LA LAMPADINA CHE SI ACCESE

Mi chiamo Morgana ed ho 32 anni,mi sono sposata a 19,ero una ragazzina ingenua all’ora’.. fino a quando”.
Mi descrivo x fare capire a voi lettori che non sono affatto da buttare via’ anzi come direbbe il mio attuale compagno ‘sono un bel bocconcino’!! sono alta 1,65 per 52 Kg. Ho una 4^ di seno e sono bionda naturale ed un posteriore bello sodo’. Ma veniamo ai fatti!!!! Ero sposata da 4 anni,il sogno del principe azzurro era svanito già al primo anno di matrimonio,tra le sue uscite notturne con ‘amici’ ed i suoi rientri in casa al mattino con baci al sapore misto tra Jack Daniel’s e aspro di figa’..
La svolta avvenne in una mattinata di luglio,mio marito era fuori per lavoro ed io come al solito a casa,mi ero appena svegliata quando ad un tratto suonarono alla porta,era mio nipote Alessandro,figlio della sorella di mio marito,vedendolo sull’uscio della porta mi ricordai di non essere del tutto vestita,feci finta di niente,anche perché faceva un caldo davvero bestiale ed il mio toppino ed il mini shorts bianchi con un filo di trasparenza che indossavo non mi fecero pensare a coprirmi ulteriormente,un po’ per il caldo ed un po’ anche perché pensai che fosse solo un ragazzino e che a 16 anni forse non venisse la voglia di saltare sopra alla zia’. Preparai il caffè e nella durata della preparazione sentivo il suo sguardo,uno sguardo perverso,morboso,sentivo scrutarmi interamente e solo allora capii che forse avrei fatto meglio a mettermi almeno il reggiseno e le mutandine!!!
Quella sensazione mi fece rabbrividire,mi scosse;mi voltai velocemente verso di lui e lo trovai ancora intento nel guardarmi il sedere,arrossì vistosamente ed io per farlo sentirlo a suo agio cominciai a parlargli ed a chiedergli dei suoi genitori;nel mentre che lui parlava cominciai a studiarlo io,era davvero un bellissimo ragazzo,non avevo mai visto mio nipote come un uomo;capelli neri lisci che scendevano leggiadri sul suo visetto da bravo ragazzo,due occhi verdi smeraldo che mi fissavano fissi,un fisico asciutto,scolpito non pompato;il rumore della moka mi distolse da quei pensieri,di colpo risentii il suo sguardo su di me,mi sentii nuovamente assalire quella sensazione di prima,solo più violenta,la mia carnagione bianca di natura lasciò il posto ad un colorito più acceso;servii il caffè e mi sedetti al tavolo con lui facendo finta che non fosse accaduto nulla,quando mi accorsi parlando che qualcosa era cambiato,i suoi occhi adesso non fissavano più i miei ma erano lì sui miei seni,mi accorsi solo in quel momento che i miei capezzoli erano così dritti da assomigliare a due chiodi,l’imbarazzo prese possesso di me e la sua bocca aperta ed il suo sguardo non fecero altro che farmi vergognare maggiormente”’.. quando ad un tratto mi tornarono in mente le sofferenze patite con mio marito,i tradimenti,l’alcool,le notti passate insonne aspettando’..ma aspettando cosa??? Davanti a me stava un bellissimo ragazzo,un adone,e come dimostrava il rigonfiamento nella patta dei suoi pantaloni dovevo essere ancora davvero piacente,cazzo avevo 23 anni e me ne sentivo 50;mi accesi una sigaretta,tirai una boccata ed il mio sguardo nei suoi confronti cambiò!!! ‘vuoi una sigaretta Alex’?chiesi a mio nipote, ‘ grazie zia ma ti prego non dire ai miei che io fumo’,aveva un viso angelico,ero letteralmente ipnotizzata da quel ragazzino,dalla sua innocenza,gli porsi la sigaretta,mi avvicinai per accendergliela,dopo averlo fatto gli tolsi la sigaretta dalla bocca e gli diedi un bacio sulle sue bellissime labbra carnose,mi guardò come un cerbiatto impaurito ed io ‘non sei attratto da me’?? e lui farfugliando mi rispose ”..s..i..’,presi per baciarlo nuovamente e sentii la sua reazione stavolta più decisa,penetrò le mie labbra con la sua lingua e scoprì che baciava da Dio,gli accarezzai i capelli ed il viso,mi sedetti su di lui a cavalcioni e senti qualcosa sotto muoversi e bussare,non poteva essere il suo membro,pensai,sembrava davvero enorme!!!sbottonai la sua leggerissima camicia e cominciai a toccare il suo giovane corpo,era magnifico,il suo corpo tonico mi fece sobbalzare,contemporaneamente lui mi baciò il collo scendendo sempre più giù,liberò i miei seni e cominciò a mordicchiare i capezzoli,sentii un fremito,era la mia vagina che cominciava ad inumidirsi,mi alzai di scatto,slacciai i suoi pantaloni e li tirai giù,abbassai anche le mutandine e ” quello che vidi aveva del sensazionale;uscì fuori maestoso,nel pieno della sua erezione,era’. grosso e’. lungo,rimasi senza parole ed interdetta per qualche secondo fino a quando la voglia di sentirne il sapore mi avvolse completamente,cominciai a saggiarne la consistenza,provai un affondo una prima volta senza riuscirci,allora lo afferrai con la mano destra e cercai di ingoiarlo,era davvero molto per me ma cercai avidamente di ingoiarne il più possibile,si alzò in piedi e solo all’ora mi accorsi della sua altezza,1.80 di splendida giovinezza erano a completa mia disposizione’. mi prese amorevolmente in braccio,mi baciò con estrema dolcezza e con un movimento deciso e forte mi ritrovai a testa in giù davanti a quel bellissimo arnese,lo ingoiai nuovamente,mentre la sua lingua affondò dentro di me,erano leccate precise e date nei punti giusti,rimasi stupita,quel ragazzo era nato per donare piacere,ci stancammo presto della posizione scomoda,mi rigirò nuovamente e baciandomi nuovamente si incamminò verso la mia camera da letto;mi posò dolcemente sul letto,ci sistemammo nuovamente a 69 ed io ebbi il mio primo sussulto,il mio primo orgasmo,gridai selvaggemente e lui girandosi a guardarmi godere sorrise,lo presi per il collo,lo portai frà le mie labbra,lo baciai appassionatamente mentre lui mi imponeva di aprire le gambe,le allargai e sentì il suo membro puntare sulla mia vagina,lo appoggiò e guardandomi fisso negli occhi diede un colpo di reni deciso e secco,sentii un dolore lancinante,era come se mi fossi sverginata nuovamente,il membro di mio marito in confronto sembrava davvero un lombrico,passato il dolore iniziale lessi nei suoi occhi una punta di soddisfazione,cominciò a muoversi lentamente,io godevo ad ogni affondo ed il piacere ormai si era impossessato di me,mi penetrò sempre con più forza mentre io in balìa dei suoi colpi gridavo e mi contorcevo come se fossi posseduta,d’improvviso smise di penetrarmi,uscì il membro dalla mia carne,mi prese per un braccio e mi costrinse a mettermi a 90 gradi,ormai non capivo più nulla,appoggiò nuovamente il suo cazzo alle mie grandi labbra ma stavolta feci io il primo passo indietreggiando velocemente ed inghiottendo nella mia cavità il mio oggetto di piacere,mi penetrò sempre più forte fino a farmi venire,godetti come non avevo mai fatto prima;mi tolsi da quella posizione e prendendolo in mano con i miei occhi azzurri sicuramente lucidi lo guardai l’uomo che mi aveva regalato il piacere più estremo.Mi inginocchiai davanti a lui,lo ingoiai in un solo colpo ormai sicura dei miei mezzi,partii con un pompino da mozzargli il fiato,d’un tratto sentii il suo membro pulsare nervosamente decisi di non fermarmi e di non staccarmi da quel magnifico arnese,aprii gli occhi,alzai lo sguardo a cercare i suoi trovandoli e aumentai gli affondi con la mia bocca,venne copiosamente e sentii il forte sapore aspro del sue seme in bocca,venne così tanto che non riuscì a trattenerlo tutto e scese dai bordi delle mie labbra. Finii così la più bella esperienza sessuale che avevo mai provato fino a quel momento,consapevole che non era la fine”.ma soltanto l’inizio!!!!!!!!!