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Racconti di DominazioneRacconti Gay

Maturo molto duro

By 24 Giugno 2012Dicembre 16th, 2019No Comments

 

Vi voglio raccontare questa storia vera, come tutti i racconti che scrivo.

Sono un bsx 40 enne non libero, la mia famiglia è all’oscuro di queste mi pulsioni sessuali, cosi riesco a dare loro sfogo, solo quando mi trovo in viaggio da solo.

Finalmente capita l’occasione di trovarmi a passare in zona Trento con un paio d’ore di libertà in quella giornata.

Perfetto, non posso perdere un’occasione di questo genere. Cosi mi collego in chat e cerco qualcuno in zona on line. Sono sempre piu eccitato e ho un certo fastidio al basso inguine. Purtroppo niente. Dopo un po finalmente provo con un signore sulla 60 ina ben tenuto e dall’aspetto austero, è attivo, è quello che fa per me. Il mio sogno è quello di fare la troietta sottomessa per una persona autoritaria. Quest’uomo sembra fare al caso mio. Lo contatto e gli chiedo se è libero il giorno dopo. Lui mi risponde di si e che mi aspetta a casa sua. Sono eccitatissimo mi immagino in ginocchio a i suoi piedi con la sua verga dura che mi scopa la bocca. Non resisto e mi sego. L’indomani parto faccio quello che devo fare mi porto su Trento e chiamo col cuore in gola. Sono eccitatissimo il cazzo mi pulsa nelle mutande e rilascia una scia di precum. Mi indica la via di casa, e mi aspetta in cortile. Visto dal vero è diverso, è un signore gentile di bell’aspetto ben curato … sono un po deluso, me lo aspettavo piu rozzo. Cmq, che fare sono li, sono in calore, ho voglia di cazzo, quindi salgo da lui.

Mi fa accomodare, ci scambiamo due parole, ma entrambi abbiamo lo sguardo verso il cazzo ed entrambi fremiamo di voglia. Cosi ci spogliamo e rimango incantato, ha un cazzo durissimo largo e scapellato, come piace a  me. Io non sono da me il mio è leggermente piu grande e piu grosso del suo, ma io ho sopratutto voglia di cazzo. Adoro le cappelle grosse e gonfie, mi piace leccarle con calma sentirle tese allo spasimo.

Prendo i nostri due cazzi assieme e li sego, poi gli dico : “sono la tua vacca, fai di me quello che vuoi”.

Mi posiziono a 90° appoggiato al divano, lui inizia a strofinarmi il cazzo  fra il solco delle natiche, lo sento durissimo. Si abbassa ed inizia a leccarmi il buchino, mmm che piacere indescrivibile. Mi penetra con la lingua e io mi bagno come una cagna in calore. Lui lo nota mi gira e mi schiaffa la sua proboscide in bocca. Io succhio, lecco e succhio, lo ingoio il piu possibile lo estraggo lo rilecco, fino a che non mi porta a letto e ci mettiamo a 69. Io gli faccio un pompino magistrale mentre lui si alterna fra il mio cazzo e il mio culo.

Ci infila due dita e le fa scorrere e roteare, poi mi sega, poi mi spompina, non ce la facci piu. “Mettimelo nel culo, ti prego”, lui sorride mi metto prono sul letto con il culo all’aria lui lecca mi penetra con le dita e finalmente sento la grossa cappella spingere. Fa male, ma cerco di resistere, mi sta spaccando il culo il toro, spinge fino in fondo, è tutto dentro lo sento. Muovo il culo per eccitarlo e ci riesco, inizia a scoparmi come un riccio.

Cambiamo posizione, mi metto a pecorina e godo del suo cazzo che mi penetra. Poi mi viene un’idea, mi metto in piedi con le mani appoggiate al muro una gamba alta appoggiata al letto e mi faccio penetrare da dietro in questo modo, che bello, che goduria, gli chiedo di schiaffeggiarmi il culo e ad ogni colpo ho un brivido di piacere.

Dopo una mezz’oretta di sevizie anali, ci sdraiamo di nuovo a 69 io lo spompino, lui anche veniamo quasi assieme con un mare di sborra sui nostri corpi sudati.

Per finire mi offre di fare la doccia, poi ci ripromettiamo nuovi incontri

 

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