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Racconti erotici sull'Incesto

Ilaria: Vacanze al mare ( 6° Giorno )

By 17 Luglio 2005Dicembre 16th, 2019No Comments

6′ Giorno: Giovedì 16 Giugno 2005

Giovedì. E’ un bacio a svegliarmi e non può essere altro che quello di mio fratello Fabio. Sono quasi le 10 e i miei sono già scesi, lui invece con un vassoio in mano mi dice:

Fabio ‘Buongiorno sorellina! Sorpresa’oggi tocca a me servirti la colazione a letto’

Io ‘Mmm’ottima idea!! Grazie”anche del bacio’

Mentre io faccio colazione parliamo del più e del meno, fino a che lui non mi fa una domanda al quale è difficile mentire:

Fabio ‘Ila ma che fine hai fatto ieri sera? Avevi davvero mal di testa?’

Non voglio mentirgli e allora gli racconto tutto, anche di Denise e Claudio e lui alla fine inaspettatamente si mette a ridere e commenta sarcasticamente tutto quanto.

Fabio ”.Che storia però!!’

Io ‘E tu invece? Con Dalila? E’ simpatica quella ragazza ma non mi piace come ti sta addosso, mi da fastidio’

Fabio ‘Ma Dalila è solo il mio giocattolino sessuale per queste vacanze. Sai è davvero una gran maiala, fa tutto quello che gli dico: mi lecca il buco del culo, mi fa i pompini con l’ingoio, le spagnole, mi da senza problemi sempre figa e culo!’

Io ‘Anche il culo??!! Davvero’oddio e come?’

Fabio ‘Beh avevo già provato con la mia ex già un paio d’anni fa ma sono poche quello che lo concedono. Devo dire che è molto bello fare sesso anale anche se non so dirtelo dal punto di vista di una ragazza’

Io ‘Beh sai”credo che mi piacerebbe provare’è un po’ che mi tormento e anche i ragazzi con cui vado spesso me lo chiedono’e credo che questa vacanza sarebbe una buona occasione per provare”però vorrei che la prima volta sia speciale, con una persona speciale’

E’ ovvio che non mi riferisco al mio ragazzo Ricky se qualcuno di voi poteva pensarlo, io avevo in mente a Fabio, mio fratello! Dalle mie parole lui lo capisce anche perché io furbescamente gli ho preso una mano è ho cominciato ad accarezzargliela ma lui fa finta di niente. Lo sapete come sono, io non demordo facilmente se ho in testa una cosa e allora torno continuamente sull’argomento e Fabio sembra agitarsi molto. Vedo che dai suoi pantaloncini spicca un’erezione favolosa che tradisce un po’ le sue parole di negazione.

Fabio ‘Ila già lo sai che mi piaci tantissimo’lo so che non dovrei perché sei mia sorella ma è così e basta’però mi sono sempre posto dei principi e già da tempo ho deciso che tu sei e devi rimanere solo mia sorella e basta!’

E’ inutile continuare per ora ma non ho certo intenzione di mollare.
Vado a cambiarmi in bagno, sono rimasti due giorni di vacanze e io sfoggio i miei due costumi migliori: questo di oggi è un bikini bianco, la parte sotto è formata da un minuscolo perizoma con i lacci laterali mentre il reggiseno ha due triangolini che coprono e stringono a malapena il mio seno. Scendiamo a pranzo e i nostri genitori ci informano che per il pomeriggio avrebbero fatto un giro in barca. Perfetto, allora io e Fabio saremo soli. Nel primo pomeriggio ci raggiungono i nostri amici e come sempre stiamo insieme a divertirci.

Verso le 6 però io e Fabio, ormai stanchi, saliamo in camera. Mi sdraio sul letto:

Io ‘Fabio mi metti un po’ di crema sulle spalle?’

Lui non rifiuta di certo e sale sul letto pure lui sedendosi sul mio culetto. Le sue abili mani incominciano a massaggiarmi la schiena e la sensazione che provo è di assoluta bellezza. Fabio è decisamente un bel ragazzo, più bello di tutti i nostri amici della spiaggia e di certo non fa fatica a fare impazzire le ragazzine, è alto con un fisico scolpito e asciutto, ha i capelli neri e gli occhi verdi.
Delicatamente massaggia tutta la mia schiena poi senza neppure chiedermi il permesso mi slaccia la parte sopra del costume. Io nemmeno ci bado e continuo a godermi il massaggio ma sorrido perché forse qualcosa in lui sta cambiando.

Fabio ‘Ila’girati che ti spalmo la crema anche davanti’

Io questa volta rimango sorpresa ma le sue parole suonano così decise che io mi volto subito. In un attimo il mio seno è li davanti a lui che subito lo prende e lo massaggia:

Io ‘Fabio ma ma’che fai?’

Fabio ‘Scusa Ila ma è che’sei così bella’non mi sei sembrata tanto bella come oggi’sai è tutto il giorno che penso alle parole che mi hai detto questa mattina e”.ora non ti so resistere’anche Dalila si è insospettita e mi ha chiesto cosa avevo oggi che non andava, perché ero distante’la verità è che non capisco più nulla”Ilaria ti voglio’

Io lo ascolto e provo ogni tipo di stato d’animo, felicità per la sua confessione, gelosia, rivalità verso Dalila, paura per quello che potrebbe succedere e altro ancora. Non dico niente, mi sollevo dal cuscino e lo bacio sulla bocca.

Fabio ‘Ila’io’io”

Io ‘Sshh’non dire niente’

—PARTE INTERAMENTE SCRITTA DALLA PROTAGONISTA ILARIA—

E’ bellissimo sentire la sua lingua sulla mia, morbida, umida, dolce e frenetica nello stesso momento. Sto baciando mio fratello e non mi sono sentita mai tanto bene in vita mia. Con le mani lo spoglio delicatamente, gli sfilo maglietta e pantaloncini fino a liberare il suo membro dritto e duro come il marmo. Lo prendo tra le mie mani e il cuore mi batte forte, lo vorrei toccare, stringere, succhiare, tutto, tutto in un solo momento. Fabio quasi trema sotto il tocco delle mie mani e sembra come un bambino quando ha tra le mani il giocattolo più bello è prezioso tanto ambito e desiderato. Gli occhi gli brillano ed è bellissimo vederlo così e godere ogni attimo di quello che sta succedendo.
Lui si sdraia e io mi rannicchio tra le sue gambe per prenderglielo in bocca. Non ricordo di aver assaggiato prima d’ora gli umori di un ragazzo così buoni e dolci. Mi piace moltissimo, tutto è perfetto e resto a succhiarlo per un tempo interminabile. Il suo godimento è manifestato dalla sua bocca che emette piccoli versi incomprensibili e dalle sue mani che spingono sempre più la mia testa verso il suo membro. Lo sento tremare, sta venire una prima volta e io ingoio tutto il suo seme fino all’ultima goccia. Lo lecco ancora, lo succhio e lo bacio e lui mi sorride e dice di volermi. Ci scambiamo i ruoli ed ora è lui a farmi urlare di passione. Mi sento come se stessi volando, leggera leggera come una nuvola. La mia fica freme, si bagna moltissimo e anch’io come lui vengo tra le sue labbra.
L’eccitazione non è scesa di un minimo e non passa un minuto che mi ritrovo sopra di lui a cavalcarlo come non avevo mai fatto prima con nessun altro ragazzo. Lui mi carezza tutto il corpo, mi bacia il collo, la bocca e spesso i miei piccoli seni duri e turgidi. Credo di averlo sentito dire ‘Ti amo’ mentre il suo membro spinge dentro me ma non ci voglio pensare ora. Facciamo l’amore a lungo in diverse posizioni poi decido che è il momento, è ora di provare il sesso anale. Non abbiamo nessun tipo di crema con noi che possa facilitare il tutto ma io non ho ripensamenti, voglio provare, lo voglio con tutta me stessa. Mi sdraio sul letto a pancia in giù, inarco leggermente la schiena e sporgo il mio culetto verso l’alto. Fabio prima mi lecca il buchino poi prova ad infilarci un dito e poi un’altro ancora. Finora nessun male, le mie pareti soffici si dilatano e accolgono le sue dita senza problemi. Il terzo dito mi strappa un urlo dalla gola e Fabio deve ritentare più volte per farmi abituare a questa nuova pressione. Non so per quanto tempo lui continua ma sembra eterno. Ho paura ma il mio stato di godimento cresce tanto, come il battito del mio cuore e le mie urla soffocate. Ad un certo punto Fabio blocca andare e vieni delle sue dita dal mio culetto e io capisco che è il momento. Affondo le dita sul soffice lenzuolo del letto e stringo i denti per non urlare mentre aspetto il suo membro. Il dolore che percepisco all’inizio e allucinante, davvero molto forte, alcune lacrime mi rigano immediatamente il volto e solo per un momento il pensiero di smettere mi sfiora. Solo in un secondo momento a questa prima sensazione ora si somma però un grande piacere, è una sensazione intensa, tutta da vivere. Lui ansima molto forte e prova a spingere di più, io sento qualcosa cedere e capisco che il suo membro è tutto dentro di me. Fabio è bravo, cerca di non farmi male e spinge delicatamente, fa dentro e fuori e io ora mi sento davvero esplodere dal piacere. Il dolore rimane ed è molto forte ma credo che sia normale per la prima volta, è solo che la sensazione di godimento e piacere è più forte e riesce a sopraffare il dolore senza problemi e ti fa sentire bene nel corpo e nella mente. Porto una mano sulla mia fica e mi masturbo fino a venire prepotentemente. Ancora pochi colpi e Fabio se ne viene proprio dentro il mio culetto. Io quasi non me ne accorgo perché vengo squassata da un altro orgasmo ancora più forte. Sento che esce da me e si adagia al mio fianco. Ci guardiamo negli occhi, lui non parla e io non dico nulla, ci addormentiamo così.

Sono dei forti colpi alla porta a svegliarci:

‘Fabio??!! Ilaria??!!’

Accidenti mia madre e mio padre!! Un lampo e ci alziamo dal letto, io mi butto in bagno e Fabio và ad aprire. Che rischio!

Mentre sono in bagno non posso fare a meno di ripensare a quello che è appena successo e anche a cena lo stesso.
Alle 9 ci troviamo come sempre davanti al nostro Hotel. Io ho la testa fra le nuvole e praticamente non partecipo minimante a ogni tipo di dialogo che si sta svolgendo. Una sola richiesta ho, quella di terminare la serata alla ‘Baia Imperiale’, ci voglio tornare un’ultima volta, è la mia preferita e mi sembra l’ideale per concludere in modo meraviglioso la giornata.

In discoteca non tocco alcool, sto benissimo così, sono già in estasi per quello che ho provato oggi e quindi ballo, ballo tantissimo con i miei amici fino allo sfinimento.

Sono le 4:30 quando usciamo e le 5:30 mentre salgo le scale dell’albergo. Quello che vorrei ora è solo farmi una bella dormita, domani è l’ultimo giorno prima della partenza e lo voglio vivere al pieno delle mie forze.

Continua’

Di nuovo grazie per i tantissimi commenti che avete ancora una volta inviato per commentarci questo racconto. Ora più che mai vi chiediamo i vostri pareri relativamente a quest’ultimo capitolo del racconto, soprattutto per la parte scritta da Ilaria, noi come sempre risponderemo a tutti. Anticipatamente grazie, marco.ottantatre@virgilio.it

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