Ritorno al Paese 2

Il coinvolgimento di Emilia e Flavio negli ultimi 15 minuti aveva impedito loro di sentire cosa succedeva nelle vicinanze.

Non si erano accorti che un altra macchina aveva parcheggiato ad un paio di decine di metri da loro.

Finita la fase di rilassamento Emilia iniziò a sentire un chiaro ed evidente rumore di due persone che come loro si erano appartati per vivere un momento di sesso.

Ad un certo punto Emilia in quei gemiti riconobbe la voce della figlia appena 18 enne.

Effettivamente Livia in discoteca era stata avvicinata da un ragazzo del paese che altre volte aveva visto e che le piaceva abbastanza. Lui la corteggio con un infinità di complimenti per tutta la serata ed ad un certo punto le propose di fare un giretto in macchina. Livia accettò e senza volere si ritrovò a qualche decine di metri da dove la Madre si era appartata con Flavio.

Giuseppe parcheggiata l’auto si diede da fare con Livia, la baciò sul collo, le loro lingue si intrecciarono ed ognuno esplorò il corpo dell’altro dalla testa ai piedi, soffermandosi sulle parti intime.

Giuseppe infilò la mano tra le cosce di Livia e salendo iniziò ad accarezzarne la figa completamente depilata. Livia a quel punto non desiderava altro che prendere in mano il cazzo di Giuseppe è così fece ma dopo averlo accarezzato un po’ desiderò di sentirlo dentro di se e si impalò sullo stesso prendendolo tutto in figa.

Giuseppe aveva spogliato completamente Livia ed iniziò a desiderare anche di penetrarla nel culetto cercando di stimolarla per ottenerne la disponibilità.

La spinse così fuori della macchina dove si erano sistemati e iniziò a prenderla a pecorina facendola appoggiare sul cofano.

Emilia si era convinta di cosa stava succedendo e nuda come era si avvicinò alla figlia e Giuseppe, voleva forse fermare quella situazione ma la sua attenzione fu focalizzata sul cazzo di Giuseppe che era abbastanza grosso e stava facendo godere enormemente Livia. Anche Giuseppe si accorse di Emilia e fu attratto per primo dalla sua figa pelosa al punto da allungare una mano per accarezzarla mentre continuava ad inculare Livia.

Emilia desiderò che quella mano fosse sostituita dal grosso cazzo di Giuseppe e lo accarezzò mentre Livia stava vivendo un orgasmo profondo. Lo quasi sfilò dal culo di Livia e allargo le cosce chiedendo di essere penetrata, Giuseppe non se lo fece ripetere e iniziò a fotterla con energia.

Intanto anche Flavio si era avvicinato e vedendo la fichetta di Livia in bella mostra provò a baciarla per vedere la reazione.

Livia un po’ indispettita lascio fare, aveva sempre desiderato un cazzo maturo e chiese di essere penetrata anche Lei.