Una vacanza da brivido

Dopo una vita da scapolo alla veneranda età di 55 anni mi sono sposato!!
La scelta &egrave caduta su una ragazza giovanissima 25 anni che mi ha stregato con la sua vitalità, la sua spensieratezza e col suo corpo da mille e una notte.
Cristiana infatti ha un fisico da copertina, alta 1.75, gambe lunghe e ben modellate, un fondoschiena meravigliosamente sensuale e due tette della quarta misura alte e sode con i capezzoli sensibilissimi.
Il viso con gli occhi verdi e le labbra carnose &egrave incorniciato da una lunga chioma bruna.
Insomma la mia donna &egrave un gran bel pezzo di fica e a letto &egrave una puledra selvaggia tanto che i primi tempi faticavo a starle dietro poi con l’esperienza accumulata in tanti anni di battaglie amorose sono riuscito a domarla e trarre per entrambi il massimo del piacere.
L’estate scorsa, su suggerimento della mia bella mogliettina, abbiamo prenotato una crociera in barca a vela in Adriatico sulle coste della Croazia.
Appena giunti a Trieste ci recammo al molo e ci imbarcammo su uno splendido due alberi accolti dal comandante e dai due marinai che formavano l’equipaggio.
I primi due giorni di viaggio si svolsero nella maniera più piacevole che si possa immaginare, praticamente eravamo soli su questa grande barca, visto che l’equipaggio si faceva vedere il meno possibile e sempre in maniera molto discreta, e Cristiana pian piano cominciò a spogliarsi sempre di più finché arrivò ad indossare soltanto un minuscolo string che non faceva altro che mettere in mostra il suo splendido culo ed il seno prosperoso.
Ogni occasione inoltre era buona per fare sesso e la mia dolce metà non faceva nulla per nascondere il suo godimento urlando i suoi orgasmi.
La svolta ci fu quando entrammo in acque territoriali Croate.
Infatti una notte fummo abbordati da quella che sembrava una lancia della guardia costiera ma subito mi resi conto del pericolo a cui eravamo andati incontro.
I tre ‘guardacoste’ salirono a bordo e subito cominciarono col creare problemi dicendo che i nostri passaporti non erano in ordine.
‘Signori i vostri passaporti sono falsi e quindi dovremo prendere dei provvedimenti, per ora siete agli arresti!!’
‘Ma non &egrave possibile i nostri passaporti sono perfettamente regolari….non potete arrestarci!!’ fu la mia reazione veemente che però mi costò un sacco di botte da parte delle’guardie’ le quali poi mi legarono con delle manette e mi scaraventarono sul divanetto.
‘Bella troietta adesso ci fai divertire se non vuoi che rompiamo le ossa al tuo maritino ah ah ah!!’ disse minaccioso il capitano, che evidentemente era d’accordo con gli assalitori, avvicinandosi a Cristiana che in quel momento era vestita solo di una corta camicia da notte e di un ridottissimo string.
‘Ci hai fatto tirare il cazzo per tre giorni…..cosa credevi che non ti guardavamo scopare ed urlare come una troia?’
‘Adesso succhiaci il cazzo puttana!!’ disse un terzo
Cristiana tentò di resistere ma fu tutto inutile, un paio di schiaffi ben assestati la convinsero a collaborare.
Si inginocchiò e cominciò a succhiare a turno i cazzi dei sei uomini.
Tutti erano ben dotati ma uno, tra i falsi guardacoste, in particolare aveva un cazzo a dir poco mostruoso, non meno di trenta centimetri a con una cappella grossa come una mela.
Vedevo Cristiana succhiare quei grossi cazzi passando, da un iniziale disgusto, ad una lenta ma sempre più totale partecipazione.
‘Ti piacciono i cazzoni vero troia?….senti come succhia questa vaccona’.hei lo sai che la tua donna &egrave proprio una bocchinara coi fiocchi?…..brava troia succhia bene’..vedrai che poi ti sfondiamo quel bel culetto che ti ritrovi!!’ erano i commenti dei sei uomini che a turno si facevano succhiare la mazza e la palpavano su tutto il corpo infilandole le dita sia in figa che nel culetto.
‘E’ bagnata fradicia!!!….la troia ha una voglia di cazzo!!!…….tra poco sei cornuto ah ah ah ah!!’
Già tra poco come se quei pompini non fossero già corna!!!
Però, a dire la verità, guardarla inginocchiata, con un cazzo in bocca ed altri due in mano, mentre gli altri le infilavano le dita dappertutto invece di farmi incazzare mi stava eccitando e sentivo il cazzo che si gonfiava indurendosi come mai.
‘Adesso facciamo sul serio”.Dimitri sdraiati’.e tu zoccola infilatelo nella figa!!’ disse il capitano rivolgendosi all’uomo col cazzo mostruoso e a mia moglie.
I due obbedirono e poco dopo vedevo la figa di Cristiana che si allargava per far entrare quell’enorme palo.
‘Mmmmmhhhh’..siiiiii”mmmmmhh’che grosso’.siiiiiiiiiiii!!’ mugolò mia moglie mentre si impalava infilandoselo fino alle palle.
I nostri occhi si incrociarono ed io lessi tutto il piacere che stava provando misto ad una supplica a perdonarla.
Non so se il mio sguardo fu altrettanto eloquente ma lei mi sorrise e si lasciò completamente andare al piacere provando il primo di una lunghissima serie di orgasmi.
Infatti gli altri si diedero subito da fare ed il capitano le infilò il cazzo nel culo con una sola spinta mentre gli altri le porsero i membri da succhiare.
Iniziò una girandola di inculate e pompini che si conclusero solo quando i cinque uomini le ebbero sborrato almeno una volta sia in bocca che in culo, mentre lei continuava ad incitarli a scoparla e riempirla di cazzo.
L’unico che resisteva era il superdotato che continuava imperterrito a scoparle la figa da sotto.
Cristiana disfatta dagli orgasmi col volto e le tette coperte di sborra continuava a saltare su quel cazzo facendosi sfondare completamente.
‘Adesso voglio sborrare!!’ disse ad un tratto Dimitri facendola sfilare dal suo immane tarello ‘Girati che ti inculo’..apriti bene le chiappe’.dai zoccola’..e tu cornuto guarda bene”’questo culo fra poco sarà largo come una caverna ah ah ah ah!!’ risero tutti a questi commenti, come se il suo culo usato già da cinque cazzi ininterrottamente da un paio d’ore fosse ancora stretto!!
Cristiana obbedì mettendosi a pecorina con la testa a terra ed il culo bello alto e con entrambe le mani si aprì le belle chappette sode.
‘Che bello spettacolo’non trovi cornuto?’ e giù altre risate.
In effetti lo spettacolo era molto eccitante ed il buco del culo di Cristiana sembrava già una voragine.
Dimitri prese il suo cazzo alla radice ed appoggiò la cappella al buco chiudendolo completamente e poi con forza spinse il cazzo nel budello.
‘Aaaaaaaaaaahhhhhh’..mi spacchiiiiii!!’ urlò Cristiana senza però muoversi di un centimetro.
‘Zitta troia’.mettetegli un cazzo in bocca!!’ disse il capitano mentre uno dei suoi uomini obbediva prontamente infilandole il cazzo nuovamente duro in gola.
Dimitri intanto aveva sfilato il cazzo ma solo per infilarlo un’altra volta ancora più a fondo per poi iniziare a scoparle il culo con una forza brutale che lei sembrava però gradire.
Infatti la vidi che andava incontro ai tremendi colpi per farsi sfondare ancora di più.
Alla fina anche Dimitri raggiunse l’apice del piacere e con gli ultimi due colpi le riempì il retto con il suo piacere.
Quando ebbe finito di sborrare le sfilò il cazzo dal culo che mi apparve come una enorme caverna che colava sperma.
Mi ero dimenticato di dire che nel frattempo, benché legato, avevo sborrato già tre volte nel guardala godere con quei sei bastardi.
Dopo quasi tre ore di scopate ininterrotte i sei uomini erano distrutti così come Cristiana che aveva la figa ed il culo ridotti a brandelli.
I tre finti guardacoste si allontanarono, il capitano mi liberò.
‘Ok ragazzi”ottimo lavoro”’salpiamo e continuiamo il gioco fra un paio di giorni’.Cristiana deve riprendersi un po””spero che ci sia un’altra sorpresa!!’
‘Resterete soddisfatti!!’

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