Mountai-bike

Mi piace, in estate, girare con la mia mountain-bike per sentieri e strade poco battute e proprio questa mia passione mi ha portato un sabato a vivere una avventura particolare.
Avevo girato parecchio ed ero sulla strada del ritorno quando incrociai una macchina con a bordo una coppia sulla quarantina, lei una bella signora bionda coi capelli ricci e gli occhiali, lui un signore normalissimo che, poco dopo esce dalla strada per dirigersi verso un campo.
Inizialmente faccio finta di nulla ma poi ripensandoci ritorno sui miei passi.
‘Vuoi vedere che quei due sono qui per scopare?’ dico tra me mentre mi avvicino.
Mi accorgo che la macchina ora &egrave vuota e parcheggiata proprio in prossimità di una capanna di contadini.
Non sono un guardone ma in quel momento la cosa mi intrigava parecchio per cui lasciata la bicicletta mi avvicinai silenziosamente alla finestrella e guardai dentro.
Avevo il cuore in gola ma quello che vidi confermò i miei sospetti.
Infatti in quel momento la donna era accucciata davanti all’uomo e, mentre lo masturbava, gli leccava la cappella.
Le pareti della capanna fatte di tavole di legno inchiodate con numerose fessure mi permisero di ascoltare quanto accadeva.
‘Mmmmhhh’.che bel cazzone!!’ diceva lei imboccandolo.
‘Dai’succhialo bene”ooohhh’siii’che bocca da pompini!!’ commentava lui.
Ero eccitato come un mandrillo.
La donna andò avanti a spompinare il suo compagno per un bel pezzo mugolando come una cagna mentre lui la incitava a fare meglio.
Poi la fece rialzare e dopo averla spogliata del leggero vestito, che in pratica era l’unico indumento che portava, la mise a 90′ e la penetrò in un sol colpo.
‘Aaaahhhh’.siiii’..porco”scopami’.scopami!!’ urlava la signora che godeva visibilmente di quella penetrazione.
Notai che la donna aveva un bel corpo ed due tettone della terza misura coi capezzoli grossi e duri.
I due continuarono a scopare a lungo e dalla mia posizione potevo vedere chiaramente il cazzo entrare ed uscire dalla vagina della donna lucido delle sue secrezioni.
La donna ebbe più di un orgasmo che urlò a squarciagola evidentemente sicura che nessuno l’avrebbe udita.
Ad un tratto vidi l’uomo che si sfilava completamente e, dopo aver sputato più volte sul buco del culo della signora, appoggiare la cappella all’ano e cominciare a spingere.
‘Mmmmmhhh’..siii’.inculami”dai”mettilo dentro tutto!! Disse la donna spingendo a sua volta il culo verso l’inguine dell’uomo.
‘Prendilo tutto puttana”.senti come ti apro le chiappe!!’
Quando fu completamente sparito nel retto della donna iniziò a pomparla con colpi veloci e profondi mentre lei lanciava dei gridolini di piacere.
Proprio in quel momento sentii avvicinarsi un trattore e, preso dal panico cercai di allontanarm,i ma così facendo inciampai in un mucchio di latte che caddero facendo un rumore infernale.
Caddi anche io e mentre mi rialzavo vidi davanti a me l’uomo e la donna completamente nudi.
Avrei voluto sparire e pensai che mi avrebbero, giustamente, menato.
Invece fu la donna ad avvicinarsi mettendomi una mano sul cazzo che, nonostante la situazione, continuava ad essere duro e visibilissimo sotto i pantaloncini da ciclista.
‘Ottimo”.se vuoi c’&egrave posto anche per te!!’ disse mentre, tenedomi per il cazzo mi faceva entrare nella casupola.
Non credevo alle mie orecchie, guardai l’uomo che mi sorrideva, mentre la donna mi abbassava i pantaloncini e prendeva possesso della mia nerchia dura.
‘Mmmmhhh’.hai un bel cazzone’.forza ragazzi’.fatemi godere!!’ disse mentre si abbassava prendendomelo in bocca.
La situazione si fece subito incandescente e, mentre lei mi succhiava, lui le andò dietro rimettendole il cazzo nel culo.
Dopo avermi spompinato e lucidato il cazzo con la saliva volle farsi scopare anche da me e così diedi il cambio all’uomo.
Aveva una figa calda ed accogliente, completamente fradicia di umori e quindi cominciai a scoparla di buona lena finché iniziai a sentire il sopraggiungere dell’orgasmo.
‘Oooohhh’siii’.vengo’.cazzo”..sborrooooo!!’
‘Dai’.sborrami tutta riempimi”mmmhhh’..vengoooo!!’ venimmo in contemporanea mentre il suo compagno le riempiva la bocca di sborra io le farcivo la figona.
Dopo qualche minuto di riposo la donna, di cui ancora oggi non conosco il nome, ci prese in mano i cazzi iniziando a segarli lentamente portandoli di li a breve ancora in tiro.
‘Adesso voglio che mi scopiate insieme”..tu in figa!’ disse rivolta all’uomo ‘E tu in culo!!’ rivolta a me.
L’amico si sdraiò sulla paglia di cui era coperto il pavimento e lei lo cavalcò infilandosi il cazzo tutto dentro nella figa fino alle palle.
Poi ansimando come una vacca si aprì le chiappe mostrandomi il bel buco del culo.
Non ci pensai un attimo ed infilai il cazzo in quel pertugio accogliente.
Rinvigoriti e forti della precedente sborrata la scopammo a lungo facendola godere come una cagna finché le riempimmo nuovamente i buchi col nostro sperma bollente.
Finalmente appagati ci salutammo ed io ripresi, non senza difficoltà, la bicicletta per tornare a casa.

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