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Racconti erotici sull'Incesto

La mia famiglia…un puttanaio!!

By 10 Luglio 2008Dicembre 16th, 2019No Comments

‘Ciao papi’bentornato!!’ esclamò mia figlia Brunella tornando poi a succhiare il cazzo del nonno.
‘Ciao figliolo’..mmmh’.la bocca di tua figlia &egrave meglio del viagra’
‘Nonno lo sai che adoro il tuo cazzone!!’
Brunella ha 19 anni &egrave una bella ragazza bruna di 1.70 di altezza, seno prosperoso della 4′, gambe lunghe e tornite con un bel mandolino come fondoschiena.
Albino &egrave mio padre, 65 anni, 1.80 un bell’uomo brizzolato e con un cazzo veramente notevole,28 cm di lunghezza per 19, gioia di tutte le donne.
‘Ciao a tutti”..la mamma?’
‘E’ in cucina con tua moglie’ rispose Albino
Li lasciai ai loro giochi e mi recai in cucina.
Mia madre Agnese, brillante sessantenne, fisico statuario tanto da dimostrare tranquillamente almeno 20 anni meno, seno della 3′ ancora alto e sodo splendide gambe ed un culo che sempre ci ha fatti sognare, era sdraiata sul tavolo della cucina completamente nuda, se si eccettuano le calze autoreggenti e le scarpe col tacco a spillo che erano parte indispensabile del suo abbigliamento, ed era impegnata in un 69 con mia moglie Chantal.
Chantal, parigina puro sangue, &egrave una donna splendida, non molto alta 1.65 ma con un fisico da modella, ben proporzionato, 3′ di seno con grandi capezzoli scuri, era abbigliata con calze e reggicalze e le immancabili scarpe col tacco altissimo che quando camminava la facevano ondeggiare in modo divinamente arrapante.
Quando entrai Chantal, che stava leccando avidamente la figa succosa di sua suocera, alzò lo sguardo e mi vide.
Le feci cenno di tacere e mi spogliai a mia volta, avevo il cazzo già duro, mi avvicinai appoggiando la cappella al buco del culo di mia madre e spinsi, lo sfintere fece una leggera resistenza poi il cazzo sprofondò nelle sue viscere.
‘Aaaah’.siiii’..mmmh Dario’riconoscerei il tuo cazzo tra mille”..sei nato per incularmi!!’
Cominciai a scoparle il culo affondando il cazzo fino ai coglioni mentre mia moglie continuava a leccarle la figa.
‘Mmmmmh’.dai scopami”fammelo sentire bene dentro’..siiii’.che lingua Chantal’
‘Anche tu non scherzi’..mi stai mangiando la figa!!’
‘E’ così dolce’..’
‘Ragazze mi fate impazzire”..mamma hai un culo stupendo”fra poco te lo riempio’.mmmmh!!’
‘Siiii amore’..riempimi tutta!!’
Ancora qualche affondo e poi le sborrai nel culo con lunghi fiotti bollenti.
‘Godo’..sborrooo’.siii’.tieni troia’..tieni’
‘Aaaah’..siii’.sono la tua troiona rotta in culo’..dai che mi fai godere’..vengoooooo!!’
Anche mia madre venne inondandola bocca di Chantal del suo piacere, Agnese ha una eiaculazione abbondantissima simile a quella di un uomo ma meno densa.
Continuò comunque a leccare la figa di sua nuora fino a che anche Chantal venne.
Esausti restammo un momento fermi poi le due donne si alzarono venendo entrambe a baciarmi.
‘Ottimo come ritorno dal lavoro!! Che c’&egrave per pranzo?’
‘Spaghetti alla carbonara e arrosto con patatine’
‘Direi che le patatine ve le siete già mangiate’.’
‘Spiritoso!!!’
‘I ragazzi dove sono?’ chiesi
‘Sono con mia sorella Amelie’.credo che stiano ripassando la geometria’ rispose Chantal
‘Ho capito’.mi sa che la stanno ripassando’.come al solito’.Amelie adora i gemelli non &egrave mai sazia dei loro cazzi’ risposi
‘Non posso darle torto’anche io quando posso ne approfitto’.&egrave una sensazione incredibile’.&egrave come scopare con una persona con due cazzi’..e che cazzi!!’ si intromise mia madre.
Ritornai in salotto dove Brunella si era seduta sul cazzone del nonno e se l’era infilato nella fighetta.
‘Mmmh nonno”mi riempi tutta”scopami’spaccami la figa’
‘Prendilo tutto troietta”’mi ricordi quella vacca di tua nonna!!’
‘Buon sangue” esclamò Agnese
‘Adesso fammi vedere se sei capace di prendertelo tutto nel culetto’bella puttanella della nonna!!’
‘Mmmmh”e tu cosa mi dai in cambio?’ sorrise Brunella
‘Una bella leccata alla tua fighetta fradicia”.ci stai’
Brunella non si fece pregare oltre e, sfilatosi il cazzone dalla figa, lo puntò decisamente sul suo buco del culo lasciandosi andare penetrandosi il budello fino alle palle.
‘Cazzo’..che culo stretto!!’ esclamò mio padre.
‘E’ il tuo cazzo che &egrave grosso nonno!!’
‘Guarda Dario come lo prende bene la tua figliola!!’ disse Agnese tuffandosi con la lingua a lambire la figa rimasta aperta di Brunella.
‘Già’proprio come quella troia di sua nonna!!’
Lasciai nonni e nipote a scopare e salii le scale della villetta per andare a fare una bella doccia.
Passando davanti alla camera dei gemelli gettai uno sguardo attraverso il vano della porta, a casa nostra erano state abolite le porte anche quella del bagno, e vidi zia Amelie presa a sandwich tra Eros e Furio.
Amelie &egrave la sorella di mia moglie, 30 anni era minuta come una ragazzina, tanto che spesso si divertiva a vestirsi da collegiale per farsi abbordare da qualche anziano sporcaccione, con le tettine appena accennate ed i capezzoli rosei da adolescente ed il culetto sorretto da due gambette nervose.
In casa indossava la ‘divisa’ delle nostre donne cio&egrave calze con reggicalze o guepiere e scarpe dai tacchi vertiginosi.
Eros e Furio erano appunto gemelli monozigoti e cio&egrave identici in tutto e per tutto alti già 1.85 a 18 anni, erano dotati di cazzi veramente super, come aveva accennato la loro nonna, 25 cm di lunghezza per 18 ed erano molto richiesti!!!
Furio, che stava inculando la zia con veemenza mi vide.
‘Ciao Pà”.la zia ci stava insegnando la geometria!!
‘Vedo’..questo cos’&egrave il triangolo?’ sghignazzai
‘Ho deciso che quando danno una risposta soddisfacente li premio!! Mmmmh siiii’.dai scopatemi’.così’.dai”però ci siamo lasciati un po’ andare’.dai’.riempitemi tutta!!’
‘Ciao Papà’la zia &egrave una forza!!’
Li lasciai dirigendomi verso il bagno dove trovai Gemma, la sorella di mia mamma una donna di 58 anni robusta, senza essere grassa, con un seno veramente grosso e sodo una 5′ abbondante ed un bel culone, forse un po’ eccessivo ma molto arrapante.
Infatti era chinata dandomi la schiena e si asciugava le gambe dopo la doccia, la visione di quel bel culo così esposto mi fece subito effetto.
Già eccitato dalle visioni precedenti, avevo il cazzo durissimo, mi avvicinai appoggiandole la cappella sul buco del culo e spinsi.
Gemma sospirò e piegandosi ancora di più favorì la penetrazione del mio cazzone, 31 cm per 20, nel suo ano.
‘Finalmente” esclamò ‘Oggi non avevo ancora preso un cazzo’.dai scopami il culo”mmmmh’.siii’.fantastico’
‘Gemma il tuo culo &egrave favoloso”tieni’tieni’.te lo metto tutto’.troia’..troiaaaa!!’
‘Si’si’si”siiiii”.godo’.dai spaccamelo’spaccamelo’.mmmmh’.godooo!!’
Intanto si era infilata quattro dita nella figa e si masturbava forsennatamente stuzzicandosi il clitoride col pollice.
Venne in pochi minuti poi si sfilò il cazzo dal culo ed si inginocchiò ai miei piedi prendendomelo in bocca.
Nella sua calda ed accogliente bocca scaricai il mio sperma a lungo trattenuto.
Gemma bevve tutto ingoiando i numerosi fiotti poi entrammo entrambi nella doccia.
Avevo fatto costruire una doccia molto grande dove ci potevano stare tranquillamente quattro persone proprio perché la famiglia era numerosa.
Poco dopo si aggiunse mia figlia.
‘Papi che scopata!!’ esclamò ‘I nonni sono un portento’..Albino scopa come un dio e nonna Agnese lecca la figa in modo divino”.ho lasciato che la nonna bevesse la sborra di nonno se lo meritava!!’
‘Brava la mia troietta’ le dissi schioccandole un bacio sulle labbra.
Ci lavammo e poi tornammo in sala da pranzo dove ci raggiunsero tutti.
Agnese, Chantal, Brunella, Amelie e Gemma con la loro ‘divisa’ da casa.
A pranzo erano invitati anche Mirco, il ragazzo di Brunella, un bel giovane di 20 anni alto e dottissimo 30 cm per 20, e sua madre Ines, una splendida vedova 40 enne siciliana, coi lunghi capelli neri e le tette della quarta misura, di carnagione olivastra coi capezzoli scuri e grossi come ciliegie ed un culo a mandolino molto eccitante.
Ines, attenendosi alle usanze della casa si era presentata con una guepiere bordeaux con le coppe a balconcino che lasciavano scoperti i capezzoli, un paio di calze nere con la riga e le scarpe dello stesso colore della guepiere col tacco a spillo di 12 cm, la figa era completamente rasata per volere di suo figlio col quale scopava regolarmente.
Durante il pranzo chiacchierammo del più e del meno poi ad un tratto intervenne Brunella.
‘Mirco mi piacerebbe che tu accompagnassi mia zia Amelie in quel cinema porno dove mi hai portata l’altra sera’.penso che le piacerebbe moltissimo essere scopata da tutti quei vecchietti cazzuti’
‘Con piacere’cosa ne dici Amelie’
‘Non vedo l’ora’.sai potrei vestirmi come una ragazzina’con la gonnellina a pieghe e la camicetta’..li farei arrapare come maiali!!!’
‘Speriamo che non gli venga un infarto’ esclamò Ines ‘L’ultima volta che sono andata io c’&egrave mancato poco!! Ti ricordi Mirco!!’
‘Ricordo mamma’ma quella volta superasti te stessa’hai spompinato una trentina di maschi e altrettanti li hai presi in culo!!’
‘Che ne diresti di venire a spompinare un po’ anche me ora’.questi discorsi mi hanno fatto eccitare’ dissi rivolgendomi ad Ines.
‘Con piacere Dario’ rispose prendendomi per mano ed accompagnandomi alla poltrona.
Mi fece sedere poi si inginocchiò tra le mie gambe dove svettava il mio cazzone.
Cominciò a leccarmi i coglioni per poi risalire lentamente lungo l’asta insalivandola completamente ed infine imboccò la grossa cappella giocando con la lingua sul meato.
‘Mmmmmh’Ines che bocca”..gran bocchinara tua madre’ dissi rivolgendomi a Mirco
‘Ha avuto un’ottima maestra in tua moglie Chantal!!’ rispose Mirco che si era affrettato ad inculare Brunella.
‘Grazie del complimento’ rispose mia moglie sollevando il viso dal cazzo di mio padre che stava spompinando.
‘E’ vero’.come succhia Chantal non succhia nessuna’brava troia’.succhiami bene così’
Eros intanto si dava da fare sulla figa della nonna leccandola come un cagnolino infilandole due dita nel culo mentre lei leccava la figa di sua sorella Gemma che a sua volta succhiava il cazzone di Furio.
Amelie infine si mise alle spalle di Ines cominciando a leccarle il buco del culo.
‘Mmmmmh Amelie”.che lingua”leccami bene che poi voglio prenderlo tutto dentro questo bel cazzone’ esclamò Ines staccando un attimo la bocca dal mio cazzo.
Gemma non capiva più nulla, la lingua di sua sorella la stava facendo impazzire di piacere.
‘Siii’siii’lecca puttana”mmmmh se ci vedesse la mamma!!’
‘Gran puttana vostra madre!!’ esclamò Albino ‘Ogni volta che volevo uscire con te o con tua sorella Agnese voleva farsi inculare!!!’
‘Già e quel cornuto di papà era fuori a giocare alle carte!!!’
‘Un paio di volte volle che le riempissi il culo con la mia piscia”.fu incredibilmente libidinoso farle un clistere di piscio!!!’
‘Cazzo che puttanone la bisnonna!!’ esclamò Brunella, poi rivolgendosi al suo inculatore:
‘Dai Mirco perché non provi a pisciarmi nel culo’.mi piacerebbe provare”.un bel clistere di piscio’mmmmh che libidine’dai prova’
Mirco cominciò a concentrarsi, non &egrave certo facile pisciare col cazzo duro infilato in un bellissimo buco del culo come quello di Brunella!!
Alla fine Brunella cominciò a sentire il caldo getto che le invadeva gli intestini.
‘Siiii’.mmmh’che bello’.siii riempimi’..cazzo che bello”’sono piena’.scopami’scopami’
Mirco le aveva scaricato nel culo un litro di piscio poi aveva ripreso a pistonarla col suo enorme cazzone.
Gemma si allontanò dalla bocca di sua sorella e dal cazzo di Furio per avvicinarsi a Brunella.
Mirco stava per sborrarle in culo e le dava dei colpi fortissimi poi si aggrappò ai fianchi della sua puttana a, con un ultimo potente affondo, le sborrò tutto nell’ano.
Rimase dentro di lei fino a che si fu svuotato completamente poi si ritrasse, proprio in quel momento Gemma si avvicinò incollando la sua bocca al buco del culo completamente aperto di Brunella abbeverandosi del piscio misto a sborra che le usciva dal cratere.
Agnese a sua volta si precipitò verso la nipote
‘Gemma!! Troiona’.lasciane un po’ anche a me’ disse spingendo la sorella a lato e appoggiando la bocca come una ventosa al culo della nipotina.
Brunella si scaricò nelle loro bocche godendo come una troia.
‘Cazzo questa visione mi ha fatto venire voglia di farmi fare il culo’ esclamò mia moglie ‘Dai papà rompimi!!’ chiese ad Albino mentre si metteva a pecorina.
‘Non chiedo di meglio bella vaccona’.eccoti il mio cazzone in culo’ rispose affondando in un sol colpo tutto il cazzo nel culo di Chantal.
Anche Ines intanto si era seduta sul mio cazzo lasciandosi andare ed infilandoselo completamente in culo.
‘Mmmmmh”siiii’.fottimi il buco’.bastardo’.siii’dai che godo’.vieni qui figlio mio’sbattimelo in figa’ disse a suo figlio che, nonostante la sborrata in culo a Brunella, era rimasto in tiro.
‘Mamma sei proprio una vacca’ l’apostrofò cacciandole il cazzo in figa fino alle palle.
Completamente piena di cazzo Ines cominciò a godere come una vacca.
‘Siiii’.godo’.godooo’.sbrodolo tutta”cazzo come mi riempite”dai riempitemi di sborra!!’
Eros e Furio si erano portati alle spalle di Gemma ed Agnese e le avevano penetrate in figa cominciando a chiavarle con forza.
‘Che bella figona calda nonna”.sei la migliore’..lo senti il mio cazzone tutto dentro?’
‘Mmmmh siii”dai nipotine sbattimi per bene”..fammelo sentire fino in gola”..dai’dai che godo’..siiiii’
‘Gemma’.adesso te lo sbatto anche in culo”..tieni troiona’ disse Eros estraendole il cazzo dalla figa e mettendoglielo nel culo senza alcuno sforzo.
‘Bravo ragazzone mio’.sbattimi bene”.aaaah’.siiii’.che bel cazzone’..grosso’
Amelie e Brunella intanto si erano allacciate in un furibondo 69 e si leccavano le fighe mentre si infilavano le dita nel buco del culo.
‘Dai zia Amelie”..mettimi tutta la mano’..dai nel culo”tutta!!’
‘Anche tu’.dai inculiamoci con la mano’..siii’..godo’.tutta dentro’.nel culo!!’
Presto sia io che Mirco arrivammo al punto di non ritorno e riempimmo il culo e la figa di Ines con un litro di sborra bollente.
Anche mio padre sborrò nel culo di mia moglie che ebbe un orgasmo travolgente mentre i due ragazzi riempirono con la loro sborra le due ‘nonne’ Agnese e Gemma.
Le ultime a godere furono Amelie e Brunella impegnate a fistarsi i rispettivi buchi del culo.
Il pomeriggio era ormai quasi finito ed andammo a riposare per prepararci alla serata.

Sono graditi suggerimenti, commenti e critiche
fanserver07@gmail.com

Devo ammettere che in famiglia non ci si annoia di certo ed anche l’arrivo di Mirco e di sua madre non ha fatto altro che aggiungere ‘carne al fuoco’.
Dopo esserci riposati ci preparammo per la serata.
Amelie e Mirco si prepararono per andare al cinema porno come suggerito da Brunella.
La bella sorella di mia moglie aveva indossato una minigonna plissettata ed una camicetta bianca da collegiale, perizoma e calzine di cotone con un paio di scarpe da ginnastica, infine si era legata i lunghi capelli con due codini, sembrava proprio una ragazzina alle prime armi.
Il suo fisico minuto, a dispetto dell’età, le permetteva questo abbigliamento.
Sicuramente al cinema avrebbe fatto faville, sempre che il bigliettaio l’avesse fatta entrare!!!!
Mirco Jeans e maglietta, sembravano proprio una coppia di bravi ragazzi.
‘Ciao cognato’..vado bene così?!!’ mi disse Amelie.
‘Sei uno schianto’.se non ti conoscessi ti prenderei per una cheerleader!!!’
‘Noi andiamo’.le ho promesso una pizza prima’ andiamo da Gennaro!!’
‘Ottima scelta’.buon divertimento allora’poi ci racconterete!!’
Uscirono mano nella mano.
Ines si era cambiata ed ora indossava uno stretto corpetto in pelle che le stringeva la vita ed esaltava il suo grosso seno, un paio di autoreggenti a rete e le immancabili ed indispensabili scarpe col tacco a spillo di 13 cm.
Le calze, autoreggenti o sorrette da reggicalze o guepiere, erano in pratica la divisa delle donne di casa come del resto le scarpe che dovevano necessariamente avere tacchi esagerati ed a spillo, le mutandine erano bandite se non per uscire ed alcune volte neppure per questo, mentre i reggiseno erano opzionali.
Questa era una delle regole a cui le nostre donne si attenevano scrupolosamente e con estrema gioia.
D’altra parte l’abbigliamento facilitava notevolmente l’eccitazione di noi maschi e rendevano i nostri amplessi sempre appaganti per tutti.
‘Mmmmmh’Ines sei splendida!!’ disse Eros guardandola scendere le scale che dal primo piano scendevano in salotto.
‘Grazie’.anche tu’.E’.Eros?!!’
‘Si Eros!!’
‘Siete così uguali’.soprattutto quando siete nudi come ora’che mi confondo!’
In casa gli uomini erano spesso nudi o con semplici pantaloncini leggeri.
‘Ti svelo un segreto”’io ho il cazzo più grosso!!’
‘Non &egrave vero’bugiardo!!’ intervenne Furio che era sprofondato in poltrona a guardare la televisione ‘Sono io quello col cazzo più grosso!!’
In realtà erano perfettamente identici e l’unica differenza appena percettibile era la presenza di un paio di nei in più sulla spalla destra di Furio!!
Ma questo gioco era fonte di sempre nuove ed eccitanti ‘gare ‘ di sesso.
‘Giudica tu stessa!!’ disse Furio avvicinandosi col cazzo già mezzo eccitato.
A questo punto anche Eros si avvicinò alla donna porgendole il suo bel cazzone.
Ad Ines non restò che accosciarsi tra di loro e prendere i loro cazzi in mano iniziando a segarli lentamente.
‘Mmmh a me sembrano uguali”belli, grossi, duri”.ma uguali!!’
sentenziò Ines ‘Proviamo con la bocca!!’ e senza indugio cominciò a leccare entrambe le cappelle che si erano fatte turgide.
‘Wow che lingua Ines’..sei quasi meglio di mamma!!’
In effetti ci sapeva fare molto bene con la lingua e la bocca anche se Chantal era insuperabile visto che riusciva ad ingoiare per intero anche il mio enorme cazzo fino a farlo scomparire del tutto nella sua gola.
Intanto Gemma ed Agnese si erano preparate ad uscire a fare la spesa, gonne corte e canotte attillate, scarpe col tacco a spillo e mentre mia madre non indossava il reggiseno Gemma ne indossava uno di una misura più piccolo che le stringeva le tettone che sembravano voler saltar fuori.
‘Ciao ragazzi noi andiamo a far spesa!!’ ci dissero
‘Ciao’a più tardi’mi raccomandi non scopate troppo!!’
Intanto Ines si era seduta sul cazzone di Eros e lo stava cavalcando come una perfetta amazzone mentre continuava a succhiare quello di Furio.
Cercai mia moglie e la trovai in camera di Brunella.
Erano entrambe sdraiate sul letto a cosce spalancate mentre mio padre leccava le fighe a turno.
‘Albino hai una lingua d’oro’.vero Bruna!!’
‘Ohhh siii’il nonno ci sa fare’.dai leccami anche il buchino’siii!!’
Appena mi videro mi chiamarono a gran voce.
‘Vieni papy’..ho voglia del tuo cazzone’..vieni a scopare la tua bambina!!’
Non mi feci ripetere l’invito ed affondai il mio cazzone nella sua fighetta fradicia mentre di fianco mio padre riempiva di cazzo mia moglie.
‘Mmmmh papà ti adoro’che cazzone’sii’scopami”mmmh’.mamma &egrave troppo bello!!’
‘Lo so amore’&egrave per quello che l’ho sposato’.mmmh’.dai Albino scopami!!’
Io scopavo mia figlia mentre, di fianco mio padre, scopava mia moglie, non c’&egrave che dire un gran bel quadretto famigliare!!
‘MMM’.papà’.siiii’.siiii’.godooo’.siii!!’ Brunella aveva già raggiunto l’orgasmo e poco dopo anche Chantal esplose urlando di godimento.
Non sempre, per noi uomini era il caso di sborrare perché altrimenti non saremmo riusciti a sopportare il ritmo delle nostre amanti e quindi sia io che mio padre ci ritirammo, lascando madre e figlia a leccarsi vicendevolmente le fighe fradice.
Ritornai da Ines e la trovai che si faceva riempire la figa da entrambi i miei ragazzi in contemporanea.
‘Papà!!….sapessi che figona che ha questa troiona!!’
Li vedevo pompare la figa con perfetta sincronia mentre Ines ormai non contava più gli orgasmi.
Ma anche loro non erano delle macchine e ben presto le riempirono l’utero con la loro sborra bollente.
Quando si ritirarono vidi la figa di Ines ridotta ad un vero e proprio traforo da cui colava lo sperma dei miei figli.
‘Aaaahhh’che scopata’.mi avete sfondata’.mmmhh’..buona la vostra sborra!!’ disse Ines mentre raccoglieva lo sperma che le scendeva dalla figa portandosela alla bocca.
Poco dopo rientrò Gemma accompagnata da un giovanotto di colore che portava una infinità di pacchi e pacchettini.
‘Bravo Hamed”.grazie’.vieni’vieni dentro che ti do qualcosa da bere”avrai sete!!’ disse mia zia mentre lo faceva accomodare.
‘Grazie signora!!’
Poco dopo ritornò con un bicchiere d’acqua che, guarda caso finì col rovesciare sui pantaloni del ragazzo.
‘Scusa”oh che sbadata”scusa’..!!’
‘Non &egrave nulla’..fa niente’..!!’ il ragazzo cercò di alzarsi dalla sedia mentre mia zia si inginocchiava davanti a lui cercando di asciugare con un panno
‘Aspetta’..non puoi andare via così’..dai togliamoli’li faremo asciugare!!’ e mentre parlava aveva già slacciato i pantaloni e tirato fuori il cazzo del giovane mettendoselo in bocca.
‘Ma’.ma signo”.oooh’siii’che bocca”dai succhia’succhia troiona!!’ il ragazzo si era subito adeguato ed il suo cazzo si stava trasformando in una gran mazza nera.
‘Mmmmhh’mmmhh’succ’mmmh’.lecc”mmmh che grosso’.lo sapevo’l’ho visto subito!!’
Infatti il cazzo del giovane stava crescendo nella bocca avida di Gianna ed era già diventato duro come l’acciaio.
‘Ti piace il cazzone nero &egrave troia!!’ la apostrofò il ragazzo.
‘Mmmmh’succ’.siiii’bello grosso’..adesso mi scopi e mi inculi!!’ disse Gianna mettendosi a pecorina sul tappeto ed alzandosi la gonna mostrando il culo e la figa senza ombra di mutandine.
Hamed ovviamente non si fece certo pregare e dopo essersi sputato sul cazzo che ormai era diventato quasi 30cm per 18 lo immerse nella figona fradicia di Gemma.
‘Aaaahhh..siii tutto dentro’.dai scopa’.scopa questa vecchia troiona!!’
‘Vecchia un cazzo’sei meglio di tante ragazzine e soprattutto ti piace tanto il cazzo!!’ rispose Hamed cominciando a stantuffarle la figa con colpi che avrebbero spaccato in due una scrofa.
Entrai nella stanza proprio mente Gemma aveva i suo primo orgasmo, il ragazzo mi guardò terrorizzato.
‘Tranquillo’.continua pure”.buon divertimento!!’
‘Dove vai?….vieni qui bel nipotone sbattimelo in bocca mentre Hamed adesso mi incula a dovere!!’ esclamò mia zia.
Ovviamente non mi faci pregare e, tirato fuori il cazzo ancora intostato dalla recente chiavata con mia figlia, glielo misi tra le labbra.
Hamed, dopo un comprensibile attimo di smarrimento e stupore, si riprese subito ed estratto il cazzone dalla figa di Gemma lo puntò decisamente sul suo buco del culo spingendo come un treno.
‘Siiii”.mmmhh’..dai spingi’.sfondami’.sfondami!!’ era certo che Gemma fosse già parecchio sfondata, visti i chilometri di cazzo che aveva preso nel culo, ma aveva sempre la buona grazia di incitare il maschio di turno a sfondarla come se fosse la prima volta.
‘Prendilo troia”..siii’.mmmhhh’che culo’..ti sfondo tutta!!’
Il giovanotto però era ormai sul punto di sborrare ed iniziò ad aumentare il ritmo finché le riempì l’intestino della sua abbondantissima sborra.
‘Vengo”.sboroooo’siii’tutto in culoooo!!’
‘Anch’io’siii’..vengo’.sbrodolo!!’ urlò Gemma venedo per l’ennesima volta.
A quel punto anche io mi lasciai andare sborrando in bocca a mia zia che ingoiò tutto senza perderne una goccia.
‘Bravo Hamed’.mi hai scopate proprio bene!!’ dise Gemma soddisfatta accompagnandolo alla porta e regalandogli un biglietto da 50′.
‘Bisognerà farlo tornare altre volte’..il ragazzo ha delle notevoli qualità”..!!’ mi disse poi sorridendo e con una espressione da troia incallita.

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