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Racconti erotici sull'Incesto

I FIGLI CON LE MADRI

By 9 Gennaio 2006Dicembre 16th, 2019No Comments

I nostri padri hanno comunicato alle nostre madri che rientreranno per la vigilia di natale e quindi possiamo stare tranquilli Marcel ed io per ancora qualche notte’. Appena mamma mi ha comunicato la bellissima notizia, Marcel e sua madre sono usciti per portare le bambine a fare compere e io sono rimasto con mamma”..erano le due del pomeriggio. Hai capito? I due furboni sono rimasti a Bruxelles e si sono inventati che devono ancora concludere alcuni affari ‘tanto sanno che noi siamo tutti a casa ad aspettare’.Ma hanno fatto male i loro conti’.anche Jasmine la pensa come me sai’ Ma tanto noi non ci annoiamo di sicuro, che si credono? Appena cenato e le bambine vanno a dormire, ognuno va nella sua bella camera ‘Si mamma, ma perché non andiamo anche un pochino adesso?…… E se tornano gli altri? Che ci importa? Tanto lo sanno che siamo chiusi in camera se non ci vedono per casa’così ho preso mia madre per mano e siamo andati in camera da letto. Ci siamo spogliati a vicenda, poi ci siamo sdraiati nel letto, e ci siamo messi sotto le coperte al caldo’.mamma era molto calda, si vede che aveva voglia di sfogarsi, così non ho perso tempo e dopo averle messo la testa sul mio cazzo l’ho fatta succhiare per bene mentre con le mani le frugavo la fica bagnata’.quando l’ho sentita ansimare nervosamente l’ho fatta togliere dal mio palo e alla pecora l’ho montata’..ahhh! tesoro’che cazzone che hai’..si mamy, prendilo bene’.sei stupenda’che corpo meraviglioso che hai’che tettone sode e grosse’sei una favola da sbattere’..e così abbiamo continuato per un paio d’ore alternandoci sotto e sopra’.poi ho iniziato la montata finale: mamma stava per avere il suo orgasmo, io avevo le palle e la cappella doloranti’così sono salito sopra di lei e ho iniziato a stantuffarla con potenza fino a quando l’ho riempita di sperma’..ho sentito il mio getto uscire prepotentemente dal cazzo e schizzare all’interno della sua vagina mentre lei si inarcava per accoglierlo come si deve’.Ahhhh!!!! che cazzone amore mio’dammelo tutto!!!

Poi ci siamo ricomposti appena in tempo perché sono arrivati i nostri ospiti, Marcel, le sorelline e la bella Jasmine’.Abbiamo trascorso in compagnia il resto del pomeriggio, poi abbiamo cenato’Alle nove puntuale Jasmine ha portato a dormire le bambine e noi quattro siamo rimasti per una mezz’ora davanti alla tv come due coppie di amici. Poi notando che Jasmine dava segni di voler andare a dormire (anche se in realtà, malgrado la sua tunisina riservatezza, tutti ci siamo resi conto che non vedeva l’ora di prendere il cetriolo di Marcel) mamma si &egrave alzata e mi ha detto se andavo a letto anche io’.Ovviamente ho detto di si..ci siamo salutati e siamo andati nelle nostre camere da letto dove ci attendeva un’altra notte di intimità”Io e mamy ci siamo chiusi a chiave e ci siamo subito messi in libertà’.mamma aveva un completino intimo trasparente, con un perizoma minuscolo, quasi inesistente’.il reggipetto faceva trasparire del tutto gli enormi capezzoli’..poi ci siamo tolti tutto e ci siamo messi a pomiciare’anche se quasi subito abbiamo iniziato uno stupendo sessantanove’.&egrave durato tantissimo, tanto eravamo infoiati’..poi abbiamo iniziato il primo rapporto sessuale, il primo della nottata, poiché l’abbiamo fatto per altre quattro volte’eravamo entrambi eccitati’..insomma, ci siamo addormentati alle quattro e mezza’.Alle dieci mi sono svegliato con il solito appetito’.ho allungato la mano sulle grosse natiche di mamma che dormiva nuda accanto a me’.mugolando lei ha subito preso il mio cefalo già indurito dal desiderio e ha cominciato a menarlo, dopo averlo scappellato con dovizia’.a quel punto ho sentito la necessità di metterglielo in mezzo al seno’lei ha stretto le grosse mammelle sul mio cazzo imprigionandolo e segandolo con maestria fino a quando la sborra calda &egrave uscita inondandole il viso ed il solco del petto”mi fa impazzire poi spalmarlo tutto sull’enorme seno e poi appoggiarmici sopra per sentire il caldo umido del mio sperma.

Le giornate trascorrevano così in meravigliosa delizia’poi c’&egrave stato il ritorno dei genitori e la pacchia &egrave finita. Io e MArcel siamo tornati a dormire nella mia cameretta da dove purtroppo sentivamo i nostri padri che sbattevano le consorti dopo la lunga assenza anche se la durata non era certo come quanto le montavamo noi’.

Con l’anno nuovo i nostri ospiti sono partiti e la vita &egrave ripresa normalmente con me nella spasmodica attesa di un nuovo viaggio di lavoro del genitore per poter tornare nel letto di mamma’.

Così &egrave ricominciata la stagione delle seghe’..quando ho le palle gonfie di sperma, mi chiudo nella mia camera, e nel buio della notte, mi avvolgo un reggipetto della mia stupenda madre sull’uccello e pensando alle mega scopate che mi sono fatto e che mi farò con lei, attacco la sega di rito’.ogni volta mi immagino situazioni nuove, con mamma che mi spompina per bene’..che si mette alla pecora per accogliere la mia mazza intostata ‘.poi arriva la sborrata con la quale imbratto il reggiseno che poi conservo così, pieno di sperma, in attesa della prossima sega’.

Nei giorni in cui non siamo soli abbiamo pochissimi momenti di intimità; può accadere che mio padre esca per alcuni affari ed allora se ci troviamo entrambi in casa ci precipitiamo sul divano e giochiamo un po senza purtroppo fare molto’.

L’altro pomeriggio però mia madre ha avuto la bella pensata di riassettare la soffitta mansarda’.mio padre credendosi furbo e per non dover faticare si &egrave inventato del lavoro nell’ufficio, così mamma e io siamo andati di sopra ed in santa pace siamo riusciti a farci una bella scopata su un vecchio divano’.ci eravamo già messi d’accordo al mattino, così dopo pranzo ci siamo messi in tuta (senza intimo sotto) e una volta soli siamo andati di sopra dove ci siamo accoppiati con desiderio e passione’..abbiamo saltato i preliminari per non perdere tempo, così ci siamo messi subito nudi e abbiamo subito cominciato a ficcare’sono state un paio d’ore molto intense’

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