Serena la mia prima amica

Era il periodo che andavo al liceo era maggio l’estate era arrivata in anticipo con Sara e Roberta parlavamo gia’ dell’ estate e dei costumi, durante la ricreazione Simona si avvicino’ a noi e ci invito domenica a casa sua a provare i costumi da bagno e visto che aveva anche la piscina io non gli dissi di no, Simona era più grande di noi ma a me stava anche simpatica. Quella domenica a casa di Simona c’era anche Michela e Lucrezia, mi trovavo bene con loro perché erano il gruppo con cui di solito mi fermavo a parlare nel dopo scuola. Una volta in casa, Simona ci offrì un bicchierino e dei pasticcini e delle sigarette, i suoi genitori non c’erano sarebbero rietrati in tarda serata. Io una sigaretta e l’accesi. Sentii che era un poco forte e tossii. Bevvi un sorso per riprendermi. Non sono abituata a bere alcolici, soprattutto al mattino, ma i pasticcini erano invitanti e il liquore gradevole. Mi sentivo euforica e in uno stato di benessere totale. Intanto Simona aveva portato i suoi costumi in salotto e li stavamo esaminando…….il liquore e le sigarette avevano riscaldato l’atmosfera e le risatine si sprecavano……Come mi starà questo?……disse Michela l’amica di Simona mostrandoci un costume ad un pezzo……Simona rispose…….perché  non telo provi? Su coraggio…..Dove posso cambiarmi?……..Simona scoppiò a ridere…..ma via!!! Siamo fra amiche, non ti vergnerai mica? Ci cambiamo qui, cosa ne dite voi?……Come ho detto l’atmosfera era eccitata e la proposta fu accolta con un applauso……Si! Si! Avanti Michela……E va bene…..rispose convinta Michela…..Si tolse la camicia e la gonna, rimanendo in reggiseno e mutandine. Poi, scherzando cominciò a muoversi ancheggiando…….Cosa ne dite?…….mormorò languida……sembro una spogliarellista?…….Noi ridevamo e applaudivamo. La cosa ci eccitava…….,Coraggio!……disse Lucrezia….facci sognare!……Io mi sentivo strana la sigaretta mi aveva turbato. Sentivo montare l’eccitazione e mi spaventava……Cercai di stare calma, ma la vista del corpo di Michela mi confondeva.Questa intanto, con movimenti sinuosi si era tolta il reggiseno mostrando il seni sodo e liscio. Non avevo mai guardato i corpi delle altre ragazze ma in quel momento ne sentivo l’attrazione…….Nuda! Nuda!….,,cominciò a scandire Simona e Michela cominciò ad abbassare lentamente le mutandine sotto lo sguardo attento delle presenti mostrando un pube, completamente depilato nel quale risaltavano le carnose labbra del sesso.  Rimasi senza fiato….non avevo mai visto una donna depilata! Arrossii pensando al mio cespuglio. Mi sentivo a disagio……non avevo mai fatto cose del genere, intanto Michela presa dalla parte, si voltava e sculettava mostrando un culetto tondo e sodo da fare invidia. Simona aveva assistito alla scena ma se uno l’avesse osservata attentamente si sarebbe accorta delle scintille nel suo sguardo. Ammirava il corpo nudo di Michela con un interesse quasi morboso……Aspetti ti aiuto……si offrì mentre Michela indossava il costume…….ecco qui, lo tiriamo bene….Ne approfittò per metterle le mani addosso. Le lisciò il costume fra le gambe e lo aggiustò sui seni, fermandosi a lungo, accarezzandola. Michela era euforica e sembrava gradire quelle carezze………tocca a me!……gridò Lucrezia alzandosi, e comincio a spogliarsi e a muoversi in modo sensuale……Brava!…….gridavano le altre……l’atmosfera si era fatta rovente io mi sentivo a disagio. Tuttavia non riuscivo a staccare lo sguardo da Lucrezia che si scopriva lentamente. Rimase in mutandine e reggiseno. Aveva due coppe grandi e morbide e un triangolo di peli fra le gambe piuttosto marcato. Mi sentii sollevata non ero l’unica non depilata.  Poi un pensiero mi attraversò la mente: avrei dovuto spogliarmi anch’io?…..mi sentii gelare non ero abituata non avevo mai fatto cose del genere, eppure sentivo dentro di me crescere il desiderio di mostrarmi a mia volta. Sapevo di avere un bel corpo ma mi vergognavo, Intanto anche Simona presa dall’atmosfera si era spogliata e mostrava due bei seni, bianchi e sodi ed una leggera peluria fra le gambe……tutte e ridevano poi mi guardarono……,,Tocca a te Alessia……facci vedere le tue meraviglie……Io diventai rossa e cercai di alzarmi, la  testa mi girava dovetti sedermi……aspetta……disse Michela eccitata……ti aiutamo noi……cercai di rifiutarmi ma tutti e tre mi presero e cominciarono a togliermi i vestiti. Dapprima tentai di resistere ma poi l’ eccitazione mi prese e le lasciai fare. Mi tolsero il vestito, sotto ero nuda non avevo messo il reggiseno rimasi in slip davanti a loro……Simona appoggiò una mano sul mio seno, sentii un fremito, ma non mi mossi, mi sembrava strano ma era quello che volevo, poi lei si abbassò lentamente e portò le sue labbra su un mio capezzolo. Michela e Lucrezia guardavano in silenzio, prese dalla novità…..sentivo Simona che mi succhiava e mordicchiava il capezzolo e con la mano scendeva verso le mie mutandine. Ero impietrita nuda, accarezzata da una donna, davanti ad altre due!…….non capivo perche’ ma mi piaceva…….sentivo la sua mano che cercava di intrufolarsi sotto le mutandine mentre quella bocca mi succhiava……sentivo che mi stavo inumidendo fra le gambe e mi vergognavo……Intanto Simona aveva messo una mano sotto le mutandine e passava le dita nei miei peli umidi di umore. Si voltò verso Michela e Lucrezia……dai…..mormorò…..venite…..vidicon sorpresa Michela e Lucrezia guardarsi e avvicinarsi a noi. Michela si chinò su un mio capezzolo e cominciò a succhiarlo a sua volta, mentre Lucrezia portava una mano fra le gambe di Michela accarezzando quelle labbra completamente depilate che fremevano sotto le sue dita. All’euforia di poco prima si era sostituito un silenzio carico di tensione rotto dai suoni disarticolati che cominciavamo ad emettere……sentivo Simona che mi aveva abbassato le mutandine e mi accarezzava fra le gambe, io le avevo aperte in segno di resa…..mi prese una mano e la portò sul suo seno……lo strinsi  e sentii il desiderio di leccarlo…….mi abbassai verso il suo seno e cominciai a succhiarli…….Brava……mormorò Simona……..era tanto che aspettavo questo momento!……il tuo corpo mi fa impazzire!…….Sento le sue dita entrare nella mia fica, mentre col pollice cerca il clitoride…….Poi appoggia le sue labbra sulle mie, invitandomi ad aprire i denti……Stavo perdendo il controllo di mei……Apro la bocca e accolgo la sua lingua fremente…..metto una mano sulla sua peluria……sento la sua fica bagnatissima…..sento i suoi umori che colano sulla mia mano…….Simona percepì che era il momento giusto, si staccò dalla mia bocca……con mio dispiacere……mi prese per mano mi fa alzare, poi rivolta alle altre due…..Venite, andiamo nel mio letto a terminare questa festa…….mi  lasciai trascinare mentre con la coda dell’occhio vidi Michela e Lucrezia  seguirci, mano nella mano e accarezzarsi fra le gambe. La camera da letto che ci accolse era spaziosa e luminosa con un grande letto. Simona mi fece stendere da un lato e mi venne sopra girandosi e mostrandomi la sua fica completamente aperta……sentivo la sua lingua che si inseriva tra le mie grandi labbra cercando il mio clitoride, appena trovato comincio a succhiamerlo  dolcemente, poi sento due delle sue dita entrare nella fica spingendo fino in fondo……Io vedo le sue grandi labbra sento il suo odore……mi lascio andare…..con le mani apro le sue grandi labbra le guardo poi la comincio a leccarela mentre lecco cerco anche io il suo clitoride, una volta trovato comincio a succhiarlo…….la sento gemere sotto i miei colpi di lingua, sento il suo umore colarmi nella bocca la cosa mi eccita ancora di piu mi libero completamente dai miei complessi e abbraccio il suo culo e sprofondanndo fra le sue gambe…….Intanto Simona mi stava portando ad un orgasmo e’ fantastico……mi aveva abbracciato anche lei e mi ha inserito un dito nello buchino del mio culo spingendo all’interno e muovendolo…….Quel contatto mi eccita ancora di più e cercai a mia volta il suo buchetto mettendoci un dito. Sento che cede abbastanza facilmente e ne inserisco un altro e un altro……evidentemente era una strada abbastanza battuta……..succhiamo e lecchiamo a lungo fino a quando non sento arrivare il mio orgasmo il mio corpo si contrae e vibra dal piacere sento i miei umori uscire copiosi dalla mia fica e Simona gli succhia e li lecca……anche se a fatica io continuo a leccare Simona che dopo pochi mugolii ha un orgasmo pure lei…….il suoi umori mi bagnano il viso ma non mi fermo continuo a leccarla finché fu lei a chiedermi di fermarmi.  Ci rilassammo esauste una sull’altra e sentimmo venire anche le altre due.Passarono alcuni minuti poi, Lucrezia sussurrò……vorrei provare anch’io con Alessia…..Anch’io, dopo… – disse a sua volta Michela……..se tu sei d’accordo?……..mi chiese Simona alzandosi……..sai sono un poco gelosa…….Lucrezia si mise sopra di me mostrandomi la sua passera e riprendemmo il gioco mentre Simona e Michela si davano da fare per conto loro………Fu un nuovo amplesso travolgente che mi lasciò quasi priva di forze. Non ebbi però il tempo di riprendermi perché mi trovai davanti la deliziosa passerina depilata di Michela……mi piacque molto leccarla, così morbida e liscia, senza peli, e pensai che mi sarei depilata anch’io la prossima volta…….la prossima volta? ero impazzita per caso?  Eppure più assaporavo quel gusto e più sentivo che mi attraeva. Arrivai ad un orgasmo tumultuoso ed alla fine esclamai…….Basta, vi prego! E’ stato bellissimo ma lasciatemi riposare!……Rimanemmo così, abbracciate, in silenzio, mentre le nostre mani frugavano i corpi caldi e sudati e le bocche si cercavano. Poi Simona si alzo apri un cassetto ed estrasse una specie di pene di gomma. Mi guardò languida e mi chiese…….mia cara Alessia hai mai provato uno di questi?………ero esausta……in mano aveva un cazzo finto…..non risposi, comunque una cosa del genere fino ad allora non l’avevo mai provata…….visto che non reagivo Simona comincio ad ungere l’attrezzo e me lo inserì nella vagina dolcemente e lentamente……entro un po di fatica perché  avevo il condotto stretto, sicuramente era piu’ grande dei cazzi che avevo preso fino ad allora….Simona mi disse…….quando lo senti dentro tutto dimmelo……..lo Sentii scorrere lentamente dentro di me e farsi largo fin quasi all’utero, fermai Simona con un gesto…….Ecco ci siamo……disse eccitata……solo un pochino…….lo metto in funzione…….cosi dicendo l’attrezzo cominciò a vibrare dentro la mia fica……una valanga di sensazioni mi avvolse, una scarica di piacere mi fece quasi perdere la conoscenza…….sentivo tutto il mio corpo vibrare non capivo più se fosse il vibratore ho gli orgasmi che percorrevano il mio corpo……urlavo dal piacere senza ritegno, quando Simona spese il vibratore ero senza forze……con Simona Michela e Lucrezia ci siamo ritrovate altre volte. Simona fu la mia prima relazione lesbo dopo il liceo non ci siamo più riviste….,ciao Alessia