la mia esperienza bsx

Mi chiamo Alessandra sono di Viareggio ed ho 25 anni,sono molto estroversa e simpatica e molto porcellina. La mia storia che vi sto’ per raccontare,risale ad un anno fa mentre stavo cercando lavoro come segretaria in una nota ditta di abbigliamento. Ero abbastanza eccitata dall’idea di avere finalmente un colloquio di lavoro,dopo tanto che aspettavo. La ditta era a Firenze quindi dovevo fare un po’ di strada,se m’avessero preso, ogni giorno ma non importava a me serviva il lavoro.Quella mattina per fare bella figura mi ero messa addosso, un bel vestitino color panna, con un bel decoltè per mettere in risalto la mia terza di seno abbondante,scarpe con i tacchi e truccata leggera e mi son presentata in ditta,puntualissima come un orologio svizzero.Ad accogliermi una donna sui 45 anni che si portava bene direi,molto bella ed affascinante che alla mia vista,molto gentile mi fece accomodare in un salottino offrendomi una bibita,lei era la responsabile del personale e visto che c’erano altre ragazze,l’attesa è stata alquanto lunga.Arrivato il mio turno,entrai nella stanza della signora Elvira(cosi’ si chiama la donna che mi ha accolto)e vedendo le mie referenze mi disse che potevo,se volevo,cominciare per un periodo di prova anche l’indomani,vedendo la capacità che avevo nell’ usare il computer ma sopratutto la velocità. Accettai e l’indomani mattina,nonostante il traffico dell’autostrada,arrivai puntualissima al mio primo giorno di lavoro.Notai da subito che c’erano pochi uomini che lavoravano in ditta ma poi pensai visto che il settore era alquanto femminile,era normalissimo.La signora Elvira mi fece accomodare nel suo ufficio e ci siamo messe un po’ a parlare di come avessi avuto l’idea di lavorare in questo settore specifico.A me piace tanto la moda e i vestiti ma visto la poca disponibilità di lavoro nel settore, mi accontento di fare la segretaria.Mi diede subito le prime manzioni catalogare dei vestiti appena giunti in magazzino.Mentre battevo al computer notai che la signora Elvira mi dava delle occhiatine molto sensuali e questo a me non dava fastidio,nonostante un po’ di imbarazzo sentivo una leggera eccitazione dentro.Feci finta di nulla ma ogni tanto la guardavo anch’io e lei aveva gli occhi fissi su di me.Dopo qualche ora siamo rimaste solo io e lei in ufficio,poichè alla ragazza che sedeva accanto a me, aveva dato altre manzioni.Si sedette accanto a me e mi fece tante domande tipo se ero fidanzata,se mi piaceva divertirmi….anche in quel senzo.Io risposi bè certo il sesso mi piace e mi disse se lo avevo mai fatto con una donna. Con una donna non l’avevo mai fatto e non rientrava nei miei pensieri ma notavo che i suoi discorsi mi attraevano e lei piu’ parlava piu’ si avvicinava a me.Mentre mi parlava la sua mano sfiorava la mia gamba ed incominciavo ad eccitarmi,alchè lei chiuse la porta a chiave e mi disse…aspetta arrivo subito.Chissa cosa avesse intenzione di fare,io intanto aspettavo in ufficio seduta alla mia scrivania.Dopo qualche minuto lei apparve davanti a me completamente nuda e si avvicino’ a me dicendomi:da quando sei arrivata il primo giorno,mi sei piaciuta subito e voglio fare l’amore con te.Li’ si che mi ero proprio imbarazzata ma allo stesso tempo stavo provando dei brividi e stavo per fare la mia prima esperienza bsx.Lei si avvicino’ a me e inizio’ a spogliarmi lentamente,lasciandomi nuda come mamma mi ha fatto.Noto’ subito che la mia fighetta era bagnata,quindi che ero eccitata della cosa e iniziai anch’io a toccarla.Aveva un seno bellissimo come se fosse stato scolpito da Michelangelo.Mi adagio’ sul divanetto ed inizio’ a leccarmi tutta mentre io la toccavo tra le gambe e sulla fighetta ricoperta da una leggera peluria.Stavo godendo sembra ombra di dubbio e pensavo che fino a quel momento la parola bsx non sapevo cosa fosse.Anche l’Elvira era comunque bsx poichè sposata con figli ma forse abbiam ritrovato la porcaggine che c’è in noi e il destino c’ha fatto conoscere.Di certo è che fino a quel giorno il 69 lo facevo col mio ragazzo non immaginavo anche con lei.E’ stata una bella esperienza e dopo il lavoro arrivata a casa ero ancora eccitata che mi son dovuta masturbare.Un giorno mi confido’ che a lei piaceva trasgredire in pubblico cioè farsi toccare da uomini sconosciuti in un cinema hard,in parchi,in auto con guardoni e mi propose di far parte dei suoi giochi.Accettai e insieme mi porto’ nei cinema a farci scopare da perfetti sconosciuti o a baciarci e toccarci in macchina mentre dei guardoni si masturbano guardandoci.Oggi sono felicissima perchè io ed Elvira siamo amanti,ci vogliamo bene e comunque stiamo con i nostri uomini ma alla prima occasione trasgrediamo sempre alla ricerca di nuove emozioni e sopratutto alla ricerca di nuove amiche.Se le donne che leggono questo racconto sono interessate ad unirvi a noi o a scambiare qualche esperienza contattatemi alessandra251@hotmail.it.Vi aspetto un bacione