la donna delle pulizie

la luce del sole trapassava dalla sua finestra semiaperta e abbagliava i suoi grossi occhi ancora assonnati. i suoi capelli mossi sembravano morbidissimi e profumati e io ero a osservarla mentre dormiva dalla serratura della sua porta. era cosi sensuale e si intravedeva dal lenzuolo il suo perizoma rosso…e i suoi piedi meravigliosamente belli,perfetti,ben curati che solo a vederli mi vedeva voglia di baciarli e leccarli…
io avevo iniziato a lavorare da poco in quella casa così grande e la mia signora fu gentile con me dal primo giorno. spesso rientrava tardi da lavoro e io le facevo trovare la casa in ordine,pulita e splendente. la mattina si alzava presto per andare a lavorare e quindi io ero sempre sola a casa. e me la prendevo con comodo.
quella mattina era nella sua camera che dormiva. non era andata a lavorare.
io come al solito avevo un jeans,e una semplice magliettina in cotone. dovevo pulire quindi non pensai a mettermi carina.
iniziai a spolverare i mobili, a pulire il pavimento,quando sentii la voce della mia signora chiamarmi dalla sua camera : “mary,dove sei???puoi venire un attimo?ho bisogno di te!”. io mi affrettai ad andare in camera sua e le dissi “ben svegliata. cosa posso fare per lei?”…e lei gentile come sempre “non &egrave che potresti preparare il caff&egrave?..non ho voglia di alzarmi per ora”……la luce le dava fastidio e accorgendomene andai ad abbassare la finestra…mi fece un sorriso come per ringraziarmi.
uscii dalla sua camera in silenzio e andai dritta in cucina a preparare il caff&egrave. misi in un vassoio un pò di panna,lo zucchero e qualche biscottino…volevo fare bella figura.
andai vicino allo specchio e mi sistemai i capelli…cercando di migliorare quella coda un pò disfatta dal lavoro fatto in precedenza.
pronto il caffe mi recai in camera sua…bussai…”entra &egrave aperto….devi scusarmi se ti ho chiesto questo favore ma oggi non ho voglia di fare niente”….io le sorrisi, poggiai il vassoio sul comodino e mi avviai verso l’uscita della camera…dissi “vado a continuare il mio lavoro,non voglio che rimanga insoddisfatta. se ha bisogno di qualsiasi altra cosa non esiti a chiamarmi. sono a sua disposizione”….
allora mi disse “rimani qui un pò..non abbiamo mai parlato da quando hai iniziato a lavorare in casa mia. io non ci sono mai.e tu mi fai trovare sempre la casa in perfetto ordine. sei molto giovane.”
e io “si,ho 19 anni,ma se voglio studiare all’università devo lavorare.altrimenti non riesco a mantenermi”..
per la prima volta la guardo dritta negli occhi…era nascosta dal lenzuolo che la copriva interamente ma si notava tranquillamente che aveva un reggis abbinato al periz. in quel momento arrossii.
mi guardò e disse “perch&egrave sei diventata rossa?”..resasi conto di cosa stavo guardando disse..”oh scusa ma ho tolto il pigiama questa notte..avevo caldo”..
“no non si preoccupi..&egrave casa sua e può dormire come vuole”..continuavo a fissarla da sopra il lenzuolo…vedevo quei piccoli e sodi seni e mi veniva voglia di sentirli tra le mie mani…mi alzai di colpo dal letto.come per allontanarmi da quel pensiero. e lei fece “vieni qui,mica ti mangio!”..magari mi mangiasse..pensai…
si sedette sul letto e rimase davanti a me in reggis…aveva le gambe coperte dal lenzuolo e vedere quel seno e quel pancino mi fecero venire i brividi…aveva dei capelli bellissimi..sentivo il suo soave profumo che mi mandava in estasi. non facevo altro che guardare quella seconda piccola racchiusa in quel reggiseno…mi stavo bagnando.
lei mi fissava…io ero in silenzio.
“perch&egrave non dici nulla?…sai non avevo mai notato che tu fossi così carina…dico sul serio..quel tuo sguardo mi piace…&egrave come se mi stessi mangiando con gli occhi!…o sbaglio mary?”
oddio…se ne era accorta…e io impacciata non riuscivo a dire nulla…
mi prese la mano e mi tirò a s&egrave…”però ti preferisco senza coda…toglila”.
non ci pensai due volte che lascia cadere giù i miei lisci capelli lunghi…ci passò la mano sussurrandomi nell’orecchio “sei la mia donna delle pulizie…se ti va puoi essere anche la mia donna da letto..mi piaci”..
stavo perdendo il controllo..e le sue parole mi rimbombarono in testa ma andarono via non appena iniziò a leccarmi l’orecchio..mi stesi su di lei..e mi tolse subito la maglietta…avevo un reggiseno leopardato..lo guardò e disse “mhmhm..interessante”…feci fare a lei perch&egrave mi stese sul letto e si sedette a gambe aperte su di me…tolse il reggiseno e mi morse il seno…ebbi un fremito terrificante e a lei piaceva..sbottonò i jeans e io misi le mie mani sul suo culetto…perfetto,sodo,piccolo…da sballo…era bellissimo toccarlo e non lo lasciavo…mi abbassò i jeans..era come se avesse fretta nell’avermi sua..
mi baciò il collo,iniziò a mangiarsi i miei capezzoli duri..ci riversò sopra un pò della sua saliva e poi ci passò due dita…tirandoli e strizzandoli..emisi un altro gemito..e lei si eccitava ancora di più..voleva sentirmi…le piaceva..
mi fece leccare un suo dito..me lo mise tutto in bocca e io lo leccavo e lo succhiavo x bene…
lo passò sulla mia pancia…girò sull ombelico e scese giù..avevo il tanga quel giorno…lo tirò forte facendomi male al clitoride..era troppo stretto cosi e lo comprimeva…ma mi piaceva…ero bagnata..
avevo il clito gonfio…si leccò il dito e mi masturbò…iniziai a emettere gemiti caldi e profondi…mi muovevo sotto di lei..ma nn mi dava modo di muovermi…era lei a comandare..
spinse quel dito dentro..e iniziò a muoverlo avanti e indietro dentro di me…la mia patatina era bollente…
era bagnata…mi voleva…si spostò il perizoma e si sedette sul mio viso…iniziai a passarci la lingua sopra..dentro..dappertutto…era umidissima e sentivo i suoi umori nella mia bocca…si girò con le spalle verso il mio viso e si piegò…oddio non ci credevo…stavamo x fare un 69 da paura…appena sentii la sua lingua nella mia figa iniziai a colare…e spingevo sempre di piu la mia lingua dentro di lei…mi spingeva il bacino sulla faccia e lo muoveva di lato…come x allargarsi..ma lo feci io con le mani…le spalancai la fighetta e infilai la lingua girandola dentro…mi arrivò in un attimo emettendo un forte grido di piacere…sentivo il liquido caldo in bocca,sulla lingua,sul viso…leccavo e succhiavo…e infine ingoiavo..
tanta era la sua voglia che mi leccava con foga…avidamente…
appoggiò un dito sul mio clito e lo tintillò sempre piu veloce…stavo x venire..una scossa mi partì dai piedi e arrivò tra le gambe sentendo un immenso calore…ero venuta…e lei mi stava leccando….
ero sconvolta…il mio viso bolliva e lei si mise al mio fianco…profumava di cocco..e giocava con le dita coi miei capezzoli…erano duri sotto le sue dita e io la facevo continuare..non volevo andar via da quel letto…la volevo ancora mia…così la baciai dolcemente e piano assaggiai tutto il suo corpo…ogni centimentro suo era mio…arrivai ai piedi…li avevo sempre sognati e quel giorno erano miei…succhiai le dita una ad una…li baciai piano piano..e finalmente fu tutta mia..

dedicato alla mia dolcissima….
tutto x te tesoro…spero ti piaccia…