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Racconti di Dominazione

Fantasia o Realtà

By 27 Agosto 2004Dicembre 16th, 2019No Comments

Fantasia o realtà ,bah è chi il sà”””(forse chi conosce l’autore può immaginare cosa sia questo racconto)
Tutto cominciò un giorno di tarda primavera,ero entrato per pochi minuti della chat ,dove di solito dialogo è mi piace passare del piacevole tempo (piacevole nn sempre),dopo i soliti saluti,baci ect comincia ha dialogare del più del meno quando la finestra del pvt (privato) si apri ””..
Ciao (esordi)
Risposi al saluto, è un po’ di giorni che ti leggo, noto che sei quasi sempre silente , se parli dai sempre risposte non banali ,mi disse;
Vedi mi piace parlare di tutto e con tutti ,non mi pongo nessun problema di sorta non cerco e non clicco mai nessuna,chi vuol parlare con me la porta è sempre aperta ,le risposi.
Parlammo per ore ,di tutto ,ma giunse l’ora di dover staccare ,la salutai dicendo che se voleva ancora dialogare con il sottoscritto sapeva dove trovarmi.
Il giorno seguente ,verso il tardi pomeriggio rientrai in chat e poco dopo eccola si ripresentò,riprendemmo il discorso interrotto il giorno precedente””’
Ciao ti ho pensato parecchio ieri sera,stanotte,le tue parole mi sono rimaste dentro,lo vuoi il mio nr di cell?
Certo se questo ti fa piacere ben volentieri;
dtg il nr e la chiamai,la voce e tremante e la rassicurai che non doveva temere niente,
la sua voce , piano piano divenne sempre più tranquilla,cominciammo a scherzare e ridere come fossimo amici da sempre,(intanto il tempo scorreva inesorabile) Cuc”.
(non scrivo il nick completo)
ora devo andare, se vuoi e credi manda sms ti risponderò,ma attenta il Vento se entra dentro l’anima nn esce più gli dissi,
lo so e lo sento che stai entrando dentro ribatté.
A domani ciao un bacio e chiusi la telefonata.
Erano le 22,00 circa ,vibro il cell ,un sms :
ti volevo augurare una serena notte,anche se vorrei essere con te per sentirti dentro totalmente.
Lessi attentamente ,le risposi;
Mi sentirai quanto prima se ciò che desideri.
Il giorno dopo non ebbi nessuna notizia di Cuc” ,dentro di me pensai alla risposta che gli diedi la sera precedente,cmq la giornata passò tra lavoro e chat.
Stavo spegnendo il cell,quando arrivo un suo sms;
scusami ,sono stata impegnata con il lavoro ,e nel parlare dell’altro giorno,mi ero dimenticata di dirtelo.
Mi perdoni?
Certo le risposi ,la prossima volta sei pregata di dirmelo,le risposi e spesi il cell.
Un altro giorno di lavoro si prospettava,entrai in negozio,tempo di pochi attimi è il cell. Squilla:
Ciao ,volevo nuovamente scusarmi con te per ieri ,ma proprio nn sono riuscita ha chiamarti eo mandarti sms mi disse,
Se tu fossi qui con me ora ti metterei sulle gambe e ti farei il culetto bello rosso ,cosi ti ricorderesti di avvertirmi e nn solo il culetto rosso ti farei Cuc”” e lo hai ben capito,vero!
Si mio Vento rispose.
Beh presto avrai Vento dentro ed accanto a te,che ne dici se domani ci vediamo ,cosi potrai sentire il Vento che ti avvolge e che ti prende totalmente.
Un Attimo di sbandamento e Cuc””’rispose si lo voglio,
bene allora dammi le coordinate e domani alle 8 sono da te.
Mi diede l’indirizzo e le dissi a domani.
Erano le 8 precise ,ero sotto il suo portone di casa,la chiami al cell.
Uno
Due
Tre squilli e Cuc”.rispose ,scendo ti vengo incontro e cosi saliamo,
Va bene.
Scesi dalla macchina,era lì che mi aspettava dietro la vetrata del portone,indossava un vestito nero ,che risaltava il suo corpo,i capelli castani tirati indietro e legati,
Ciao e le presi le mani(fredde) la tirai a me e le baciai la fronte,salimmo le scale senza proferire parola,nn riusciva ha mettere la chiave nella toppa della porta,le presi le chiavi ed aprii,entrammo chiusi la porta dietro di me.
Mi accompagno in salotto ,sempre senza dire una parola e gli occhi bassi,
posso offrirti un caffè o vuoi altro,
il caffè va bene grazie e si allontanò in direzione della cucina,pochi minuti e ricomparve con il vassoi ed il caffè.
Ecco mio Vento il tuo caffè disse ,presi la tazza e lei sempre in piedi davanti a me,
Cuc””..siediti ,si mise a 4 zampe come una devota cagnolina ,poggiando il capo sulle mie gambe,accarezzai la nuca ,sentii i fremiti che le scorrevano ,alzati, vieni!
Le presi la faccia tra le mani,poggiai le mie labbra sulla fronte,scesi sulle labbra,mentre le tenevo le mani per sentire le sue vibrazioni.
Andiamo voglio vederti nella tua nudità,le dissi!
Padrone ciò che desidera dalla sua cagna è un mio desiderio.
La feci spogliare,la scrutai,i capezzoli erano eretti,diritti come fusi,la sua vagina con un piccolo triangolino,
poggiai le dita sui capezzoli per sentirne la consistenza,stringevo e sentivo la sua anima che si abbandonava.
Ora vieni sulle mie gambe,sai cosa ti aspetta!
Si ,sono stata ineducata e cattiva, rispose.
Cominciai a darle piccoli buffetti sulle natiche ,sempre più forti,era bello rosso e passai alla vagina ,era gonfia e gocciolante,labbra gonfie,le misi in dito dentro per sentire quanto era piena dei suoi umori”””’.
ti piace vero Cuc””’si Mio Padrone.
Distenditi ora ,apri le gambe ,voglio vedere per bene come sei gonfia,
(le labbra era cosi gonfie che sembrava che volessero aprirsi)
Infilai nuovamente il dito dentro ,in pochi secondi le infilai la mano dentro sino al polso ,
i suoi occhi parlavano da soli,fiumi di umori uscivano con il movimento della mano ,mentre spingeva per prendere la mano sempre di più dentro.
Padrone sono la sua cagna,la sua troia,la sua cuc””sono sua diceva la sua mente la sua testa la sua voce.
Un urlo usci dalla sua voce,la schiena inarcata””sei la mia Cuc””’.è per questo voglio farti sentire cosa sia il Vento .
Padrone posso avere il suo sesso dentro di me mi chiese,certo Cuc””ribattei, levai la mano dalla sua vagina,piano piano facendo sentire il senso di vuoto dentro di se .
Mi distesi ,le sue mani massaggiavano il mio corpo,le sue labbra e la sua lingua volevano coprire ogni parte.
Posso Padrone avere l’onore di prenderlo in bocca?
Le presi la testa la poggiai sul mio sesso eretto e comincio a baciarlo,leccarlo,affamata di cazzo le dissi!
Si mio Padrone ,del suo e lo voglio tutto.
Vieni sopra di me e introducilo, ma non nella vagina ! chiaro
Si mio Padrone.
Poggia il tuo piccolo buco , ecco brava,scendi le ordinai !
Scese di colpo, tutto dentro sino alla radice,una smorfia di dolore misto a piacere era sul suo volto,si muoveva sempre più freneticamente,mentre i suoi seni erano alla mia mercè,tra le mani erano diventati due palloncini ben stretti ,capezzoli diritti come due piccoli missili,pronti ad esser lanciati,i suoi movimenti erano sempre più frenetici ,sentivo i suoi umori che colavano su di me dalla sua vagina ed allora””..
Basta ”””ora voglio sentire la tua vagina!
La misi a novanta gradi ,la presi (nel frattempo avevo applicato delle clips con catenella hai capezzoli ed alle labbra della vagina) comincia ha muovermi dentro di lei,mentre giocavo con la catenella ,che tiravano sia i capezzoli che le labbra.
Godevo di lei,del suo essere,della sua anima,stavo per farle sentire il seme del vento,ma nn volevo che lo sentisse in se ,pertanto ne uscii ”’.
Aveva capito ,cosa volevo’. Si fiondò con la bocca sul mio cazzo,prendendolo tutto,sentendo i suoi umori mischiati hai miei ,era ora che bevesse e venni dentro la sua bocca.
Bevi tutto ,senza far cadere niente!
Disse si con la testa.
Ora vieni qui,vicino,sei felice””..
Si Si Si lo sono,grazie di avermi dato tutto questo (stringendosi a me e baciandomi),mi fai sentire tua,protetta.
Lo sarai sempre ,sei del vento ed il vento entra ed avvolge anche quando esso nn sarà presente mio Cuc””.. risposi.
Il sorriso era stampato sul suo viso:
Ora devo andare cuc””’.e tu devi andare”””’.
Ci rivestimmo,mi accompagno alla porta,la bacia sulla fronte,sorrise.
Ciao Cuc””’..
Mio Vento grazie .
Scesi le scale ,mi diressi alla macchina,alzai gli occhi era alla finestra,mi mando un bacio””””ripresi la strada del ritorno”..
Uno squillo ,un sms””
Grazie mio Vento,Sei dentro di Me ,lo sarai sempre,per sempre ,quando sentirò il Vento saprò che le tue parole ,i tuoi pensieri verranno a me un bacio infiniti.
Sorrisi ””’..

Il Lupo,l’Aquila,il Vento componenti dello Spirito di chi scrive sono sempre dentro ha chi ”’.ha camminato il sentiero di colui che ha scritto,queste parole

P.S. fantasia o Realtà”’..a voi la sentenza hihihihihhihii

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