usata in discoteca

hai convinto tuo marito ad uscire ed andare in discoteca, scontento e poco convinto ti accompagna… tu scegli con cura un abbigliamento sexy ed elegante, degno di attirare l’attenzione, mentre lui sceglie di restare così com’&egrave senza dare troppo peso all’estetica, in fondo viene solo per te!

Superato l’ingresso tuo marito cerca subito un tavolino, mentre tu sei già pronta a buttarti in pista … vi sedete, ordini da bere poi senza aspettare che arrivino i bicchieri lo inviti; lui preferisce stare seduto … un pò delusa dal suo “passivismo” ti lanci nelle prime danze, in fondo, ti ripeti mentalmente &egrave meglio così … ci sono tanti bei ragazzi con cui ballare!

Indossi un abito nero, scollato e corto, collant scure con ricami floreali e scarpe con tacco da 12 … questo non sfugge ai primi avventori, che dagli sguardi passano a delle semplici strusciatine “casuali” durante i balli … ci vuole poco che inizi a sudare … le luci, il caldo, il movimento … e non ultimo i palpeggiamenti! Rientri al tavolo e ti rilassi bevendo il tuo cocktail … tuo marito ti rimprovera il tuo essere troppo lasciva con i maschi che ti ballano intorno … rispondi un pò seccata, discutete e alla fine litigate: sai che sta dicendo il vero, ma non tolleri l’idea di farti rimproverare per il tuo modo di essere, soprattutto quando lui non fa nulla per tenerti accanto a sé!!!

Arrabbiata ti ributti in pista, mentre alle tue spalle senti lui che ti grida “fai quello che vuoi, io vado al maxischermo!”. Io e il mio amico Luca non perdiamo neanche un minuto della tua litigata, del tuo ributtarti in pista ancheggiando con quell’energia repressa … lasciamo i nostri bicchieri sul bancone e ti seguiamo: alcuni ragazzi ti hanno già cerchiata, con fare spavaldo li scansiamo e mentre io mi metto a ballare di fronte a te, Luca si mette subito dietro di te … cingendoti i fianchi e strusciando la sua erezione contro i tuoi glutei! Immediatamente lo scansi, allontanandoti da lui e girandoti per fulminarlo con un’occhiata … ora sono io alle tue spalle e le mie mani ne approffittano per accarezzarti le gambe e salire verso l’abito, facendolo risalire. Subito ti giri per allontanarmi … ma Luca si ributta su di te! Cerchi uno spiraglio e ti scansi da noi due … impaurita per la nostra aggressività ed eccitata dalle nostre
attenzione, ti allontani dalla pista, raggiungendo tuo marito … seduto solo a un tavolino con il bicchiere mezzo vuoto in mano, concentrato verso il maxischermo! Ti chini verso di lui … ma il suo comportamento era freddo, ancora arrabbiato con te … tu cercavi solo delle attenzioni, delle coccole, e la rabbia si stava impadronendo nuovamente di te! Quella rabbia che ti ha impedito di reagire quando le mani di Luca ti hanno sollevato il vestito appoggiandosi e premendo sulla tua fica ancora costretta dall’intimo … quella mano che si impossessava del tuo sesso mentre eri ancora chinata alle spalle di tuo marito: con voce rotta dall’eccitazione e dalla rabbia gli hai detto “guardati pure la tua stiupida partita!” … ti allontani con passo deciso, poi ti giri e con lo sguardo deciso ci inviti a seguirti … subito dopo ti penti di questo tuo gesto impulsivo, ma ormai le nostra mani percorrono il tuo corpo e i brividi che ti tramettono aumentano il tuo desiderio di essere presa … ti dirigi verso il privé della disco … appena entrati, cerchiamo un divanetto libero … coppie si baciano infilandosi le mani ovinque, l’odore del sesso pervade nella stanza!

Luca si siede sulla poltrona ti gira con il tuo magnifico culo davanti al suo viso, senza neanche dirti nulla le sue mani scivolano sotto il tuo vestito e abbassono collant e perizoma … la sua lingua s’impossessa della tua fica calda e bagnata. Io ti sto stringendo i capezzoli, mentre la mia lingua sta inseguendo e cercando la tua, succhiandoti e mordendoti il labbro inferiore … alcune coppie ci guardano di soppiatto: mentre loro cercano di darsi piacere sommessamente, il nostro essere libertini non può non attirare l’attenzione!

Le mie dita entrano in te, mentre Luca continua a leccarti fica e culo … tu gemi! Scvonvolta dal piacere sussurri un debole “scopatemi!” Luca ha già tirato fuori il suo cazzo e ti obbliga a sederti su di lui … inizia impalarti su di lui, mentre afferri il mazzo e lo ingoi completamente, cercando di coordinare i movimenti per trarre maggior piacere: Luca ed io ci coordiniamo a te sollevandoti, obbligandoti ad ingoiarmi completamente e schiacchiandoti sulla sua nerchia! Il ritmo &egrave incalzante, la situazione surreale e subito raggiungi un orgasmo squassante … bagnato dei tuo umori Luca sposta il suo glande sul tuo buchetto e ti penetra in un solo colpo… la bocca ti si spalanca, io mi chino di fronte a te quel tanto che basta per puntare il mio sesso tra le tue labbra affondando in essa, incominciamo a scoparti in due! ti aggrappi alla mia schiena mentre il tuo corpo si muove tra noi, favornedo l’affondo di uno e dell’altro …

mentre ti stiamo scopando in questo modo, il tuo sguardo si sposta verso le pesanti tende che separano la pista dal privé: nel bagliore delle luci psichedeliche ti sembra di vedere tuo marito che ti osserva … rimani perplessa ed inebetita, tanto che non ti accorgi neanche che un uomo distinto ma dai capelli completamente bianchi ha estratto la sua nerchia nodosa e te la sta puntando alla bocca, passando sopra le mie spalle: ti afferra la testa e ti forza le labbra, cercando di verificare se la tua visione &egrave giusta o meno ti ritrovi con 3 cazzi che ti scopano in ogni buco … la figura inerme di quello che sembra tuo marito ti fissa e questa visione, il desiderio di essere vista ti eccitano all’inverosimile … il tuo corpo &egrave nuovamente scosso da un violento ed interminabile orgasmo … io e Luca esplodiamo in te, mentre il mio corpo &egrave schiacciato al tuo dai colpi dello sconosciuto che ti sta letteralmente scopando in bocca! In pochi istanti viene anche lui … Luca ed io ci allontaniamo soddisfatti … il vecchio, dolcemente accarezza il tuo viso, spalmendoti il suo seme che non sei riuscita ad ingoiare e che ti sta colando sul viso! Dopo questo si china verso di te e ti bacia sulla fronte … poi anch’egli si allontana!

Lentamente ti riprendi, il tuo corpo smette di tremare … ti risollevi il collant e ti avvii verso la pista da ballo! Ritorni al maxischermo e ritrovi tuo marito seduto come se non si fosse mai alzato … il suo sguardo su di te, completamente sudata e impiasticcata … ti giustifichi dicendo che il caldo ed i balli …

Stanchi decidete di uscire … in macchina non vi parlate, ma cerchi di attirare la sua attenzione prendendogli una mano e portandotela sulle gambe … stizzito si ritrae e la riporta sul cambio!
Il tuo sguardo volge al buio, fuori dal finestrino … ripensando alla tua avventura!

Dedicato a quella gran troia di Ellisabetta!
Sono graditi commenti e critiche