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Racconti erotici sull'Incesto

zia maria

By 23 Novembre 2009Dicembre 16th, 2019No Comments

Era ormai estate cosi io e la mia famiglia andavamo al mare.
Andavamo spesso da quelle parti perchè abitavano dei nostri parenti.
Una di queste è mia zia maria.Alta poco più di 1.65, molto bella per la sua età (54) e delle gambe veramente stupende.
Arrvivammo nella notra casa e il pomeriggio, dopo aver sistemato valige e tutto il resto, andammo a salutare i miei zii(il marito si chiama vincenzo).
Appena la vidi mi tornarono i soliti pensieri, quei pensieri che mi accompagnavano nelle lunghe seghe.
Aveva un vestitito estivo sopra il ginocchio, tutto colorato; la abbraccia la bacia e le chiesi come stava: “come stai zia?” “bene grazie. come ti sei fatto grande sempre più un uomo(avevo 18 anni)”
Passammo tutto il pomeriggio a casa loro e io non perdevo tempo per guardarla in ogni suo minimo movimento. Mentre si piegava per prendere qualcosa e mentre da seduta accavallava le gambe. Avevo il cazzo duro come il marmo e dovetti andare a svuotarmi.
Ci salutammo e io e i miei tornanno nella nostra casa.
Quella notte non presi sonno pensando a mia zia..
La mattina seguente i miei mi comunicarono che il giorno dopo saremmo andati a trovare altri zii e quindi saremmo rimasti via per almeno 3 giorni.Io gli dissi che non mi andava e che volevo restare lì dov’ero anche perchè questi miei zii non mi erano mai piaciuti ma i miei non mi ascoltarono.
Decisi allora di andare a parlare con mia zia maria per chiedergli di dire ai miei di farmi rimanere li con lei(che idea che avevo avuto!!).
Zia:”vuoi rimanere qui con me? se vuoi glielo dico io di lasciarti qui anzi mi terrai compagnia visto che zio vinci deve andare via per un paio di giorni per lavoro”.
io:”ok zia, fa il possibile” e le died un bacio.
All’ora di cena ci ritrovammo tutti (zii e famiglia) a cena da zia maria e mia zia disse loro se potevano lasciarmi li con lei visto che lo zio partiva.
I miei inizialmente non accettarono ma poi la zia li convinse.
Il mattino seguente i miei partirono molto presto, lo stesso aveva fatto mio zio qualche ora prima.
Mi svegliai col pene che usciva dai boxer a causa di mia zia che era venuta a svegliarmi facendo rumore con gli armadi visto che stava prendendo i miei vestiti per portarli a casa sua e sicuramente avrà notato la mia erezione.
Mi alzai e mi diressi in bagno mi vestì e andai a dare una mano a zia maria. Zia:”ma buon giorno” -dandomi un bacio-“allora sei pronto? cosi portiamo tutto a casa mia.” Io:”si zia sono pronto!”. Così andammo a casa sua mettemmo a posto i miei vestiti e non potei fare a meno di guardare il quel
magnifico culo che si ritrovava. Mentre si piegava a 90 per piegare i vestiti riuscivo a vedere il suo perizoma dentro le sue chiappe; l’avrei presa e sbattuta sul letto ma dovetti trattenermi.
Passai tutto il pomeriggio con mia zia standole sempre dietro per guardare il suo culo e credo che se ne fosse accorta viste le occhiate che mi dava. Arrivò l’ora di cena e cenammo da soli..parlammo del più e del meno e dopo aver sparecchiato andammo a letto. Lei avrebbe dormito nel suo letto io invece avrei dormito nella camera degli ospiti( un letto l’armadio e una tv).
Mi svesti e mi misi sotto le coperte e accesi la tele, lo stesso fece lei. Erano circa le 24 e non avevo sonno cosi mi diressi in bagno..vidi che mia zia stava dormendo.mentre urinavo vidi che tra i panni sporchi c’era un perizoma nero(forse quello che indossava quel giorno) e lo portai con me.Al ritorno la tentazione di entrare in camera sua era forte ma tornai a dormire con il pene ormai sveglio.
Cercai qualche film/programma porno..non ci misi molto perchè scoprì dopo che era collegata a sky. Tirai fuori la mia verga e iniziai a segarmi con il perizoma attorno all’asta. Svuotai tutto al suo interno pensando al culo di mia zia. Portai il perizoma ormai imbrattato del mi sperma al suo posto e andai a dormire.
IL mattino seguente mi svegliò sempre mia zia. Avevo dinuovo il pene fuori dai boxer e questa volta sono sicuro che mia zia lo avesse visto, era inevitabile! Zia:”dai dormiglione alzati”. Mi alzai mi feci una doccia e mentre mi asiugavo in bagno notai che la biancheria non c’era più cosi pensai io:”chissà se ha visto il regalo che le ho lasciato”.
Mi vestì e usci. Notai che mia zia era di buon umore con il solito vestitino ma aveva qualche bottone in più sbottonato infatti a ogni passo che faceva potevo ammirare il suo interno coscia. Io:”zia hai bisogno di una mano?” zia:” oh si se vuoi si perchè devo pulire i vetri sopra la porta” io: ok zia allora vado a prendere la scala” Cosi andai a prenderla la posizionai sotto la porta e mia zia iniziò a salire. Quello che vidi era magnifico. Riuscivo a vedere tutto l’intero coscia, aveva una mutandina bianca quasi trasparente
e si vedeva la leggera peluria. Zia:”non guardarmi in mezzo alle gambe eh porcellino!” -ridendo- io:”no no zia” -intanto guardavo il panorama.non ci mise molto ma il tempo per far alzare la mia verga era più che sufficiente e credo che se ne accorse visto i sorrisini che faceva.
Dovetti andare a svuotarmi. Ovviamente il pomeriggio lo passai con lei. Arrivò dunque sera e andammo a dormire ma questa volta mia zia non andò a dormire presto anzi.Io comunque avevo già iniziato la mia sega notturna quando la sentì arrivare. Bussò:”posso entrare?” preso dal panico misi dentro ai boxer la mia verga e le dissi di entrare. Entrò dunque. Aveva addosso solo una camicia da notte tutta trasparente perchè riuscì a vedere che non portava ne reggiseno ne mutandine. Il mio pene allora stava per scoppiare. Zia:”ero venuta come mai non stessi ancora dormendo” -nel frattempo mi chise la finestra- io:” è che non riesco a prendere sonno” Zia:”si si chiassà cosa ti stavi guardandno in tv” -schiacciandomi l’occhio-
io:” ma che dici zia io ormai non li guardo più quei programmi li” zia:”io non direi” -lanciando un’occhiata verso il mio pene- zia:” comunque buona notte” e usci chiuedndosi la porta dietrodi se.
Quella notte spensi la tele segandomi fino al mattino. Erano circa le 8 e mia zia non si vedeva ancora allora mi alzai e andai in bagno. Vidi mentre uscivo mia zia. Zia:”ti sei svegliato finalmente” io:”disolito venivi a sveglairmi!” zia:”pensavo che fossi stanco e ti ho lasciato dormire” chiassà cosa avrà voluto dire.
Comunque usci passai tutto il giorno davanti al pc senza parlare minimamente con mia zia. Arrivò poi sera e andammo a dormire come al solito. Erano passate ormai l’1 e mi stavo segando ormai da un pezzo quando tutto a un tratto sentii i passi di mia zia. Aprì di colpo la porta e mi vide con la tv sul film porno e la mia mano he scorreva lungo l’asta. zia:”meno male che tu non ti fai èiù le seghe eh!” io:” mano zia..è k..”-cercai di dire qualcosa- zia:”tanto l’avevo capito non sono cretina. però a questo punto voglio vedermi pure io il film. dai fammi posto- e si venne a sdraiare accando a me. io rimasi con la mano sull’asta quasi paralizzato. zia:” se vuoi puoi continuare non mi scandalizzo” non ci riuscivo e non mi toccai più ma il mio uccello rimase lì, in piedi accanto a mia zia.
Dopo un pò vidi che mia zia sfregava le cosce, l’una contro l’altra segno che si stava eccitanto. Spostò la camicia da notte e iniziò a toccarsi la figa. io non sapevo cosa pensare, avevo l’occasione di scoparmi finalmente mia zia. Si toccava sempre più apriva le gambe..dopo qualche minuto minuto mi mise la sua mano sul basso ventre scendendo sempre più in giù finchè trovò la mia verga eratta e dura. mi guardò e iniziò un sali scendi sul mio pene. Mi portava la pelle fino in cima per poi scappellarlo nuovamente. ora correva di più sull’asta. ora rallenta. ora correva. ora rallenta. non ci misi molto a venire ed esplosi tutto sulla sua mano. portò questa sulla sua figa e “spalmò” tutto lo sperma sui sui peli. a questo punto la vidi alzarsi si tolse la camicia e si posizionò con la bocca all’altezza del mio pene.
iniziò a leccarmelo senza usare le mani..era diventanto molle dopo la sega ma ci mise poco ad alzarsi di nuovo. Lo leccava con la lingua partendo dalla base fin ad arrivare alla cappella ormai gonfia. io non capivo più nulla. se lo mise in bocca e inizio a pompare per alkeno 10 minuti. dopo di chè mi disse: “mi piace il tuo cazzo..ti prego prendimi!!” a quelle parole non potei resistere. mi alzai e la misi distesa sul letto.lei aprì le sue gambe e mi tuffai in mezzo a quelle. iniziai a leccare la parte esterna della figa poi la leccavo tutta finchè la penetrai con la lingua. lei gemeva e mi spingeva la testa contro la figa. iniziai poi a penetrarla con 1 dito poi 2 poi 3 e infine 4 ma non era ancora finita. le infilai anche un dito nel culo e al semplice tocco venne. la leccai tutta. avevo il cazzo ormai duro come il marmo e mi posizionai sopra di lei, me lo presi in mano e lo diressi verso l’ingresso della figa. la penetrai. inizia un andirivieni pazzasco. lei mi aveva preso con le sue gambe e ad ogni colpo spingeva sempre più. dopo un pò la feci mettere alla pecorina (la posizione che amo di più!) gli leccai ancora una volta la figa e la penetrai nuovamente. mi sentivo un toro..la stavo aprendo in due! nel frattempo le misi anche due dita nel culo anche se mia zia mi guardava con sguardo “minaccioso”. a quel punto estrassi il mio pene dalla figa e lo posizionai all’ingresso del culo. aveva stretto le chiappe dicendomi:” no..no li no..quando tuo zio mi penetra mi fa sempre male e lui non ha il tuo cazzo” non fece in tempo a finire la frase che io l’avevo penetrata completamente. “aaaaaa” -un grido uscì dalla bocca di mia zia-“sei un bastardo!” -aveva quasi le lacrime agli occhi- io:” si sono un bastardo!!” -e intanto pompavo nel suo culo- ” e tu sei la mia puttana..ah, sih,ah..ulra puttana!! -le tirai più di uno schiaffo sul culo e in poco tempo diventò tutto rosso. mi sentivo un attore dei film porno ormai.- zia:” aaah aah aah.. scopami il culo bastardo!! più forte!! ancora!! – ormai ero al culmine zia:” vienimi in culo!!”- e cosi feci. eravamo distrutti..lei cadde sdraiata e io lo steso sopra di lei con ancora il cazzo in mezzo alle sue chiappe. restammo li per almeno 10 minuti poi mia zia si alzò e mi prese il cazzo in mano stringendolo. zia:”sei un figlio di puttana! questo cazzo lo voglio ancora!”-e mi baciò in bocca.- “vado a fare la doccia”- mi disse. Io nel frattempo decisi di riposarmi e mi misi a dormire tutto nudo. Il mattino seguente……questo velo racconterò ;)

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