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Racconti di Dominazione

Dea

By 10 Febbraio 2004Dicembre 16th, 2019No Comments

Questa &egrave la notte di San Valentino, questa &egrave la notte dell’addio ad una parte della mia vita, dell’addio ad una delle ragazza più belle, più dolci che abbia mai conosciuto..sono qui seduto ad un tavolo e la guardo..lei &egrave bella, ride accanto ad un ragazzo che l’ama ma che non l’avrà..forse tra di loro c’&egrave qualcosa, anzi, sono sicuro che ci sia, si vede che stanno bene insieme, tra poco andrà via..stanotte uscirà con il suo ragazzo..certo..lo fa perché non vuole illudere il ragazzo con il quale sta parlando..io la guardo e mi sembra di conoscerla da sempre, mai mi era capitato di andare così d’accordo con una persona in così poco tempo, lei non sa che in fondo al mio cuore l’amo anche io, non sa che mi sono invaghito di lei..certo..forse non &egrave l’amore ma solo il suo corpo, modellato, imperioso, che la rende splendida, forse il suo sorriso, così luminoso, così solare..non sa..dall’altra parte del tavolo un ‘altra ragazza’un per cui ho scritto forse i più bei versi della mia vita tempo fa..era da molto che non la vedevo..di lei amavo il suo sguardo’azzurro..al contrario nero profondo dell’altra..ed &egrave strano come due persone così diverse possano dare le medesime sensazioni..si..perché tra poco anche lei andrà via..con un lui che non conosco e non voglio conoscere..ma non mi importa..in fondo che posso farci, avessi la brillantezza per conquistarla..sapessi dipingere l’amore che provo..no..io sono un duro, in fondo &egrave così comodo guardare il mondo dall’esterno..guardare e giudicare gli amori degli altri..penso al ragazzo che le sta parlando..si a lei..alla ragazza bruna con gli occhi scuri..pensa a come starà male lui vederla andare via’lui la ama’e io? Io sono uno scrittore mi dico..parlo d’amore ma non so amare’si..sono stanco di scrivere perché nessuno legga, di pensare che un frase il modo regga’no, non &egrave così..ma io la amo forse più di lui ma le parole dipingono il mondo come meglio credo’ma stavolta sono sincero’stiamo andando via..andremo a ballare..le due ragazze sono andate via..siamo rimanti in nove, chi &egrave sposato ed &egrave in libera uscita, chi sposata anche lei in giro per ballare’chi &egrave uscito con una ragazza che vuole conquistare’anzi due..e forse tre se considerassi me stesso..ma stanotte non &egrave notte’li guardo ballare fermo al bancone, bevendo una birra..facendo finta di star bene..l’altro ragazzo che domani partirà balla, si dimena, forse per non pensare a lei che ora starà’si..avete capito bene’e io? Io perché mi sento così male? Perché? Mi guardo attorno’tanti tavolini dove tante coppie hanno passato questa stupida festa..vorrei fuggire..certo..&egrave tipico..fuggo a nascondermi in un mondo in cui dipingo le cose a modo mio un mondo in cui’sto con lei su una spiaggia dorata, in cui le slaccio il bikini e le bacio il seno dolcemente, un posto in cui posso assaporare le sue labbra, sfiorare i suoi capelli, un posto dove il tramonto possa coglierci amanti, teneri e innamorati, o forse solo pieni di passione, forse per questa volta potrei fare a meno di cercare l’amore, far finta che basti fare sesso, si..così come fa uno che sta ballando in pista e che conosco, con una ragazza..avvinghiati in un latino americano..so che vuole farsela..ballano, lo spasimante di lei la guarda..lui non balla bene’ci prova..e un pò mi fa tenerezza.. ma io bevo, e mi racconto l’ennesima bugia’l’amore non c’&egrave , &egrave solo l’attrazione, un illusione, forse un’ossessione..in fondo sono tranquillo anche se so che lei sarà nuda a letto con un illustre signor nessuno..che si avvinghierà a lui..fiera col suo corpo splendido, con le sue spalle larghe, il suo seno definito, le sue gambe..quel suo viso angelico ma che nasconde la forza di uccidere..chissà..o forse &egrave in un pub con lui e pensa dentro di se al ragazzo che si agita in pista..quello con cui parlava..quello con cui forse ha sfiorato l’amore..so..perch&egrave me ne ha parlato lui..e l’ho aiutato tempo fa a creargli occasioni per restare solo con lei..l’ho spinto quando voleva mandarle delle rose..l ‘ha fatto..sono stato un amico..ma man mano che lo facevo ne perdevo convinzione..ma mano che iniziavo a conoscerla..che mi facevo incantare anche io dal suo sorriso..dalla sua bellezza, dal suo modo di metterti a tuo agio..fino a cogliere in lei gli atteggiamenti della donna che più amato nella vita e che pian piano avevo dimenticato..fors&egrave &egrave così sta pensando a lui o al suo ragazzo..non so..ma certo non a me..io sono solo uno scrittore, uno scrittore falso, amante e traditore..e vorrei esserlo davvero ora che vorrei cogliere da lei e urlarle che l’amo, ora che su quella spiaggia vorrei amarla fino all’alba, o fino al tramonto della mia vita..torniamo a casa..salgo in macchina, accendo la radio e piano mi avvio verso casa..la radio suona lose yourself..e forse &egrave ciò che sto pensando, di aver perso parte di me, dal finestrino guardo fuori..c’&egrave una luna enorme e fiera..dedicai alla donna che più amato una canzone’luna antica..ed ora &egrave lì..fottiti luna

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