Averti

Ciao Elena,

mi piacerebbe uscire una volta con te.

Farti vestire con un una minigonna cortissima e tacchi alti in maniera che le tue splendide gambe siano osservate da tutti. Per mutandine solo il minimo indispensabile per reggere due dildo infilai nella tua figa slabbrata e nel tuo osceno buco del culo. Naturalmente la base dovrebbe leggermente fuoriuscire in maniera che ti tenga le labbra degli orifizi slabbrati, quasi al limite della rottura. I dildo saranno accessi e si muoveranno e vibreranno oscenamente dentro di te. Voglio che ti escano leggermente così che la gente veda quanto sei bella e sottomessa a qualsiasi uomo, donna o animale. Per concludere il tuo abbigliamento ti farò indossare una maglietta scollata fin sopra i capezzoli. Niente reggiseno per tenere le tue mammelle gonfie e vogliose, ma due clips dalla molla potentissima che ti straziano i tuoi turgidi capezzoli. Tanto le tue gonfie tette sono fatte per essere usate, no? Per finire un trucco non tanto marcato che ti dia un effetto innocente, ma sensuale.

Ti immagino camminare impacciata e tremante in mezzo alla gente.

Inevitabilmente copiosi liquidi di fuoriescono dalla figa e dal culo colandoti giù per le gambe fino a bagnarti i piedi; tanto che se stai ferma si forma una pozzanghera di liquami sotto i tuoi piedi. La gente ti nota. Alcuni si scansano o rivolgono lo sguardo altrove come se si vergognassero di te. Altre persone di guardano schifate da le tue condizioni, forse segretamente attratti da te, e ti commentano con insulti dandoti di animale e puttana. Altri ancora invece ti guardano lussuriosi. I più audaci ti fanno commenti osceni.

Prima di uscire ti farò bere il mio sperma mentre ti riverserò nell’ ano la mia urina. Per non farti perdere il liquido dorato ti tamponerò l’orifizio con il dildo menzionato sopra.

Lo scopo? Immaginati seduta ad un tavolo di un bar. Tremante. Le tue belle gambe chiuse. Le persone osservano le tue cosce nude. La minigonna ti &egrave salita a metà culo, sei praticamente con la sola maglietta. I due enormi dildo che scavano i tuoi orifizi ti fanno ansimare facendoti gonfiare le tue mammelle tanto che i tuoi osceni, turgidi, capezzoli solo evidentissimi sotto il tessuto. Ogni tanto cambi posizione ed i dildo andando a contatto con il fondo della sedia producono un suono vibrante. I commensali si girano a guardarti. Ti osservano i bei piedi che calzano quelle scarpe con tacchi vertiginosi, salgono su per tutta la lunghezza delle tue bellissime cosce nude soffermandosi ad osservare il disegno del tuo culo. Poi continuano l’esplorazione del tuo corpo notando il tuo bel profilo. La maglietta che aderisce alla pancia lascia intravedere gli spasmi che ha il tuo ventre. Lo sguardo sale sulle tue tettone quasi del tutto fuori dalla scollatura. Naturalmente dalla sagoma della maglietta notano che i tuoi bei capezzoli sono strizzati da qualcosa. Lo sguardo prosegue sul tuo lungo collo invitante, la tua schiena accarezzata da i tuoi capelli mori. Finalmente arrivano al volto. Bellissimo, sembri una bambola. Una bambola dal volto bellissimo che ansima e si sforza per trattenersi. Ma naturalmente non capiscono cosa &egrave quel rumore.

Ad un certo punto non ce la fai più e rigurgiti una grossa quantità di sperma e saliva dalla bocca. Liquame che ti cola giù dalle labbra andando a bagnarti le morbide mammelle. La gente resta di stucco e ti indica con insulti. Qualcuno chiama il cameriere che avvicinandoti al tuo splendido essere ti fa lasciare il locale con un: “Alzati e vai via, questo &egrave un posto per persone non per vacche. Il tuo posto &egrave in una stalla.” Tu umiliata ti alzi tremante. La gente si accorge dei dildo conficcati nel tuo corpo ed un vicino ti da una forte pacca sul culo apostrofandoti come culo rotto. Il dildo conficcato in culo ti fuoriesce per buona metà. L’oggetto &egrave enorme e si muove oscenamente tanto che la gente rimane ammutolita. Anche io non capisco come il tuo corpo possa contenere due oggetti di tali dimensioni. Tu con una mano fai per rimettertelo dentro facendo uscire dal tuo buco del culo una grande quantità di liquame. La sedia si riempie dei tuoi liquidi ed il cameriere per enfatizzare ancora di più la tua posizione imbarazzante ti da uno straccio per pulire.

Finito il tuo show ce ne andiamo. La giornata prosegue piena di umiliazioni per concludersi con una monta selvaggia dove naturalmente tu, fantastica creatura, sei l’unica donna a disposizione di molti uomini affamati del tuo sconvolgente corpo.