Tutto ebbe inizio con la bocca sbagliata

Era estate io e la mia ragazza eravamo riusciti a farci prestare la casa al mare di mi zia per una settimana, andava tutto per il meglio se non che un paio di giorni prima della partenza mia sorella si lasciò con il ragazzo, visto lo stato di depressione in cui era caduta mia zia ci costrinse a portarla con noi convinta che al mare sarebbe riuscita a distrarsi, per tutta la giornata mia sorella non ha fatto altro che starsene in camera a sentire canzoni malinconisce uscendo giusto pranzare e cenare con noi, dopo cena lavai i piatti mentre la mia ragazza salì in camera per consolare mia sorella, poco dopo scese con un misero fallimento, per quella sera non potevamo fare altro se non pensare un pò a noi, a me e alla mia ragazza piaceva fare giochi di ruolo erotici, la fantasia preferita da entrambi &egrave il ladro che entra e fa sesso con la ragazza che abita in casa, visto lo scenario favorevole lei insistette per farmi uscire di casa ed entrare dalla finestra sul retro al primo piano, non fu facile salire sul terrazzo ma alla fine ci riuscii, aveva lasciato la finestra aperta, luci spente e la sua figura al buio che dormiva beatamente nel letto a pancia in su, entro in camera dalla finestra e delicatamente mi metto a cavalcioni su di lei, sbottono i miei pantaloni tirandolo fuori, glielo strofino un pò contro le guance mentre lei continua a fingere di dormire, poi quando &egrave diventato abbastanza duro le apro la bocca ed inizio ad infilarglielo dentro, ha la bocca caldissima, inizio lentamente a scoparle la bocca fino a farla svegliare, lei si agita e anche se &egrave buio riesco a prenderle i polsi e a bloccarli, con il mio pisello in bocca prova a parlare ma farfuglia solo qualcosa di incomprensibile, ‘succhiamelo come lo succhieresti al tuo ragazzo’ le dico deciso, lei si agita provando a liberarsi e farfugliando ancora qualcosa, le do uno schiaffetto sul viso minacciandola ‘O mi fai venire con la bocca oppure mi fai venire con il culo, scegli tu’ a questo punto sembra essersi convinta, inizia a muovere la bocca e la lingua, noto che stasera &egrave molto più brava del solito sarà la situazione e che ho recitato bene ma in due anni non ho mai ricevuto un bocchino più bello, provo a resistere per farlo durare di più ma non ce nulla da fare le esplodo in bocca, a quel punto lei riprende ad agitarsi non sembra per niente intenzionata ad ingolare, la convinco quando le dico che glielo avrei tolto di bocca solo dopo che me l’ha ripulito tutto, suo malgrado ingoia e con la lingua mi ripulisce il tutto, ‘&egrave stato un bocchino bellissimo’ le dico mentre mi sposto più in basso rimanendo su di lei ma davanti alle sue tette, nelle quali mi ci chiudo il pisello tornato duro e mentre le palpo le tette, deve essere in periodo di preciclo perch&egrave sono più grosse del solito, ad un tratto la luce nella stanza si accende, &egrave stata lei, la guardo e ci guardiamo increduli quella a cui ho costretto farmi un orale e a cui sto palpando le tette non &egrave la mia ragazza ma mia sorella, farfugliando una giustificazione scendo dal suo letto ed esco di corsa dalla stanza, faccio per andare in bagno quando nel corridoio incontro la mia ragazza, ‘cavoli, sei proprio arrapato!’ commenta lei fissandomi il cazzo diventato durissimo, sorpresa di vedermi così senza troppi complimenti mi trascina in camera per fare sesso, la scopo con foga in diverse posizioni ma davanti agli occhi ho continuo a rivedere la scena con mia sorella. Il mattino dopo scendo a fare colazione, le trovo entrambe sedute a tavola che mi fissano ‘ti stavamo aspettando!’ dice la mia ragazza, ‘sono finito, mia sorella le ha detto tutto penso tra me e me’ mi siedo ed immediatamente mia sorella si alza per prendere latte, cereali e biscotti il che &egrave un bene perch&egrave non ho il coraggio di alzare lo sguardo e guardarla negli occhi, alla fine la colazione procede decisamente silenziosa se non per le false scuse della mia ragazza che in realtà si vanta per il sesso fatto in camera, io non proferisco parola sperando che nemmeno mia sorella parli, la mia ragazza va a preprarsi per il mare ma non prima di essersi vantata di quanto sia brava ad usare la bocca, mia sorella continua a non cogliere le sue frecciatine, mi alzo iniziando a sparecchiare quando mia sorella mi afferra e mi spinge contro il muro incazzata nera e chiedendomi ‘stanotte chi t’ha fatto il bocchino migliore?’ non devo nemmeno pensarci, mia sorella era infinitamente più brava a fare i bocchini, il solo pensarci me l’ha fatto diventare durissimo tanto da fare l’effetto tenta nel pantaloncino del pigiama, lei se ne accorge, nota il bozzo e compiaciuta ‘ne ero sicura!’ detto questo si chiude in camera sua, io e la mia ragazza passiamo la giornata a mare, dopo cena ancora una volta mi chiede di esaudire la sua fantasia passando dalla finestra, non potendo dirle la verità acconsento, torno nuovamente sul terrazzo, questa volta conosco la finestra giusta, prima di entrare però l’occhio mi cade sulla camera di mia sorella, anche stanotte ha la finestra aperta, sta dormendo a pancia in giù, completamente nuda se non per il lenzuolo che la copre fino a metà del sedere, non so nemmeno l’ho deciso ma eccomi in camera sua a spostare il lenzuolo e scoprirle completamente il sedere, un culo fantastico che non avevo mai notato prima perch&egrave l’ho sempre vista come mia sorella e mai come una ragazza, mi diventa così duro da farmi male, lo metto fuori, continuo a fissarle il culo ed inizio a segarmi, con la mano libera lentamente le accarezzo il sedere fino a scoprire il suo buchetto, non resisto vengo sborrandole sulle sue pacche, ha il sedere tutto imbrattato del mio seme, cerco dei fazzolettini ma quando li trovo &egrave troppo tardi, lei si volta a pancia in su, girarla per asciugarle il sedere &egrave troppo rischioso, così proprio come un ladro abbandono la stanza andando dalla mia ragazza. Dopo pranzo mia sorella &egrave lì a bestemmiare contro il pc mentre la mia ragazza nella stessa stanza sta lavando i piatti, mia sorella chiede il mio aiuto, mi avvicino per vedere quale sia il problema ed ecco che fa partire il video senza audio, ripreso dalla webcam del suo notebook si vede chiaramente me farmi un sega fino a schizzare sul culo di mia sorella, poi fuggire dalla finestra, mia sorella mi guarda con lo stesso sguardo con il quale mi guardava da piccoli quando era solita ricattarmi, fingendo che abbia risolto il problema prende il notebook e va a chiudersi in camera, io non so che fare, facendo finta di nulla vado con la mia ragazza al mare, verso le 16 ecco che arriva il ricatto di mia sorella in formato messaggio [mandami una foto del tuo cazzo] io provo a farla ragionare, ma mi minaccia di mandare il video alla mia ragazza se non obbedisco subito, con la scusa di andare in bagno obbedisco al suo ricatto ed ecco che la risposta non tarda ad arrivare [no, devi farla sulla spiaggia] ancora una volta provo a farla ragionare ma nulla, alla prima occasione cercando di non farmi notare metto fuori il pisello in spiaggia e faccio la foto… Inviata la foto del mio pisello, la risposta di mia sorella non si fa attendere ‘ Pensavo fosse più grosso : ‘ &egrave ovvio che mi sta provocando ‘ Beh intanto la tua bocca era piena ‘ le rispondo io ‘ Ho la bocca piccola allora ‘ continua lei ‘ E le tette grandi ‘ rispondo io, ‘ ??? ‘ lei mi manda dei punti interrogativi, effettivamente la mia risposta sembra più un complimento che un’offesa e ripensando a quelle sue tette mi ritorna duro, la mia ragazza sta tornando, cancello la conversazione e cerco di non pensarci. La sera torniamo a casa portando le pizze, mia sorella &egrave sul divano a guardare la tv, indossa una canotta griglia aderente che fascia pienamente il seno ed un paio di pantaloncini in stoffa rosa anche questi a fasciarle il culo, &egrave praticamente nuda se non fosse per quei due pezzi di stoffa il che &egrave ancora più strano visto che non &egrave proprio il suo modo di vestire, lo sta facendo per provocarmi &egrave sicuro! Finita la pizza siamo ancora seduti al tavolo la mia ragazza &egrave seduta al mio fianco mentre mia sorella &egrave di fronte a noi, si alza e sculettando va in cucina tornando con dei gelati che comprato in nosta assenza, prima di tornare a sedersi si lega i capelli e inizia a leccare il gelato… un ghiacciolo! inutile dire che approfittando della mia ragazza che guarda la tv, lei inizia a giocare con quel gelato fingendo che sia altro mentre mi fissa, continua a provocarmi con indifferenza, sbocchina e lecca quel ghiacciolo fino alla fine, &egrave assurdo la mia ragazza continua a guardare la tv senza accorgersi di nulla, arriva persino ad addormentarsi, stanca la mandiamo a dormire mentre noi ripuliamo, ‘hai finito di fare i bocchini ai ghiaccioli?!’ la rimprovero io, lei mi guarda e ride ‘Perch&egrave? ne vorresti uno anche tu? O ti farai una sega pensandomi stanotte?’ continua lei riferendosi al video con cui mi ricatta, io non resisto l’afferro, in breve finiamo a lottare sul divano, lei &egrave agile sale su di me, approfitto del fatto che perde l’equilibrio per sbilanciarla facendola finire a pancia in giù sulle mie gambe, tenta di rialzarsi ma prontamente con una mano la tengo già con la schiena e con l’altra le abbasso quei pantaloncini rosa, era tuta la sera che volevo farlo e ancora più piacevole la sorpresa che trovo, non porta le mutandine, mi ritrovo a guardare il suo culetto bianco ‘e le mutandine?’ domando io, ma non le do il tempo di rispondere che inizio a schiaffeggiarle il sedere, lei arrossisce &egrave va nel panico cercando di liberarsi, riesce a farlo solo dopo che le ho dato una bella sculacciata, non so se &egrave più rossa in viso o sul culo, tira immediatamente su i pantaloncini allontanandosi da me, ‘Sei un porco!’ dice fuggendo in camera sua, devo recuperare il video il prima possibile non esiterà a vendicarsi o a sputtanarmi con la mia ragazza, e a questo proposito quello che ho appena fatto mi ha eccitato troppo, ho il cazzo durissimo anche se dorme vado a fare visita alla mia ragazza. Il mattino dopo scendo le scale andando in cucina, la mia ragazza sta preparando la colazione, le chiedo dov&egrave mia sorella e mi dice che &egrave sotto la doccia a lavarsi, &egrave il momento giusto per agire. Con discrezione torno al piano di sopra, sento il rumore della doccia provenire dal bagno, vado in camera sua, il pc &egrave acceso e non ha nemmeno la password che culo! Cerco il più in fretta possibile ma niente non riesco a trovarlo, guardo con rabbia la webcam sul notebook che mi ha cacciato in questo casino fino a quando non mi viene un’idea, cerco in rete il programma giusto, lo installo e lo avvio, vorrei provarlo prima ma non faccio in tempo, non sento più il rumore della doccia, esco dalla sua stanza appena in tempo, anche quel giorno passiamo la giornata a mare, più volte durante la giornata penso a quali immagini avrà catturato la webcam e il modo per poterle prendere la sera stessa. Torniamo a casa, mentre le ragazze cucinano con la scusa di andare a fare la doccia ne approfitto per intrufolarmi in camera di mia sorella, accendo il suo pc, cazzo c’&egrave la password, non posso sapere cosa ha registrato il programma dannazione! perdo una quindicina di minuti a cercare un modo per entrare nel suo pc ma nulla non riesco devo rinunciare, amareggiato vado a fare la doccia. Sto finendo di lavarmi quando sento bussare insistentemente sulla porta del bagno, a nulla serve dire che sto sotto la doccia, spazientito mi infilo l’accappatoio e vado ad aprire. E’ mia sorella ‘hai finito di farti seghe sotto la doccia? &egrave il mio turno!’ dice infilandosi in bagno ‘veramente non ho ancora finito!’ protesto io ancora mezzo insaponato, lei mi sorride e dice ‘eh no, adesso &egrave il mio turno o vuoi che faccia vedere il video alla tua ragazza mentre ti aspetto?’ io resto impietrito sapevo che dopo averla sculacciata da lì a poco avrebbe giocato le sue carte ‘E va bene, lavati!’ dice uscendo dal bagno ‘Non ho finito’ continua lei, mi volto devo stare ad ascoltarla ‘Stasera ceni nudo’ io la guardo sbalordito ‘che vuol dire nudo?’ lei mi guarda ‘vuol dire nudo con il cazzo da fuori per capirci!’ io provo a farla ragionare alla fine riesco a convincerla e mi dice ‘va bene, puoi tenere l’accappatoio a patto che ora mi mostri il pisello’ provo ancora una volta a farla desistere ma questa volta non c’&egrave niente da fare, sconfitto nell’orgoglio sono costretto ad aprire l’accappatio mostrandole il mio pisello a riposo, lei lo guarda, inizia a commentarlo, inizia addirittura a provarmi chiedendomi se voglio qualche carezza, inutile dire che l’idea mi eccita anche se cerco di controllarmi inizia a gonfiarsi e ad indurirsi fino ad avere un erezione davanti a lei, scoppia a ridere vedendo quanto mi sia eccitato davanti a lei, provo ad afferrarla per fargliela pagare ma immediatamente mi minaccia col video, sono costretto a lasciarla. Mento alla mia ragazza dicendo che per il troppo sole preso al mare non riuscivo ad indossare nulla se non l’accappatoio, nonostante le numerose alternative proposte da lei riesco a cavarmela cenando così, la cena prosegue tranquilla mia sorella per fortuna non mi provoca anzi quasi mi ignora, fino a quando non mi manda un messaggio ‘arrapati’ la guardo non capendo cosa voglia adesso, il secondo messaggio ‘voglio che ti fai venire il pene duro e non lo copri’ e intanto inizia a far vedere video su youtube alla mia ragazza, di tanto in tanto mi guarda so che se non obbedisco immediatamente le farà vedere ‘quel video’, cerco di concentrarmi inizio a pensare a tutte le cose che le farò fare quando finalmente sarò io ad averla in pugno, l’erezione finalmente arriva faccio finta di nulla guardando distrattamente la tv, tutto questo fino a quando la mia ragazza non alza lo sguardo dal cellulare di mia sorella e se ne accorge ‘che cazzo stai facendo?!’ esclama sbalordita, io recito la parte fingendo di non essermene accorto, guardo mia sorella aspettando l’autorizzazione a coprirmi, lei ride di nascosto e mi fa di no con la testa, provo a prendere tempo giustificandomi con la mia ragazza dando tutta la colpa a quello che abbiamo bevuto a cena, lei continua a dirmi di coprirmi invece di dare spiegazioni, non so più che scusa inventarmi, guardo ancora una volta mia sorella disperato che ridendosela visto anche che inizia ad ammosciarsi finalmente mi da il permesso di coprirmi, mi vergogno come un ladro per la situazione, vado in cucina a sistemarmi e prontamente mi arriva il messaggio di mia sorella ‘resta in accappatoio voglio divertirmi ancora un pò’ devo trovare una soluzione o si farà beffe di me per tutta la notte, la soluzione arriva quando il mio occhio cade sulle bottiglie di liquore, prendo il gelato che avevamo comprato e lo affogo letteralmente nel liquore, come se non bastasse oltre al gelato porto anche quello che resta nelle bottiglie, le ragazze inizialmente si lamentano che si senta troppo il liquore, mi scuso dicendo di non essermi saputo regolare, mia sorella mi guarda con sospetto forse ha intuito il mio piano, mangia il gelato fermandosi a metà, dannazione non riesco a fregarla, la fortuna per una volta mi viene in aiuto, la mia ragazza &egrave diventata zia, così per festeggiare iniziamo a brindare con il liquore e tutto quello che trovo di alcolico a tiro, riempio i bicchieri, mia sorella ha capito prova a sottrarsi a tutti quei brindisi ma la mia ragazza accetta un no come risposta, finalmente mia sorella &egrave crollata! si &egrave addormentata sulla poltrona come una ragazzina il suo cellulare &egrave proprio vicino a lei di sicuro avrà lì il video, devo solo liberarmi della mia ragazza che a differenza di mia sorella sembra reggere fin troppo bene, anzi più che farle venire sonno le fa venire voglia, prova a portarmi su in camera ma l’occasione &egrave troppo ghiotta per perderla, cerco tutte le scuse per rimanere ancora un pò lì e le dico di avviarsi che l’avrei raggiunta, lei sembra più lucida di me, ha capito qualcosa, guarda mia sorella poi guarda me, mi fa alzare e mi fa avvicinare a loro due rimanendo in piedi, ‘ti ha eccitato mostrare il cazzo a tua sorella?’ io sbianco per la domanda a bruciapelo, non rispondo sarebbe inutile mentire, mi apre l’accappatoio sono di nuovo con il pisello in mostra davanti a loro, con mia sorella che dorme e la mia ragazza eccitata che senza perder tempo inizia a succhiarmelo, me lo fa diventare duro durissimo e inizia a spogliarsi fino a rimanere completamente nuda proprio di fianco a mia sorella, la eccita l’idea che essere scoperti così se lei si svegliasse, la cosa eccita anche me, metto la mia ragazza gambe all’aria e inizio a scoparla nella figa, scopiamo cercando di non farla svegliare rovinerebbe la mai vendetta, finalmente riesco a stancare la mia ragazza siamo entrambi nudi quando mi chiede di andare a dormire, facendo la parte del bravo fratello le dico che non possiamo lasciare mia sorella fuori tutta la notte, mi aspettavo che lei si avviasse e invece resta con noi ad aiutarmi, prendo mia sorella sottobraccio mentre la mia ragazza prende i cellulari e il resto delle cose sul tavolo, mia sorella &egrave così ubriaca che non si sveglia nemmeno mentre ci incamminiamo, arriviamo in camera sua lei sembra riprendesi un pò, mia sorella riconosce il letto e assonnata avviandosi verso di esso si toglie il top e i pantaloncini, rimanendo completamente nuda di spalle davanti a noi mostrandoci il suo culo perfetto, sale a quattro zampe sul letto, si volta stendendosi a pancia in su mostrandoci le sue grandi tette e con una gamba sul letto e l’altra giù ci mostra il pelo della sua patata!, la cosa lascia sorpresi sia me che la mia ragazza, lei che &egrave sempre stata molto curata aveva un bel cespuglietto nero fra le cosce, ho un erezione fortissima quasi vengo nel vederla così, ‘guarda come ti arrapa la sorellina!’ commenta lei guardandomi con uno sguardo misto tra sorpresa e gelosia, devo agire immediatamente penso tra me e me! afferro la mia ragazza e anche se mi fa un pò male visto che sono venuto da poco la faccio mettere a quattro zampe e la scopo nella figa proprio di fronte a mia sorella, faccio fatica a non venire ancora, lei viene due volte, finalmente deve andare in bagno &egrave il momento di rimanere soli, mi guarda male mi afferra il pene duro ‘Non scoparti tua sorella!’, esce dalla stanza ma sarebbe tornata a breve, anche se la voglia &egrave tantissima non posso scoparmi mia sorella se vengo la mia ragazza mi uccide, vedo però che ha lasciato i cellulari sulla scrivania, prendo il mio immediatamente e scatto delle foto a mia sorella nuda, prendo il suo cellulare ma ha il pin, non riesco a fare altro che la mia ragazza ritorna, sono ancora duro nemmeno si accorge che ho in mano i cellulari la sua attenzione &egrave tutta a controllarmi il pisello, a quel punto la convinco ad andare in camera nostra, finalmente la situazione si &egrave ribaltata, adesso ho delle foto di mia sorella nuda e il suo cellulare dove c’&egrave il video con cui mi ricatta! Per tutta la notte non sono riuscito a chiduere occhio, nonostante fossi stanchissimo per la serata faceva troppo caldo ma sopratutto il pensiero di ricattare mia sorella continuava a martellarmi la testa tenendomi in perenne erezione, alle prime luci dell’alba non resisto più mi alzo dal letto e vado in bagno per farmi una doccia, uscito dal bagno in casa regna ancora silenzio, &egrave ancora presto e tutti dormono, passo davanti alla porta della camera di mia sorella, &egrave molto rischioso ma non resisto alla tentazione, facendo molto piano apro la porta ed entro in camera sua, sta ancora dormendo sul letto completamente nuda a pancia in giù, mi avvicino per ammirare il suo culo rotondo ancora completamente bianco si vede che non ha ancora fatto un giorno di mare, le gambe sono leggermente divaricate riesco persino a vedere i peli neri sulle sue grandi labbra, allungo la mano fra le sue cosce accarezzandole i peli, inizio ad essere troppo eccitato, le dita della mia mano iniziano ad accarezzarle le labbra mentre sento che mi sta diventando durissimo, più mi diventa duro e più la mia mano si fa invadente, quello che era un accarezzarle la figa &egrave diventato un massaggio fra le grandi labbra che inevitabilmente porta le mie dita fra di esse sentendo quanto &egrave calda e che inizia a bagnarsi, il mio cazzo duro ormai &egrave completamente fuori dall’accappatoio, continuo a fissarla controllando che non si svegli, ho perso il controllo della mia mano che la sta masturbando superficialmente, le ho addirittura divaricato di più le gambe per agevolare il movimento circolare delle mie dita che diventano sempre più bagnate dei suoi umori, &egrave bagnata non resisto lentamente la penetro la figa con il mio dito medio, ha la figa caldissima quasi scotta, inizio a scoparla con il dito, mi sembra un sogno erotico non ci credo che sto masturbando mia sorella, basta non resisto più tolgo il dito e mi sposto dietro di lei spostandole ancora un pò la gamba, così divaricate che oltre al taglio della figa riesco a vederle anche il buchetto del sedere, anche se sarebbe molto più facile metterglielo nella figa bagnata sono fortemente tentato di metterglielo nel culo, immagino già la scena di lei che si sveglia mentre le sto scopando il sedere fino a venirle d’entro, si voglio metterglielo nella patata ma sopratutto nel culo, voglio incularmi mia sorella lo ammetto!, mi avvicino e sto per metterlo quando sento la sveglia in camera mia suonare, non poteva esserci momento peggiore, se la mia ragazza si sveglia il primo posto dove verrà a cercarmi &egrave questo, con il cazzo durissimo devo rinunciare, le risistemo la gamba sul letto e resto un secondo a guadarla pensando alla fortuna che ha avuto!, senza fare troppo rumore torno in bagno ed ecco che appena entrato nella doccia, sento la porta del bagno aprirsi ‘che ci fai in bagno?’ chiede la mia ragazza in modalità poliziotto, senza darmi nemmeno il tempo di rispondere entra nella doccia insieme a me prendendomi il pisello in mano per controllare se sono venuto, penso alla fortuna che ho avuto a non provare a metterlo dentro mia sorella, ma probabilmente anche se mi fossi fatto semplicemente una sega mi avrebbe incolpato lo stesso ‘Quindi? hai finito? Ma che cazzo Gemma, &egrave mia sorella mi fa schifo l’idea di farci sesso’ le dico più falso di un lupo che si finge una perora, lei mi guarda sarà stato per il pisello ancora duro o forse per qualche santo dedito alla recitazione o in questo caso alla menzogna ma mi crede ‘Scusami, &egrave che tua sorella &egrave molto bella e…’ mi sento una merda ma la consolo dicendole che io voglio stare con lei e non con mia sorella, e in unfinità di cazzate che me lo fa tornare moscio, la cosa finisce lì. Ci prepariamo per andare a mare, mia sorella dorme ancora sarà difficile attuare il mio piano se lei resta a casa e io vado a mare con la mia ragazza, ancora di più farlo in casa quando c’&egrave lei, fingo un attacco di diarrea e corro in bagno, incolpo qualcosa che mi avrà fatto male, Gemma la mia ragazza resta a piantonare la porta del bagno, ai primi suggerimenti di andare mare senza di me declina immediatamente, fortunatamente vista la bella giornata ma sopratutto il caldo, dopo quasi due ore di sauna chiuso in bagno a fingere si convince ad andarci senza di me, &egrave fatta! aspetto che vada via poi faccio ancora una doccia per tutto il tempo che sono rimasto chiuso in bagno a sudare. Scendo le scale andando in cucina, trovo mia sorella in pigiama un pantaloncino ed una maglietta che sta preparando la colazione, ‘Che hai da sorridere come un idiota?’ mi fa lei vedendomi, cerco di rimanere serio mentre, ora che Gemma &egrave fuori e solo io e lei siamo in casa potrò ricattarla come meglio credo, dentro di me sono contento ed eccitato come un ragazzino e proprio come dice lei continuo a sorridere come un idiota senza motivo, facciamo colazione io continuo a fissarla pensando ad come iniziare il discorso ma sopratutto a cosa chiederle in cambio, so bene che non accetterebbe mai di fare sesso con me, ma magari potrei chiederle di spogliarsi, sedersi sulle mie gambe o tutto quello che posso trovare eccitante e divertente allo stesso tempo, i miei pensieri si interrompono quando lei mi chiede ‘hai visto il mio cellulare? Non lo trovo’ ‘Allora? l’hai visto?’ mi chiede ancora, in quel momento potevo chiederle qualsiasi cosa, troppe cose non riesco a decidere non riesco a pensare a nulla, se non ad alzarmi, andare di fianco a lei e tirarlo fuori mettendoglielo proprio davanti alla faccia ‘Che cazzo fai?!’ dice lei stizzita, ‘succhiamelo.. e ti dico dov’&egrave’ lei lo fissa per un secondo poi alza lo sguardo su di me ‘Scordatelo!’ il mio cazzo intanto diventa sempre più duro, lei se ne accorge le cade l’occhio ‘Allora credo proprio che non lo troverai’ lei subito ribatte ‘Stai mentendo non sai dov’&egrave, lo dici solo perch&egrave vuoi fartelo succhiare da me! cos&egrave Gemma non se la cava bene con la bocca?’ dice lei fiera di fare la differenza dandomi una leccatina sulla punta ‘Guarda che so tutto di ieri sera, sia dove hai lasciato il cell sia che hai la patata pelosa!’ dico io sorridendo, lei arrossisce come un peperone ed istintivamente si copre con le mani la figa nonostante abbia il pantaloncino ‘Te lo lecco un pò e mi dice dov’&egrave d’accordo?’ Scuoto il capo ‘No, voglio un bocchino completo come quello che faresti al tuo fidanzato’ lei alza la voce ‘Sei impazzito forse? Non ti farò nulla anzi farò vedere il video a Gemma’ prendo il pisello in mano lo strofino sulla sua guancia destra dicendole ‘E pensi che non ti abbia fatto delle foto mentre dormivi con la patata da fuori? Immagina se qualcuno le facesse vedere ai tuoi amici’ lei si blocca e mi guarda male cercando di capire se &egrave un bluff, intanto muove il mio pisello dalla sua guancia lo lascio scivolare fino alla labbra della sua bocca, lei sbuffa ‘Solo uno, e mi avvisi quando stai per venire’, io annuisco e lei inizia a succhiarmelo, &egrave bravissima qualcosa di irresistibile non so se &egrave semplicemente brava oppure il fatto che sia mia sorella ad eccitarmi così, resisto poco con lei, resisto veramente poco, cerco di trattenermi il più possibile ma alla fine vengo, sento i fiotti nella sua bocca, lei mi guarda sorpresa se lo toglie subito di bocca tossendo, le devo essere venuto fino in gola ‘Sei uno stronzo!’ il tempo di ricomporci e saliamo in camera mia e di Gemma, le restituisco il cellulare che avevo nascosto nel mobile vicino al letto, lei sta per uscire ma la fermo dicendole che voglio farle vedere qualcosa, dal mio cellulare le faccio vedere le foto che le ho scattato, lei me lo tira via di mano ma la fermo dicendole che ne ho delle copie, lei mi guarda incazzata nera ‘Prima di tutto cancella il video’ lei lo cancella davanti a me, a questo punto iniziano le mie richieste per cancellare le foto ‘Fare sesso in tre?’ bocciato, ‘Scoparti’ bocciato, ‘masturbarti davanti a me’ mi boccia anche questa richiesta e nonostante le minacce di mostrare le foto non riesco a farla cedere, alla fine le dico ‘Ti fai fare un ditalino da me’ lei mi guarda sorpresa alla richiesta e prima che possa dire qualcosa continuo ‘E’ l’ultima offerta’ lei &egrave completamente andata, non sa che rispondere arrossisce di nuovo, mentre sta per dire qualcosa le infilo la mano nei pantaloncini, lei inizialmente si oppone con un pò di fatica finalmente riesco a toccarle il pelo e le labbra, inizio a massaggiarla nonostante lei continua a tentare di fermarmi fino a quando non inizio a sentire che si sta bagnando, la sua resistenza inizia a diventare più debole, inizia a scapparle qualche gemito, alla fine riesco a convincerla a sedersi sul letto e a togliersi i pantaloni e gli slip, le guardo la patata con i peli vedergliela così me lo fa tornare durissimo, lei invece imbarazzata fissa il cassetto ancora aperto, i gemiti si fanno più frequenti sua figa &egrave completamente bagnata, inizio a metterle un dito dentro, ha la figa di fuoco ed &egrave molto più sensibile ad ogni mio movimento dentro di lei, continuo a darle piacere, ormai le dita dentro di lei sono due e ha le gambe spalancate, continuo andando più veloce così come aumenta il ritmo dei suoi gemiti, la vedo contrarsi inizia a sentire l’orgasmo avvicinarsi, mi afferra per la maglietta e mi tira sul letto, rapida mi abbassa pantaloncini e slip tirandomi nuovamente fuori il pisello, riprende a succhiarmelo e con la mano prende la confezione di preservativi nel cassetto, era quello che fissava tutto il tempo! &egrave bravissima mi mette il preservativo da sola nonostante Gemma probabilmente ha più esperienza lei &egrave tutto un altro livello, incredulo a quello che sta per fare, la vedo salire su di me metterselo nella figa scendendo fino alla base e poi iniziare a cavalcarmi lentamente ma fino in fondo, io cerco il suo sguardo ma lei evita il mio imbarazzata, intanto continua a cavalcarmi più velocemente, io sono sempre più eccitato, le tiro su la maglietta scoprendole i seni che liberi iniziano a saltellare davanti alla mia faccia, mi afferra le mani e se le porta sulle tette facendomele palpare, continua sempre più veloce, geme sempre più forte, se Gemma rientrasse in casa in questo momento sentirebbe i suoi gemiti fin dalla cucina, &egrave sempre più eccitata, mi fissa rossissima in viso si china su di me, mi bacia infilandomi la lingua in bocca con passione, veniamo, veniamo insieme, lei rallenta fino a che il mio pisello non esce dalla sua figa, si accascia su di me, imbarazzata evita ancora il mio sguardo, io come lei, non ci credo, sopratutto non &egrave stato il solito orgasmo, lei ha la testa poggiata sul mio petto, l’uno sente il respiro dell’altra, la mani mano destra cerca il suo viso, riesco appena a farle una carezza che spaventata si alza ed esce dalla stanza ‘cancella le foto’ non dice altro, ci evitiamo per tutto il giorno, nonostante scoparmi mia sorella era quello che volessi non ero contento, continuavo ad avere flashback delle volte che ho fatto l’amore con Gemma immaginando mia sorella al suo posto, si non sesso ma fare l’amore, sbianco alla consapevolezza di quello che &egrave successo, la sera Gemma ritorna a casa, ceniamo come se fosse tutto normale ma io e mia sorella non incrociamo mai lo sguardo, a stento ci rivolgiamo la parola, non &egrave rabbia ma imbarazzo, siamo entrambi imbarazzati da quello che abbiamo provato, andiamo a dormire Gemma ha voglia ma io non riesco, per la prima volta avevo problemi di coscienza con la mai ragazza?! invento una scusa dicendo che ancora non mi sento troppo bene e la lascio dormire, esco fuori a fumare sul terrazzo, fisso il panorama del mare di notte con la luna che lo illumina e il cielo stellato che fa da cornice, finisco di fumare e mi volto per toranre dentro, mi rietrovo a guardare le finestra da cui tutto &egrave iniziato, alla destra la finestra della nostra camera a sinistra quella di mia sorella, la finestra &egrave aperta, non &egrave mai stata aperta, &egrave un chiaro segnale, vuole che vada da lei, non ho il coraggio, torno in camera da Gemma cercando di dormire. Il mattino dopo &egrave il giorno del rientro, sono il primo a svegliarmi preparo la colazione per tutti, dopo un pò scende anche mia sorella, provo a rompere il ghiaccio dicendole che ho preparato la colazione, e le chiedo se ha dormito bene, lei mi guarda malissimo e mi tira uno schiaffo di quello che ti fanno sentire le cinque dita sul volto anche dopo che te l’ha dato, me ne da altri meno forti iniziando ad insultarmi dandomi del cretino, cerco chi fermarla stringendola a me, ci guardiamo lei mi bacia, un bacio a timbro e mi tira un altro schiaffo e va sopra a vestirsi, alla fine anche Gemma si sveglia, prepariamo le valigie e iniziamo il viaggio di ritorno, mentre guido continuo a guardare nello specchietto retrovisore incrociando lo sguardo con mia sorella seduta dietro, entrambi fingiamo indifferenza, ma qualcosa &egrave cambiamo, qualcosa ci ha cambiati, non siamo più solo fratelli siamo diventati amanti.