manca il posto a sedere per la nostra puttanella ma possiamo imboccarla noi! Ognuno di loro a turno mi prende in braccio e mi imbocca con le mani, io lecco le dita di ciascuno in modo molto provocante
– Apri bene la bocca’ brava.. abbiamo visto come sei brava’
– lecca bene.. ancora più brava..
– questa bocca è un aspirapolvere..
Il gioco diventa ancora più pesante quando il giro successivo sedendomi loro in braccio devo infilarmi anche il loro cazzo nella figa o nel culo’ a scelta!
– Dove lo vuoi? Figa o culo?
– Figa’
– Eccoti accontentata e cerca di non sbrodolarmi sul cazzo mentre mangiamo! Fai la brava bambina ..non la cagnetta in calore!
Il successivo ‘ Figa o culo?
– Figa’
– ‘ ancora? No questa volta è il turno del culetto! Prendilo! Impalati bene’
Mangiare con un bel tarello che ti sale dentro non mi era per niente facile e cercavo di trattenere l’orgasmo, almeno per quanto riuscivo!
Alla fine del pranzo mi ordinarono di asciugargli il cazzo da tutti i miei umori, ubbidiente mi inginocchiai sotto il tavolo e feci un pompino tutti , due di essi vennero un’altra volta e bevvi tutto il loro succo senza dire niente con grande piacere.
Il pranzo era concluso, ci stendemmo a prendere il sole ‘almeno non mi sarebbero rimasti i segni del costume.
(continua)
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