Dieci bastardi per Pam

Ciao, sono Francy; abbiamo un bel lavoro da fare ma pure un sacco di lira’
Per chi ha letto la nostra ultima storia, abbiamo tra le mani una puttanella iper maso e, prima volta che mi succede, realmente senza limiti. Se penso alla cifra che Ingrid è riuscita a strapparle (20.000 euro!!!) mi pare di impazzire. Inoltre Pam vuole essere oggetto di ben dieci femmine e maschi assatanati. Il primo problema è la selezione, anche se Ingry continua a dimostrarsi una fantastica risorsa. Le chiedo quindi cosa ha in testa.
‘Beh, tu ed io, naturalmente, poi metterei la cuginetta Kate che ci ha dato ampia dimostrazione di quanto le piaccia torturarla, aggiungerei pure Uma perché è troppo fica e noi mica siamo gelose, no amore?’ La tranquillizzo, ma serve un’altra ragazza e cinque uomini, anche se non è indispensabile fare 50 e 50.
La skin ha la soluzione pronta: ‘Una mia amichetta più nazi che skin e perfida come manco immagini, un paio di mezzi criminali che vanno fuori e dentro da riformatori fin da ragazzini: ora sono passati alle galere con la maggiore età’uno spazietto al nostro cesso che è pure bi-valente e può servire; poi, poi, fammi pensare’Sì: una giapponesina manga style specializzata nella preparazione di piattini disgustosi e un tizio che lavora in un negozio di animali, so che hanno sanguisughe e mi troverà altri animaletti cattivelli’.
Ingry suggerisce di conoscere a gruppetti i prescelti, escluse Kate e Uma.
Invita subito la giappo e l”animalista’ che accettano di raggiungerci al più presto.
Mentre aspettiamo si stabilisce la suddivisione dell’introito: quindici per noi due, mille ciascuno ai galeotti, 500 all’orientale e allo zoologo, un millino alla latrina, niente a Kate che dovrebbe pagarci lei e i restanti mille a Uma ‘per far incazzare Kate e incattivirla’ sorride Ingry. Perfetto.
Dopo un’oretta si presentano i due ospiti, cui Ingrid spiega la situazione.
La prima a dare un’entusiasta conferma è Yui che comincia a illustrarci la sua specialità.
‘Se mi garantite che la troia non ha limiti, potrò dare il massimo: un piatto a base di merda frullata, tipo frappé invece del latte ci metto sperma, una vomitata collettiva di 4 o 5 amiche mie, una salsa piccantissima che le infuochi la gola, piscio in abbondanza; il tutto cotto per diverse ore e condito in diretta con catarro e muco. Che dite?’ Splendido replico, poi rivolta a Tony, il negoziante gli domando cosa può procurare di particolarmente tosto.
‘Pensavo a un mix di bestie cattive e ributtanti per dare un po’ di scenografia. Quindi: sanguisughe, meduse, vespe che imprigionerò per qualche giorno in un bicchiere; bicchiere che attaccheremo con della colla potente su una tetta della vacca: le vespe, impazzite dalla prigionia si accaniranno sulla mammella, garantisco almeno una dozzina di punture. Infine un paio di serpenti, innocui ma impressionanti, e qualche topo tenuto a digiuno per 48 ore. Se poi si copre la tetta con del miele e le piazziamo in fica o in culo un bel pezzo di formaggio lo spettacolo sarà clamoroso’.
Il giorno successivo vediamo i delinquentelli che ci dicono che per 500 euro ammazzerebbero la madre e che se la tipa è fica e le piace soffrire ha trovato le persone giuste; propongono di crocefiggerla, frustarla a sangue e cospargere le ferite di sale’
Francy taglia corto dicendo ai tizi che faranno loro sapere.
Quando se ne vanno dice a Ingrid: ‘A me sembrano fuori di testa; non pensi che dovremmo prima chiedere a Pam se le sta bene una roba del genere?’.
La biondina scoppia a ridere ‘Come vuoi tu, tesoro, ma quella troia non conosce limiti, per quanto mi riguarda so già che l’idea la farà bagnare come una vacca”.
Il cesso interviene, senza che nessuna abbia chiesto il suo fottuto parere; non appena apre bocca si becca un secco calcio nelle palle da me e una sonora scoreggia da Ingry. Comunque la sua stronzata era dividere la session in due o tre parti ‘perché sennò quella ci schiatta dentro casa’. La punizione era sacrosanta e rincaro cacandogli in bocca, ma l’idea non è poi così idiota. Anche Ingry si dice d’accordo e decidiamo di fare la parte con giappo e animaletti vari, per poi chiedere alla merda che pensa della crocefissione più flagellazione.
Così è deciso e informiamo la masochista estrema che l’appuntamento è fra tre giorni alle 17 in punto.