Skip to main content
Racconti di Dominazione

Eleonara

By 7 Gennaio 2015Dicembre 16th, 2019No Comments

Eleonora aveva sognato da tutta una vita di essere in quella situazione che non aveva mai osato chiedere neanche a suo marito Flavio. Tutto cambiò quando si ruppe il suo portatile e prese quello di Flavio che in quel momento era inconsapevole al lavoro: In una cartella nascosta c’erano diversi filmati porno. Eleonora ,curiosa delle fantasie nascoste del marito, le guardò e capì che gli piaceva essere dominato. Lei, invece, desiderava dominare.

Salvò i video su un DVD e lì cancellò dal pc di Flavio. Al ritorno lui fu accolto con uno schiaffo, Eleonora fece finta di arrabbiarsi e costrinse il marito inginocchio a chiedere scusa sempre più umilmente. ‘Vuoi diventare il mio schiavo per sempre e senza nessuna possibilità di fuga?’ le disse dolcemente alla fine. ‘Si lo voglio padrona’ tentò di rispondere Flavio ma fu interrotto da un nuovo schiaffo ancora più forte di quello di prima. ‘Non ho deciso ancora di tenerti come schiavo, rispondi solo baciandomi i miei piedi, bene, io comprerò tutto quello che ci serve, voglio che tu ti farai entro la prossima settimana tatuare sull’inguine la scritta: Proprietà di Eleonora sarà la tua offerta per la Padrona. Per ora potrai dormire nel garage, non devi osare entrare nella mia casa né parlarmi prima di una settimana’.

Arrivato il giorno Flavio, fu svegliato da Eleonora con un secchio di acqua gelata:’Schiavo! ora puoi entrare in casa, fatti una doccia e aspettami nudo disteso come uno zerbino davanti alla mia camera da letto.

Non fu una grande attesa, Eleonora avrebbe voluto farlo aspettare fino a sera, magari di ritornare alle 8 e non alle 2 come era solita fare dopo il suo turno di lavoro, ma già a mezzogiorno la voglia di avere Suo marito schiavo nelle Sue mani di Padrona era così grande che si fece fare un permesso, quasi corse fino a casa, poi con la calma di padrona aprì lentamente la porta.

Trovò il suo schiavo disteso per terra. ‘Pensi che ora passerò sulla tua pancia? rispondi annuendo! Ti sbagli lo volevo stamattina e ora non più, potevi anche sdraiarti, ora inginocchiati e metti le mani sui miei seni, ti dirò cosa dovrai fare, se non sei d’accordo te ne potrai andare in qualsiasi momento e non vedermi mai più. Dovrai rimanere in casa 24 ore su 24, non avrai accesso a internet o al telefono ne alla televisione, sarò io a permetterti quando e con chi potrai comunicare e quando vedere con me la TV e cosa, se vuoi leggere qualcosa dovrai chiederlo. Mangerai quello che io comprerò per te senza lasciare nessuna briciola. Non avrai vestiti a parte un mio vecchio vestito che potrai usare in caso dovessimo lasciare la casa per una emergenza. Sarai vestito solo della fede e di una gabbia per il Mio bigolo. Te lo toglierò solo se sarai stato ubbidiente tutto il giorno. La gabbia sarà la tua unica punizione. Potrei anche lasciarti per interi mesi ! senza farlo e istigarti continuamente, non mi interesserà nulla dei tuoi lamenti, mi piacciono, se diventeranno troppo fastidiosi ti chiuderò fuori al balcone e non mi interessa se fa freddo oppure piove, tanto ti guarderò bevendo una cioccolata calda. Ti piace essere frustato? lo farò solo quando ho voglia e non per punirti. Non cercare mai di essere punito te ne pentirai sempre. Ricordati che potrò chiederti di tutto e non sarai in condizione di ribellarti mai, sarai senza lavoro visto che dovrai lavorare per me tutto il giorno. La tua giornata sarà così: ti sveglierai prima di me, per lavarti, profumare e pulire il bagno per la mia doccia e prepararmi la colazione, dovrai svegliarmi con un bacio sulle labbra e coccolarmi, io ti metterò la gabbietta se te l’avrò tolta la sera e probabilmente vorrò essere eccitata con la tua lingua, quella sarà la tua colazione, se farai il bravo ti premierò con qualche biscotto e metà della tazza di caff&egrave latte che mi p! reparerai, voglio che ogni giorno mi prepari una sorpresa per ! colazion e. Dopo dovrai baciare la tua padrona e coccolarmi sotto la doccia dopodiché mi vestirò per andare a lavoro mentre ti occuperai della casa. Ti dirò cosa prepararmi per pranzo, potrei farti mangiare con me quindi prepara sempre due piatti, se vorrò ne mangerai uno altrimenti lo porterò alla mensa dei poveri e tu mangerai altro o niente. Il pomeriggio dovrai essere a mia disposizione per qualsiasi cosa voglio, farti il solletico, frustarti, potrei anche coccolarti e liberarti dalla gabbia. Dovrai tenerti allenato ogni giorno, voglio avere sotto i piedi un corpo possente che mi faccia sentire padrona di un uomo e non di una spazzatura, il corpo dove sei imprigionato &egrave mio e me ne prenderò cura: sarò io ad allenarti con l’aiuto della frusta. Ricorda che ogni sera se tu hai ubbidito bene ti libererò e potrei anche permetterti di fare quello che vuoi con me. Non sai nessuna garanzia schiavo se non il mio amore. Accetti di essere mio per sempre?’

Leave a Reply