mamma mi fà gli auguri!

Torno a scrivere dopo tanto tempo, purtroppo come molti mi chiedono non riesco sempre a stare dietro a tutte le nostre storie, ma cerco cmq ogni tanto di aggiornarvi tramite questo bellissimo sito di racconti e, a chi me lo chiede, sempre tramite mail!

Consiglio sempre a tutti, in particolare a chi mi legge per la prima volta, di andare indietro a leggere tutte le nostre storie perché &egrave tutta una concatenazione e, trattandosi di cose vere, c&egrave un’ordine per capire la storia.

Chi volesse scrivermi, sarò felice di rispondergli sempre, può farlo a albert.lolli@libero.it

Mamma ne ha passate tante in questi anni, la situazione a casa &egrave ormai ordinaria follia, giornalmente io e i miei amici (e chi ci va e ci fa comodo) abusiamo di lei e del suo corpo, della sua umiliazione e della sua denigrazione.

Mamma ha ormai quasi 50 anni, una figa e un culo distrutti come nemmeno la peggiore delle bagasce usate, il corpo &egrave tuttavia ai limiti della perfezione. Oltre 10 anni di sesso giornaliero per svariate ore, ha scolpito ogni suo muscolo, rendendolo veramente invidiabile anche da alcune 20enni.
Il seno, martoriato in tutti i modi, devastato oltre modo con chiodi e corde, svuotato dal latte fino a diventare delle buste della spesa mezze flosce, ha ripreso forma e vigore grazie a due interventi di plastica. Ora la vacca porta, con non poca vergogna, una meravigliosa ottava misura con coppa F’ un delirio di tette’ enormi, esagerate, sproporzionate, da vera lurida vacca, da donna che deve rendersi conto di essere solo carne da cazzo e nient’altro’

Luca e i miei amici ormai conoscono l’arte del sadismo in modo sopraffino, la nostra personale videoteca ha centinaia di dvd con le gesta della troia, viste e condivise con tantissime persone che ci hanno visitato negli ultimi tempi’ tutto &egrave sempre piu fantastico e da delirio’

Lei subisce, soffre, piange e si dispera, ma ha capito che la sua vera funzione, il motivo per cui merita di vivere, &egrave offrire il suo corpo, le sue carni, agli uomini che la devono possedere e utilizzare’ in questo modo la sua esistenza ha una motivazione’

&egrave passato il mio compleanno un’altra volta, oltre i 30 ormai, e luca, come sempre, si diverte a farmi dei simpatici regali’.

Quest’anno, conoscendo la mia passione per il deepthroat, decide di farmi dono di uno spettacolo di eccezione’

Mamma &egrave al centro della sala, abbigliata come ormai &egrave consuetudine con stivali autoreggenti, perizoma e bustino senza reggiseno.

Seduti su sedie, poltrone e divani una decina di uomini.
Luca mi spiega, come abbia ‘accuratamente’ scelto questi invitati che io non conosco.
‘sottoporremo tua madre ad una sessione di Deepthorat estremo. I ragazzi sono tutti super dotati considera, e molto sadici per questo genere di cose. I loro randelli sono tutto fuori norma come misura, se consideri che il piu piccolo &egrave di 24 cm e il piu lungo di 31.’

Non c’era bisogno di spiegare altro, mi siedo sulla mia poltrona preferita e mi gusto lo spettacolo.

Il primo dei ragazzi si accinge ad andare davanti a mia madre e, dopo avergli aperto la bocca, spingergli in gola tutti i suoi 27 cm di cazzo. Mia madre &egrave paonazza, ha gli occhi sbarrati per la mancanza di fiato e inizia a lacrimare’

Per le successive 3 ore lo spettacolo &egrave il medesimo, mia madre soffre le pene dell’inferno, vomita piu e piu volte, la saliva gli esce anche dal naso, il trucco &egrave tutto scolato, i cazzi gli gonfiano la gola ed &egrave una spettacolo vedere bene come si riconosce chiaramente la cappella di turno che gli stantuffa la gola, mentre gli gonfia chiaramente il collo a mò di rospo!

Mamma &egrave sempre al limite della respirazione, i ragazzi si danno il cambio costantemente, e non disdegnano nei momenti di attesa, di incularla selvaggiamente, sempre in due in contemporanea per sfruttare al meglio la sua dilatazione anale.

Mamma continua a subire e vomitare, i ragazzi non la lasciano in pace un secondo, ingoia fiumi di sborra, gliela fanno anche sniffare come fosse droga dopo aver lasciato un bello schizzo sul tavolo di cristallo.

Io e luca guardiamo e ci divertiamo, da impazzire, a godere della scena e della sua umiliazione.

&egrave quasi ora di cena e i ragazzi vengono invitati a mangiare con noi’ intanto che stanno da noi a cena, mamma viene invitata ad impalarsi su tutti i nostri cazzi a turno, a volte, alzandosi da uno e andando verso l’altro, si perde qualche cagata per strada’

Il mio compleanno raggiunge il culmine quando luca prende la torta e, invece che darla a me da spegnere la da a mamma’ sopra, al posto della candela un’enorme fallo di gomma, lungo sui 50 cm’ luca fa accomodare mamma e, aiutato dai ragazzi che le bloccano mani gambe e testa, infila praticamente quasi tutto l’arnese in gola a mamma’ praticamente una lavanda gastrica considerando che l’oggeto arriva fin quasi a dentro allo stomaco di mamma’

Come un pozzo di petrolio che esplode, mamma tra singhiozzi strozzati, conati vari e colori svariati sul viso, vomita tutta la cena in un’esplosione’

Siamo tutti felici, la mia festa &egrave riuscita, mamma piange e i ragazzi le sborrano addosso per l’ennesima volta’

Luca e gli altri vanno via’

Io vado in camera ma mamma mia chiama ‘auguri amore della mamma, spero di essere stata abbastanza brava”

‘certo che lo sei stata, ma puoi sempre fare di meglio, vedremo alla prossima volta!’

Chi volesse scrivermi, sarò felice di rispondergli sempre, può farlo a albert.lolli@libero.it